La scala Richter è logaritmica, un scossa del 6° grado è equivalente a 1.000.000 di tonnellate di TNT, quella di 9° a 31.600.000.000 di tonnellate, il rapporto è, appunto, 30.000
Fonte wikipedia
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Appunto, la proporzione mi sembra esageratamente a favore dell'efficienza Jappo, se da qualche parte qui da noi fosse successa una cosa del genere non sarebbe in piedi nemmeno una pietra miliare a bordo strada.
La scala Richter è logaritmica, un scossa del 6° grado è equivalente a 1.000.000 di tonnellate di TNT, quella di 9° a 31.600.000.000 di tonnellate, il rapporto è, appunto, 30.000
Fonte wikipedia
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In realtà sarebbe:è una scala logaritmica in base 10 in cui si tiene conto di un fattore 3/2. Cioè se la differenza di magnitudo è 3 (tra 5 e 8 per esempio) allora sarà: 10 elevato alla 3=1000 elevato a sua volta a 3/2=circa 30000. Tra una magnitudo e l'altra il fattore credo sia di 30 circa.
Terrificante!
Che Dio li aiuti.
Che Dio li aiuti.
Spaventoso! In questi ultimi anni succede di tutto...povera umanità.
Non ci sono parole nel vedere l'immagini che propongono i vari telegiornali , ma la cosa che mi stupisce la massima calma dei Giapponesi da un evento così drammatico in quei momenti , poi bisogna dire che e un popolo degno di onesta , tutto l'opposto del bel paese iniziando dalla classe politica e non solo .
Spaventoso! In questi ultimi anni succede di tutto...povera umanità.
E' internet e i Mass media a dar risalto ad ogni cosa, 100 anni fa si sapeva a mala pena cosa succedeva nella propria regione, ora in qualunque parte del mondo assisti "live" su CNN o youtube.
Il mondo è diventato un posto molto piccolo, non succedono più cose.
Appunto, la proporzione mi sembra esageratamente a favore dell'efficienza Jappo, se da qualche parte qui da noi fosse successa una cosa del genere non sarebbe in piedi nemmeno una pietra miliare a bordo strada.
Mi spiace ma devo correggerti: LUI sarebbe ancora in piedi, fiero, indomabile, con il caschetto in plastica a stanziare fondi, spostare sassi, decidere dove e come ricostruire e spazzare via il vento catastrofista dei soliti giornalisti del partito dell'odio.
E poi via a festeggiare nel modo che sappiamo...
Vive l'amour !
Messaggio modificato da frinz il Mar 12 2011, 01:02 AM
Sono preparati a queste cose, agiscono sul lungo periodo prevedendo non tanto quando il terremoto ci sarà, ma come ammortizzarne gli effetti. E direi che ci sono riusciti alla grande, malgrado le inevitabili perdite. Qui da noi un evento di una simile intensità avrebbe spaccato il Paese in due e raso al suolo chissà quanti comuni.
Nel frattempo si è verificata un'esplosione nella centrale nucleare di Fukushima e si teme il rischio di una fusione nucleare: http://www.repubblica.it/esteri/2011/03/12...ppone-13498085/
NO COMMENT...
NO COMMENT...
Purtroppo e' una amarissima verita'.
Speriamo solo che a conti fatti i danni peggiori non provengano dallo tsunami......
Tra tutte le foto in rete, mi ha impressionato piu' di tutte quella di un addetto alle pulizie che raccoglie alcuni detriti dal centro di un salone (forse una stazione) mentre ai lati ci sono due file di persone tranquillamente in coda........ Come confermato anche dai visi delle persone ritratte per strada in altre foto, nella cultura dei giapponesi, un terremoto (8,9 gradi Richter...!!) non e' un buon motivo per non andare al lavoro, o per interromere tutte le attivita', o per lasciarsi andare in attesa che arrivi "qualcuno" che si preoccupi di te e di quello che c'e' da fare.....
In questo non possiamo non rilevare una profonda differenza con noi italiani......
Decisamente dovremmo prendere esempio da loro.
Speriamo solo che a conti fatti i danni peggiori non provengano dallo tsunami......
Tra tutte le foto in rete, mi ha impressionato piu' di tutte quella di un addetto alle pulizie che raccoglie alcuni detriti dal centro di un salone (forse una stazione) mentre ai lati ci sono due file di persone tranquillamente in coda........ Come confermato anche dai visi delle persone ritratte per strada in altre foto, nella cultura dei giapponesi, un terremoto (8,9 gradi Richter...!!) non e' un buon motivo per non andare al lavoro, o per interromere tutte le attivita', o per lasciarsi andare in attesa che arrivi "qualcuno" che si preoccupi di te e di quello che c'e' da fare.....
In questo non possiamo non rilevare una profonda differenza con noi italiani......
Decisamente dovremmo prendere esempio da loro.
Io li ammiro. Sinceramente.
10 cm ho paura sia un dato sbagliato...magari 10mm...uno spostamento di 10 cm comporterebbe uno stravolgimento climatico e non solo!
Ehhh là! 10cm su 6400km di raggio non mi sembrano una enormità. Come ordine di grandezza, 10cm equivalgono a 0,0001km. La differenza è impercetibile, il clima non muta per così poco. C'è ben altro che influisce sul cambiamento.
Sembra tanto a te, ma è come se dicessi:" mi sono sporto in avanti di 0,1mm e per questo ho completamente perso l'equilibrio." Difficile che accada, no?
Pare sia ufficiale: Sony chiude uno stabilimento e Nikon quello di Sendai... Canon e Panasonic invece dichiarano nessun problema... in questo difficile momento di recessione economica in Giappone quella di questi giorni è una bella batosta soprattutto per un settore trainante come l'High Tech...
Speriamo bene :(
Speriamo bene :(
speriamo davvero che il reattore regga altrimenti sono guai seri...
Pare sia ufficiale: Sony chiude uno stabilimento e Nikon quello di Sendai... Canon e Panasonic invece dichiarano nessun problema... in questo difficile momento di recessione economica in Giappone quella di questi giorni è una bella batosta soprattutto per un settore trainante come l'High Tech...
Speriamo bene :(
Speriamo bene :(
Penso sia normale precauzione. Dovranno fare delle verifiche statiche prima di consentire la ripresa delle attività. I giapponesi sono un popolo serio e concreto, sono sicuro che si rialzeranno in fretta.
Questa una notizia più approfondita...
http://www.macitynet.it/macity/articolo/Il...e-Nikon/aA49911
http://www.macitynet.it/macity/articolo/Il...e-Nikon/aA49911
Penso sia normale precauzione. Dovranno fare delle verifiche statiche prima di consentire la ripresa delle attività. I giapponesi sono un popolo serio e concreto, sono sicuro che si rialzeranno in fretta.
Pare sia ufficiale: Sony chiude uno stabilimento e Nikon quello di Sendai... Canon e Panasonic invece dichiarano nessun problema... in questo difficile momento di recessione economica in Giappone quella di questi giorni è una bella batosta soprattutto per un settore trainante come l'High Tech...
Speriamo bene :(
Speriamo bene :(
Scusami ma con il rischio enorme di inquinamento nucleare (un nucleo è a rischio di fusione) penso che la riduzione di produzione di articoli hi tech sia proprio l'ultimo dei problemi
dipende dai danni subiti... una cosa è certa a Sendai Nikon produce tutta la linea pro a partire dalla D700... potrebbe spostare la produzione ma poi è necessario verificare se altri stabilimenti hanno macchinari adeguati e personale di pari formazione... staremo a vedere...
Questo è un messaggio chiaro cari Nikonisti! Scordatevi D400 / D800 e D4 per questo e il prossimo anno!!!
Marco
Marco
Questo è un messaggio chiaro cari Nikonisti! Scordatevi D400 / D800 e D4 per questo e il prossimo anno!!!
Marco
Marco
Perdonami Marco, ma mi pare decisamente fuori luogo un discorso come questo...
L'importante è che a disastro non si aggiunga disastro (mi riferisco alla centrale nucleare).
...
Vive l'amour !
Vive l'amour !
Già mi immagino una canzonetta tipo Tuca tuca (con le parole cambiate: Bunga bunga bungaaaa ... l'ho inventato IOOOO, per poterti direeee, mi 'chiappi mi ìchiappi).
Per gli stabilimenti Nikon e Sony mi dispiace, ma conoscendo i giapponesi non si metteranno certo seduti ad aspettare che qualcuno ricostruisca.
Tempo quelche mese e sono di nuovo operativi, hanno superato Hiroshima e Nagasaki e ne sono usciti economicamente vincitori rispetto a chi li ha sconfitti con la Bomba.
Sono un popolo veramente forte abituato a queste condizioni, però
è sempre una catastrofe che se non veniva era meglio,
speriamo che tutto si stabilizzi nella maniera migliore.
è sempre una catastrofe che se non veniva era meglio,
speriamo che tutto si stabilizzi nella maniera migliore.
condivido le paure di inquinamento nucleare ma ti assicuro ce ne sono tante di cui il mondo tace per ovvi motivi... diverso è il discorso in termini di economia globale in un periodo difficile per il Giappone che ha da poco subito il sorpasso della Cina... del resto è sui mercati che si gioca il futuro di una nazione... è triste... ma è così... anche gli USA hanno subito l'11 settembre ed il conseguente allarme terroristico ma il tutto è avvenuto in un peridodo in cui la recessione non era così marcata...
Scusami ma con il rischio enorme di inquinamento nucleare (un nucleo è a rischio di fusione) penso che la riduzione di produzione di articoli hi tech sia proprio l'ultimo dei problemi
Il Giappone ne uscirà più forte di prima!!