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Allestimento Studio
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darious
Nikonista
Messaggio: #1
Salve a tutti, vorrei un consiglio in merito allestimento di uno studio.
Fino ad ora ho lavorato con un sb800 con soft box da 40x40, un metz 45ct1 (il quale ogni tanto salta qualche lampata) ed un piccolo flash completo di stativo ed ombrellino (comprato sulla baia).
riuscire a bilanciare ed aggiustare queste luci spesso mi è difficile, quindi ho pensato all'acquisto di nuove attrezzature tipo:

un kit luci tipo bowens (nn riesco a capire quale potenza minima mi è necesaria per foto di ritratto, incluso figura intera) visto che ci sono vari kit di potenze differenti.

oppure di due o tre unita flash sb800/900 con vari accessori tipo soft box.

Vi allego qualche scatto fatto fino ad ora.
Anteprima(e) allegate
Immagine Allegata


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Attilio PB
Messaggio: #2
Sempre difficile rispondere in questi casi perché entrambe le soluzioni presentano vantaggi e svantaggi.
In linea di massima ti direi che, a meno che lo studio non abbia da subito un utilizzo strettamente professionale, conviene partire con almeno un paio di Sb800/900: sono piccoli e potenti, si integrano anche in un futuro utilizzo con flash da studio, funzionano a batteria, funzionano tramite il CLS.

I flash da studio, tipo bowens/elinchrom viceversa ti consentono di ottenere illuminazioni diversamente non ottenibili, sia per la potenza che mettono in campo, sia per la vastissima gamma di modificatori della luce di cui potrai disporre.
Nel caso di uso professionale è chiaro che non potrai farne a meno, in tal caso per una figura intera non partirei con meno di 500/600 watt di potenza per ogni flash.
Che tipo di utilizzo pensavi di farne?
Ciao
Attilio
Negativodigitale
Messaggio: #3
Attilio ti ha detto tutto,
aggiungerei solo che se ce la fai con il budget darei preferenza ai flash da studio, magari partendo con il Kit Elinchrom con due flash da 600W (credo che ci sia ancora).
Rimarrai stupito dalla qualità (e quantità) della luce e relative possibilità creative.

Ciao! Paolo
darious
Nikonista
Messaggio: #4
Grazie dei consigli che mi avete dato, in questo momento di stallo sono fondamentali!
Attualmente ho da fare dei book personali, e come dicevo prima spesso trovo difficolta a bilanciare i vari punti luce ed ottenere uno schema accettabile senza fare parecchie foto prova prima di trovare la luce giusta!
Secondo me il problema sta nel fatto che posseggo più unità flash diverse l' una dall' altra, quindi per ottenere un risultato accettabile molto spesso vado a tastoni!! forse un esposimetro mi sarebbe di aiuto in questo caso!
Per questo pensavo di orientarmi su più unità flash nikon, o su altri sistemi piu potenti, con la speranza di poter agire sugli schemi di luce molto più velocemente e soprattutto evitare di fare troppe prove.

Ciao
Dario
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #5
penso che il primo passo da fare sia uniformare le sorgenti di luce.

Prendi un paio di sb800, oppure un 900 da usare come master e un altro 800, da usare in coppia con quello che possiedi, come slave.

Dovresti riuscire a padroneggiare bene la situazione.
Attilio PB
Messaggio: #6
L'esperienza è il primo strumento nel posizionare e regolare i flash, questo è fuori dubbio, un buon esposimetro (ed il saperlo usare) è altrettanto importante smile.gif
Chiaro che avere sorgenti di luce uniformi da un lato semplifica la questione, tuttavia non è indispensabile, con il tempo anzi ti accorgerai che integrare flash diversi è meno difficile del previsto ed offre la possibilità di sfruttare le caratteristiche diverse dei singoli elementi, è innegabile che un Sb800 è posizionabile dove un flash a torcia non finirebbe mai, immagina di voler illuminare, ad esempio, il volto del tuo soggetto che apre il frigorifero..., come ce lo metti un flash a torcia nel frigorifero?
Riguardando lo scatto del locale dove fotografi il problema maggiore che vedo è quello dello spazio, davvero poco, questo da un lato comporta una difficoltà nell'usare i piu' ingombranti flash da studio, dall'altro pero' ti mette nella condizione di lavorare male sulla figura intera con diffusori dedicati ai flash a cobra, troppo piccoli e necessariamente troppo vicini per fornire una luce sufficientemente omogenea sulla figura intera. Probabilmente in una situazione del genere tenderei ad usare come luce principale un paio di Sb800/900 posizionati a 50 cm e 150 cm di altezza da terra, uno sopra l'altro, e rimbalzati su un pannello di grandi dimensioni (2x1 metri), otterrai una luce abbastanza morbida e diffusa per illuminare tutta la figura ma nello stesso tempo avrai una qualche forma di gestione della luce stessa, avvicinando ed allontanando i flash dal pannello, chiudendo o aprendo le parabole dei flash riuscirai a rendere la luce piu' dura o piu' morbida entro certi limiti. Con un flash da studio ed un soft box di dimensioni adeguate probabilmente lavoreresti sempre alla stessa distanza ed alla potenza minima...

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Ciao
Attilio
darious
Nikonista
Messaggio: #7
QUOTE(Attilio PB @ Aug 23 2009, 10:42 PM) *
L'esperienza è il primo strumento nel posizionare e regolare i flash, questo è fuori dubbio, un buon esposimetro (ed il saperlo usare) è altrettanto importante smile.gif
Chiaro che avere sorgenti di luce uniformi da un lato semplifica la questione, tuttavia non è indispensabile, con il tempo anzi ti accorgerai che integrare flash diversi è meno difficile del previsto ed offre la possibilità di sfruttare le caratteristiche diverse dei singoli elementi, è innegabile che un Sb800 è posizionabile dove un flash a torcia non finirebbe mai, immagina di voler illuminare, ad esempio, il volto del tuo soggetto che apre il frigorifero..., come ce lo metti un flash a torcia nel frigorifero?
Riguardando lo scatto del locale dove fotografi il problema maggiore che vedo è quello dello spazio, davvero poco, questo da un lato comporta una difficoltà nell'usare i piu' ingombranti flash da studio, dall'altro pero' ti mette nella condizione di lavorare male sulla figura intera con diffusori dedicati ai flash a cobra, troppo piccoli e necessariamente troppo vicini per fornire una luce sufficientemente omogenea sulla figura intera. Probabilmente in una situazione del genere tenderei ad usare come luce principale un paio di Sb800/900 posizionati a 50 cm e 150 cm di altezza da terra, uno sopra l'altro, e rimbalzati su un pannello di grandi dimensioni (2x1 metri), otterrai una luce abbastanza morbida e diffusa per illuminare tutta la figura ma nello stesso tempo avrai una qualche forma di gestione della luce stessa, avvicinando ed allontanando i flash dal pannello, chiudendo o aprendo le parabole dei flash riuscirai a rendere la luce piu' dura o piu' morbida entro certi limiti. Con un flash da studio ed un soft box di dimensioni adeguate probabilmente lavoreresti sempre alla stessa distanza ed alla potenza minima...

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Ciao
Attilio



Grazie Attilio, hai fatto delle osservazioni davvero interessanti, effettivamente pensandoci bene con dei flash a torcia e relativi accessori modificatori, avrei non pochi problemi per lo spazio a disposizione.
La soluzione che hai illustrato con il pannello mi piace, non ci ho mai provato. Mi adopero subito per fare delle prove....poi magari inserisco i risultati.
Ciao Dario
 
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