mi sono scontrato con il matrix anch'io in vacanza...
montagna, ghiacciaio, nuvole. Contrasto luci pini scuri...
Robe da far impazzire! il problema è anche che guardare l'anteprima
inganna perchè con tutta quella luce un foto un po' sottoesposta che salvaguarda
le luci la si vede quasi nera e si vorrebbe scartarla.
Non è facile, io sottoesponevo di 1 - 1.5 stop per tenere i ghiacciai e le nuvole.
Sarei curioso di vedere all'opera gli altri blasonati matrix...
Cosa possono fare più di un controllo manuale? mah.
due scatti in cui ho dovuto intervenire -1 e -2 stop. sicuramente critici.
il terzo invece a mio parere è rovinato, ha bruciato anche i verdi. nessuna correzione.
purtroppo ero di corsa e della diga ho solo quella.
montagna, ghiacciaio, nuvole. Contrasto luci pini scuri...
Robe da far impazzire! il problema è anche che guardare l'anteprima
inganna perchè con tutta quella luce un foto un po' sottoesposta che salvaguarda
le luci la si vede quasi nera e si vorrebbe scartarla.
Non è facile, io sottoesponevo di 1 - 1.5 stop per tenere i ghiacciai e le nuvole.
Sarei curioso di vedere all'opera gli altri blasonati matrix...
Cosa possono fare più di un controllo manuale? mah.
due scatti in cui ho dovuto intervenire -1 e -2 stop. sicuramente critici.
il terzo invece a mio parere è rovinato, ha bruciato anche i verdi. nessuna correzione.
purtroppo ero di corsa e della diga ho solo quella.
Le spiegazioni che mi do io sulle foto (peraltro molto belle complimenti) sono queste.
La seconda. Come conferma l'istogramma i tono sono concentrati in uno spazio molto ristretto, in zona basse luci. Qualunque esposimetro riporta tutto al grigio medio, cioè lo sposta in questo caso verso destra. E' corretto sottoesporre. La sottoesposizione che tu hai dato, molto marcata ti ha salvato il cielo ma ti ha chiuso un po di ombre. Di primo impatto infatti la foto sembra sottoesposta, però va bene così secondo me.
La prima: fortissimo il divario tra le nuvole, situazione molto difficile, sei praticamnte in controluce, penso che sia impossibile esporre correttamnte con qualunque tipo di matrix. Hai scattato ad 1/180 di secondo, lo spot sulle nuvole ti avrebbe dato almeno 1/1000, mentre lo spot sulla montagna a destra probabilemente scendeva ad 1/60. Cosa si può pretendere?
La terza: vedi la seconda. Andava sottoesposta.
Comunque vorrei sottolineare che non mi voglio ostinare a difendere la D80, anzi, sicuramente quel matrix è un po fastidioso ma ha una sua logica, sbagliata o giusta che sia. Probabilmente, provenendo da macchine totalmente meccaniche solo manuali con un solo tipo di misurazione, sono abituato a pensare l'esposizione e a non badare molto a ciò che mi dice l'esposimetro.
Messaggio modificato da Moua il Aug 7 2008, 03:27 PM
Le spiegazioni che mi do io sulle foto (peraltro molto belle complimenti) sono queste.
La seconda. Come conferma l'istogramma i tono sono concentrati in uno spazio molto ristretto, in zona basse luci.
La prima: fortissimo il divario tra le nuvole
La terza: vedi la seconda. Andava sottoesposta.
Comunque vorrei sottolineare che non mi voglio ostinare a difendere la D80, anzi, sicuramente quel matrix è un po fastidioso ma ha una sua logica, sbagliata o giusta che sia. Probabilmente, provenendo da macchine totalmente meccaniche solo manuali con un solo tipo di misurazione, sono abituato a pensare l'esposizione e a non badare molto a ciò che mi dice l'esposimetro.
La seconda. Come conferma l'istogramma i tono sono concentrati in uno spazio molto ristretto, in zona basse luci.
La prima: fortissimo il divario tra le nuvole
La terza: vedi la seconda. Andava sottoesposta.
Comunque vorrei sottolineare che non mi voglio ostinare a difendere la D80, anzi, sicuramente quel matrix è un po fastidioso ma ha una sua logica, sbagliata o giusta che sia. Probabilmente, provenendo da macchine totalmente meccaniche solo manuali con un solo tipo di misurazione, sono abituato a pensare l'esposizione e a non badare molto a ciò che mi dice l'esposimetro.
Ciao, sono pienamente d'accordo con la tua analisi e anche io vengo da tanti (veramente ormai tanti) anni con le reflex manuali, tra l'altro per decenni usai solo Canon con esposimetri spot.
A volte é vero che il matrix della D80 é un po ostico da capire e mi ricorda quello della prima F90 che era difficile specie con il Kodachrome 25. Però io alla fine lo usaso solo con il negativo colore e non sempre.
Adesso credo che l'unica cosa sia sfruttare al meglio le possibilità offerete dalla D80, che sono notevoli, tra le quali la scelta tra tre metodi di esposizione, la variabilità della superfice della cellula, e la comoda esposizione manuale con le due ghiere tempi e diaframmi.
Sicuramente anche il sensore é meno tollerante, in quanto a latitudine di posa, rispetto alla D50 che pure posseggo.
E' periodo di ferie (parto domani), godiamoci le nostre macchine, il nostro bellissimo hobby e sopratutto buone vacanze a tutti accompagnate da tante belle fotografie.
Saluti
Umberto
Impariamo a conoscere la nostra attrezzatura prima di parlare di difetti.
grazie 1000 per questo post! io ho la 80 da pochi giorni, ho fatto solo 1087 scatti, ma mi sembra una macchina eccellente a livello di foto ottenute (in questa sede sorvolerò su hotpixel ed errore F-- ) le foto con le nuvole "bruciate" le tirava fuori anche la mia Yashica fx-d un tot di anni fa, ed era - credo - inevitabile in determinate situazioni di luce, contrasto etc...la D80 già mi dà una grassa percentuale di foto ottime (a gusto mio) praticamente in "automatico" (matrix + p, matrix + s) , figuriamoci se poi dovessi imparare ad usarla propriamente...
buoni scatti !
..lamentarsi di bianchi bruciati in scene dove è perfettamente normale che accada vuol dire non aver capito bene l'"esposizione"...come tanti altri hanno già scritto non si può pretendere che il matrix esponga tutto bene in qualsiasi situazione...
io mi chiedo anche perchè l'hanno inventato questo Matrix...se devo scattare una fotografia dove ho un sistema che decide lui su cosa regolare l'esposizione questo sistema per me è innutile!
Io uso sempre la Spot...solo in questo modo si può avere la certezza che la lettura dell'esposimetro è relativa ad un punto ben preciso della scena (scelto da me...)sul quale andrò a fare tutte le regolazioni del caso... e non dei punti sparsi in tutta la scena non sapendo quale di questi sia attivo...
Messaggio modificato da stefanocucco il Aug 7 2008, 11:06 PM
io mi chiedo anche perchè l'hanno inventato questo Matrix...se devo scattare una fotografia dove ho un sistema che decide lui su cosa regolare l'esposizione questo sistema per me è innutile!
Io uso sempre la Spot...solo in questo modo si può avere la certezza che la lettura dell'esposimetro è relativa ad un punto ben preciso della scena (scelto da me...)sul quale andrò a fare tutte le regolazioni del caso... e non dei punti sparsi in tutta la scena non sapendo quale di questi sia attivo...
Messaggio modificato da stefanocucco il Aug 7 2008, 11:06 PM
Salve amici nikonisti,
io sono un possessore della mitica D70 e non ho mai avuto modo di usare la D80. A quanto ho capito, leggendo i vostri commenti, sembrerebbe che la D80 in Matrix decida da sola di sovraesporre le ombre nei forti contrasti. Ma a questo punto non basterebbe prendere l'esp nei punti bruciati e ricomporre poi la scena avendo così tutto ben esposto?
Io comunque non mi posso lamentare del Matrix della D70, anche perchè come scriveva qualcuno, bisogna conoscere la regola fondamentale dell'esposizione.
Questa foto che vi posto, l'ho eseguita in manuale, prendendo l'esp sul bianco dell'acqua. Ovviamente il soggetto è venuto quasi in controluce (come del resto volevo io per rendere l'effetto della foto), ma se non ho capito male col Matrix della D80 sarebbe venuto esposto correttamente e questo per me non sarebbe stato buono se avessi avuto la D80.
Saluti.
Luca
io sono un possessore della mitica D70 e non ho mai avuto modo di usare la D80. A quanto ho capito, leggendo i vostri commenti, sembrerebbe che la D80 in Matrix decida da sola di sovraesporre le ombre nei forti contrasti. Ma a questo punto non basterebbe prendere l'esp nei punti bruciati e ricomporre poi la scena avendo così tutto ben esposto?
Io comunque non mi posso lamentare del Matrix della D70, anche perchè come scriveva qualcuno, bisogna conoscere la regola fondamentale dell'esposizione.
Questa foto che vi posto, l'ho eseguita in manuale, prendendo l'esp sul bianco dell'acqua. Ovviamente il soggetto è venuto quasi in controluce (come del resto volevo io per rendere l'effetto della foto), ma se non ho capito male col Matrix della D80 sarebbe venuto esposto correttamente e questo per me non sarebbe stato buono se avessi avuto la D80.
Saluti.
Luca
Se si ha il tempo di pensare la foto il matrix è del tutto inutile e sicuramente meno preciso.
Se invece non si ha il tempo, uno strumento capace di esporre correttamente "senza pensieri" è comodo.
In questo il matrix della D80 non è il massimo perchè comunque va gestito rispetto ad altri modelli (io ho avuto la D40) che sono pià immdediati.
Se invece non si ha il tempo, uno strumento capace di esporre correttamente "senza pensieri" è comodo.
In questo il matrix della D80 non è il massimo perchè comunque va gestito rispetto ad altri modelli (io ho avuto la D40) che sono pià immdediati.
Ciao ragazzi, purtroppo mi sono imbattuto anch'io in questo problema e per me diventa un GRAAAAANDE problema, perché sono un matrimonialista e tante volte non ho il tempo materiale di impostare tutti i parametri affidandomi agli automatismi, come è appunto il MATRIX. Vedi vestiti di spose sparatissimi o vestiti di sposo grigio topo, etc.
Quindi mi rimangono due cose: Rinunciare al matrix (sicuramente molto comodo), oppure cambiare attrezzatura.
Oppure terza alternativa: Affiancare alla mia amata D80 un'altra più performante soto questo punto di vista.
Quindi mi rimangono due cose: Rinunciare al matrix (sicuramente molto comodo), oppure cambiare attrezzatura.
Oppure terza alternativa: Affiancare alla mia amata D80 un'altra più performante soto questo punto di vista.
E' vero, ho avuto sia D40 che D80 e, in effetti, la D40 mi ha dato meno problemi della D80, anche con lei la "bruciatura" era sempre in agguato. Ma non è pi così complicato il matrix D80, basta solo rendersi conto di quanto ribadito un'infinità di volte, cioè che dà un grosso peso all'aera di messa a fuoco.
Cito alcuni estratto dal dépliant della D200:
Misurazione
Sistema avanzato di esposizione automatica (alias Matrix):
"....Questo tipo di misurazione è indicato per le esigenze di fotografia generale...."
Misurazione ponderata centrale variabile:
"....Questo tipo di misurazione è particolarmente indicato per ritrattistica e per condizioni di elevato contrasto...."
Misurazione spot
"....Questo tipo di misurazione è particolarmente indicato per tutte le situazioni in cui si desidera esercitare maggior controllo in base alle preferenze personali."
Cito alcuni estratto dal dépliant della D200:
Misurazione
Sistema avanzato di esposizione automatica (alias Matrix):
"....Questo tipo di misurazione è indicato per le esigenze di fotografia generale...."
Misurazione ponderata centrale variabile:
"....Questo tipo di misurazione è particolarmente indicato per ritrattistica e per condizioni di elevato contrasto...."
Misurazione spot
"....Questo tipo di misurazione è particolarmente indicato per tutte le situazioni in cui si desidera esercitare maggior controllo in base alle preferenze personali."
Comunque è strano parlare di complicatezza di un sistema che in teoria dovrebbe rendere la vita più facile. Dovrebbe essere un "AUTOMATISMO" o sbaglio? Se devo stare dietro a un sistema che invece di aiutarmi mi impiccia ancora di più, tanto vale lasciarlo perdere e velocizzarmi nell'uso degli altri metodi!
Comunque è strano parlare di complicatezza di un sistema che in teoria dovrebbe rendere la vita più facile. Dovrebbe essere un "AUTOMATISMO" o sbaglio? Se devo stare dietro a un sistema che invece di aiutarmi mi impiccia ancora di più, tanto vale lasciarlo perdere e velocizzarmi nell'uso degli altri metodi!
Concordo in parte, perchè tutto sommato impostare una compensazione è abbastanza semplice, almeno per me. Poi oggi grazie agli istogrammi puoi subito renderti conto se la foto è sballata e correggerla immediatamente.
Rimane il fatto che non è il massimo come sistema di misurazione per il punta e scatta
Concordo in parte, perchè tutto sommato impostare una compensazione è abbastanza semplice, almeno per me. Poi oggi grazie agli istogrammi puoi subito renderti conto se la foto è sballata e correggerla immediatamente.
Rimane il fatto che non è il massimo come sistema di misurazione per il punta e scatta
Rimane il fatto che non è il massimo come sistema di misurazione per il punta e scatta
Ciao Moua, è vero che è semplice impostare una compensazione, hai detto bene. Il problema è che richiede tempo in più. Così come controllare gli istogrammi. Io parlo ovviamente dei problemi specifici del mio lavoro.
Immagina se quando gli sposi entrano in chiesa io gli dicessi:
Scusate potete rifare l'entrata?
Conosco abbastanza bene il mio lavoro e porta con se determinate problematiche, quindi non si tratta di "punta e scatta"!
In ogni caso se si ha la necessità di lavorare in velocità come dici giustamente tu, il matrix non è proprio il massimo!
Il matrix della D80.
Solo che se lo dico io mi rispondono che non capisco nulla di esposizione.....
Solo che se lo dico io mi rispondono che non capisco nulla di esposizione.....
Beh, si, mi riferivo proprio al matrix della D80.
Infatti pensavo, dicendolo proprio prima, di affiancare qualcos'altro nei casi in cui so che devo essere molto veloce e non posso perdere il tempo a valutare tutte le possibili variabili di una esposizione corretta.
Il mio commento di prima era proprio relativo al fatto che dovrebbe essere una tecnologia studiata per aiutare il fotografo ad esporre correttamente e, non per ripetermi, ma se devo stare a compensare anche il matrix allora...........
Conosco abbastanza bene il mio lavoro e porta con se determinate problematiche, quindi non si tratta di "punta e scatta"!
Quel punta e scatta non voleva sminuire il tuo lavoro, ci mancherebbe, voleva dire non avere molto tempo a disposizione per curare nei minimi dettagli l'esposizione
Il matrix della D80.
Solo che se lo dico io mi rispondono che non capisco nulla di esposizione.....
Solo che se lo dico io mi rispondono che non capisco nulla di esposizione.....
Maxam non capisci nulla di esposizione
Scherzo ovviamente.
Se andate sul sito di ken Rockwell, a proposito della D80, dice che è il peggior matrix che abbia mai incontrato nelle sue svariate Nikon e varie altre cose....per quel che può valere...dateci un'occhiata.
Ciao
Attilio
Ciao Attilio è un piacere conoscerti, e a proposito complimenti per le foto che fai, soprattutto il bianco e nero mi ha colpito
Tranquillo non devi giustificarti per quello che dici, non sono uno che si offende!
So che non era una espressione offensiva nei confronti del mio lavoro, ma comunque ognuno deve essere se stesso ed esprimersi come meglio crede, sempre rimanendo nel reciproco rispetto, come hai fatto tu!
Ognuno di noi ha delle aspettative dal proprio investimento e magari dal proprio lavoro e quando torna a casa sapendo che quella foto così importante è venuta "NA CIOFEGA" come dicono a Roma...
Tranquillo non devi giustificarti per quello che dici, non sono uno che si offende!
So che non era una espressione offensiva nei confronti del mio lavoro, ma comunque ognuno deve essere se stesso ed esprimersi come meglio crede, sempre rimanendo nel reciproco rispetto, come hai fatto tu!
Ognuno di noi ha delle aspettative dal proprio investimento e magari dal proprio lavoro e quando torna a casa sapendo che quella foto così importante è venuta "NA CIOFEGA" come dicono a Roma...
mi sono scontrato con il matrix anch'io in vacanza...
montagna, ghiacciaio, nuvole. Contrasto luci pini scuri...
Robe da far impazzire! il problema è anche che guardare l'anteprima
inganna perchè con tutta quella luce un foto un po' sottoesposta che salvaguarda
le luci la si vede quasi nera e si vorrebbe scartarla.
Non è facile, io sottoesponevo di 1 - 1.5 stop per tenere i ghiacciai e le nuvole.
Sarei curioso di vedere all'opera gli altri blasonati matrix...
Cosa possono fare più di un controllo manuale? mah.
due scatti in cui ho dovuto intervenire -1 e -2 stop. sicuramente critici.
il terzo invece a mio parere è rovinato, ha bruciato anche i verdi. nessuna correzione.
purtroppo ero di corsa e della diga ho solo quella.
montagna, ghiacciaio, nuvole. Contrasto luci pini scuri...
Robe da far impazzire! il problema è anche che guardare l'anteprima
inganna perchè con tutta quella luce un foto un po' sottoesposta che salvaguarda
le luci la si vede quasi nera e si vorrebbe scartarla.
Non è facile, io sottoesponevo di 1 - 1.5 stop per tenere i ghiacciai e le nuvole.
Sarei curioso di vedere all'opera gli altri blasonati matrix...
Cosa possono fare più di un controllo manuale? mah.
due scatti in cui ho dovuto intervenire -1 e -2 stop. sicuramente critici.
il terzo invece a mio parere è rovinato, ha bruciato anche i verdi. nessuna correzione.
purtroppo ero di corsa e della diga ho solo quella.
scattando a pellicola, in casi critici, si usa il bracketing per assicurarsi, se non proprio una corretta esposizione, quanto meno di avere una foto buona.
anche sulle digitali l'hanno mantenuto, allora perchè non usarlo?
probabilmente saresti riuscito ad ottenere una versione accettabile anche dell'ultima foto.
Messaggio modificato da G.L.C. il Aug 8 2008, 11:47 PM
Si può sempre scegliere di fare due esposizioni
una per le luci
una per le ombre
poi unire le foto
dovrebbe essere tutto esposto bene
o no?
una per le luci
una per le ombre
poi unire le foto
dovrebbe essere tutto esposto bene
o no?
Come già detto da qualcuno, nelle situazioni difficili esiste il braketing sull'esposizione. Molto usato in pellicola ha perso un po della sua importanza col digitale scattando in RAW. (anche se in raw si compensa solo da -2 a +2, mentre con il braketing si arriva anche a +-5).
Detto questo, il Matrix della D80 funziona bene e senza nessun problema sino a quando nella scena non ci sono forti contrasti di luce. E questo non è un limite solo della D80 ma di tutti i sistemi di esposizione mediata automatica. Ogni fotocamera ha un suo modo di interpretare i dati che arrivano dalla lettura mediata su tutta la scena. Basti pensare che ci sono pesi diversi per la parte alta e la parte bassa del fotogramma. Provate a capovolgere la fotocamera (non solo la D80) sulla stessa scena avrete esposizioni differenti.
Ora, tornando al matrix della D80, la mia esperienza mi dice questo.
Quando ci sono forti contrasti di luce non sapendo se esporre per le luci o per le ombre da priorità al punto di messa a fuoco, che se in ombra, fa pelare le luci, se in luce chiude le ombre.
Una via di mezzo sarebbe inutile avendo luci quasi bruciate e ombre da schiarire.
In tutte le altre situazioni il matrix va benissimo.
Come si dice, se lo conosci, lo eviti.
Vorrei concludere ricordando che il Matrix non dovrebbe essere usato in condizioni estreme.
Ciao
Attilio
Detto questo, il Matrix della D80 funziona bene e senza nessun problema sino a quando nella scena non ci sono forti contrasti di luce. E questo non è un limite solo della D80 ma di tutti i sistemi di esposizione mediata automatica. Ogni fotocamera ha un suo modo di interpretare i dati che arrivano dalla lettura mediata su tutta la scena. Basti pensare che ci sono pesi diversi per la parte alta e la parte bassa del fotogramma. Provate a capovolgere la fotocamera (non solo la D80) sulla stessa scena avrete esposizioni differenti.
Ora, tornando al matrix della D80, la mia esperienza mi dice questo.
Quando ci sono forti contrasti di luce non sapendo se esporre per le luci o per le ombre da priorità al punto di messa a fuoco, che se in ombra, fa pelare le luci, se in luce chiude le ombre.
Una via di mezzo sarebbe inutile avendo luci quasi bruciate e ombre da schiarire.
In tutte le altre situazioni il matrix va benissimo.
Come si dice, se lo conosci, lo eviti.
Vorrei concludere ricordando che il Matrix non dovrebbe essere usato in condizioni estreme.
Ciao
Attilio
Ciao a tutti è da quasi un anno che ho la D80 ed è quasi un anno che leggo sul forum continue lamentele...ad essere sincero la mia primissima impressione quando presi la macchina fu da suicidio! Le foto erano tutte sovraesposte,ad iso elevati presentavano dei disturbi esagerati...ci ero rimasto davvero male.
Ad oggi invece dopo più di 5000 scatti ho capito che chi prende una Reflex lo fa per perderci del tempo ed ottenere dalla macchina ciò che a lui piace di più.
Perchè se uno vuole una macchina dove l'unico pensiero è comporre l'immagine oppure ha l'esigenza di fare uno scatto solo perchè si annoia tanto meglio una compatta! Ne ho viste tante alcune davvero ottime (le vendo e vi assicuro che alcune stupiscono).
Ora come ora la D80 riesco ad utilizzarla solamente in M con nessuna delle opzioni in AUTO. Neppure quelle più comode come il bilanciamento del bianco,perche due foto fatte in raffica possono venire diverse e devi perdere tempo a capire che c'è di diverso.
A me ad esempio piacciono molto sottoesposte (cosa soggettiva) ma me le creo...perchè se guardo il MATRIX della macchina il 99% delle foto che faccio lo devo modificare e modificare un immagine è perdere la soddisfazione!!!
Ad oggi invece dopo più di 5000 scatti ho capito che chi prende una Reflex lo fa per perderci del tempo ed ottenere dalla macchina ciò che a lui piace di più.
Perchè se uno vuole una macchina dove l'unico pensiero è comporre l'immagine oppure ha l'esigenza di fare uno scatto solo perchè si annoia tanto meglio una compatta! Ne ho viste tante alcune davvero ottime (le vendo e vi assicuro che alcune stupiscono).
Ora come ora la D80 riesco ad utilizzarla solamente in M con nessuna delle opzioni in AUTO. Neppure quelle più comode come il bilanciamento del bianco,perche due foto fatte in raffica possono venire diverse e devi perdere tempo a capire che c'è di diverso.
A me ad esempio piacciono molto sottoesposte (cosa soggettiva) ma me le creo...perchè se guardo il MATRIX della macchina il 99% delle foto che faccio lo devo modificare e modificare un immagine è perdere la soddisfazione!!!
Come già detto da qualcuno, nelle situazioni difficili esiste il braketing sull'esposizione. Molto usato in pellicola ha perso un po della sua importanza col digitale scattando in RAW. (anche se in raw si compensa solo da -2 a +2, mentre con il braketing si arriva anche a +-5).
Detto questo, il Matrix della D80 funziona bene e senza nessun problema sino a quando nella scena non ci sono forti contrasti di luce. E questo non è un limite solo della D80 ma di tutti i sistemi di esposizione mediata automatica. Ogni fotocamera ha un suo modo di interpretare i dati che arrivano dalla lettura mediata su tutta la scena. Basti pensare che ci sono pesi diversi per la parte alta e la parte bassa del fotogramma. Provate a capovolgere la fotocamera (non solo la D80) sulla stessa scena avrete esposizioni differenti.
Ora, tornando al matrix della D80, la mia esperienza mi dice questo.
Quando ci sono forti contrasti di luce non sapendo se esporre per le luci o per le ombre da priorità al punto di messa a fuoco, che se in ombra, fa pelare le luci, se in luce chiude le ombre.
Una via di mezzo sarebbe inutile avendo luci quasi bruciate e ombre da schiarire.
In tutte le altre situazioni il matrix va benissimo.
Come si dice, se lo conosci, lo eviti.
Vorrei concludere ricordando che il Matrix non dovrebbe essere usato in condizioni estreme.
Ciao
Attilio
Detto questo, il Matrix della D80 funziona bene e senza nessun problema sino a quando nella scena non ci sono forti contrasti di luce. E questo non è un limite solo della D80 ma di tutti i sistemi di esposizione mediata automatica. Ogni fotocamera ha un suo modo di interpretare i dati che arrivano dalla lettura mediata su tutta la scena. Basti pensare che ci sono pesi diversi per la parte alta e la parte bassa del fotogramma. Provate a capovolgere la fotocamera (non solo la D80) sulla stessa scena avrete esposizioni differenti.
Ora, tornando al matrix della D80, la mia esperienza mi dice questo.
Quando ci sono forti contrasti di luce non sapendo se esporre per le luci o per le ombre da priorità al punto di messa a fuoco, che se in ombra, fa pelare le luci, se in luce chiude le ombre.
Una via di mezzo sarebbe inutile avendo luci quasi bruciate e ombre da schiarire.
In tutte le altre situazioni il matrix va benissimo.
Come si dice, se lo conosci, lo eviti.
Vorrei concludere ricordando che il Matrix non dovrebbe essere usato in condizioni estreme.
Ciao
Attilio
.....e oggigiorno fà tanto chic (uhh che sbadato: non si dice più "chic", oggi si dice "trendy").
Non è proprio un hdr
questa tecnica prevede almeno tre scatti con esposizioni +2-2
io dico solo di esporre una foto per le ombre e
una foto per le luci
poi si uniscono le foto
non è detto che bisogna farlo con photomatix
Massimo
Non è proprio un hdr
questa tecnica prevede almeno tre scatti con esposizioni +2-2
io dico solo di esporre una foto per le ombre e
una foto per le luci
poi si uniscono le foto
non è detto che bisogna farlo con photomatix
Massimo
questa tecnica prevede almeno tre scatti con esposizioni +2-2
io dico solo di esporre una foto per le ombre e
una foto per le luci
poi si uniscono le foto
non è detto che bisogna farlo con photomatix
Massimo
Anche fatto con Photoshop sempre di HDR si tratta, più o meno lieve.
HDR sta per High Dinamic Range, gamma dinamica estesa... che è esattamente ciò che si ottiene unendo foto con esposizioni per ombre e per luci
Ecco,io non l'ho ancora capito sto matrix!
Vi posto una foto fatta qualche giorno fa!
Chi mi spiega dove ho sbagliato e come avrei dovuto comportarmi per non bruciare il cielo?
Scattata in Nef e trasformata solo in jpg.I dati exif sono a vostra disposizione.
Grazie mille.
Giorgio
Vi posto una foto fatta qualche giorno fa!
Chi mi spiega dove ho sbagliato e come avrei dovuto comportarmi per non bruciare il cielo?
Scattata in Nef e trasformata solo in jpg.I dati exif sono a vostra disposizione.
Grazie mille.
Giorgio
... un filtro graduato?