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Fabio Blanco
Messaggio: #26
QUOTE(bergian @ Apr 20 2008, 06:56 PM) *
Ciao Fabio,
sto leggendo con interesse i tuoi consigli e, guarda caso ne avrei bisogno uno anch'io:
dovrei andare a fare un tour in Sudafrica, compreso i sfari fotografici, e come apparecchitura ho una D300 + 18-200 VR e vorrei appunto un consiglio su come e con cosa eventualmente completare il set (avrei pensato ad un potente tele fisso ma mi lascia perplesso il fatto che la maggior parte delle foto di animali le dovrò scattare dal fuoristrada senza poter usare qualche sorta di appoggio se non le spalle di mia moglie).
Spero che con le tue esperienze possa soddisfare i miei dubbi e nel frattempo continuerò a seguirti aspettando le prossime uscite.

Ti ringrazio in anticipo e ti saluto.

Carissimo, un safari in Africa è un'esperienza fantastica (ed anche quest'anno il NST ne proporrà uno eccezionale nel Serengeti), ovviamente di ciò che se ne dica un potente tele è sempre necessario.
Il tuo 18-200 ti sarà utile molte volte, ma spesso ti troverai ad utilizzare il 300 in quanto gli uccelli ed alcuni animali come il bellissimo leopardo amano meno la compagnia dell'uomo.
Io ti consiglio un 300 f/4 AFS: ottimo dal punto di vista ottico e "leggero" per il trasporto.
In alternativa il 70-300 VR, avresti il VR, ma scenderesti come qualità ottica.

Come supporto non utilizzare le spalle di tua moglie ma portati un sacchetto di stoffa che riempirai sul posto con fagioli o altri legumi secchi (riso e polistirolo vanno anch’essi bene) su cui adagerai il barilotto dell’ottica (in inglese viene identificato letteralmente come "beanbag)". Il sistema risulta sorprendente stabile ed adatto a certe situazioni ove, le soluzioni classiche non possono essere utilizzate, come gli scatti fatti da autoveicoli.

Spero di averti chiarito i dubbi, rimango comunque disponibile per altri approfondimenti del caso.
Caterpillar86
Iscritto
Messaggio: #27
Non ho mai tenuto in mano una D200 o simili, cosa cambia in fatto di robustezza e soprattutto resistenza alle intemperie?
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #28
QUOTE(bergian @ Apr 20 2008, 06:56 PM) *
dovrei andare a fare un tour in Sudafrica, compreso i sfari fotografici, e come apparecchitura ho una D300 + 18-200 VR e vorrei appunto un consiglio su come e con cosa eventualmente completare il set ...

Sulla scelta di un obiettivo per fotosafari in Africa se ne è parlato recentemente qui.
La mia preferenza va all'80-400 VR. Su DX non ha i problemi che ha su 24x36 in quanto al centro è molto nitido fino a 300 mm, e rimane buono anche a 400 mm (fai tranquillamente ottime stampe 30x45 cm).
L'80-400, del resto, viene consigliato per i Safari anche da Chris Johns, il caporedattore di National Geographic (leggi qui). La possibilità di cambiare inquadratura dalla jeep (non sempre puoi scendere), il fatto di non dover cambiare ottica spesso (la povere nei Safari è sempre tanta e il sensore può sporcarsi più facilmente), la presenza dello stabilizzatore (che il 300/4 AF-S NON ha, e spesso devi scattare a mano libera o appoggiando l'obiettivo al finestrino a mo' di monopiede) sono tutti vantaggi che nessun 300/4 Nikon ha.
Infine, se deciderai di dotarti di un 80-400 (il cui costo e ingombro sono assolutamente simili a quelli del 300/4 AFS), potrai valutare di cambiare il 18-200 (se soffri per la sovrapposizione di focali) col nuovo 16-85 VR, ottimo e migliore del 18-200 anche per quanto attiene la distorsione alle focali grandangolari.
A chi dice che il 300/4 è otticamente migliore dell'80-400 io rispondo sempre che è meglio avere un maggior numero di foto nitide piuttosto che meno foto più nitide. Infatti, se scatti col 300/4 a mano libera più immagini finiranno nel cestino per via del micromosso ... Sulle qualità dell'80-400 VR si sono espressi ottimi fotonaturalisti, tra cui ricordo il tedesco Michael Weber (qui), l'americana Jan Allinder (qui), Chris Weston (qui), Andy Bright (qui), e infine lo stesso Bjorn Rorslett, qui, che è uno dei più profondi conoscitori del sistema Nikon. L'unica vera critica che si può fare all'80-400 è il collare per treppiede (che è del resto costruttivamente identico a quello del 300/4 AFS): il collare tende a vibrare troppo ma può essere sostituito con altri collari prodotti da terzi (il mio 80-400 monta fisso un collare Burzynski, prodotto in Germania), e decisamente più solidi. L'AF non è un fulmine, ma sui corpi professionali (dotati di motore AF di maggior potenza) è più veloce che sui corpi amatoriali.
Infine, l'obiettivo non è AF-S: dunque non funziona l'AF sui corpi D40/D40x/D60.

Buon Safari,

RP
www.naturephoto.it

Messaggio modificato da Tramonto il May 8 2008, 01:48 PM
Fabio Blanco
Messaggio: #29
QUOTE(Caterpillar86 @ May 8 2008, 11:29 AM) *
Non ho mai tenuto in mano una D200 o simili, cosa cambia in fatto di robustezza e soprattutto resistenza alle intemperie?

Una D200 rispetto ad una D50, D80 e così via ha alcuni accorgimenti come alcune guarnizioni in più e un rinforzo con struttura in lega di magnesio sulla parte anteriore intorno alla baionetta di dell'ottica, vi sono poi altre cose come il motorino interno dell'AF che è più grande e quindi rende l'AF più performante.
La serie D2 e D3, come la D300 hanno tutto il corpo in lega di magnesio ed una tropicalizzazione davvero efficiente... la D2 e la D3 poi hanno molte altre caratteristiche di robustezza ed efficienza meccanica che "purtroppo" si riassumono molto nel prezzo.
Caterpillar86
Iscritto
Messaggio: #30
Ok, e invece cosa si intende per tropicalizzazione?
Fabio Blanco
Messaggio: #31
QUOTE(Tramonto @ May 8 2008, 02:45 PM) *
...
A chi dice che il 300/4 è otticamente migliore dell'80-400 io rispondo sempre che è meglio avere un maggior numero di foto nitide piuttosto che meno foto più nitide. ...

Ciao Riccardo,
non entro in merito ai tuoi consigli (se sono quelle le tue esperienze avrai consigliato secondo tua coscienza).
Ciò che mi limito a dire che, sia per esperienza personale (ho usato e uso il 300 f/4 AFS con TC come ho usato l'80-400VR di cui, peraltro, diedi anche alcuni riscontri oggettivi sul forum anni fa), sia per esperienza delle persone che vengono ai NST: chi ha usato il 300 f/4 AFS è tornato molto più soddisfatto di chi aveva l'80-400 vr: che a 400mm è purtroppo un pò troppo morbido.
Fabio Blanco
Messaggio: #32
QUOTE(Caterpillar86 @ May 10 2008, 03:33 PM) *
Ok, e invece cosa si intende per tropicalizzazione?

La tropicalizzazione è una caratteristica dei corpi macchina, ma anche di alcune ottiche, con essa si indica l'isolamento della parte interna dell'apparecchio dall'ambiente esterno ottenuto tramite l'utilizzo di guarnizioni e O-ring. Ciò impedisce alla polvere e all'umidità di accedere a quei circuiti e a quei meccanismi che sono più sensibili all'azione di questi elementi naturali.
Questo è un PDF di un articolo scritto circa un anno fa per una rivista
File Allegato  robusto.pdf ( 247.71k ) Numero di download: 10180


La didascalia che indica le frecce verdi e rosse deve essere letta al contrario: le frecce rosse indicano la guarnizione in neoprene e quelle verdi la guarnizione del telaio.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #33
QUOTE(Fabio Blanco @ May 10 2008, 03:51 PM) *
...chi ha usato il 300 f/4 AFS è tornato molto più soddisfatto di chi aveva l'80-400 vr: che a 400mm è purtroppo un pò troppo morbido.

Tutte le cose hanno vantaggi e svantaggi. Si tratta di stabilirne il bilancio.
A 400 mm e f/8 l'80-400 consente tranquillamente di fare stampe 30x45 cm. La foto seguente è solo un esempio della resa dell'80-400 VR alla focale massima e f/8; è stata scattata a 1/125 sec a mano libera e dubito che avrei ottenuto un risultato qualitativamente simile se avessi usato un 300 mm non stabilizzato e perdippiù dotato di TC:
[attachment=104344:Cervo_06.jpg]
Quest'altra è fatta sempre a 400 mm e f/7.1 (e quindi chiudendo di appena 2/3 rispetto a f/5.6):
[attachment=104348:Fenicott..._rosa_05.jpg]
Ti assicuro che la stampa 30x45 è più che buona!
Ricordo ai patiti dei crop 100 % a monitor che l'osservazione dei file sopra postati (scattati con D100) equivale a osservare stampe 50x70 cm.
E quelle sono le condizioni in cui l'obiettivo va "peggio".
Ho avuto il 300/4 AF ED e poi il 300/4 AF-S. Ora ho l'80-400 e non rivolgerò più l'attenzione ai 300/4 di Nikon che sono ottiche che io considero "né carne né pesce": non sono veloci (non sono f/2.8), non sono stabilizzati, non hanno la versatilità di uno zoom di luminosità analoga (ad es. il 100-300/4 Sigma o lo stesso 80-400, che a 300 mm e' un f/5 e dunque la differenza di luminosità è, a 300 mm di 2/3 di stop, mentre a 400 mm è nulla in quanto il 300+1.4X è comunque un f/5.6 ...).
L'80-400 VR ha una versatilità tale che consente a chi lo acquista di sfruttarlo in molte altre occasioni, dal ritratto al paesaggio al reportage.
Per questo continuo a consigliarlo a chi chieda come spendere al meglio i propri soldi.
carlopinasco
Messaggio: #34
Quello che non è stato detto è che l'autofocus dell'80-400 e troppo lento per inseguire oggetti e animali veloci come ad esempio gli uccelli. Se la fotografia di uccelli è una delle opzioni allora l'80-400 mostra la corda.
Altro aspetto importante da prendere in considerazione è la resa a tutta apertura, le ore migliiori per le foto sono le prime e le ultime luci del giorno, quando la luminosità è relativamente bassa e l'80-400 a 400mm a tutta apertura è veramente morbido e perde il confronto con il 300.
Dalla sua rimane il vantaggio di poter modificare la focale e quindi l'inquadratura; tutto dipende da cosa si ritiene più utile per il tipo di fotografie che si intendono realizzare.
Se poi si può usare un sacchetto di fagioli come base (nel caso di jeep è la soluzione ideale), allora il VR dell'80-400 deve essere spento (esperienza personale) e in quel caso la stabilità e identica sia per il 300 che per l'80-400.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #35
QUOTE(Focaccia @ May 11 2008, 07:09 PM) *
Quello che non è stato detto è che l'autofocus dell'80-400 e troppo lento per inseguire oggetti e animali veloci come ad esempio gli uccelli. Se la fotografia di uccelli è una delle opzioni allora l'80-400 mostra la corda.

Sì, ma per fare certe foto di soggetti in rapido movimento occorre una buona dose di esperienza, che è altrettanto importante (forse di più) della velocità dell'AF. E anche chi ha esperienza, scarta tante immagini perchè la focheggiatura e/o l'inquadratura non sono a posto.

QUOTE
l'80-400 a 400mm a tutta apertura è veramente morbido e perde il confronto con il 300

Non si può paragonare una focale 400 mm con una 300 mm. Forse intendevi dire "perde il confronto con il 300+TC14E". In questo caso, secondo i test pubblicati su photozone, la risoluzione del 300+1.4X è poco superiore a quella dello zoom a 400 mm. E dunque anche l'apertura è assolutamente la stessa. Il vero salto di qualità si fa con un 300/2.8 AF, AF-I, AF-S, AF-S VR ecc.

Paragonare il 300/4 all'80-400 è come confrontare il 180/2.8 al 70-200/2.8 VR. E' chiaro che alla focale massima il 180 va molto, ma molto meglio dello zoom. Sotto tutti i punti di vista: risoluzione, vignettatura, distorsione e flare/ghosting. Ma quasi nessuno più - oggi come oggi - preferirebbe il 180 al 70-200 VR (piuttosto preferirebbe un 200/2 VR). Magari lo affianca per quelle situazioni specifiche in cui non si vuol far ricorso a nessun compromesso qualitativo, ma a favore dello zoom:
QUOTE
rimane il vantaggio di poter modificare la focale e quindi l'inquadratura; tutto dipende da cosa si ritiene più utile per il tipo di fotografie che si intendono realizzare...

e in un safari (come spesso capita) l'inquadratura la decidono più spesso gli animali ... o il fotografo se ha uno zoom... wink.gif

Messaggio modificato da Tramonto il May 11 2008, 07:21 PM
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #36
QUOTE(Tramonto @ May 11 2008, 08:17 PM) *
... la risoluzione del 300+1.4X è poco superiore a quella dello zoom a 400 mm *


* qui troviamo degli esempi (crop) di resa del 80-400 a 400 mm e TA.
carlopinasco
Messaggio: #37
QUOTE(Tramonto @ May 11 2008, 08:17 PM) *
Sì, ma per fare certe foto di soggetti in rapido movimento occorre una buona dose di esperienza, che è altrettanto importante (forse di più) della velocità dell'AF. E anche chi ha esperienza, scarta tante immagini perchè la focheggiatura e/o l'inquadratura non sono a posto.

Qui non mi trovi d'accordo, se ho una moto 125 e gareggio con una 500 esperienza o no ho molte più possibilità di arrivare primo con la 500, forse, sottolineo forse, se sono alle prima armi non noterò differenza fra le due moto, ma l'esperienza, per definizione, aumenta con il tempo e con la pratica. Risultato: presto troverò che la lentezza della messa a fuoco dello zoom è un limite pesante e sentirò l'esigenza di passare a qualcosa di più performante. Questa è stata la mia esperienza, quando ho capito che con l'80-400 non sarei mai riuscito a prendere una sterna o un mignattino al volo perchè quando metteva a fuoco era ormai troppo tardi sono passato al 300. D'altra parte se vai in giro troverai nei capanni tantissimi 300 f/4 o meglio ancora 2,8 e pochissimi 80-400; la fotografia di soggetti in volo è il suo punto debole e chi lo compra deve domandarsi se quel tipo di fotografia è per lui importante o meno e decidere di conseguenza.
QUOTE(Tramonto @ May 11 2008, 08:17 PM) *
Non si può paragonare una focale 400 mm con una 300 mm. Forse intendevi dire "perde il confronto con il 300+TC14E". In questo caso, secondo i test pubblicati su photozone, la risoluzione del 300+1.4X è poco superiore a quella dello zoom a 400 mm. E dunque anche l'apertura è assolutamente la stessa. Il vero salto di qualità si fa con un 300/2.8 AF, AF-I, AF-S, AF-S VR ecc.

Il numero di righe contate su un pannello non mi dice però quanto sia 'pulita' la foto risultante, non mi dice come regge le luci parassite, come gestisce le transizioni di luce, le sfumature, i microcontrasti etc etc, in altre parole non mi dice come vengono le foto vere.
Dall'80-400 si ricavano ottime foto (l'ho avuto), dal 300 f/4 si ricavano foto migliori, ancora meglio dal 300 f/2.8.
QUOTE(Tramonto @ May 11 2008, 08:17 PM) *
Paragonare il 300/4 all'80-400 è come confrontare il 180/2.8 al 70-200/2.8 VR. E' chiaro che alla focale massima il 180 va molto, ma molto meglio dello zoom. Sotto tutti i punti di vista: risoluzione, vignettatura, distorsione e flare/ghosting. Ma quasi nessuno più - oggi come oggi - preferirebbe il 180 al 70-200 VR (piuttosto preferirebbe un 200/2 VR). Magari lo affianca per quelle situazioni specifiche in cui non si vuol far ricorso a nessun compromesso qualitativo, ma a favore dello zoom:

e in un safari (come spesso capita) l'inquadratura la decidono più spesso gli animali ... o il fotografo se ha uno zoom... wink.gif
.

Se la focale che penso di usare per il 90% delle volte fosse 180-200mm prenderei il fisso il 180. Voglio dire che la scelta deve essere fatta tenendo conto dell'utilizzo che ne andrò a fare.
Fotografo uccelli ? allora sconsiglio l'80-400
Fotografo solo mammiferi ? allora l'80-400 può essere un'opzione interessante.
La velocità di messa a fuoco è importante per me?? allora l'80-400 non va bene
I miei soggetti sono statici o comunque lenti: allora l'80-400 è OK.
e così via....

Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #38
QUOTE(Focaccia @ May 12 2008, 09:17 AM) *
Dall'80-400 si ricavano ottime foto (l'ho avuto), dal 300 f/4 si ricavano foto migliori, ancora meglio dal 300 f/2.8....
Fotografo uccelli ? allora sconsiglio l'80-400
Fotografo solo mammiferi ? allora l'80-400 può essere un'opzione interessante.
La velocità di messa a fuoco è importante per me?? allora l'80-400 non va bene
I miei soggetti sono statici o comunque lenti: allora l'80-400 è OK.
e così via....

Focaccia,
sono d'accordo con te.
Mi par di capire che anche tu non poni il problema "morbidezza" dell'80-400 come fattore condizionante la scelta tra 80-400 VR e 300/4. I fattori sono altri (velocità AF, presenza o meno dello stabilizzatore, uso da capanno o in fotografia vagante, scelta tra maggior versatilità di uno zoom e miglior qualità di una focale fissa, ecc.). A questo punto Bergian ha tutti gli elementi per fare la propria scelta.

Messaggio modificato da Tramonto il May 12 2008, 01:44 PM
andream67
Messaggio: #39
Ciao, avendo una discreta esperienza nel campo dei safari in Africa orientale e centro meridionale, con una decina di viaggi finalizzati alla fotografia naturalistica mi sento di poter dare la mia opinione riguardo alla scelta tra 80-400 Vr che ho avuto per alcuni anni e 300 AFS f4 che ho usato abbastanza spesso (ho anche posseduto la versione non S).
In un safari organizzato su un fuoristrada carico di persone (certo non l'ideale per fotografare) sicuramente preferirei lo zoom, troppo importante è la stabilizzazione e la possibilità di modificare la focale senza dover smontare e rimontare l'ottica per aggiungere o togliere il moltiplicatore, eventualmente se il safari si svolge su fuoristrada aperto consiglierei l'uso del monopiede in quanto è quasi impossibile appoggiare il beanbag. Inoltre la stabilizzazione aiuterà anche nelle foto con la luce più bella, ovvero la mattina presto e la sera dove inevitabilmente i tempi si allungano, pensare di fotografare con un tempo di 1/40sec con una focale di 400 mm senza stabilizzazione su una macchina con sei persone a bordo che nei momenti più belli si muoveranno sicuramente parecchio per l'emozione di un avvistamento particolarmente interessante è decisamente improponibile e molto frustrante per la difficoltà di avere buoni risultati.
Se al contrario si viaggerà su un mezzo in cui non ci sono altre persone, (al Kruger N.P. per esempio è possibile girare autonomamente, su auto noleggiata, rispettando semplici regole) si può valutare il 300mm con 1.4x o meglio 1.7x se si vogliono fotografare molto gli uccelli, ma è indispensabile tenere pronto il 18-200 che andrebbe preferibilmente montato su un secondo corpo macchina, per limitare i cambi ottica e conseguente polvere che può depositarsi all'interno della reflex, in quanto è facile trovarsi molto vicino a grossi animali e focali più corte sono indispensabili, ma ritengo che, salvo che non si voglia dedicare molto tempo a fotografare i pennuti, lo zoom sia altrettanto valido anche in questo caso, la sua versatilità, il VR, la trasportabilità e la buona qualità sono i suoi punti di forza, il difetto principale è la lentezza nella messa a fuoco, che però penalizzerà solo in pochi scatti sul totale.
Se avete voglia di vedere qualche scatto africano e non solo vi invito a visitare il mio sito angalia
Ciao
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #40
QUOTE(Fabio Blanco @ Feb 18 2008, 12:35 AM) *
Ciao Antonio,
ti rispondo subito e con piacere.
Il tuo primo quesito è giusto ed è comunque necessario uno zoom, il più possibile luminoso. Nella spiegazione dei corredi il mio non voleva essere un mero elenco di ottiche, infatti noterai che mancano le ottiche macro e altri obiettivi che spesso si trovano in un corredo di un fotografo naturalista. Quello che mi interessava far capire e che le ottiche fisse e luminose sono, ovviamente, da preferire e spesso è opportuno preferire il peso alla leggerezza se si vuole avere il massimo.
Per ciò che riguarda l'uso di zoom anche di qualità ottima, come il da te citato 200-400 vr, sono alquanto restio se non i rari e abbastanza ben circostanziati casi: in particolar modo del 200-400.
Per mia esperienza il 200-400, per la sua escursione focale, è un ottica comoda con i grandi mammiferi (italiani e africani) ma con un AF decisamente lento se paragonato alle ottiche fisse di stessa categoria: questo è dovuto alle lenti preposte all'AF che in uno zoom di tali dimensioni sono molto pesanti e quindi con un'inerzia di movimento veramente notevole e al fatto che un F/4 .
Una composizione si può sempre fare anche con un ottica fissa (magari più stretta o più larga, ma un'immagine sfuocata perchè l'AF non è stato veloce come il soggetto: rimane un'immagine sfuocata.

Il secondo quesito chiede se i prezzi giustificano qualitativamente la spesa di un'ottica più performante e mette a confronto due coppie di ottiche.
Se consideriamo puramente la qualità ottica e meccanica i due confronti si risolvono entrambi nettamente per le ottiche più professionali. Infatti il 300 f/2.8 con la sua maggiore luminosità ha la possibilità di sfruttare maggiormente l'AF e mantiene un margine di moltiplicazione con i TC decisamente maggiore.
Altri sono i vantaggi del 300 f/4, come la leggerezza e la trasportabilità.
Se poi confrontiamo un 500 f/4 e un 300 f/2.8+TC17, posso solo dire che la seconda soluzione è vantaggiosa solo se si considera la versatilità di avere un solo obiettivo e sfruttare due focali.
A 500mm non c'è paragone di qualità, in più, con una spesa minima rispetto l'acquisto del 500 si può prendere un semplice TC14 ottenendo dal 500 un ottimo 700 f/5.6: irraggiungibile dal 300 f/2.8 con qualsiasi TC.
Come dici tu molti fotografi naturalisti preferiscono il 500 piuttosto che un 300 con il TC, questo e dovuto anche all'esperienza che ha fatto preferire tale soluzione.
Personalmente, in assoluto, preferisco il 600 perchè i mm non sono mai troppi, se si preferisce il 500 normalmente è perchè è leggermente più maneggevole.

Avrò sicuramente modo di spiegare pregi, difetti e modo di utilizzo dei più usati obbiettivi.

Se hai altri dubbi chiedi pure.

ciao, sono stato sempre ammaliato dagli animali, e dato che hai discusso di quali obiettivi, volevo chiederti cosa ne pensi del sigma 400 f. 5.6 apo macro, appena acquistato, come nuovo, chi lo avesse provato puo' esprimere il proprio parere. grazie
Utente cancellato
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Messaggio: #41
QUOTE(andromeda.73 @ May 14 2008, 02:19 PM) *
ciao, sono stato sempre ammaliato dagli animali, e dato che hai discusso di quali obiettivi, volevo chiederti cosa ne pensi del sigma 400 f. 5.6 apo macro, appena acquistato, come nuovo, chi lo avesse provato puo' esprimere il proprio parere. grazie

Ho usato il fratellino minore (il 300/4 Apo Macro) ed era un buon obiettivo, con una resa che migliora diaframmando almeno uno stop. Ho pubblicato foto fatte col 300/4 Sigma su riviste come Fotografie draussen (ora NaturFoto, in Germania) ed ho fatto per delle mostre ottime stampe 30x45 (a partire da dia scansionate col mio Coolscan 5000).
Conosco qualche fotonaturalista che ha avuto il 400/5.6 Apo Macro e mi ha detto che va meglio del precedente 400/5.6 Apo (non macro). Penso che ne trarrai soddisfazioni. Il maggior nemico di questi obiettivi si chiama "micromosso".

Messaggio modificato da Tramonto il May 17 2008, 04:26 PM
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #42
QUOTE(Focaccia @ May 12 2008, 09:17 AM) *
Fotografo uccelli ? allora sconsiglio l'80-400
Fotografo solo mammiferi ? allora l'80-400 può essere un'opzione interessante.
La velocità di messa a fuoco è importante per me?? allora l'80-400 non va bene
I miei soggetti sono statici o comunque lenti: allora l'80-400 è OK.

Eppure c'è chi riesce a fotografare rapaci in volo anche con l'80-400. Qui.
Ciao!
carlopinasco
Messaggio: #43
QUOTE(Tramonto @ Jun 8 2008, 03:35 PM) *
Eppure c'è chi riesce a fotografare rapaci in volo anche con l'80-400. Qui.
Ciao!


Non è impossibile usarlo, semplicemente non è la soluzione migliore. E poi, fotografare un rapace è più facile che una sterna o un mignattino, sono più grossi e volano in modo più lineare.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #44
QUOTE(Focaccia @ Jun 9 2008, 09:34 AM) *
... fotografare un rapace è più facile che una sterna o un mignattino ...

Ne sono consapevole. Non a caso avevo scritto: "c'è chi riesce a fotografare rapaci in volo anche con l'80-400"... wink.gif
Ciao.

Messaggio modificato da Tramonto il Jun 9 2008, 06:11 PM
ic91
Messaggio: #45
ciao ragazzi sono 1 ignorantone in fotografia però mi appassiona e qlkosa ci capisco! ma ke vuol dire focale 1.4, 1/2 me lo potete spiegare? grazie dei vostri consigli! e scusate l'ignoranza
ANTONIO1973
Messaggio: #46
QUOTE(ic91 @ Oct 26 2008, 08:09 PM) *
ciao ragazzi sono 1 ignorantone in fotografia però mi appassiona e qlkosa ci capisco! ma ke vuol dire focale 1.4, 1/2 me lo potete spiegare? grazie dei vostri consigli! e scusate l'ignoranza


Focale o fuoco?, forse ho capito...apertura focale.
Ti consiglio di prenderti un libro sulle basi della fotografia e poi approfondire gli argomenti sul forum.
Scusa per la schiettezza.
Un saluto
Antonio

PS: non scrivere come negli sms

Messaggio modificato da ANTONIO1973 il Oct 26 2008, 08:22 PM
collezingaro
Messaggio: #47
Salve a tutti. Mi sono imbattuto per caso in questa discussione che trovo molto interessante e con l'occasione voglio chiedere qualche consiglio. Da cinque mesi pratico la fotografia affiancandola ad escursioni naturalistiche e come dite tutti voi le ottiche sembra che non siano mai sufficienti, ora vorrei acuistare il nikkor24-85 f2.8-4 d ma vista la partecipazione di persone molto più competenti di me vi chiedo se in base al mio corredo questa scelta sia la più giusta. Il mio corredo è così composto: nikon d60 e d300; tamron 10-24 f3.5-5.6; nikon 18-55 f3.5-5.6; nikon 50 f1.8; nikon 85 f1.8 e nikon 55-200 f3.5-5.6.
Cioa
augusto84
Messaggio: #48
Salve,
mi avvicino da neofita a questo tipo di fotografia che mi affascina molto e per questo vorrei provare a cimentarmi..
Purtroppo per ora dispongo solo di uno zoom 55-200 vrII che come ho letto dal minicorso non è sufficiente per poter scattare foto decenti..
In questo momento non posso permettermi un ottica migliore quindi volevo chiedervi se ci fosse un metodo piu economico ed anche non troppo ingombrante per poter ottenere lo stesso dei buoni scatti (non so dei moltiplicatori e roba simile). Se potete specificare anche il modello stesso delle vostre proposte in modo che io possa poi esaminare le proposte anche in base al prezzo.
Vi ringrazio in anticipo.
Augusto
alessandro_musicorio
Messaggio: #49
l'ultimo messaggio è 2008, provo a chiedere lo stesso..

il mio corredo è:

D90
18-55VR
un vecchio nikkor 70-300ED appartenente alla F60 di mio padre
Sigma 150mm macro
Kenko N-AFd 2X Teleplus MC 7 (sempre dell'epoca del 70-300ED
ovviamente stativi treppiede e monopiede

vi posto la foto del nikkor, per farvi capire meglio
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

ho provato a vedere 400mm a focale fissa ma costano veramente troppo... per nn parlare dei 500 o 600 smile.gif

quello che volevo chiedere è se è necessario, per fare caccia fotografica, posso comprare qualcosa a prezzi più contentuti, tipo un sigma 150-500.

servirebbe? o andrei a fare una spesa inutile?
Fabio Blanco
Messaggio: #50
Ciao Vapro,
per incominciare il 70-300 ed può andar bene, ma presto sicuramente ti starà, o ti sta già, stretto.
La soluzione otticamente migliore è un 300 f/4 AF-S che all'occorrenza potresti abbinare con il TC14EII o il TC17EII.
Se pensi che costi troppo puoi vedere nell'usato, personalmente è una scelta che faccio spesso, si trovano sempre occasioni interessantissime.
Il 150-500 della sigma è una scelta azzeccata per la versatilità, ma disgraziata per qualità ottica.
Spero di esserti stato utile, rimango a disposizione.
 
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