Ho recuperato personalmente un cell acceso caduto in mare.. 2mt sotto.
Recuperato e tolta la batteria appena raggiunto, l'ho lavato abbandantemente in acqua dolce.
Arrivato a casa aperto e smontato, lavato con contat cleaner apposito più volte, e puliti i contatti elettici con apposita pennina di fibra di vetro. Ad avvenuta sicura asciugatura rimontato.. è andato avanti ancora un anno, poi il microfono ha ceduto.
Conclusione... se non intervengono corto circuiti disastrosi la pura circuiteria elettronica si può salvare intervenendo subito, ma un conto è un cell e un conto è una reflex, che è molto più variegata nella circuiteria e nei gruppi meccanici ed ottici.
Max
Recuperato e tolta la batteria appena raggiunto, l'ho lavato abbandantemente in acqua dolce.
Arrivato a casa aperto e smontato, lavato con contat cleaner apposito più volte, e puliti i contatti elettici con apposita pennina di fibra di vetro. Ad avvenuta sicura asciugatura rimontato.. è andato avanti ancora un anno, poi il microfono ha ceduto.
Conclusione... se non intervengono corto circuiti disastrosi la pura circuiteria elettronica si può salvare intervenendo subito, ma un conto è un cell e un conto è una reflex, che è molto più variegata nella circuiteria e nei gruppi meccanici ed ottici.
Max
....... aver recuperato un cellulare dall'acqua di mare morto, inserito in acqua distillata e asciugato con cura l'ha riportato in vita....
Alessandro,
Sono dispositivi elettronici, realizzati, e (protetti) in maniera diversa. Non escludo che magari il progettista di cell phones possa prevedere la caduta in acqua o il "prendere acqua" del cell, mentre il corpo macchina io lo vedo "intrinsecamente" non protetto sotto questo aspetto : ha l'attacco per l'ottica che rappresenta un ottimo punto d'entrata.
L.
sicuro!
Chiaro che se casca una d3 con un 24 70 montato e' una cosa, una 3100 con un 18 55 e' un'altra, parlo di possibilita' di infiltrazione.
Ma e' tutto relativo..basti vedere il display posteriore della mia d700 ricco di condensa.
Chiaro che se casca una d3 con un 24 70 montato e' una cosa, una 3100 con un 18 55 e' un'altra, parlo di possibilita' di infiltrazione.
Ma e' tutto relativo..basti vedere il display posteriore della mia d700 ricco di condensa.
scusate il ritardo, torno da qualche giorno all'estero e vedo che l'annegamento della mia D300 ha suscitato molta partecipazione.
A chi mi chiedeva com'è successo, rispondo che è caduta in acqua tutta la borsa e prima di ripescarla sono passati 10 minuti. Quindi....
Sapevo che c'era poco da fare, ma magari qualcuno aveva un miracolo in tasca.
Grazie delle risposte e buone foto a tutti.
A chi mi chiedeva com'è successo, rispondo che è caduta in acqua tutta la borsa e prima di ripescarla sono passati 10 minuti. Quindi....
Sapevo che c'era poco da fare, ma magari qualcuno aveva un miracolo in tasca.
Grazie delle risposte e buone foto a tutti.
scusate il ritardo, torno da qualche giorno all'estero e vedo che l'annegamento della mia D300 ha suscitato molta partecipazione.
A chi mi chiedeva com'è successo, rispondo che è caduta in acqua tutta la borsa e prima di ripescarla sono passati 10 minuti. Quindi....
Sapevo che c'era poco da fare, ma magari qualcuno aveva un miracolo in tasca.
Grazie delle risposte e buone foto a tutti.
A chi mi chiedeva com'è successo, rispondo che è caduta in acqua tutta la borsa e prima di ripescarla sono passati 10 minuti. Quindi....
Sapevo che c'era poco da fare, ma magari qualcuno aveva un miracolo in tasca.
Grazie delle risposte e buone foto a tutti.
Quello che posso consigliarti e' il 22 sulla ruota nazionale in ritardo da quasi 170 estrazioni..
non e' proprio cosi'.....
l'immediata immersione in acqua distillata serve a diluire le componenti saline dell'acqua di mare e a dare il tempo di inviare l'attrezzatura (sempre immersa nell'acqua, ovviamente) di corsa al centro assistenza, dove la stessa deve essere completamente smontata ed ogni pezzo lavato, pulito e lubrificato. Questo e' il sistema che si utilizzava un tempo sulle fotocamere subacque che subivano la sfortuna di "allagarsi". Ovviamente anche allora c'erano alcune componenti che andavano comunque sostituite in quanto non recuperabili, ma si trattava di apparecchi essenzialmente meccanici. Oggi con l'elettronica e' tutto piu' complicato, e puo' bastare anche un po' di acqua salata (e quindi conduttiva) direttamente sulla piastra che ospita il processore, a macchina accesa ed alimentata, per creare un corto tra i piedini, con le conseguenze piu' disparate....
Lo stesso vale per gli obbiettivi, che una volta erano fatti solo di vetro e metallo, mentre oggi per la maggior parte sono composti di plastiche varie, componentistiche elettroniche, motori ultrasonici, sensori di posizione e quant'altro.......
Purtroppo in rete ci sono diverse foto di macchine fotografiche digitali finite in acqua di mare, e tutte con prognosi infausta....
l'immediata immersione in acqua distillata serve a diluire le componenti saline dell'acqua di mare e a dare il tempo di inviare l'attrezzatura (sempre immersa nell'acqua, ovviamente) di corsa al centro assistenza, dove la stessa deve essere completamente smontata ed ogni pezzo lavato, pulito e lubrificato. Questo e' il sistema che si utilizzava un tempo sulle fotocamere subacque che subivano la sfortuna di "allagarsi". Ovviamente anche allora c'erano alcune componenti che andavano comunque sostituite in quanto non recuperabili, ma si trattava di apparecchi essenzialmente meccanici. Oggi con l'elettronica e' tutto piu' complicato, e puo' bastare anche un po' di acqua salata (e quindi conduttiva) direttamente sulla piastra che ospita il processore, a macchina accesa ed alimentata, per creare un corto tra i piedini, con le conseguenze piu' disparate....
Lo stesso vale per gli obbiettivi, che una volta erano fatti solo di vetro e metallo, mentre oggi per la maggior parte sono composti di plastiche varie, componentistiche elettroniche, motori ultrasonici, sensori di posizione e quant'altro.......
Purtroppo in rete ci sono diverse foto di macchine fotografiche digitali finite in acqua di mare, e tutte con prognosi infausta....
Mai spiegazione poté essere così precisa ed esaustiva.
Carlo