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è In Arrivo Una F5...
ma...
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simone_chiari
Messaggio: #51
già avere l dubbio è una spinta per migliorare
ciao
Simone
edate7
Messaggio: #52
QUOTE(mich76rr @ Jun 19 2011, 08:18 PM) *
mi sa che hai sbagliato discussione per la risposta.. smile.gif


Ho dato il mio parere al post n. 38 di lucianoserra.d: nelle utlime righe, parla dei presunti vantaggi della tecnologia dello specchio semiriflettente.
Ciao!

QUOTE(lucianoserra.d @ Jun 20 2011, 12:29 AM) *
Usando uno specchio fisso con le tecnologie del 2011 e oltre, i problemi della Pellix appartengono alla preistoria e penso seriamente che non avere più lo sbattimento dello specchio possa servire anche a fissare meglio immagini a mano libera usando tempi lunghi per adesso spesso impensabili, specialmodo con i mediotele da 85 a 135 mm. E poi perchè l'otturatore è sempre aperto? Se fosse come dici tu, come regoli i vari tempi di otturazione, non disponendo di obiettivi che incorporano l'otturatore centrale? Forse su questo argomento devi approfondere le tue conoscenze. Sono esistiti altri modelli/esperimento della Nikon con lo specchio fisso: mai sentito parlare della Nikon F Screen o della Nikon F Motor Pellicle? Nei reparti dove si fà sperimentazione sanno benissimo che anche un buon progetto spesso non può subito essere applicato ad un prodotto di grande produzione e per questo si può accantonare in attesa di tempi futuri in cui la tecnologia ti può permettere a basso costo e a basso impatto di tirarlo fuori e di metterlo in opera. Anche il problema polvere si può superare, tipo con le microvibrazioni, già in atto su parecchi modelli proprio della Nikon a riguardo del sensore: basta spostare in avanti il dispositivo che le genera, tanto dopo il sensore è sigillato e non ne ha più bisogno. Poi con lo specchio fisso, hai idea di quanti pezzi in meno ci sono in una macchina: meno pezzi = meno probabilità di rotture. Tutto questo ti sembra che serva solo a far risparmiare soldi al produttore oppure può fare risparmiare grattacapi a chi ne acquista il prodotto finito? Pensare di avere prodotti più robusti non ti fa sentire più tranquillo?

Non parlare per sentito dire, ma leggiti la prova della Sony SLT A55. Più difetti che pregi...
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #53
QUOTE(simone_chiari @ Jun 23 2011, 12:01 AM) *
già avere l dubbio è una spinta per migliorare
ciao
Simone


Pollice.gif verissimo!!

però non mi aspettavo mi venisse il braccino così.. mi sembra di essere in moto sotto il diluvio!! messicano.gif



QUOTE(edate7 @ Jun 23 2011, 12:14 AM) *
Ho dato il mio parere al post n. 38 di lucianoserra.d: nelle utlime righe, parla dei presunti vantaggi della tecnologia dello specchio semiriflettente.
Ciao!



Pollice.gif
maxvolp
Messaggio: #54
leggendo la discussione mi è venuta voglia di riprendere la f5 e fare qualche BN
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #55
QUOTE(maxvolp @ Jun 27 2011, 12:18 PM) *
leggendo la discussione mi è venuta voglia di riprendere la f5 e fare qualche BN


via la polvere! Pollice.gif
lucianoserra.d
Messaggio: #56
Purtroppo diversi impegni mi hanno tenuto lontano per alcuni giorni e non so se qualcuno partecipa ancora a questa discussione.
Ho provato anche di trovare prove e recensioni della Sony SLT A 55 e quello che ho letto non trova riscontro con i guai annunciati nel messaggio del 23 giugno: mi fai sapere la tua fonte, così la posso leggere anch'io?
Gli unici guai trovati fanno riferimento all'incompatibilità con alcuni obiettivi della Sigma che pare già essere corsa ai ripari.
Aggiungo poi che quello che ho scritto non era ispirato da: sentito dire, ma era una mia personale idea in cui credo e credo anche che prima o poi diventerà realtà.
Ognuno di noi può pensare ciò che vuole ed io ribadisco che meno pezzi vi sono, meno probabilità di guasti esistono.
edate7
Messaggio: #57
QUOTE(lucianoserra.d @ Jul 4 2011, 12:08 AM) *
Purtroppo diversi impegni mi hanno tenuto lontano per alcuni giorni e non so se qualcuno partecipa ancora a questa discussione.
Ho provato anche di trovare prove e recensioni della Sony SLT A 55 e quello che ho letto non trova riscontro con i guai annunciati nel messaggio del 23 giugno: mi fai sapere la tua fonte, così la posso leggere anch'io?
Gli unici guai trovati fanno riferimento all'incompatibilità con alcuni obiettivi della Sigma che pare già essere corsa ai ripari.
Aggiungo poi che quello che ho scritto non era ispirato da: sentito dire, ma era una mia personale idea in cui credo e credo anche che prima o poi diventerà realtà.
Ognuno di noi può pensare ciò che vuole ed io ribadisco che meno pezzi vi sono, meno probabilità di guasti esistono.


Luciano, la Sony SLT A55 è stata provata sul numero di Maggio 2011 di Tutti Fotografi, con "prova sul campo" a Gennaio 2011. L'unica nota positiva è la velocità di raffica (e ci mancherebbe). Per il resto, buio (nel senso anche ottico del termine visto che solo il 70% della luce proveniente dall'obiettivo arriva sul sensore) più completo.
Ciao!
lucianoserra.d
Messaggio: #58
Ho visionato la prova della Sony SLT-A55V su Tutti Fotografi n.5/maggio 2011 e devo dire che a questa macchina poteva andare meglio.
Quì purtroppo è una visione diversa della meccanica per il futuro delle reflex che abbiamo noi due e credo che potremmo continuare la discussione all'infinito senza venirne a capo in quanto ognuno di noi due si è fatto un'idea che giusta o sbagliata che sia, non lo sapremo mai.
Avremo in ogi modo in futuro la possibilità di vedere cosa i costruttori penseranno di immettere sul mercato per progredire, indipendentemente da quello che pensiamo noi due.
La ricerca dello specchio fisso non è cosa di adesso, ma va molto indietro nel tempo e come avevo detto in un precedente messaggio, a volte serve tempo perchè qualcosa di innovativo possa essere applicato ad un prodotto costruito in grandi numeri perchè solo sperimentando si può arrivare alla qualità che rasenta la perfezione.
Quando vi sono in giro cose innovative, come questa Sony, ho l'abitudine di andare a cercare articoli e prove un poco più lontano da casa, tipo su riviste giapponesi o americane, perchè è là che è orientato il mercato che è molto più attento e severo del nostro, mentre quì da noi mi sono spesso imbattuto negli anni in prove di macchine ed obiettivi che poi nel tempo si è capito che il recensore poteva essere stato un pesce gatto che pur essendo nobile come creatura lacustre, di fotografia ne conosce più niente che poco.
Io non so quanti anni hai tu, mentre so quanti tanti, troppi ne ho io e questo per dirti di assurde battaglie, spesso sostenute dalle nostre riviste nazionali in altre epoche.
Tipo tutte le porcherie scritte quando comparvero le prime, e a volte fragili, macchine elettroniche. Ora le macchine elettroniche sono sicurissime, spesso con gli otturatori autoregolanti.
Ricordo ancora la contrarietà al sistema autofocus, che è diventato la regola e che diventa indispensabile a persone come me che in gioventù avevano una vista da aquila mentre adesso, pur basandomi sulla passata esprienza, a volte se non disponessi dell'autofocus non porterei a casa le immagini che posseggo perchè la macchina fa quello che, data la mia condizione visiva, io non sono più capace di fare.
Voglio poi ricordare un' altra battaglia persa, quella contro i flash TTL.
Spesso poi si incitava all'adorazione di qualcuno che aveva presentato e vinto un concorso fotografico dove una foto mossa era fatta passare come <effetto velocità>. Hanno mai provato a confrontarsi con le agenzie di sport motoristici che vendevano a corridori, sponsor e giornali vari?
Tutto questo non per voler avere ragione per forza, ma per abituare ad essere più aperti di vedute, più ffessibili con le novità.
Un bambino piccolo per imparare a camminare spesso cade, poi da adulto potrebbe gareggiare e vincere gare sulla distanza dei 100 metri toccando velocità quasi da ghepardo, .....eppure da piccolo cadeva.....
pes084k1
Messaggio: #59
QUOTE(lucianoserra.d @ Jul 5 2011, 02:59 PM) *
Ho visionato la prova della Sony SLT-A55V su Tutti Fotografi n.5/maggio 2011 e devo dire che a questa macchina poteva andare meglio.
Quì purtroppo è una visione diversa della meccanica per il futuro delle reflex che abbiamo noi due e credo che potremmo continuare la discussione all'infinito senza venirne a capo in quanto ognuno di noi due si è fatto un'idea che giusta o sbagliata che sia, non lo sapremo mai.
Tipo tutte le porcherie scritte quando comparvero le prime, e a volte fragili, macchine elettroniche. Ora le macchine elettroniche sono sicurissime, spesso con gli otturatori autoregolanti.
Ricordo ancora la contrarietà al sistema autofocus, che è diventato la regola e che diventa indispensabile a persone come me che in gioventù avevano una vista da aquila mentre adesso, pur basandomi sulla passata esprienza, a volte se non disponessi dell'autofocus non porterei a casa le immagini che posseggo perchè la macchina fa quello che, data la mia condizione visiva, io non sono più capace di fare.
Voglio poi ricordare un' altra battaglia persa, quella contro i flash TTL.
Spesso poi si incitava all'adorazione di qualcuno che aveva presentato e vinto un concorso fotografico dove una foto mossa era fatta passare come <effetto velocità>. Hanno mai provato a confrontarsi con le agenzie di sport motoristici che vendevano a corridori, sponsor e giornali vari?
Tutto questo non per voler avere ragione per forza, ma per abituare ad essere più aperti di vedute, più ffessibili con le novità.
Un bambino piccolo per imparare a camminare spesso cade, poi da adulto potrebbe gareggiare e vincere gare sulla distanza dei 100 metri toccando velocità quasi da ghepardo, .....eppure da piccolo cadeva.....


L'eliminazione dello specchio mobile è un grosso vantaggio per la qualità in ogni caso. Però se lo sostituisco con una lamina semiriflettente, qualcosa può andare storto. Meglio comunque accettare la parallasse delle rangefinder, in cambio di leggerezza, stabilità, affidabilità e qualità: con il tempo ci si arriva, dopo aver buttato i supertele AF, i Matrix ecc...
Io guardo al "rateo di successi" dopo aver applicato tutti gli accorgimenti del proprio "manico": una meccanica, magari RF, nelle normali foto offre risoltati eccellenti nel 70+% dei casi, contro il 30% di una DSRL top lasciata da sola. Questo è il mio problema, non ancora risolto...

"Man in the loop" non ha ancora troppe alternative.

A presto telefono.gif

Elio
bergat@tiscali.it
Messaggio: #60
QUOTE
Non so cosa ci proporranno in futuro i costruttori, anche se sono pervaso
dall'idea che presto usciranno delle reflex con lo specchio fisso
semiriflettente. I vantaggi sarebbero diversi: meno pezzi in movimento, niente
polvere sui sensori e meno costi alla produzione che forse abbasserebbero i
costi finali a noi utenti. Staremo a vedere.
messicano.gif Si vede che non hai mai avuto una reflex con lo specchio semitrasparente laugh.gif A me è bastata la Pellix della canon 40 anni fa, per denigrare a vita scelte cosi del piffero.

Non ci sarebbe nessun vantaggio se non la velocità di scatto. La polvere ce l'avresti comunque con le stesse modalità sullo specchio semitrasparente. Avresti inoltre problemi di diffrazione enormi con una risoluzione d'immagine da far pietà Perchè credi che la canon abbia tolta la pellix e fatta sopravvivere la FTb? rolleyes.gif

Messaggio modificato da bergat@tiscali.it il Jul 5 2011, 04:15 PM
edate7
Messaggio: #61
QUOTE(lucianoserra.d @ Jul 5 2011, 02:59 PM) *
Ho visionato la prova della Sony SLT-A55V su Tutti Fotografi n.5/maggio 2011 e devo dire che a questa macchina poteva andare meglio.
Quì purtroppo è una visione diversa della meccanica per il futuro delle reflex che abbiamo noi due e credo che potremmo continuare la discussione all'infinito senza venirne a capo in quanto ognuno di noi due si è fatto un'idea che giusta o sbagliata che sia, non lo sapremo mai.
Avremo in ogi modo in futuro la possibilità di vedere cosa i costruttori penseranno di immettere sul mercato per progredire, indipendentemente da quello che pensiamo noi due.
La ricerca dello specchio fisso non è cosa di adesso, ma va molto indietro nel tempo e come avevo detto in un precedente messaggio, a volte serve tempo perchè qualcosa di innovativo possa essere applicato ad un prodotto costruito in grandi numeri perchè solo sperimentando si può arrivare alla qualità che rasenta la perfezione.
Quando vi sono in giro cose innovative, come questa Sony, ho l'abitudine di andare a cercare articoli e prove un poco più lontano da casa, tipo su riviste giapponesi o americane, perchè è là che è orientato il mercato che è molto più attento e severo del nostro, mentre quì da noi mi sono spesso imbattuto negli anni in prove di macchine ed obiettivi che poi nel tempo si è capito che il recensore poteva essere stato un pesce gatto che pur essendo nobile come creatura lacustre, di fotografia ne conosce più niente che poco.
Io non so quanti anni hai tu, mentre so quanti tanti, troppi ne ho io e questo per dirti di assurde battaglie, spesso sostenute dalle nostre riviste nazionali in altre epoche.
Tipo tutte le porcherie scritte quando comparvero le prime, e a volte fragili, macchine elettroniche. Ora le macchine elettroniche sono sicurissime, spesso con gli otturatori autoregolanti.
Ricordo ancora la contrarietà al sistema autofocus, che è diventato la regola e che diventa indispensabile a persone come me che in gioventù avevano una vista da aquila mentre adesso, pur basandomi sulla passata esprienza, a volte se non disponessi dell'autofocus non porterei a casa le immagini che posseggo perchè la macchina fa quello che, data la mia condizione visiva, io non sono più capace di fare.
Voglio poi ricordare un' altra battaglia persa, quella contro i flash TTL.
Spesso poi si incitava all'adorazione di qualcuno che aveva presentato e vinto un concorso fotografico dove una foto mossa era fatta passare come <effetto velocità>. Hanno mai provato a confrontarsi con le agenzie di sport motoristici che vendevano a corridori, sponsor e giornali vari?
Tutto questo non per voler avere ragione per forza, ma per abituare ad essere più aperti di vedute, più ffessibili con le novità.
Un bambino piccolo per imparare a camminare spesso cade, poi da adulto potrebbe gareggiare e vincere gare sulla distanza dei 100 metri toccando velocità quasi da ghepardo, .....eppure da piccolo cadeva.....


Luciano, io ho 53 anni e fotografo da quando ne avevo 16. Ho cominciato con una Zeiss Ikon di mio padre (6x4,5), poi ho proseguito con Olympus (OM1n, OM2n, OM4) per poi approdare a Nikon, di cui oggi ho cinque reflex a pellicola e una digitale. Ho usato stampe, dia e B/N, e, pur ammettendo ancora oggi una discreta superiorità delle diapositive e del B/N analogico, mentre il digitale se la gioca solo con la pellicola negativa, non sono affatto chiuso alle novità, tutt'altro, visto che lavoro da circa 30 anni nel mondo dell'informatica: ho cominciato prestissimo con un F4 - che non è una Nikon!, ma un microprocessore a 4 bit inventato dal fisico italiano Faggin, da cui la sigla. Ritengo però che la tecnologia dello specchio semiriflettente sia soggetta a troppi compromessi: se ad esempio un granello di polvere si ferma sullo specchio, inevitabilmente finisce sulla foto finale; polvere sullo specchio, polvere sul sensore... è un pò troppo. Sicuramente la tecnologia ci porterà molto avanti, e credo che alla fine si affermeranno le mirrorless, che, quando risolveranno il problema della lentezza dell'autofocus (e quindi dello scatto), saranno il vero futuro della fotografia digitale. Anche io, come te, ho ceduto qualche punto di visus all'età, ma ti assicuro che togliermi gli occhiali, appoggiare l'occhio al mirino della FM2T, focheggiare con calma, scattare con cura, è una goduria a cui non rinuncerò mai. E riesco ancora a mettere a fuoco con grande cura, con più lentezza rispetto al passato. Non si può avere tutto, dalla vita.
Ciao
Edilio

Messaggio modificato da edate7 il Jul 5 2011, 10:20 PM
matteo1965
Messaggio: #62
salve a tutti,
scusate l'gnoranza
una domanda sull'uso di analogiche professionali...
mi dicono che veniva e viene fatta la taratura del bianco anche sulle analogiche...
non ho mai posseduto macchine professionali come la f5, la macchina analogica che ho posseduto io non faceva il bilanciamento del bianco,
vi chiedo, ma se viene eseguito è solo per tarare l'esposimetro, perchè la pellicola non si tara....
grazie

edate7
Messaggio: #63
Non si misura il bilanciamento del bianco sulle reflex a pellicola....
Ciao!
lucianoserra.d
Messaggio: #64
Per le macchine a pellicola si usava, quando si cercava la perfezione, il termocolorimetro.
Apparecchio molto costoso e difficile da gestire. Ne ho posseduti due, un Gossen dai risultati quasi catastrofici ed un Minolta che invece era molto valido.
Purtroppo anche se le sigle sui filtri erano uguali, i risultati non erano tali ed era meglio affidarsi ad un buon laboratorio per sviluppo e stampa, senza impazzire con i termocolorimetri.
Piuttosto era importate capire come gestire pochi filtri viranti all'ambra ed all'azzurro/blu per gestire le riprese fatte all'alba, al tramonto ed in altre critiche situazioni tipo le foto senza lampeggiatore scattate in presenza di lampade al tungsteno o peggio in presenza di luci fluorescenti al neon.
 
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