A volte ho attacchi di nostalgia; ho cominciato a fare foto da bambino con la FE di mio padre e non mi dispiacerebbe avere un corpo meccanico da "assaporare" ogni tanto. (A pellicola ho una F90x ma non è la stessa cosa).
A parità di prezzo, tra una FE2 in condizioni quasi perfette e una più usata FM3a (con un po' di segni "estetici") voi cosa prendereste? Qual'è la migliore in generale? Il mirino è uguale o ci sono evidenti differenze? In linea teorica quale delle due tra 20 anni ha più probabilità di funzionare ancora perfettamente?
Ci farei comunque diapositive e non pellicola colori o b/n.
Grazie
Marco
A parità di prezzo, tra una FE2 in condizioni quasi perfette e una più usata FM3a (con un po' di segni "estetici") voi cosa prendereste? Qual'è la migliore in generale? Il mirino è uguale o ci sono evidenti differenze? In linea teorica quale delle due tra 20 anni ha più probabilità di funzionare ancora perfettamente?
Ci farei comunque diapositive e non pellicola colori o b/n.
Grazie
Marco
Se è un problema di "nostalgia" meccanica FM3A, nel senso che senza pile funziona ancora interamente, salvo naturalmente l'automatismo. La FE ha un tempo di riserva (credo il sincro X ma posso sbagliare), come la F3.
Il mirino è uguale, ma per la FM3A furono approntati degli schermi (3) più luminosi.
La FE dovresti comunque pagarla molto meno.
Essendo considerazioni emozionali inutile estrapolare valutazioni sempre molto personali.
Io, per esempio, volendo assecondare un mio vecchio sogno di studente, mi diverto con la F2.
Che ottiche hai?
Il mirino è uguale, ma per la FM3A furono approntati degli schermi (3) più luminosi.
La FE dovresti comunque pagarla molto meno.
Essendo considerazioni emozionali inutile estrapolare valutazioni sempre molto personali.
Io, per esempio, volendo assecondare un mio vecchio sogno di studente, mi diverto con la F2.
Che ottiche hai?
Per quella che è la mia personalissima opinione se è uno sfizio/sogno non gradirei una fotocamera con evidenti segni d'uso, se è un oggetto di desiderio mi deve appagare appieno.
Se per te non fa differenza tra le due io starei sulla FE2 seminuova, se vuoi una full meccanica aspetterei e troverei una FM3a in ottime condizioni.
Se per te non fa differenza tra le due io starei sulla FE2 seminuova, se vuoi una full meccanica aspetterei e troverei una FM3a in ottime condizioni.
Per quella che è la mia personalissima opinione se è uno sfizio/sogno non gradirei una fotocamera con evidenti segni d'uso, se è un oggetto di desiderio mi deve appagare appieno.
Se per te non fa differenza tra le due io starei sulla FE2 seminuova, se vuoi una full meccanica aspetterei e troverei una FM3a in ottime condizioni.
Se per te non fa differenza tra le due io starei sulla FE2 seminuova, se vuoi una full meccanica aspetterei e troverei una FM3a in ottime condizioni.
Lo scatto della FE-2 è un "colpo di fucile", con sensibili vibrazioni (molto meglio la "lenta" FE!!) soprattutto con l'otturatore in titanioa nido d'ape, quello della FM-3a è rapido e ben ammortizzato, specie con MD12 montato.
La FE-2 ha avuto problemi di affidabilità proprio con l'otturatore... meglio la FM-3a.
Fra 20 o più anni "... saremo tutti morti" (after Keynes). Fra 5 anni sopravviveranno il 20% delle D3 e il 25% delle D700, se va bene.
A presto
Elio
Messaggio modificato da pes084k1 il Oct 13 2009, 01:40 PM
Lo scatto della FE-2 è un "colpo di fucile", con sensibili vibrazioni (molto meglio la "lenta" FE!!) soprattutto con l'otturatore in titanioa nido d'ape, quello della FM-3a è rapido e ben ammortizzato, specie con MD12 montato.
La FE-2 ha avuto problemi di affidabilità proprio con l'otturatore... meglio la FM-3a.
Fra 20 o più anni "... saremo tutti morti" (after Keynes). Fra 5 anni sopravviveranno il 20% delle D3 e il 25% delle D700, se va bene.
A presto
Elio
La FE-2 ha avuto problemi di affidabilità proprio con l'otturatore... meglio la FM-3a.
Fra 20 o più anni "... saremo tutti morti" (after Keynes). Fra 5 anni sopravviveranno il 20% delle D3 e il 25% delle D700, se va bene.
A presto
Elio
Sino al 2002, ma oggi ancora va, ho usato la mia FE2 che è mia dal 1984, ha scattato da -20c° a + 45c°.
Non me la trattate male.
ciao
fabio
Lo scatto della FE-2 è un "colpo di fucile", con sensibili vibrazioni (molto meglio la "lenta" FE!!) soprattutto con l'otturatore in titanioa nido d'ape, quello della FM-3a è rapido e ben ammortizzato, specie con MD12 montato.
La FE-2 ha avuto problemi di affidabilità proprio con l'otturatore... meglio la FM-3a.
Fra 20 o più anni "... saremo tutti morti" (after Keynes). Fra 5 anni sopravviveranno il 20% delle D3 e il 25% delle D700, se va bene.
A presto
Elio
La FE-2 ha avuto problemi di affidabilità proprio con l'otturatore... meglio la FM-3a.
Fra 20 o più anni "... saremo tutti morti" (after Keynes). Fra 5 anni sopravviveranno il 20% delle D3 e il 25% delle D700, se va bene.
A presto
Elio
a dire il vero in questo test fatto al lancio della FE2 dicono l'esatto contrario:
http://www.nadir.it/ob-fot/nikon_fe2/nikon_fe2.htm
cito:
Il nuovo meccanismo dell'otturatore della FE2 dotato di volano girevole e di specchio con assorbimento di colpi, è in grado di attutire i movimenti dell'apparecchio causati dalle vibrazioni dell'otturatore e dello specchio? Le nostre limitate prove pratiche indicano che quando entrambi gli apparecchi sono impiegati montati su un solido treppiede, non sono rilevabili differenze nei risultati a qualsiasi tempo di scatto. Tuttavia, quando entrambi gli apparecchi sono stati posti su una superficie spugnosa ed abbiamo fotografato le nostre mire ottiche (con lo stesso obiettivo), la FE2 ha prodotto meno vibrazioni della FE a tempi di scatto critici come 1/30 ed 1/60 di secondo. Riproduciamo qui le sezioni centrali delle foto che mostrano le differenze rilevate. Con tempi di scatto più veloci o più lenti, la differenza è risultata minima. Naturalmente se entrambi gli apparecchi fossero stati impiegati a mano libera ad 1/30 ed 1/60 di sec., il tremito delle mani avrebbe sopraffatto le differenze che abbiamo rilevato. Abbiamo comunque concluso che in impieghi critici, particolarmente con teleobiettivi, nella fotografia macro e nei lavori scientifici, l'otturatore della FE2 è in grado di ottenere risultati più nitidi ad 1/30 ed 1/60 di sec.
poi c'è da dire che forse stai facendo un tot di confusione, in quanto TUTTE le FE2 avevano l'otturatore in titanio a nido d'ape realizzato da Copal proprio per i modelli FM2 ed FE2, le FM e le FE avevano l'otturatore tradizionale invece.
I presunti problemi di otturatore, coinvolgevano comunque una minima percentuale di fotocamere, ma siccome i nipponici sono molto attenti ad ogni singolo problema decisero di migrare al nuovo otturatore in duralluminio sulla seconda versione della FM2.
La FM3a eredita dalla 2 molte parti meccaniche, e sicuramente alcune migliorie. C'è da soppesare se vale la pena spendere 3 volte tanto per avere la FM3 (170 euro usata in ottime condizioni la FE2 450-500 euro per la FM3a in ottime condizioni).
Se è un problema di "nostalgia" meccanica FM3A, nel senso che senza pile funziona ancora interamente, salvo naturalmente l'automatismo. La FE ha un tempo di riserva (credo il sincro X ma posso sbagliare), come la F3.
Il mirino è uguale, ma per la FM3A furono approntati degli schermi (3) più luminosi.
La FE dovresti comunque pagarla molto meno.
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Il mirino è uguale, ma per la FM3A furono approntati degli schermi (3) più luminosi.
La FE dovresti comunque pagarla molto meno.
....
Quoto
a dire il vero in questo test fatto al lancio della FE2 dicono l'esatto contrario:
http://www.nadir.it/ob-fot/nikon_fe2/nikon_fe2.htm
cito:
Il nuovo meccanismo dell'otturatore della FE2 dotato di volano girevole e di specchio con assorbimento di colpi, è in grado di attutire i movimenti dell'apparecchio causati dalle vibrazioni dell'otturatore e dello specchio? Le nostre limitate prove pratiche indicano che quando entrambi gli apparecchi sono impiegati montati su un solido treppiede, non sono rilevabili differenze nei risultati a qualsiasi tempo di scatto. Tuttavia, quando entrambi gli apparecchi sono stati posti su una superficie spugnosa ed abbiamo fotografato le nostre mire ottiche (con lo stesso obiettivo), la FE2 ha prodotto meno vibrazioni della FE a tempi di scatto critici come 1/30 ed 1/60 di secondo. Riproduciamo qui le sezioni centrali delle foto che mostrano le differenze rilevate. Con tempi di scatto più veloci o più lenti, la differenza è risultata minima. Naturalmente se entrambi gli apparecchi fossero stati impiegati a mano libera ad 1/30 ed 1/60 di sec., il tremito delle mani avrebbe sopraffatto le differenze che abbiamo rilevato. Abbiamo comunque concluso che in impieghi critici, particolarmente con teleobiettivi, nella fotografia macro e nei lavori scientifici, l'otturatore della FE2 è in grado di ottenere risultati più nitidi ad 1/30 ed 1/60 di sec.
poi c'è da dire che forse stai facendo un tot di confusione, in quanto TUTTE le FE2 avevano l'otturatore in titanio a nido d'ape realizzato da Copal proprio per i modelli FM2 ed FE2, le FM e le FE avevano l'otturatore tradizionale invece.
I presunti problemi di otturatore, coinvolgevano comunque una minima percentuale di fotocamere, ma siccome i nipponici sono molto attenti ad ogni singolo problema decisero di migrare al nuovo otturatore in duralluminio sulla seconda versione della FM2.
La FM3a eredita dalla 2 molte parti meccaniche, e sicuramente alcune migliorie. C'è da soppesare se vale la pena spendere 3 volte tanto per avere la FM3 (170 euro usata in ottime condizioni la FE2 450-500 euro per la FM3a in ottime condizioni).
http://www.nadir.it/ob-fot/nikon_fe2/nikon_fe2.htm
cito:
Il nuovo meccanismo dell'otturatore della FE2 dotato di volano girevole e di specchio con assorbimento di colpi, è in grado di attutire i movimenti dell'apparecchio causati dalle vibrazioni dell'otturatore e dello specchio? Le nostre limitate prove pratiche indicano che quando entrambi gli apparecchi sono impiegati montati su un solido treppiede, non sono rilevabili differenze nei risultati a qualsiasi tempo di scatto. Tuttavia, quando entrambi gli apparecchi sono stati posti su una superficie spugnosa ed abbiamo fotografato le nostre mire ottiche (con lo stesso obiettivo), la FE2 ha prodotto meno vibrazioni della FE a tempi di scatto critici come 1/30 ed 1/60 di secondo. Riproduciamo qui le sezioni centrali delle foto che mostrano le differenze rilevate. Con tempi di scatto più veloci o più lenti, la differenza è risultata minima. Naturalmente se entrambi gli apparecchi fossero stati impiegati a mano libera ad 1/30 ed 1/60 di sec., il tremito delle mani avrebbe sopraffatto le differenze che abbiamo rilevato. Abbiamo comunque concluso che in impieghi critici, particolarmente con teleobiettivi, nella fotografia macro e nei lavori scientifici, l'otturatore della FE2 è in grado di ottenere risultati più nitidi ad 1/30 ed 1/60 di sec.
poi c'è da dire che forse stai facendo un tot di confusione, in quanto TUTTE le FE2 avevano l'otturatore in titanio a nido d'ape realizzato da Copal proprio per i modelli FM2 ed FE2, le FM e le FE avevano l'otturatore tradizionale invece.
I presunti problemi di otturatore, coinvolgevano comunque una minima percentuale di fotocamere, ma siccome i nipponici sono molto attenti ad ogni singolo problema decisero di migrare al nuovo otturatore in duralluminio sulla seconda versione della FM2.
La FM3a eredita dalla 2 molte parti meccaniche, e sicuramente alcune migliorie. C'è da soppesare se vale la pena spendere 3 volte tanto per avere la FM3 (170 euro usata in ottime condizioni la FE2 450-500 euro per la FM3a in ottime condizioni).
Conosco le prove di Nadir e di Reflex. Il problema è... che la superficie spugnosa non corrisponde affatto alle condizioni di scatto verosimili: supporto elastico e molto smorzato (mano) o ultra-rigido (treppiede, muretto, palo metallico...). Ho verificato di persona, con tutte e tre le macchine sotto mano una volta, questo problema.
La FE (con il servo-scatto AR a passo Leica) ha un "ritardo di scatto" elevato fra pressione sul pulsante e sollevamento specchio. Questo ritardo, insieme al grosso servoscatto, riduce moltissimo la vibrazione impressa dalla mano. La "botta" dello specchio avviene poi in verticale, smorzata da tutto il supporto, ed è minima, come si può notare inserendo l'autoscatto. Il rumore avviene al ritorno dello specchio ed è limitato.
La FE-2 ha uno scatto completamente diverso, rumorosissimo, rapidissimo e si becca i movimenti della mano e dello specchio e dell'otturatore tutti insieme. L'esemplare che ho usato nell'occasione aveva l'otturatore a nido d'ape, ma in molti casi da me visti era stato sostituito da quello in alluminio (FA) in sede di assistenza. Se la superficie di appoggio è spugnosa (cedevole, ovvero non elastica, e poco smorzata), il dondolamento avanti-dietro è certamente ridotto nella FE-2 grazie al nuovo volano, ma lo stesso dondolamento è cancellato dall'azione di vincolo della mano o del treppiede nella FE ben supportata secondo le regole della fotografia (sono un ingegnere...).
La FM-3a ha uno scatto nuovamente dolce, ma rapido e l'otturatore dà pochissime vibrazioni. Tuttavia, lo sforzo del dito mi appare più sensibile che nelle precedenti.
Guardando alle foto, scattate sia a mano libera, sia su treppiede con presollevamento dello specchio via autoscatto, la FE è quella che raggiunge con maggiore frequenza i livelli più alti di stabilità (le +100 lp/mm...) ed è la mia preferita in bassa luce, in assoluto. Inoltre uso sempre il servoscatto (o il winder MD-12) e spesso l'autoscatto, per imporre un ritardo di 2-3 s fra la pressione sul tasto di scatto e l'avvio dell'otturatore.
La FE-2 non mi convinse affatto. La botta sul fondello era proprio eccessiva, così come il rumore, e così lasciai perdere, come pure altri conoscenti. Poi oggi a Pescara, sede di Nadir, non si vende sotto i 250 euro e a Roma è introvabile in buone condizioni.
La FM-3a va molto bene, ma è più sensibile alla forma fisica del fotografo della FE. Inoltre, il minore ingrandimento del mirino rispetto alla FE riduce la precisione della MAF con grandangolari e teleobiettivi a grande apertura. Preferisco, invece, la FM 3a in macro e architettura, per il TTL flash e la maggiore facilità di vedere tutto il campo inquadrato con gli occhiali.
In tutti i casi le macchine FMx/FEx sono ottime, SE USATE PROPRIAMENTE E BEN TENUTE, superiori alle pro per precisione e risultati finali. Queste finezze ve le racconta uno che ha provato tutte le Nikon serie da 30 anni a oggi, e ne ha un paio, le migliori che ha trovato (FE e FM3a), ben strette.
Per concludere, l'interno della nuova Zeiss Ikon mi sembra MOLTO SIMILE a quello della FE, con identiche soluzioni tecniche e precisione terrificante nell'uso.
A presto
Elio
Quoto
Io uso anche schermi K-3, B-3 e E-3 sulla vecchia FE senza problemi, anzi. Gli originali e i tipi 2 sono più adatti per ottiche a grande apertura, ma il K-3 "sente" ancora la differenza fra f/1.4 e f/2.
Il K-3 usato sulla FE, dal mirino a forte ingrandimento, è straordinario con lenti come l'85 1.4 AFD e il Planar ZF 50 1.4. Gli originali K,B,E sono 1/3 di stop meno luminosi degli altri (misure mie) e, quindi, occorre compensare l'esposimetro della FE di +1/3 stop con i nuovi vetrini e quelli Beattie.
A presto
Elio
...
In tutti i casi le macchine FMx/FEx sono ottime, SE USATE PROPRIAMENTE E BEN TENUTE, superiori alle pro per precisione e risultati finali. Queste finezze ve le racconta uno che ha provato tutte le Nikon serie da 30 anni a oggi, e ne ha un paio, le migliori che ha trovato (FE e FM3a), ben strette.
Per concludere, l'interno della nuova Zeiss Ikon mi sembra MOLTO SIMILE a quello della FE, con identiche soluzioni tecniche e precisione terrificante nell'uso.
A presto
Elio
In tutti i casi le macchine FMx/FEx sono ottime, SE USATE PROPRIAMENTE E BEN TENUTE, superiori alle pro per precisione e risultati finali. Queste finezze ve le racconta uno che ha provato tutte le Nikon serie da 30 anni a oggi, e ne ha un paio, le migliori che ha trovato (FE e FM3a), ben strette.
Per concludere, l'interno della nuova Zeiss Ikon mi sembra MOLTO SIMILE a quello della FE, con identiche soluzioni tecniche e precisione terrificante nell'uso.
A presto
Elio
Io ho avuto modo di usare solo la FE2, quindi non posso parlare per le altre due, se hai avuto esperienza personale, non posso che fidarmi.
Grazie per le precisazioni.
P.S. Se la FM3a scende di prezzo un pensierino ce lo faccio, della FM2 non mi è mai piaciuto l'esposimetro a LED, invece trovavo il mirino della FE2 veramente notevole, visto che la FM3a ne eredita forme e funzionalità è una buona candidata, ma a 450-500 euro continuo a tenermi stretto la F5 (totalmente compatibile anche con le ottiche serie G) ... le "G" pro sono state la più grande ca..g..a..ta Nikon. (come obsoletizzare una fotocamera venduta fino a poco fa).
Grazie a tutti per le risposte. In effetti il prezzo della FE2 che ho trovato è proprio di 250 euro e le condizioni (almeno estetiche) sono praticamente perfette. La FM3a l'ho trovata praticamente allo stesso prezzo ma ha alcuni segni estetici dovuti all'uso. Se però, da come ho capito, è comunque superiore sotto diversi aspetti alla FE2 e il prezzo sembra davvero interessante, penso che posso sorvolare sull'aspetto puramente estetico.
Grazie ancora
Marco
Grazie ancora
Marco
... le "G" pro sono state la più grande ca..g..a..ta Nikon. (come obsoletizzare una fotocamera venduta fino a poco fa).
Non rigirare il coltello nella ferita. L'introduzione dell'innesto G mi fece seriamente venire la voglia di mandare Nikon a quel paese: non serve al VR ne al sistema di motorizzazione nelle ottiche visto che ci sono e ci sono state ottiche Nikon stabilizzate e motorizzate con l'anello del diaframma, ne la presenza di quest'ultimo precludeva la possibilità di comandarlo dal corpo macchina ed il differenziale di prezzo, perlomeno su ottiche serie, è insignificante. Ha creato un'inutile cesura nel sisteme Nikon, l'unico, sino a quella scelta sciagurata, capace di far convivere una reflex digitale dotata delle ottiche tra le più avanzate del mercato con una F2, una FM3A o una F3.
Non ci voglio pensare...
Non rigirare il coltello nella ferita. L'introduzione dell'innesto G mi fece seriamente venire la voglia di mandare Nikon a quel paese: non serve al VR ne al sistema di motorizzazione nelle ottiche visto che ci sono e ci sono state ottiche Nikon stabilizzate e motorizzate con l'anello del diaframma, ne la presenza di quest'ultimo precludeva la possibilità di comandarlo dal corpo macchina ed il differenziale di prezzo, perlomeno su ottiche serie, è insignificante. Ha creato un'inutile cesura nel sisteme Nikon, l'unico, sino a quella scelta sciagurata, capace di far convivere una reflex digitale dotata delle ottiche tra le più avanzate del mercato con una F2, una FM3A o una F3.
Non ci voglio pensare...
Non ci voglio pensare...
Tranquillo siamo in due, la cosa mi fece girare notevolmente i cosidetti, per fortuna che si trovano F100 ed F5 a prezzi bassissimi, ma questa cosa da parte di un'azienda che ha fatto della portabilità e della retrocompatibilità un CREDO, è una bella bastard...ata.
Tranquillo siamo in due, la cosa mi fece girare notevolmente i cosidetti, per fortuna che si trovano F100 ed F5 a prezzi bassissimi, ma questa cosa da parte di un'azienda che ha fatto della portabilità e della retrocompatibilità un CREDO, è una bella bastard...ata.
La Nikon è molto più orientata oggi al mercato pro (sport e azione) e ai principianti, che presto cambieranno la macchina con una superiore. Non si vendono molti corpi ai fotoamatori esigenti, (come i Leicisti, per esempio). Fortunatamente, Zeiss e Voigtlander non sono stati a guardare. Qualche ottica AIS ha già 30 anni e sembra appena sballata...
A presto
Elio
Tranquillo siamo in due, la cosa mi fece girare notevolmente i cosidetti, per fortuna che si trovano F100 ed F5 a prezzi bassissimi, ma questa cosa da parte di un'azienda che ha fatto della portabilità e della retrocompatibilità un CREDO, è una bella bastard...ata.
Siamo in tre, allora... Potere usare l'obiettivo su tutte le macchine che ho è un vantaggio importante. Che goduria usare il 28-70 sulla fe e sulla fm3a!
Ciao
La Nikon è molto più orientata oggi al mercato pro (sport e azione) e ai principianti, che presto cambieranno la macchina con una superiore. Non si vendono molti corpi ai fotoamatori esigenti, (come i Leicisti, per esempio). Fortunatamente, Zeiss e Voigtlander non sono stati a guardare. Qualche ottica AIS ha già 30 anni e sembra appena sballata...
A presto
Elio
A presto
Elio
Pur condividendo, e non potrebbe essere altrimenti vista l'attuale offerta del catalogo ottico Nikon, ho l'impressione che sia la tecnologia digitale in se, naturalmente solo per ciò che attiene gli aspetti merceologici, ad aver messo in crisi la figura del fotoamatore. Chi scatta per fermare un ricordo usa oramai il telefonino, il professionista (inteso nella sola accezione che ritengo significativa di questa abusato aggettivo e dei suoi connessi, quello letterale, ovvero soggetto che ricava il reddito dall'attività di fotografo), della rapida obsolescenza dei suoi beni strumentali può fregarsene, visto che in quanto tali sono in parte decurtabili dal reddito, ma il fotoamatore che fa? Per inseguire la qualità, parametro che agogna più di tutti, visto che fotografa per puro diletto, deve seguire tutta la trafila evolutiva dei sensori, con esborsi non indifferenti; certo l'evoluzione non avviene per gradini clamorosi, ne c'è obbligo alcuno a seguirla, ne le fotocamere cessano di funzionare solo perché fuori catalogo. Tuttavia v'immaginate cosa sarebbe successo, quando l'unico media disponibile per registrare immagini era la pellicola, se ogni nuova Fuji, Ilford, Kodak o Agfa avesse richiesto una nuovo corpo macchina? Eppure, a pensarci bene, ora di questo si tratta.
Per carità, ci si adegua a tutto, poi già ora comunque il livello qualitativo è elevatissimo e siamo appena agli inizi, la versatilità e flessibilità del sistema è oggettivamente senza pari; senza dimenticare poi, ed è essenziale, che se il costo è assoluto il valore è relativo, tuttavia certi aspetti di fondo restano.
Si potrebbe fantasticare di sensori aggiornabili indipendentemente dal corpo macchina, ipotesi la cui fattibilità teorica è resa meno surreale dalla constatazione di quanto esiste nel medio e grande formato, ma a rendere ancor più evanescenti questi sogni ci pensano i bilanci dei colossi della fotografia...
Naturalmente pigliate tutto questo per quello che è: parole in libertà.
Messaggio modificato da giosanta il Oct 20 2009, 10:47 PM
La Nikon è molto più orientata oggi al mercato pro (sport e azione) e ai principianti, che presto cambieranno la macchina con una superiore. Non si vendono molti corpi ai fotoamatori esigenti, (come i Leicisti, per esempio). Fortunatamente, Zeiss e Voigtlander non sono stati a guardare. Qualche ottica AIS ha già 30 anni e sembra appena sballata...
A presto
Elio
A presto
Elio
Ok ma tutto ciò che impatto può avere con la scomparsa dell'anello diaframmi?
Forse una linea più affusolata dell'obiettivo migliora l'erodinamica dello stesso?
Questa manovra IMHO è stata fatta per tagliare i ponti con la pellicola e costringere buona parte dei "pellicolari" a migrare a Digitale o a comprare la costosissima F6 (ragionando sul nuovo).
Magari mi sbaglio ma molti fotoamatori argentei saranno costretti a migrare a F100 ed F5, ultime vere reflex analogiche low cost, per poter avere un corredo unico tra digitale ed analogico (le nuove realizzazioni Nikkor sono veramente appetitose sia su pellicola che digitale).
Non rigirare il coltello nella ferita. L'introduzione dell'innesto G mi fece seriamente venire la voglia di mandare Nikon a quel paese: non serve al VR ne al sistema di motorizzazione nelle ottiche visto che ci sono e ci sono state ottiche Nikon stabilizzate e motorizzate con l'anello del diaframma, ne la presenza di quest'ultimo precludeva la possibilità di comandarlo dal corpo macchina ed il differenziale di prezzo, perlomeno su ottiche serie, è insignificante. Ha creato un'inutile cesura nel sisteme Nikon, l'unico, sino a quella scelta sciagurata, capace di far convivere una reflex digitale dotata delle ottiche tra le più avanzate del mercato con una F2, una FM3A o una F3.
Non ci voglio pensare...
Non ci voglio pensare...
L'innesto G è stato fatto solo per motivi.... economici
Ciao,
non conosco la FE2 ma da propietario della FM3a posso dirti che e' una gran macchina ,meccanica al 100% super affidabile ,funzionante anche senza batteria ad esclusione della priorità di diaframma,mirino molto luminoso,corpo robusto e leggero anche se l' ergonomia se paragonata alle agli attuali corpi non e' granchè.Il maggior controllo sull' estetica che devi fare e' eventualmente quello di controllare che non abbia subito cadute o botte "traumatiche" che ne posssa pregiudicare il funzionamento,come del resto per qualque altra macchina.
Buona scelta!!
non conosco la FE2 ma da propietario della FM3a posso dirti che e' una gran macchina ,meccanica al 100% super affidabile ,funzionante anche senza batteria ad esclusione della priorità di diaframma,mirino molto luminoso,corpo robusto e leggero anche se l' ergonomia se paragonata alle agli attuali corpi non e' granchè.Il maggior controllo sull' estetica che devi fare e' eventualmente quello di controllare che non abbia subito cadute o botte "traumatiche" che ne posssa pregiudicare il funzionamento,come del resto per qualque altra macchina.
Buona scelta!!
Direi FE2, ha una gamma di tempi in manuale da 8s a 1/4000. L'otturatore è affidabilissimo, e come costruzione generale è ottima. L'otturatore in titanio oltretutto è molto bello a vederesi. Io tutte queste vibrazioni non le ho sentite, non è certo peggio della FM2new che ho ancora e uso insieme alla FE2, e dire che di Nikon ne ho avute tante, solo le pro fino alla F3 vibravano meno per via dell'otturatore a scorrimento orizzontale. Poi l'automatismo di esposizione è molto importante per le foto al volo, mettere a fuoco e regolare l'esposizione contemporaneamente non è affatto facile per noi "moderni" abituati a autofocus e altri ammenicoli vari.
Controlla solo lo stato delle guarnizioni, del dorso per la tenuta luce, e soprattutto quella che fa da battuta allo specchio. Se non sono già state sostituite di recente, quasi sicuramente sono da cambiare.
In quanto ai tempi meccanici e batteria, le batterie durano una vita, e portrsi dietro il ricambio non è un problema, è grossa meno di una compressa di tachipirina!
Messaggio modificato da iengug il Oct 21 2009, 02:02 PM
Controlla solo lo stato delle guarnizioni, del dorso per la tenuta luce, e soprattutto quella che fa da battuta allo specchio. Se non sono già state sostituite di recente, quasi sicuramente sono da cambiare.
In quanto ai tempi meccanici e batteria, le batterie durano una vita, e portrsi dietro il ricambio non è un problema, è grossa meno di una compressa di tachipirina!
Messaggio modificato da iengug il Oct 21 2009, 02:02 PM
Grazie a tutti per le risposte. In realtà avevo deciso per la FM3a, ma settimana scorsa sono andato dal venditore e l'aveva già venduta. Non è durata nemmeno 2 giorni nella vetrina del negozio.....
A questo punto aspetto che mi capiti un'altra buona occasione. Non ho fretta. Anche perchè sono anche impegnato nell'acquisto di una reflex digitale. Continuerò a frequentare le vetrine dell'usato.
Grazie ancora a tutti.
Marco
A questo punto aspetto che mi capiti un'altra buona occasione. Non ho fretta. Anche perchè sono anche impegnato nell'acquisto di una reflex digitale. Continuerò a frequentare le vetrine dell'usato.
Grazie ancora a tutti.
Marco
Direi FE2, ha una gamma di tempi in manuale da 8s a 1/4000. L'otturatore è affidabilissimo, e come costruzione generale è ottima. L'otturatore in titanio oltretutto è molto bello a vederesi. Io tutte queste vibrazioni non le ho sentite, non è certo peggio della FM2new che ho ancora e uso insieme alla FE2, e dire che di Nikon ne ho avute tante, solo le pro fino alla F3 vibravano meno per via dell'otturatore a scorrimento orizzontale. Poi l'automatismo di esposizione è molto importante per le foto al volo, mettere a fuoco e regolare l'esposizione contemporaneamente non è affatto facile per noi "moderni" abituati a autofocus e altri ammenicoli vari.
Controlla solo lo stato delle guarnizioni, del dorso per la tenuta luce, e soprattutto quella che fa da battuta allo specchio. Se non sono già state sostituite di recente, quasi sicuramente sono da cambiare.
In quanto ai tempi meccanici e batteria, le batterie durano una vita, e portrsi dietro il ricambio non è un problema, è grossa meno di una compressa di tachipirina!
Controlla solo lo stato delle guarnizioni, del dorso per la tenuta luce, e soprattutto quella che fa da battuta allo specchio. Se non sono già state sostituite di recente, quasi sicuramente sono da cambiare.
In quanto ai tempi meccanici e batteria, le batterie durano una vita, e portrsi dietro il ricambio non è un problema, è grossa meno di una compressa di tachipirina!
Solo illusioni: le vibrazioni delle FEx/FMx avvengono in gran parte dopo la chiusura dell'otturatore, quando i giochi sono fatti e in ogni casi si "scaricano" verticalmente su vincoli massicci e smorzati (mano o treppiede). Solo le prime FE-2 avevano lo scatto rapido E l'otturatore che dava una botta percettibile. Le macchine a tendina orizzontale, a meno che non sia di tela gommata e a bassa velocità (Leica M e Contax RTS) danno una botta laterale quasi incontrastata che si tramuta matematicamente in mosso. FMx e FEx sono anche molto rigide, con risultati di nitidezza straordinari con eccellenti obiettivi, mentre ho constatato che le pro Fx e la D700 tendono a oscillare sul piano verticale con ottiche pesanti: questo spiega bene certi problemi di mosso incontrati da Rorslett.
Monta lo MD-12 se le mani ti tremano e avrai una stabilità micidiale!
A presto
Elio
Messaggio modificato da pes084k1 il Oct 30 2009, 05:31 PM
Ok ma tutto ciò che impatto può avere con la scomparsa dell'anello diaframmi?
Forse una linea più affusolata dell'obiettivo migliora l'erodinamica dello stesso?
Questa manovra IMHO è stata fatta per tagliare i ponti con la pellicola e costringere buona parte dei "pellicolari" a migrare a Digitale o a comprare la costosissima F6 (ragionando sul nuovo).
Magari mi sbaglio ma molti fotoamatori argentei saranno costretti a migrare a F100 ed F5, ultime vere reflex analogiche low cost, per poter avere un corredo unico tra digitale ed analogico (le nuove realizzazioni Nikkor sono veramente appetitose sia su pellicola che digitale).
Forse una linea più affusolata dell'obiettivo migliora l'erodinamica dello stesso?
Questa manovra IMHO è stata fatta per tagliare i ponti con la pellicola e costringere buona parte dei "pellicolari" a migrare a Digitale o a comprare la costosissima F6 (ragionando sul nuovo).
Magari mi sbaglio ma molti fotoamatori argentei saranno costretti a migrare a F100 ed F5, ultime vere reflex analogiche low cost, per poter avere un corredo unico tra digitale ed analogico (le nuove realizzazioni Nikkor sono veramente appetitose sia su pellicola che digitale).
Presente!