Ciao a tutti,
vorrei sapere se qualcuno di voi ha avuto dei problemi analoghi e come li ha risolti. Premetto che utilizzavo come corpo macchina una D700 e un AF-S 14-24 f/2.8.
Ieri sera mi trovato a circa 1200 mt, temperatura esterna di 13°C con l'intento di catturare qualche frammento di via lattea, per montare un piccolo video di time lapse.
Purtroppo dopo poco più di 1 ora di scatti ha iniziato a formarsi una fastidiosa condensa sulla lente esterna dell'obbiettivo.
Tutta la macchina e il cavalletto erano nelle stesse condizioni. Eppure ho lasciato passare una buona mezz'ora prima di iniziare a scattare appunto con lo scopo di acclimatare la macchina.
Purtroppo ho notato la condensa solo dopo 2 ore e mezza, quando era nelle condizioni peggiori (poi rivedendo gli scatti ho visto che l'alone ha iniziato a formarsi dopo 1 oretta).
Ho provato ad asciugare e pulire la lente, ma dopo circa 10 minuti la condensa si è riformata. Al che ho rinunciato e son tornato a casa.
L'amico che era con me invece non ha sofferto di questo problema, lui utilizzava una Canon EOS 500D e un Tokina 11-16 f/2.8 AT-X 116 PRO DX.
Le due macchine erano nel bagagliaio della mia auto, fino a che ci siamo fermati, abbiamo iniziato a scattare allo stesso momento....insomma non trovo differenze particolari che giustifichino una simile differenza fra i due corpi macchina...
Ho letto altri post sul problema della condensa, ma si parlava di condensa quando ritiro la macchina dopo una sessione di fotografia in ambiente freddo. Per il me il caso è stato condensa durante la fotografia....con la macchina acclimatata pensavo che il problema non si presentasse.
In anteprima trovate uno dei pochi scatti che si è salvato...per fortuna non è andato tutto buttato!
Grazie ciao!
vorrei sapere se qualcuno di voi ha avuto dei problemi analoghi e come li ha risolti. Premetto che utilizzavo come corpo macchina una D700 e un AF-S 14-24 f/2.8.
Ieri sera mi trovato a circa 1200 mt, temperatura esterna di 13°C con l'intento di catturare qualche frammento di via lattea, per montare un piccolo video di time lapse.
Purtroppo dopo poco più di 1 ora di scatti ha iniziato a formarsi una fastidiosa condensa sulla lente esterna dell'obbiettivo.
Tutta la macchina e il cavalletto erano nelle stesse condizioni. Eppure ho lasciato passare una buona mezz'ora prima di iniziare a scattare appunto con lo scopo di acclimatare la macchina.
Purtroppo ho notato la condensa solo dopo 2 ore e mezza, quando era nelle condizioni peggiori (poi rivedendo gli scatti ho visto che l'alone ha iniziato a formarsi dopo 1 oretta).
Ho provato ad asciugare e pulire la lente, ma dopo circa 10 minuti la condensa si è riformata. Al che ho rinunciato e son tornato a casa.
L'amico che era con me invece non ha sofferto di questo problema, lui utilizzava una Canon EOS 500D e un Tokina 11-16 f/2.8 AT-X 116 PRO DX.
Le due macchine erano nel bagagliaio della mia auto, fino a che ci siamo fermati, abbiamo iniziato a scattare allo stesso momento....insomma non trovo differenze particolari che giustifichino una simile differenza fra i due corpi macchina...
Ho letto altri post sul problema della condensa, ma si parlava di condensa quando ritiro la macchina dopo una sessione di fotografia in ambiente freddo. Per il me il caso è stato condensa durante la fotografia....con la macchina acclimatata pensavo che il problema non si presentasse.
In anteprima trovate uno dei pochi scatti che si è salvato...per fortuna non è andato tutto buttato!
Grazie ciao!
Ciao, hai fatto bene far acclimatare l'attrezzatura.
Ti consiglio l'uso di un paraluce in quanto riduce il formarsi della condensa.
Poi tieni presente che la condensa si forma in corrispondenza di nuclei di condensazione (microparticelle di polvere) pertanto è bene avere la lente anteriore ben pulita prima di uscire.
Spero di esserti stato d'aiuto,
Ezio
Ti consiglio l'uso di un paraluce in quanto riduce il formarsi della condensa.
Poi tieni presente che la condensa si forma in corrispondenza di nuclei di condensazione (microparticelle di polvere) pertanto è bene avere la lente anteriore ben pulita prima di uscire.
Spero di esserti stato d'aiuto,
Ezio
Proverò a dare una bella pulita alla lente prima di uscire allora, magari era come dici tu un po' impolverata e sporca.
Per il paraluce purtroppo non posso farci niente perchè il 14-24 ha il suo fisso che non è molto grande, poi la lente essendo molto curva e non piatta rimane più esposta secondo me.
Cmq sicuramente riproverò altre volte, potrei provare a montare il 24-70 con paraluce sulla mia D80 giusto per vedere se si comporta allo stesso modo o se è proprio una caratteristica della lente molto curva.
Grazie mille, ciao!
Per il paraluce purtroppo non posso farci niente perchè il 14-24 ha il suo fisso che non è molto grande, poi la lente essendo molto curva e non piatta rimane più esposta secondo me.
Cmq sicuramente riproverò altre volte, potrei provare a montare il 24-70 con paraluce sulla mia D80 giusto per vedere se si comporta allo stesso modo o se è proprio una caratteristica della lente molto curva.
Grazie mille, ciao!
QUOTE(Kherd @ Oct 3 2011, 12:21 PM) 
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Ho letto altri post sul problema della condensa, ma si parlava di condensa quando ritiro la macchina dopo una sessione di fotografia in ambiente freddo. Per il me il caso è stato condensa durante la fotografia....con la macchina acclimatata pensavo che il problema non si presentasse.
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Ho letto altri post sul problema della condensa, ma si parlava di condensa quando ritiro la macchina dopo una sessione di fotografia in ambiente freddo. Per il me il caso è stato condensa durante la fotografia....con la macchina acclimatata pensavo che il problema non si presentasse.
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L'aver "acclimatato" la macchina non serve a nulla contro la condensa....
La condensa altro non è che il vapore acqueo naturalmente presente nell'aria che, venendo a contatto con un corpo a temperatura più bassa, condensa appunto ritornando allo stato liquido.
Quindi, paradossalmente, più acclimati la macchina, cioè più si abbassa la temperatura di corpo e ottica, più condensa si forma
Il problema è ben noto a chi fa osservazioni astronomiche e, a parte un paraluce mooolto lungo, l'unica soluzione è adoperare le apposite fasce dotate di resistenza elettrica usate per evitare la condensa sulle ottiche dei telescopi (oppure armarsi di un piccolo asciugacapelli a batteria)....
P.S. La foto ce la potevi far vedere almeno.....
Messaggio modificato da giodic il Oct 4 2011, 10:55 PM
Puoi provare con delle fasce riscaldate da mettere intorno all'obiettivo. Si usano molto in astronomia e un negozio ben fornito dovrebbe averli della misura adatta per il tuo obiettivo. Se cerchi "Dew heater" su Google dovresti farti un'idea del tipo di prodotto.
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