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CLUB D7000
La nuova reflex di casa Nikon !
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DEREGISTRATO
Messaggio: #21601
QUOTE(orco @ May 30 2013, 10:43 AM) *
Io faccio le solite prove con la focus chart, che è più precisa delle 3 pile, ma la filosofia è la stessa. Non azzecchi mai il giusto setting al primo colpo (a meno di una forte fattore "C"), ma si raggiungono ottimi risultati. wink.gif

Sembra che il mio 35mm -15 sia quasi perfetto ho provato tutta la mattina. cerotto.gif
Gabrieldaniele
Messaggio: #21602
Ogni tanto anche io riesco a riempire il club

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Messaggio modificato da Gabrieldaniele il May 30 2013, 01:31 PM
Ric67
Messaggio: #21603
A proposito di back focus:
mentre il Tamron l'ho tarato ormai un anno fa con buoni risultati sostanzialmente sempre, recentemente mi accorgo che il 35 f1.8 soffre di backfocus soprattutto in condizioni di luce scarsa (intendo anche dentro casa con un alogena accesa, non quasi al buio), mentre alla luce del giorno direi che è a posto. La cosa ci potrebbe anche stare con la luce non buona, ma è abbastanza sistematica e soprattutto me ne accorgo solo di recente, prima direi che il problema non c'era...
che mi dite?
gioton
Messaggio: #21604
QUOTE(Ric67 @ May 30 2013, 02:40 PM) *
A proposito di back focus:
mentre il Tamron l'ho tarato ormai un anno fa con buoni risultati sostanzialmente sempre, recentemente mi accorgo che il 35 f1.8 soffre di backfocus soprattutto in condizioni di luce scarsa (intendo anche dentro casa con un alogena accesa, non quasi al buio), mentre alla luce del giorno direi che è a posto. La cosa ci potrebbe anche stare con la luce non buona, ma è abbastanza sistematica e soprattutto me ne accorgo solo di recente, prima direi che il problema non c'era...
che mi dite?

Le verifiche della MAF devono sempre essere fatte con l'obiettivo a tutta apertura per evitare di essere tratti in inganno dalla diversa PDC, se poi ci sono difficoltà con luce scarsa può essere che l'illuminazione sia al di sotto del minimo che consente un buon funzionamento del dispositivo di MAF della macchina. In sostanza obiettivo a TA e luce abbondante per garantirsi di fare le prove come si deve.
orco
Messaggio: #21605
QUOTE(gioton @ May 30 2013, 09:16 PM) *
Le verifiche della MAF devono sempre essere fatte con l'obiettivo a tutta apertura per evitare di essere tratti in inganno dalla diversa PDC, se poi ci sono difficoltà con luce scarsa può essere che l'illuminazione sia al di sotto del minimo che consente un buon funzionamento del dispositivo di MAF della macchina. In sostanza obiettivo a TA e luce abbondante per garantirsi di fare le prove come si deve.

Pollice.gif Sottoscrivo quanto detto da Giorgio!!
Ho ritirato oggi la mia e dalle prime prove (le tre pile, di corsa, prima di cena) ho riscontrato che il 50mm AF-S f/1.8 è tornato a 0, come anche il 35-70mm f/2.8, mentre il pompone e il Tamron devo lasciarli a -18, ergo che il problema è dell'ottica. Quindi il prossimo step sarà risparmiare per prendere un 70-200 VR I e poi decidere se prendere un 16-35 f/4 o puntare al mio sogno: il 14-24 f/2.8. Mi consigliate una rapina o di investire in gratta e vinci?!?! messicano.gif

Adriano
Paglioz
Nikonista
Messaggio: #21606
QUOTE(orco @ May 31 2013, 01:00 AM) *
Pollice.gif Sottoscrivo quanto detto da Giorgio!!
Ho ritirato oggi la mia e dalle prime prove (le tre pile, di corsa, prima di cena) ho riscontrato che il 50mm AF-S f/1.8 è tornato a 0, come anche il 35-70mm f/2.8, mentre il pompone e il Tamron devo lasciarli a -18, ergo che il problema è dell'ottica. Quindi il prossimo step sarà risparmiare per prendere un 70-200 VR I e poi decidere se prendere un 16-35 f/4 o puntare al mio sogno: il 14-24 f/2.8. Mi consigliate una rapina o di investire in gratta e vinci?!?! messicano.gif

Adriano

Anzi la rapina..hai piu probabilita di riuscita con quella....
Ma il 14 24 perche hai intenzione di passare al FF?
Perche io ho preso il 10 24 per dx e a parte il fatto che neppure quello lo regalano ho scelto lui perche un 14 sarebbe equivalente 21 e ci perderesti troppo troppo.
Se peró vai di rapina FF e 14-24 sono perfette...
orco
Messaggio: #21607
QUOTE(Paglioz @ May 31 2013, 09:22 AM) *
Anzi la rapina..hai piu probabilita di riuscita con quella....
Ma il 14 24 perche hai intenzione di passare al FF?
Perche io ho preso il 10 24 per dx e a parte il fatto che neppure quello lo regalano ho scelto lui perche un 14 sarebbe equivalente 21 e ci perderesti troppo troppo.
Se peró vai di rapina FF e 14-24 sono perfette...

Si, attualmente il 17-50 Tamron è l'unica ottica DX che ho e l'ho presa proprio per avere un grandangolare in attesa di prendere un'ottica equivalente ma FF. Ho avuto il Sigma 10-20 f/3.5, ma è volato via con i ladri l'anno scorso e comunque non l'ho mai usato a 10mm. Calcola poi che non sono un paesaggista accanito e che per anni con la D80 sono andato avanti con il 28-105 come grandangolo (è vero che parecchie volte mi andava lungo, ma non ne ho mai fatto un dramma!!). Già il 17mm, per come lo uso io è molto grandangolare, malgrado l'angolo di campo equivalente ad un 25,5mm, quindi il 14-24 sarebbe abbondante! wink.gif

Adriano
Paglioz
Nikonista
Messaggio: #21608
QUOTE(orco @ May 31 2013, 09:40 AM) *
Si, attualmente il 17-50 Tamron è l'unica ottica DX che ho e l'ho presa proprio per avere un grandangolare in attesa di prendere un'ottica equivalente ma FF. Ho avuto il Sigma 10-20 f/3.5, ma è volato via con i ladri l'anno scorso e comunque non l'ho mai usato a 10mm. Calcola poi che non sono un paesaggista accanito e che per anni con la D80 sono andato avanti con il 28-105 come grandangolo (è vero che parecchie volte mi andava lungo, ma non ne ho mai fatto un dramma!!). Già il 17mm, per come lo uso io è molto grandangolare, malgrado l'angolo di campo equivalente ad un 25,5mm, quindi il 14-24 sarebbe abbondante! wink.gif

Adriano


E Abbandoneresti questo bel club?
Non si puo smile.gif
La Prenderei anche io una FF ma che costi mannaggia...
orco
Messaggio: #21609
QUOTE(Paglioz @ May 31 2013, 10:49 AM) *
E Abbandoneresti questo bel club?
Non si puo smile.gif
La Prenderei anche io una FF ma che costi mannaggia...

No no, la FF sarebbe un corpo aggiuntivo, non sostitutivo. Ci si fanno cose diverse, a meno di non riuscire a prendere una D800, ma con una D600, ad esempio, la vedo dura fare naturalistica senza investire un patrimonio in ottiche molto lunghe. Con APS-C il fattore 1.5X ti salva il portafogli!! wink.gif
E poi ci sono troppo affezionato alla D7000 e a questo fantastico club!!

Adriano
Ric67
Messaggio: #21610
QUOTE(gioton @ May 30 2013, 09:16 PM) *
Le verifiche della MAF devono sempre essere fatte con l'obiettivo a tutta apertura per evitare di essere tratti in inganno dalla diversa PDC, se poi ci sono difficoltà con luce scarsa può essere che l'illuminazione sia al di sotto del minimo che consente un buon funzionamento del dispositivo di MAF della macchina. In sostanza obiettivo a TA e luce abbondante per garantirsi di fare le prove come si deve.

Certo le prove erano state fatte così wink.gif con il focus chart ecc.
solo che ora noto che con luce casalinga (per fare un esempio) spesso canna la MAF. Con altri obiettivi no.
Può essere la lente che in qualche modo si è starata?
Paglioz
Nikonista
Messaggio: #21611
QUOTE(Ric67 @ May 31 2013, 11:25 AM) *
Certo le prove erano state fatte così wink.gif con il focus chart ecc.
solo che ora noto che con luce casalinga (per fare un esempio) spesso canna la MAF. Con altri obiettivi no.
Può essere la lente che in qualche modo si è starata?



Fai la prova del nove:
Se hai un comando remoto tanto di guadagnato altrimenti scatti in ritardo di due secondi.
Fai due foto, una dal mirino e una in live view e guardi.
Di solito la maf perde dal mirino mentre dal live view non sbaglia perché utilizzi un metodo diverso di messa a fuoco.
Ciao
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #21612
Fa sempre freddo in questi giorni ma cmq ho incontrato le prime della stagione smile.gif

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.
d7000 ,tamron 90 ,cavalletto ,scatto remoto ,mup ,F/13 ,1/80 ,iso 400

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.
d7000 ,tamron 90 ,mano libera ,F/11 ,1/250 ,iso 640
oraziotp
Messaggio: #21613
QUOTE(Simone..... @ May 31 2013, 03:50 PM) *
Fa sempre freddo in questi giorni ma cmq ho incontrato le prime della stagione smile.gif

d7000 ,tamron 90 ,cavalletto ,scatto remoto ,mup ,F/13 ,1/80 ,iso 400

d7000 ,tamron 90 ,mano libera ,F/11 ,1/250 ,iso 640


Fantastiche Simone, complimenti.
Tornando a front/back focus, senza nessuna polemica, qualcuno può spiegarmi come si fa (specie la LTR) a parlare di ottica starata se, la stessa ottica in liveview ovvero stessa ottica stesso motore dà dei risultati precisi? Non riesco a spiegarmelo, nel senso la stessa fotocamera dà delle indicazioni allo stesso motore della stessa ottica , che risulta starata solo se si usa il modulo AF del mirino.... Non sarà un problema dello specchio secondario, ovvero lo specchio di AF?
Aiuto!Orazio

Messaggio modificato da oraziotp il May 31 2013, 05:15 PM
orco
Messaggio: #21614
QUOTE(oraziotp @ May 31 2013, 06:13 PM) *
Fantastiche Simone, complimenti.
Tornando a front/back focus, senza nessuna polemica, qualcuno può spiegarmi come si fa (specie la LTR) a parlare di ottica starata se, la stessa ottica in liveview ovvero stessa ottica stesso motore dà dei risultati precisi? Non riesco a spiegarmelo, nel senso la stessa fotocamera dà delle indicazioni allo stesso motore della stessa ottica , che risulta starata solo se si usa il modulo AF del mirino.... Non sarà un problema dello specchio secondario, ovvero lo specchio di AF?
Aiuto!Orazio

Perchè la rilevazione di fase del modulo AF è telemetrica, partendo dall'analisi della stessa immagine sdoppiata che poi mette in fase, riuscendo a calcolare la distanza tra le due immagini, le dimensioni e l'orientamento, indica all'obbiettivo in quale posizione mettersi. Se è l'ottica ad essere starata, la posizione indicatagli dal sistema AF può non corrispondere a quella giusta per il fuoco. Quella in live view, invece, esula da tutto questo e misura solo il contrasto puntuale sul punto di messa a fuoco, quindi non gliene frega nulla della telemetria, semplicemente, quando trova il contrasto maggiore è sicuro che è a fuoco, quindi non indica alla lente in quale posizione mettersi, ma gli dice di continuare a muoversi finchè lui non misura il contrasto maggiore. Se facessi una prova con un'ottica starata, probabilmente noteresti che mettendo a fuoco un soggetto a 2mt, la ghiera di MAF della lente non è posizionata sul valore 2mt, ma un po' prima o un po' dopo, a seconda se soffre di front o back focus.wink.gif

Adriano
oraziotp
Messaggio: #21615
QUOTE(orco @ May 31 2013, 09:03 PM) *
Perchè la rilevazione di fase del modulo AF è telemetrica, partendo dall'analisi della stessa immagine sdoppiata che poi mette in fase, riuscendo a calcolare la distanza tra le due immagini, le dimensioni e l'orientamento, indica all'obbiettivo in quale posizione mettersi. Se è l'ottica ad essere starata, la posizione indicatagli dal sistema AF può non corrispondere a quella giusta per il fuoco. Quella in live view, invece, esula da tutto questo e misura solo il contrasto puntuale sul punto di messa a fuoco, quindi non gliene frega nulla della telemetria, semplicemente, quando trova il contrasto maggiore è sicuro che è a fuoco, quindi non indica alla lente in quale posizione mettersi, ma gli dice di continuare a muoversi finchè lui non misura il contrasto maggiore. Se facessi una prova con un'ottica starata, probabilmente noteresti che mettendo a fuoco un soggetto a 2mt, la ghiera di MAF della lente non è posizionata sul valore 2mt, ma un po' prima o un po' dopo, a seconda se soffre di front o back focus.wink.gif

Adriano


Hai ragione.
Se ho ben capito il problema è quindi che l'autofocus a rilevazione di fase è in grado, analizzando le due immagini, di indicare (senza ulteriori successive verifiche come invece fa la rilevazione di contrasto) alla lente in quale direzione e di quanto spostarsi per essere a fuoco, ma la lente (starata) non è in grado di farlo con precisione.

a questo link un'interessante applet grafica esplicativa sul funzionamento della AF a rilevamento di fase della stanford university,
http://graphics.stanford.edu/courses/cs178...utofocusPD.html

Grazie Adriano!

Orazio

Messaggio modificato da oraziotp il May 31 2013, 11:08 PM
dariorubeo
Messaggio: #21616
Fantastiche le ultime di simone.un saluto a tutti
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #21617
Vi racconto la mia esperienza con la D7000!

Dopo molte foto sfocate mi decisi a verificare il corretto funzionamento della messa a fuoco. Dopo aver tarato le lenti (ed esserne soddisfatto) mi capitò di effettuare due scatti identici con il 50 mm afs, macchina sul cavalletto e autoscatto, la foto fatta in live view era mostruosamente nitida! Dopo 15 minuti la fotocamera con il 50 mm era in viaggio per LTR.

E' tornata una macchina PERFETTA, e magicamente le altre lenti non avevano più bisogno della taratura dell'AF.

Probabilmente la mia D7000 aveva un problema di MAF che un esperto avrebbe individuato in cinque minuti, mentre io ho impegato tre mesi!

Così (da amatore), mi sono fatto l'idea che quando si applicano tarature estreme a più obiettivi il problema è da ricercare nel corpo macchina.

Alessandro

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gioton
Messaggio: #21618
QUOTE(ale.pellecchia @ Jun 1 2013, 02:28 PM) *
Vi racconto la mia esperienza con la D7000!

Dopo molte foto sfocate mi decisi a verificare il corretto funzionamento della messa a fuoco. Dopo aver tarato le lenti (ed esserne soddisfatto) mi capitò di effettuare due scatti identici con il 50 mm afs, macchina sul cavalletto e autoscatto, la foto fatta in live view era mostruosamente nitida! Dopo 15 minuti la fotocamera con il 50 mm era in viaggio per LTR.

E' tornata una macchina PERFETTA, e magicamente le altre lenti non avevano più bisogno della taratura dell'AF.

Probabilmente la mia D7000 aveva un problema di MAF che un esperto avrebbe individuato in cinque minuti, mentre io ho impegato tre mesi!

Così (da amatore), mi sono fatto l'idea che quando si applicano tarature estreme a più obiettivi il problema è da ricercare nel corpo macchina.

Alessandro


Se guardi due post più in su il disegno della Stanford University, vedi che la distanza tra l'obiettivo e i due sensori CCD1 e CCD2 deve essere uguale a quella tra obiettivo e sensore principale, evidentemente ciò non era nella tua macchina e LTR ha provveduto alla regolazione, con effetto anche sugli altri tuoi obiettivi. Non capisco però perché lo stesso effetto non si abbia anche sulle vecchie lenti come il "pompone" di Adriano.
Giorgio
orco
Messaggio: #21619
QUOTE(gioton @ Jun 1 2013, 04:57 PM) *
Se guardi due post più in su il disegno della Stanford University, vedi che la distanza tra l'obiettivo e i due sensori CCD1 e CCD2 deve essere uguale a quella tra obiettivo e sensore principale, evidentemente ciò non era nella tua macchina e LTR ha provveduto alla regolazione, con effetto anche sugli altri tuoi obiettivi. Non capisco però perché lo stesso effetto non si abbia anche sulle vecchie lenti come il "pompone" di Adriano.
Giorgio

Non è che non ha effetto sulle ottiche vecchie, è che la staratura di queste ottiche è diversa da quella delle nuove AF-S, almeno in parte. Le vecchie ottiche non si possono tarare come le nuove AF-S. Nelle lenti AF o AFD l'unica elettronica che c'è è il chip che gestisce i parametri esposimetrici (diaframma) e di comunicazione della distanza del soggetto (il famoso chip D), ma lo spostamento dei gruppi ottici per la MAF è totalmente meccanica e gestita dal perno motore del corpo macchina. Se la meccanica dell'ottica non è più che perfetta perchè l'usura ha avuto il suo corso, gli scarti ed i giochi aumentano e basta qualche micron di "imprecisione" a causare la staratura. Con ottiche AF o AFD relativamente recenti, si riesce ad ovviare a questi problemi di "anzianità" sostituendo le parti usurate. Nel caso del mio pompone, che ha quasi vent'anni, ed evidentemente deve aver fatto una vita piena, la Nikon non fornisce più le eventuali parti di ricambio, per cui me lo devo tenere così, questo è quello che mi hanno detto in LTR. La stessa cosa me l'hanno anticipata per il 35-70, ma evidentemente lui è più giovane e meccanicamente è ancora perfetto, quindi la taratura dell'AF della macchina è bastata per far tornare a posto il tutto, come con il 50 AF-S. Spero di aver chiarito. wink.gif

Adriano

Messaggio modificato da orco il Jun 1 2013, 04:39 PM
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #21620
QUOTE(gioton @ Jun 1 2013, 04:57 PM) *
Se guardi due post più in su il disegno della Stanford University, vedi che la distanza tra l'obiettivo e i due sensori CCD1 e CCD2 deve essere uguale a quella tra obiettivo e sensore principale, evidentemente ciò non era nella tua macchina e LTR ha provveduto alla regolazione, con effetto anche sugli altri tuoi obiettivi. Non capisco però perché lo stesso effetto non si abbia anche sulle vecchie lenti come il "pompone" di Adriano.
Giorgio



In verità non mi sono più interessato del problema, soprattutto perchè ho letto molti topic sull'argomento e ho constatato molti elementi in contraddizione.

Ma se non avessi spedito la fotocamera in assistenza e mi fossi accontentato della taratura casalinga, non lo avrei mai saputo!

Alessandro
southernman
Messaggio: #21621
Tentativo di crepuscolo con esposizione in manuale (temo sia mossa)
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mi sapete dire a quanta sovra(o sotto) esposizione corrisponde ogni tacca che si vede nel mirino ? Grazie

Messaggio modificato da southernman il Jun 1 2013, 08:18 PM
oraziotp
Messaggio: #21622
Sarebbe bello avere un sistema a rilevamento di contrasto veloce come quello a rilevazione di fase, preciso a prescindere dall'ottica.
Comunque torno a chiedere a tutti: nessuno ha notato, un'imprecisione fra punto di AF nel mirino e punto reale di messa a fuoco scelto dalla fotocamera?
Cerco di spiegarmi ho verificato seguendo le istruzioni qui... http://leongoodman.tripod.com/d70focuspart3.html che pur scegliendo nel mirino il punto centrale di maf nella griglia(evidenziato in rosso), il punto reale sul quale la fotocamera fa fuoco corrisponde alla croce disegnata nell'esempio qui sotto...
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con tutti i problemi che ne derivano, specie per esempio se il soggetto non è perfettamente piano.
Io immagino come scritto nell'articolo sopracitato che l'errore dipenda anche da un'errata inclinazione dello specchio di AF...

QUOTE(gioton @ Jun 1 2013, 03:57 PM) *
Se guardi due post più in su il disegno della Stanford University, vedi che la distanza tra l'obiettivo e i due sensori CCD1 e CCD2 deve essere uguale a quella tra obiettivo e sensore principale, evidentemente ciò non era nella tua macchina e LTR ha provveduto alla regolazione, con effetto anche sugli altri tuoi obiettivi. Non capisco però perché lo stesso effetto non si abbia anche sulle vecchie lenti come il "pompone" di Adriano.
Giorgio

@ Giorgio, cerco di riportare quello che credo di aver capito, grazie anche alle indicazioni di Adriano.
Il rilevamento di fase è in grado con una sola misura sul modulo di autofocus di stabilire(grazie alla differenza tra le immagini rilevate dai due ccd già citati, come in un sistema a telemetro), la distanza del soggetto, e quindi dice all'ottica in che direzione spostati e di quanto, fatto questo non effettua alcuna verifica, per cui se l'ottica per un motivo qualsiasi non è in grado di interpretare le istruzioni con precisione, la fotocamera scatterà comunque con il soggetto fuori fuoco.
Diversamente il sistema a rilevamento di contrasto, come vedi graficamente spiegato nella quarta foto di questa pagina... http://www.zmphoto.it/articoli/73/autofocus/ continua a cercare direttamente sull'immagine proiettata sul sensore il massimo contrasto sul punto di fuoco, fino a superarlo, per poi tornare indietro, con un processo, molto più lungo ma verificato e quindi più molto più preciso....

Ciao Orazio.
oraziotp
Messaggio: #21623
Scusate ho fatto un po di disastri con gli allegati che non servono ai fini del post...
latian
Messaggio: #21624
Mi faccio vivo dopo un po' di tempo per testimoniare che dopo due anni e mezzo sono ancora molto soddisfatto della mia 7000.
Inserisco foto di due soggetti molto diversi, Elisa e il cavaliere d'Italia, a voi la scelta.
Obbiettivi 16-85 e 70-300.

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Messaggio modificato da latian il Jun 1 2013, 11:14 PM
File allegati
File Allegato  ElisaM_175b_01.JPG ( 323.74k ) Numero di download: 9
 
orco
Messaggio: #21625
QUOTE(oraziotp @ Jun 1 2013, 09:51 PM) *
Sarebbe bello avere un sistema a rilevamento di contrasto veloce come quello a rilevazione di fase, preciso a prescindere dall'ottica.
Comunque torno a chiedere a tutti: nessuno ha notato, un'imprecisione fra punto di AF nel mirino e punto reale di messa a fuoco scelto dalla fotocamera?
Cerco di spiegarmi ho verificato seguendo le istruzioni qui... http://leongoodman.tripod.com/d70focuspart3.html che pur scegliendo nel mirino il punto centrale di maf nella griglia(evidenziato in rosso), il punto reale sul quale la fotocamera fa fuoco corrisponde alla croce disegnata nell'esempio qui sotto...


con tutti i problemi che ne derivano, specie per esempio se il soggetto non è perfettamente piano.
Io immagino come scritto nell'articolo sopracitato che l'errore dipenda anche da un'errata inclinazione dello specchio di AF...

Può anche dipendere dall'allineamento della griglia dei punti di MAF, che tu vedi nel mirino e che quindi è riportata all'interno del gruppo pentaprisma (o pentaspecchio nelle entry level) e l'effettiva posizione dei sensori CCD del gruppo AF, che si trovano sotto lo specchio reflex principale. Si riallinea in assistenza.

QUOTE
@ Giorgio, cerco di riportare quello che credo di aver capito, grazie anche alle indicazioni di Adriano.
Il rilevamento di fase è in grado con una sola misura sul modulo di autofocus di stabilire(grazie alla differenza tra le immagini rilevate dai due ccd già citati, come in un sistema a telemetro), la distanza del soggetto, e quindi dice all'ottica in che direzione spostati e di quanto, fatto questo non effettua alcuna verifica, per cui se l'ottica per un motivo qualsiasi non è in grado di interpretare le istruzioni con precisione, la fotocamera scatterà comunque con il soggetto fuori fuoco.
Diversamente il sistema a rilevamento di contrasto, come vedi graficamente spiegato nella quarta foto di questa pagina... http://www.zmphoto.it/articoli/73/autofocus/ continua a cercare direttamente sull'immagine proiettata sul sensore il massimo contrasto sul punto di fuoco, fino a superarlo, per poi tornare indietro, con un processo, molto più lungo ma verificato e quindi più molto più preciso....

Ciao Orazio.

Un momento Orazio, il sistema a ricerca di fase non è in grado di calcolare la distanza del soggetto. Per fare questo serve un sistema AF, sempre telemetrico, ma di tipo attivo, quindi con un sensore dedicato, di solito IR, puntato sul soggetto. La ricerca di fase, come quella di contrasto, sono sistemi passivi. La distanza che il sistema AF è capace di calcolare telemetricamente è quella tra le due immagini sdoppiate dalle lenti dell'ottica e in questo modo capisce se, in quel momento, la macchina sta focheggianto prima del piano di fuoco massimo o dopo il piano di fuoco massimo e così è in grado di capire in quale direzione deve far muovere i gruppi ottici per trovare il fuoco corretto, poi, con altri calcoli (sulla dimensione delle immagini sul CCD) capisce "di quanto" deve spostarli per arrivare al piano focale corretto. wink.gif

Adriano
 
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