FORUM NIKONCLUB

Salve, si può chiedere info sull'Epson V750 pro? Visto che lo commercializza la Nital?

Vorrei sapere se qualcuno ce l'ha come ci si trova.

Grazie a chi vorrà e/o potrà rispondermi.

Scusate la duplicazione della discussione ma è un paio di mesi che internet mi si inchioda... !

Io ce l'ho da circa un anno e sono contento.
Ciao
Walter

Io ho il V700 che uso prevalentemente per il medio formato, la resa su 35 mm è discreta ma per le stampe meglio una scansione con scanner dedicati per pellicola.
Da circa un anno ho un Coolscan 5000 e ti posso garantire che le scansioni fatte con questo scanner non hanno nulla a che vedere con quelle fatte dal V700.
I dettagli sono notevolmente migliori, l'incisività delle foto è eccezzionale, gli scanner piani vanno bene per il medio e grande formato, dove i negativi più grossi hanno miglior resa.

Grazie. Ho avuto anche altri commenti positivi.

Anni fa ebbi per un po' di tempo un Coolscan IV che poi per errore rivendetti. Di fatto non mi soddisfaceva molto. Non sono mai riuscito ad entrarci in sintonia.
Poi qualche mese fa ho provato un epson di un amico (non mi ricordo neanche i modello) e mi sorprese favorevolmente.

Sinceramente: il 5000 o il 4000 sono un kilometro avanti al IV vero? O sono io l'imbranato puro?

Sinceramente il IV non l'ho mai provato ma non credo ci sia una defferenza abissale, si, sicuramente il 5000 è piu evoluto e con elementi interni migliorati ma credo comunque che il IV nonostante sia vecchiotto sia notevolmente superiore al V700.

Gli scanner dedicati per la pellicola sono strumenti complessi, che abbisognano di esperienza e tempo per imparare a tirarne fuori risultati soddisfacenti.
Oltre tutto le varie differenti pellicole si comportano non in maniera univoca rispetto alla scansione, e quindi è difficile operare con un metodo di lavoro costante.
Non bisogna lasciarsi demoralizzare dai primi inevitabili insuccessi.
E soprattutto non bisognerebbe cercare di tirar fuori dalla scansione della pellicola dei risultati che assomiglino il più possibile a file delle fotocamere digitali.
Se si vuole digitalizzare una dia con la speranza che sembri il file di una D700, è certo che sarà impossibile, e il motivo della insoddisfazione è fondamentalmente questo.
Si compera uno scanner con la recondita speranza che possa essere un'alternativa alla DSLR, e invece non è assolutamente così.
L'immagine frutto della scansione, va apprezzata per le sue caratteristiche, che sono diverse dal file nativo digitale, solo a titolo di esempio prendo la nitidezza, il nuovo feticcio dei digitalomani, con la scansione digitale bisognerà abituarsi ad un diverso concetto di nitidezza, e certo se piacciono le immagini con tonnellate di sharpening posticcio che vanno di moda oggi , si resterà delusi.
Ma del resto oggi gli obiettivi MACRO iper nitidi vengono considerati obiettivi da ritratto , mentre ai bei tempi si cercava proprio nei medio tele luminosi la morbidezza adatta ai ritratti o si utilizzavano i filtri flou proprio per ammorbidire il tratto.
Cambiano i concetti e le mode e purtroppo non sempre in meglio, come si può notare.
Ma ritornando alla scansione, non va mai dimenticato, che è un procedimento che si può considerare "anomalo", le pellicole infatti sono fatte per essere stampate o nel caso delle dia anche proiettate, ed è in questi procedimenti che esprimono il meglio delle loro caratteristiche ed è con questi procedimenti che tali caratteristiche andrebbero godute ed apprezzate.
Un ultimo accenno allo scanner Epson V750: ho visto molti lavori fatti con questo apparecchio e posso confermare, anche per testimonianza di chi lo usa tutti i giorni, che da dei risultati soddisfacenti con il MF, ma sul 35mm vanno meglio e sono da preferirisi i recenti Nikon o Minolta.

Ne sono convinto anch'io, pur non avendolo mai provato, ma avendo visto i risultati delle scansioni. Sostanzialmente rispetto al 5000 e al V, ha una minore risoluzione massima (2900 dpi vs.4000) e una minore profondità di colore ( 12 bit vs. 16 e 14 rispettivamente) ma per un uso "normale"ce n'è a sufficienza.



Sono assolutamente della stessa idea, confortata anche nel mio caso dalla diretta esperienza sul campo.
Sono anche d'accordo su tutto il resto dell'intervento di anbon, chiaro ed esaustivo. Tranne che su questo punto.


Secondo me cambiano e basta. Il gusto estetico, la moda se si vuole, segue sempre i tempi e in qualche modo ne è lo specchio. Sono cambiamenti che nessuno di noi può arrestare e non sempre il "buon" tempo antico era veramente buono. Lo era perché si aveva un'altra età... . Ma questo con gli scanner ha poco a che fare e mi scuso dell' O.T., ma è stato uno spunto interessante.

Messaggio modificato da toad il Sep 10 2009, 12:15 PM

Ringrazio per gli interventi chiari ed appassionati, ma devo chiedere venia.... non ho avuto il coolscan IV, ma il III che appunto aveva 2900 dpi (a differenza del IV che ne ha 4000.
Scusate il qui-pro-quo.
Comunque il concetto è chiaro.

In attesa di uno scanner ieri sera mi sono un po' trastullato cercando di fotografare dia proiettate. Non è malaccio, se solo si riuscisse a trovare un giusto allineamento. Ho provato con il 105 micro.

beh .. anzitutto anche il III caccia belle cose .. ma posso assicurarti che il IV ha anche lui 2900dpi

io lo uso e posso dirti che è un gran bel prodotto

Che casino che ho fatto !!!

Riguardo alle scansioni con il coolscan, a me non ha mai sempre dato foto abbastanza sfocate e colori poco convincenti.
Ripeto: sicuramente non ci ho mai preso la mano come si deve ed insoddisfatto dei risultati ho abbandonato l'impresa.

Comunque anche fotografare le dia proiettate non mi sembra una grande strada. E poi, con le pellicole e le stampe come farei?
Niente, mi ci vuole un buon scanner piano.

Quello che per me conta, riguardo al pregresso è di avere foto digitalizzate che mi permettano al massimo dei buoni 20x30, giusto per mantenere aggiornato il ricordo. Per quanto riguarda le dia più belle e più importanti mi terrò comunque l'originale per vedermele, quando avrò voglia, proiettate.

Hai ragione Toad, cambiano e basta, ma va da se che ciascuno di noi può farsi un'opinione sulla cifra e sulla valenza di tali cambiamenti.
Personalmente ho omesso per dimenticanza nel mio intervento precedente, la frase: "secondo me" e quindi il mio giudizio che è nient'altro che personale, quantunque condiviso da moltissimi appassionati, appare viceversa come un'affermazione sentenziosa.
Se guardo a certe immagini digitali, che non a caso non chiamo fotografie, e a come vengono abbondantemente apprezzate, non posso però fare a meno di notare un certo imbarbarimento del gusto estetico, e non posso fare a meno di valorizzare alcune cose del passato tornando ad apprezzarne lo spirito e la forma, e non solo perchè, come giustamente scirivi tu , avevo un'altra età.
Mi scuso anche io dell'OT, ma vista la scarsa sequenza degli interventi, credo non disturbi eccessivamente.

Io ho l'Epson V750, e devo dire che ho trovato un notevole miglioramento utilizzando l'accessorio per il montaggio con fluido. Con questo accessorio, molto ben costruito, la messa a fuoco è migliore, poichè la pellicola è attaccata (mediante un fluido, ce ne sono di appositi ma va bene anche l'olio Baby Jonhson!) ad un vetro che è ad una distanza ben precisa dal piano dello scanner (quella ottimale per l'obiettivo ad alta risoluzione), mentre i porta pellicola di serie sono molto debolucci e la pellicola sta spesso un pò incurvata.
Però il procedimento è lungo, bisogna eliminare le bolle, poi dopo la scansione la pellicola va pulita, insomma vale la pena solo per immagini cuin si tiene molto, formati grandi 6x9 cm, 4x5". Io col 35 mm ho fatto delle prove, poi ho continuato ad usare il Coolscan 5000.
D'altra parte era ed è il procedimento standard per gli scanner a tamburo. Il suggerimento dell'uso dell'olio Johnson me lo ha dato un fotolitista che usa, ormai raramente, un LinoType Chromagraph a tamburo, una macchina enorme (pesa 700 kg!). Quello è uno scanner per pellicola!
Esistono anche altri accessori non originali Epson, come quello mostrato in questo bel tutorial sul sito di Fotoavventure:

http://www.fotoavventure.it/htdocs/freecon...nting/index.php

Comunque, sinceramente, per non essere uno scanner dedicato, mi sembra una buona recensione. Farebbe al caso mio.
Dei vecchi negativi che ho sarei contento se riuscissi a tirarci fuori delle immagini digitali da potere stampare in 20x30 a 300 dpi. Non mi interessano i poster oltre il 30x45.
E poi la mia esigenza è quella di una forma di archiviazione di massa. Il risultato finale dovrà essere 5-8 mb a foto in formato jpg.
E' vero che lavorerò alla massima risoluzione consentita, a 16 bit ecc., ma solo in fase di acquisizione per poi post produrre. Ma il risultato finale saranno, appunto, files jpg da max 8 mb ciascuno (che poi è il peso dei jpg di una reflex da 12 mpx !!). Più che sufficienti per stampe sino al 30x45.

Considerate anche che non ho diapositive velvia scattate con ottiche zeiss, ma la maggior parte del mio archivio sono pellicole kodak 100 realizzate con macchine economiche. Non ho tanti dettagli da tirar fuori.

Per quello che faccio ora, invece, Leica con ottiche leica, mi limito al bianco e nero e sono in cerca di un ingranditore.

imho ti stuperebbe sapere che dettaglio si riesce a tirare fuori anche solo da una pellicola dell'Auchan 400 per giunta scaduta da un anno ...

cmq, sono sostanzialmente daccordo col tuo discorso

Messaggio modificato da jagemal il Sep 13 2009, 11:00 AM

E' cosa buona e giusta, se affidassi infatti i tuoi lavori Leica con ottiche Leica ad un laboratorio, non riusciresti a distinguere le differenze con dei lavori Pincopallo con ottiche Pancopillo.
Questa evenienza provocherebbe anche in te un senso di frustrazione, non riusciresti infatti a giustificare il perchè aver speso i tuoi soldi (immagino tanti) in Leica con ottiche originali.

Leica - Negativo BN - Scanner, è l'unica soluzione per mantenere in vita un sistema analogico...forse...

Scatto anch'io in Bn sia in 35mm (poco) che in 6x9 (tanto)

Per il 35mm scatto con fotocamere Nikon e ottiche zeiss zf (18-35-50mm) e scansiono con uno scanner dedicato 35mm (Canon)...purtroppo..

Il 6x9 lo scatto con una fantastica fuji III e lo acquisisco con il l'epson V750 dotato di telaio dedicato.

Tornando al post, il mio parere sul V750 è: FANTASTICO!!! nel senso che rispetto alle scansioni del 35mm non c'è assolutamente storia, ma il "successo" delle scansioni credo sia dovuto all'accoppiata 6x9 - V750 rispetto al 35mm - canonscan4000.
L'Epson, versione pro è veloce e non mi ha dato mai problemi di blocco o altro, è ben fornito di software specifici e targhet per la calibrazione, non si può chiedere di più.

Se ti serve esclusivamente per il 35mm starei comunque sullo scanner dedicato.

Se vuoi invece uno scanner piano credo che il V750 sia la miglior scelta attuale (ci sono scanner migliori.... ma che prezzi!)

Okkio però che si parla già del prossimo V900 a led (contento?)

Ciao
Stefano Z.
(sarò a Venafro)

Ho capito, Stefano.
Ma non mi è chiaro se il v750 per il 35mm ti soddisfa, in generale, o no?

Purtroppo ho anche molte stampe di cui non ho più i negativi.... e non sia mai che prima o poi non mi avventuri nei formati superiori.
Comunque sono d'accordo su leica 35mm per l'analogico, ma anche il sistema nikon non è mica male?
Ho delle dia fatte con velvia, leica m6 e 50 summicron che sono di una nitidezza pazzesca, per non parlare del colore.
Ma per lavorare a pellicola anche la praticità e l'ergonomia di una F5, per es., non sono mica da scartare in tanti frangenti. Per non parlare dei risultati: altrettanto lusinghieri!

Comunque domani sera dovrebbe essere arrivato il v750 e lo andrò a ritirare. Proverà e vi farò sapere. Quantomeno se risponde alle mie aspettative (che non sono poi altissime!).

Beh, col 35mm ho fatto poco... ma ho capito al volo che mi conveniva continuare ad usare lo scanner dedicato, questo perché avendo entrambi non mi sono posto nemmeno il dubbio su quale usare, ma se non avessi avuto quello dedicato avrei usato lo scanner piano, che al contrario di quello dedicato ha molti vantaggi in più, tra tutti la possibilità di acquisire più fotogrammi insieme, ottimo per scansionare le stampe e quant'altro. Insomma è molto più versatile.

Guarda, la cosa più complicata è imparare ad acquisire nel modo giusto, meglio una scansione fatta bene con il V750 che lanciata in automatico con uno scanner dedicato pensando di poter recuperare poi in post-prod.

Del genere: "la nitidezza non è tutto", nel senso che se incontrerai problemi, sarà sulla correttezza cromatica più che sulla nitidezza.... e li avresti su entrambi i sistemi.


Ciao
Stefano Z.

Grazie Stefano. Farò tesoro di questo tuo suggerimento.

Comunque ancora non è arrivato. Mi assicurano che è questione di "da un giorno all'altro" e "ogni giorno è buono".
Io intanto sto a guardare gli scatoloni di diapositive e negativi (oltreché stampe) che ho già preparato e non disdegno di proiettarmi qualche dia....

Pensa al Reflecta 7200 RPS: il prezzo e la qualità sono OK. Il Nikon SC 5000 è limitato a 21 Mp lordi, giocare a 7200 dpi (sia pure non ottici) facilita molte elaborazioni d'immagine e riduce la grana finale da negativi.

A presto

Elio

Il reflecta non lo conosco. Avevo anche sentito parlare del Plustek 7200, ma ho letto che è molto lento e la qualità è simile.

Ancora niente..... 'sti cavolo di corrieri !!!!
E' da una settimana che mi viene detto: "domani arriva"! Io mi sarei anche rotto le palpebre.
Speriamo che domani sia veramente la volta buona!

Domani arriva... il corriere è partito... stasera arriva... domani arriva di sicuro !
Ad oggi non è ancora arrivato.

Bene. Ho disdetto l'ordine. Che se lo tengano il V750 !!!!!

A questo punto tieni duro, si vocifera di un V900 con illuminazione a LED. Il V750 è piuttosto lento ad andare a regime con la lampada, che non è allo xenon. Il LED è ovviamente rapidissimo (i coolscan accendono e spengono 3 led ad ogni riga di scansione).