FORUM NIKONCLUB

Condividi le tue conoscenze, aiuta gli altri e diventa un esperto.

Chiudi
TITOLO*
DOMANDA*
AREA TEMATICA INTERESSATA*
4 Pagine: V  < 1 2 3 4 >  
Latidudine Di Posa Della D3
Sappiamo nulla?
Rispondi Nuova Discussione
paco68
Messaggio: #51
QUOTE(_Led_ @ Jan 16 2008, 03:25 PM) *
Misurazioni fatte da "scienziati" canonisti dimostrano senza ombra di dubbio che la D3 è allo stesso livello (se non leggermente migliore) della migliore Canon attualmente in vendita (la 1Dm3).
Ovviamente per misure di questo tipo non serve l'autofocus wink.gif tongue.gif


Temo che a livello di gamma dinamica (e contenimento del rumore) il riferimento attuale in casa Canon rimanga ancora la 5D (non calcolo volutamente la 1DsmkIII di cui si conosce ancora molto poco).

Tra l'altro, per le caratteristiche intrinseche del sensore (stesso formato e stessa risoluzione) dovrebbe essere lei la più idonea al confronto con la D3 (come caratteristiche di file d'immagine ovviamente).

Pollice.gif
Nickel
Messaggio: #52
QUOTE(F.Giuffra @ Jan 16 2008, 02:21 PM) *
La prima è il raffronto con la pellicola negativa, anche quando il digitale ha superato la praticità della pellicola, raggiunto la sua qualità e definizione, molti sostenevano che la pellicola era superiore nella latidudine (rispetto alla gamma dinamica) e nel bianco e nero. Ora che la D3 sembra raggiungere i 12 stop non c'è stato il sorpasso definitivo? Adams nella sua zona non considerava 10 stop nelle pellicole negative?

Quello che cambia è la tipologia di risposta alla luce tra analogico e digitale, i bit non accettano mezze misure o sfumature.
Se ho un bicchiere (fotorecettore) pieno d'acqua(fotoni) fino all'orlo, l'aggiunta di un'ulteriore goccia non verrà registrata, non verrà rappresentata un'ulteriore variazione delle alte luci, mentre se svuoto lo stesso bicchiere nel lavandino rimarrà comunque un residuo nello stesso, per cui se vi cadrà, dal lavandino che perde, un'ulteriore goccia, questa non sarà comunque sufficiente a marcare la differenza con il residuo rimasto, cioè il sensore ha bisogno di un certo numero di fotoni da potere convertire in elettroni, perchè sia registrabile la differenza con la carica elettrica residua presente nei fotorecettori

QUOTE(_Led_ @ Jan 16 2008, 03:25 PM) *
Nickel se dovessimo giudicare la gamma dinamica da un file jpg giungeremmo alla conclusione che la D3 è uguale alla D70 (che è magari anche l'errore che molti fanno...).
Un paragone musicale: sarà mai possibile capire da un file MP3 ricavato da un CD se la registrazione iniziale è stata fatta a 48bit/96kHz o 16bit/44Khz? wink.gif

Led, esistono anche varie sfumature di jpeg, ricavati da un Nef, nativi, o contraffatti..
lucaoms
Messaggio: #53
QUOTE(Nickel @ Jan 16 2008, 02:33 PM) *
visto che hai postato una foto significa (spero) che accetti o cerchi un commento, e allora eccotene uno.

Un fascio di luce in mezzo al buio non è esattamente l'es. più calzante, ma comunque
per gamma dinamica dovremmo intendere la capacità di distinguere le sfumature di grigio a partire dal nero più profondo cosi come il riuscire a recuperare le zone bruciate, ora analizzando l'istogramma del tuo jpg (che ha già subito un passaggio in Photoshop) abbiamo che il faro ci dà un picco a 255 che a fatica riusciamo a portare a 254, mentre la zona del corpo della persona ripresa, dalla spalla alla caviglia, ci restituisce per lo più un valore 0 uniforme, non mi pare insomma ci sia una risposta molto articolata in questo esempio.
Ma certo dipende da cosa uno intende per gamma dinamica...

o forse da cosa uno intende per latitudine di posa....
non è che è proprio un fascio di luce nel buio:se noti vi sono diverse sfumature di colore, dalle lampade al quadro e l'analisi in realta dovrebbere essere piu centrata ai dettagli con sfumature
il mio esempio era per enfatizzare che misurando la luce media (sul quadro giallo) ed esponendo per la stessa ,rilevo che sia attorno al faro, che sulla parte piu buia riesco a distinguere dettagli, sono ancora legarto al concetto di latitudine di posa pellicolara (infatti l'intervento sopra dicevo che la gamma dinamica per me è piu riferita alle sfumature di colori\grigi), quindi io quando valuto,secondo le mie poche capacita' ed esperienze , la latitudine di posa, mi limito a valutare quanti stop o meglio quando perdo dettagli
il file ha un passaggio obbligato a PS: la conversione del raw, non so cosa intendessi con ha un passaggio in ps, ma fino quando convertiro' i raw mi sa che quel passaggio sa da fare
come sempre l'esempio è un semplice scatto tra i miei ove credo si intraveda il discorso latitudine
il tutto per dire che io sono contento della latitudine di posa della D3, venedo da lbcast avevo il palato fine, ma men che meno mi interessa sapere se la 5d ne ha di piu o la d2x, e ancora meno ho interesse a convincere eventuali "detrattori" della D3
ho dato una mia impressione e ho postato qualcosa su cui discutere......il che è sempre meglio di......niente
ciao
Luca
lucaoms
Messaggio: #54
dettaglio del file postato prima
completo
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.
crop100%zona medio alta
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.
crop100'% zona pelata
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.
crop100% ombra
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

a me sembra un buon range di latitudine di posa
Luca
_Led_
Messaggio: #55
QUOTE(paco68 @ Jan 16 2008, 05:51 PM) *
Temo che a livello di gamma dinamica (e contenimento del rumore) il riferimento attuale in casa Canon rimanga ancora la 5D (non calcolo volutamente la 1DsmkIII di cui si conosce ancora molto poco).

Tra l'altro, per le caratteristiche intrinseche del sensore (stesso formato e stessa risoluzione) dovrebbe essere lei la più idonea al confronto con la D3 (come caratteristiche di file d'immagine ovviamente).

Pollice.gif


Parlando di misure direi di no, guarda qui:
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Ciò è dovuto, secondo la stessa Canon, a migliorie sia alla geometria del sensore (fill factor) che alle microlenti, con un impatto soprattutto sul read noise (diminuzione del 70%) che consente una gamma dinamica (calcolata come full well/read noise in elettroni) di 15 stop contro i 14.3 del sensore della 5D, nonostante un ridotto pixel spacing.
Gli anni di differenza si sentono, mica progredisce solo Nikon.

Per ulteriori spiegazioni consultare la pagina Clarkvision
MassiC
Messaggio: #56
QUOTE(nano70 @ Jan 15 2008, 07:31 PM) *
Parole sante... rolleyes.gif , infatti mi sa tanto che non hai dato un'occhiata alle foto del sito a cui mi riferivo (solo e solamente a quelle, viste a monitor fra l'altro, e non alle prestazioni dell'S5 in generale che non conosco). Suppongo che dicendo così invece tu ce l'abbia l'S5...o no? Se va così bene come dicono sono contento per te (sinceramente) Pollice.gif . Cmq non vedo il motivo per cui non possa esprimere una mia personalissima opinione su delle foto pubblicate su un sito...mah... hmmm.gif Se poi il test è stato fatto male e l'S5 non è stata settata bene..beh non è colpa mia. smile.gif


Certo, io l'S5 ce l'ho, ho anche la D300, ho avuto la D2X e pure la D200.....
Quindi posso parlare, di uso pratico e non di tests o foto viste nei siti qua e la....
Quindi penso di poter giudicare le potenzialità di un mezzo di tali mezzi......

E' questo che intendo quando dico di non parlare se non si sa di cosa si parla, non puoi giudicare il comportamento di un oggetto se non lo hai mai usato e sopratutto non puoi paragonarlo con altri oggetti.

Saluti.

QUOTE(Nickel @ Jan 15 2008, 09:33 PM) *
Non mi sembra che in questo caso nano70 abbia detto nulla d’improprio in quanto il confronto verte sul “piqué”, cioè la nitidezza riferita alla stampa (nella sezione riguardante il confronto con la d2x si spiega che si sta esaminando un file destinato alla stampa A3 a 254 dpi, il quale visto su schermi regolati a 72 dpi equivale ad un’immagine di un metro e mezzo di larghezza) , ma fosse la lingua francese a disorientare il lettore mi sono preso la briga di tradurre i passi riportati a commento delle foto :

“A generale richiesta ho anche confrontato la S5 Pro con la Nikon D200 da cui deriva direttamente. Due prove sono state fatte su un dettaglio di muro al sole, fotografato con Nikkor 105 VR, f 5/6; dapprima viene comparato il jpeg S5 a 6 Mp con un jpeg fine D200 ridotto alla stessa dimensione (3024 pixels di larghezza) senza nessun altra regolazione. In seguito il Raw D200 è stato interpolato a 4256 pixels per essere confrontato al file Raf S5”.

“Se si tratta di fornire immagini 20x30, chiaramente per la stampa, la S5 in jpg di base, misura M, non ha d’arrossire del suo eccellente dettaglio in impostazione standard. Il jpg ridimensionato della D200 sembra un po’ meno definito e più rumoroso a 800 e 1600 iso; a partire dai raw a 12 Mp. (interpolati “on camera” dalla Fuji, da Capture Nx per la D200) la situazione presentata diventa un po’ differente. Il file D200, un po’ meno “vigoroso” presenta i dettagli fini più puliti senza alcuna traccia d’aliasing e di seghetta menti, per es. sui cavetti elettrici o sul cerchio inferiore della bocca d’aerazione. Certo le sfumature sono sottili e saranno quasi invisibili su una stampa A3+, ma comunque il file D200 presenterà un po’ di potenziale in più per un ingrandimento più elevato”



Per quello che riguarda più propriamente l’argomento del post, la dinamica, anche questo aspetto è già stato rappresentato graficamente, raffrontando il range dinamico della D3 con quello di tutte le recenti reflex Nikon a partire dalla D100, ebbene, impostando gli iso “standard “di ogni fotocamera la D3 ha già la leadership, anche se non troppo marcata, non più di 1 EV, ma salendo con la sensibilità, come al solito quando l’argomento iso incrocia la D3, questa prende il largo dal resto del plotone (D300 compresa) vincendo per distacco.

La stessa D3 però utilizzata in modalità DX perde parecchio smalto , mentre i 14 bit A/D sembrano influire molto poco. Interesting.


Nella risposta precendente penso di avere risposto anche a te.

Saluti.
MassiC
Messaggio: #57
QUOTE(_Led_ @ Jan 16 2008, 03:25 PM) *
E' quello che sembrerebbe fare automaticamente la funzione Active D-Lighting. Dico sembrerebbe perché non essendo ancora in possesso di una D300 non l'ho potuto verificare.


In questo penso di poterti rispondere.
Attivando la funzione D-Lightining in camera la macchia esegue uno scatto di 0,7 EV in sottoesposizione rispetto alla normale esposizione senza D-Lighting attivo.
In parole povere si esegue uno scatto più veloce sottoesponendo di circa 2/3 di EV.
Dopo il processore di ricostruzione immagine recupererà quei 2/3 di stop tirando su le ombre quanto basta per rendere il dettaglio visibile. Questo poi è regolabile in virtu dell'intensità che si vuole dare a questo effetto.

Ora la domanda sarebbe; Ma questo procedimento fa aumentare il noise nelle zone d'ombra come accade applicando la funzione D-Lighting da NX?
La risposta è no, la funzione D-Lightning on camera è un procedimento completamente diverso rispetto al normale D-Lightning.
Ho fatto varie prove anche a 1600 ISO per vedere se tale funzione aumentasse il noise nelle zone d'ombra e onestamente io non ho riscontrato questo problema, cose che invece accade se si utilizza il normale D-Lightining. E' una funzione a mio parere eccellente che io uso sempre impostata a LOW.

Saluti.
Nickel
Messaggio: #58
QUOTE(lucaoms @ Jan 16 2008, 05:15 PM) *
dettaglio del file postato prima
completo
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

a me sembra un buon range di latitudine di posa
Luca

Ecco, questo tipo di scena, che gioca con i picchi di luce della montagna e i riflessi di sole delle case, ma nello stesso tempo restituisce leggibilità alle zone buie della vallata, mi sembra molto più adatta a mostrare le grosse potenzialità della D3 Pollice.gif

QUOTE(Cencio @ Jan 16 2008, 05:29 PM) *
Nella risposta precendente penso di avere risposto anche a te.

trovo non ci sia niente di male nel voler concedere credibiltà ai giudizi stilati da uno, o meglio, più siti seri, ad ognuno poi l'onere di giudicare quali lo siano, che ti evidenziano sia i pregi che gli aspetti meno riusciti del singolo modello (niente è perfetto, il mercato si fermerebbe), mentre può essere un esercizio più arduo dare credito, evidentemente sulla parola, a chi mostra spesso l'attitudine a spargere giudizi "al vetriolo", del tipo questo è bello e buono, quest'altro è brutto e cattivo, e in mezzo non ci sta niente? ...gli antichi dicevano che ci sta la Virtù

Messaggio modificato da Nickel il Jan 16 2008, 06:36 PM
paco68
Messaggio: #59
QUOTE(_Led_ @ Jan 16 2008, 05:21 PM) *
Parlando di misure direi di no, guarda qui:
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Ciò è dovuto, secondo la stessa Canon, a migliorie sia alla geometria del sensore (fill factor) che alle microlenti, con un impatto soprattutto sul read noise (diminuzione del 70%) che consente una gamma dinamica (calcolata come full well/read noise in elettroni) di 15 stop contro i 14.3 del sensore della 5D, nonostante un ridotto pixel spacing.
Gli anni di differenza si sentono, mica progredisce solo Nikon.

Per ulteriori spiegazioni consultare la pagina Clarkvision


Led, ho visitato il sito della clarkvsion e l'ho trovato decisamente interessante ma purtroppo per limiti miei ho capito ben poco.

Riusciresti a sintetizzarlo per noi comuni mortali?

grazie.gif
Nickel
Messaggio: #60
Il grafico è una rappresentazione del tutto teorica di quella che potrebbe essere la gamma dinamica di ciascun sensore, basandosi sul rapporto fra massima capacità dei fotorecettori che lo compongono di convertire fotoni in elettroni (full-well capacity) e rumore di lettura prodotto, senza tener conto dei limiti del convertitore A/D e del rumore d’amplificazione, che varia con gli iso, evidentemente.

I limiti di un convertitore A/D 14 bit sono appunto 14 bit, ma trattandosi di un lavoro con perdita, i vantaggi assicurati rispetto ad un convertitore 12 bit sono limitati, e la gamma dinamica reale finisce con l’assumere un diverso aspetto.

Alla fine della storia non dimentichiamoci che queste immagini dovremo visionarle a monitor, ed un lcd ha anche lui i suoi limiti di gamma dinamica (9-10 f-stop), e se ci piacciono stamparle su una buona carta fotografica, 8 f-stop?
MassiC
Messaggio: #61
QUOTE(Nickel @ Jan 16 2008, 06:35 PM) *
trovo non ci sia niente di male nel voler concedere credibiltà ai giudizi stilati da uno, o meglio, più siti seri, ad ognuno poi l'onere di giudicare quali lo siano, che ti evidenziano sia i pregi che gli aspetti meno riusciti del singolo modello (niente è perfetto, il mercato si fermerebbe), mentre può essere un esercizio più arduo dare credito, evidentemente sulla parola, a chi mostra spesso l'attitudine a spargere giudizi "al vetriolo", del tipo questo è bello e buono, quest'altro è brutto e cattivo, e in mezzo non ci sta niente? ...gli antichi dicevano che ci sta la Virtù


Giudizi al vetriolo?
Se ti riferisci a me mi pare di avere fatto propio il contrario, oltre a non avere giudicato ho anche invitato a non giudicare senza conoscere.....Più di così....
Riguardo ai siti "attendibili" troppe volte i giudizi di questi si sono rivelati delle totali castronerie.
Mi guarderei bene dall'acquistare un oggetto basandomi sulle review o opinione e prove varie che si trovano in rete.........E questo i sento di darlo come consiglio a tutti.
Riguardo ai miei di consigli, ci sono persone che tuttora mi ringraziano tramite e-mail o mp. Credo di essere anche troppo imparziale, talmente tanto da essere scomodo talvolta.

Saluti.
MassiC
Messaggio: #62
QUOTE(Nickel @ Jan 17 2008, 01:30 AM) *
Alla fine della storia non dimentichiamoci che queste immagini dovremo visionarle a monitor, ed un lcd ha anche lui i suoi limiti di gamma dinamica (9-10 f-stop), e se ci piacciono stamparle su una buona carta fotografica, 8 f-stop?


Perdonami, non ce l'ho con te ma è solo che non mi torna questo ragionamento.
Agli LCD attuali non manca ne la dinamica ne la corrispondenza dei colori (a patto che si acquisti un modello professionale). Il problema degli LCD è legato all'elevatissimo micro-contrasto dovuto propio al tipo di tecnologia, tale micro-contrasto non fa altro che esaltare la nitidezza dell'immagine con conseguente amento di Noise apparente.

Per quanto riguarda la carta chimica fotografica non sta scritto da nessuna parte il dr che è in grado di riprodurre, propio perchè essendo un supporto chimico non è quantificabile.
Se da qualche parte sta scritto che è quantificabile mi sa tanto di grossa cxxxxa.

Saluti.
Nickel
Messaggio: #63
QUOTE(Cencio @ Jan 17 2008, 01:44 AM) *
Agli LCD attuali non manca ne la dinamica ne la corrispondenza dei colori (a patto che si acquisti un modello professionale). Il problema degli LCD è legato all'elevatissimo micro-contrasto dovuto propio al tipo di tecnologia, tale micro-contrasto non fa altro che esaltare la nitidezza dell'immagine con conseguente amento di Noise apparente.

Per quanto riguarda la carta chimica fotografica non sta scritto da nessuna parte il dr che è in grado di riprodurre, propio perchè essendo un supporto chimico non è quantificabile.
Se da qualche parte sta scritto che è quantificabile mi sa tanto di grossa cxxxxa.

Vedi non devi lasciarti confondere dai diversi metodi di misura, dire che un lcd ha un rapporto di contrasto di 800/1, dato che è nelle specifiche di molti monitor professionali, equivale a dire che ha una gamma dinamica di 9.5 f-stop, o giù di lì..,
così come è perfettamente misurabile quella di un'immagine su carta, quella di un quotidiano, di una rivista, di una stampa fotografica, restituiranno valori del tutto diversi.

Saluti
ArteImmagine
Messaggio: #64
QUOTE(Nickel @ Jan 17 2008, 02:08 AM) *
Vedi non devi lasciarti confondere dai diversi metodi di misura, dire che un lcd ha un rapporto di contrasto di 800/1, dato che è nelle specifiche di molti monitor professionali, equivale a dire che ha una gamma dinamica di 9.5 f-stop, o giù di lì..,
così come è perfettamente misurabile quella di un'immagine su carta, quella di un quotidiano, di una rivista, di una stampa fotografica, restituiranno valori del tutto diversi.

Saluti

Scusate ragazzi........ io in quei grafici la D3 non riesco a trovarla.
Ho problemi alla vista o non ho capito nulla.
Di cosa state parlando?
studioraffaello
Messaggio: #65
QUOTE(Cencio @ Jan 17 2008, 01:44 AM) *
Perdonami, non ce l'ho con te ma è solo che non mi torna questo ragionamento.
Agli LCD attuali non manca ne la dinamica ne la corrispondenza dei colori (a patto che si acquisti un modello professionale). Il problema degli LCD è legato all'elevatissimo micro-contrasto dovuto propio al tipo di tecnologia, tale micro-contrasto non fa altro che esaltare la nitidezza dell'immagine con conseguente amento di Noise apparente.

Per quanto riguarda la carta chimica fotografica non sta scritto da nessuna parte il dr che è in grado di riprodurre, propio perchè essendo un supporto chimico non è quantificabile.
Se da qualche parte sta scritto che è quantificabile mi sa tanto di grossa cxxxxa.

Saluti.

scusa l'approssimazione....ma
una persona che scatta migliaia di foto e ne stampa altrettante....non credi che come criterio di valutazione >( soprattutto per la gammma dinamica) adotta il suo occhio?
quando partite con grafici e tabelline prorpio non vi capisco....
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #66
Ottimo caro Led, i grafici postati sono molto utili x fare un confronto qualitativo tra le macchine.

Anche se devo dire che nella pratica gli 8 stop nella D200 a 100 ISO non sono utilizzabili (x i miei gusti).

So bene che questi valori vengono misurati, fissando un rapporto segnale/rumore e questo non è detto che coincida con i vostri/miei scopi.

Personalmente trovo che a 100 ISO la D200 ad es. possa tenere max 5-6 stop (2+ e 4-).

Poi, in PP si puo' ulteriormente recuperare le ombre ma andando oltre i 4 stop il rumore diventa x me insopportabile.

Se ho capito bene, nella D3, fermo restando che le alte luci non possono essere esposte molto sopra i 2 stop, si ha un ampissimo margine di recupero nelle ombre (-6?) che portano a quei 9 stop del grafico, a 100 ISO.

La differenza tra D200 e D3 diventa enorme a 3200 ISO, doppia.

saluti e grazie delle info
gaetano
_Led_
Messaggio: #67
QUOTE(paco68 @ Jan 17 2008, 12:01 AM) *
Led, ho visitato il sito della clarkvsion e l'ho trovato decisamente interessante ma purtroppo per limiti miei ho capito ben poco.

Riusciresti a sintetizzarlo per noi comuni mortali?

grazie.gif


Mi spiace paco, ma purtroppo non ho proprio tempo per farlo adeguatamente.

Forse un giorno scriverò al signor Clark e gli chiedero il permesso di mettere online le sue pagine tradotte in italiano.

Tengo comunque a precisare che i risultati sui grafici di Clark sono calcolati partendo da misure fatte con metodologie abbastanza standard di alcuni parametri tipici dei sensori, quali il numero di elettroni totali che il singolo fotosito riesce ad acquisire prima di saturarsi (la "full well capacity"), il "read noise", etc., poi nella realtà il dato "fotografico" potrebbe essere differente e soprattutto molto ma molto più soggettivo, perché la soglia di rumore "accettabile" può variare molto in base al tipo di foto, al tipo di supporto ed ovviamente alla sensibilità tecnica e artistica di chi guarda (come dimostra anche il post di Gaetano).

Certo è che nel passato le prestazioni numeriche hanno mostrato un buon accordo col parere medio che la comunità fotografica mondiale aveva sulle varie macchine (Es. la Canon 5D esce bene in tutte le misure, in accordo a quanto tutti noi pensiamo riguardo alle prestazioni di questa macchina nel campo del noise).

Al momento sul sito di Clark non ci sono le misure relative alla D3, ma vedendo quello che viene fuori su altri siti penso che Clark rischia di dover CAMBIARE il fondo scala di molti suoi grafici per farci entrare la D3. messicano.gif

Messaggio modificato da _Led_ il Jan 17 2008, 10:11 AM
MassiC
Messaggio: #68
QUOTE(Nickel @ Jan 17 2008, 02:08 AM) *
Vedi non devi lasciarti confondere dai diversi metodi di misura, dire che un lcd ha un rapporto di contrasto di 800/1, dato che è nelle specifiche di molti monitor professionali, equivale a dire che ha una gamma dinamica di 9.5 f-stop, o giù di lì..,
così come è perfettamente misurabile quella di un'immagine su carta, quella di un quotidiano, di una rivista, di una stampa fotografica, restituiranno valori del tutto diversi.

Saluti


Ti dico subito che proprio non c'entra nulla il rapporto di contrasto rispetto alla gamma dinamica.
Se ti decessi che i monitor CRT hanno un rapporto di contrasto di circa 100.000/1? Allora che conclusione se ne trae? Nessuna sono tutte pure illazioni buttate la, prive di ogni fondamento tecnico. Cosi come il fatto che sia misurabile la capacità di DR di un supporto cartaceo.
Non esiste una formula matematica che mi permette di calcolare il DR di un supporto cartaceo, quindi per favore facciamola finita qui onde continuare a fare dsinformazione.

Saluti.

QUOTE(studioraffaello @ Jan 17 2008, 08:57 AM) *
scusa l'approssimazione....ma
una persona che scatta migliaia di foto e ne stampa altrettante....non credi che come criterio di valutazione >( soprattutto per la gammma dinamica) adotta il suo occhio?
quando partite con grafici e tabelline prorpio non vi capisco....


Mah... non capisco, qui non si parlave di giudizi personali ma oggettivi e quantificabili....Su cose che non sono quantificabili come i supporti cartacei...
Poi che c'entra ognuno giudica col propio occhio, ma quelli non sono valutazioni oggettive..........

Saluti.
Nickel
Messaggio: #69
QUOTE(Cencio @ Jan 17 2008, 05:33 PM) *
Ti dico subito che proprio non c'entra nulla il rapporto di contrasto rispetto alla gamma dinamica.

Non esiste una formula matematica che mi permette di calcolare il DR di un supporto cartaceo, quindi per favore facciamola finita qui onde continuare a fare dsinformazione.


Cencio, non capisco su quali basi puoi attribuire ad altri la patente di “disinformatore”, guarda che partecipare ad un forum significa accettare il contraddittorio, così mi pareva di aver capito. hmmm.gif

Per farti aprire gli occhi ti propongo un documento pdf, scaricalo, della ADOBE, sai quella che vende Photoshop, dove, ma guarda un po’, si afferma che esiste un dynamic range, o gamma dinamica, anche dei display :

“Il range dinamico di un display, come in un’immagine, è il rapporto nero-bianco... Il problema con la maggior parte degli Lcd è che usano una lampada come fonte d’illuminazione, per cui quando aumentate la luminosità sia il bianco che il nero aumentano. Quindi il “rapporto di contrasto” del display è fisso per un dato livello di luminosità, etc…”

Ma guarda un po’, che gamma dinamica e rapporto di contrasto siano parenti? Altro passaggio, così rispondo anche al dubbio sulla stampa, righe 10-11 del documento :

Il range dinamico dei metodi di stampa, siano pure i migliori- dal bianco della carta al nero più profondo- è intorno a 500/1” il che tradotto in termini di f/stop equivale ad un valore approssimato di 8, come volevasi dimostrare.

MassiC
Messaggio: #70
Cominciamo

QUOTE(Nickel @ Jan 17 2008, 08:17 PM) *
Cencio, non capisco su quali basi puoi attribuire ad altri la patente di “disinformatore”, guarda che partecipare ad un forum significa accettare il contraddittorio, così mi pareva di aver capito. hmmm.gif


Non ti ho attribuito la "patente" di disinformatore, ho solo detto che si sta facendo disonformazione in merito.... E purtroppo mi pare si continui......

QUOTE(Nickel @ Jan 17 2008, 08:17 PM) *
Per farti aprire gli occhi ti propongo un documento pdf, scaricalo, della ADOBE, sai quella che vende Photoshop, dove, ma guarda un po’, si afferma che esiste un dynamic range, o gamma dinamica, anche dei display :


Qui gli occhi li devi aprite tu!
Probabilmente prima di fare il simpatico dovresti informarti sulle competenze informatiche ed elettroniche del tuo interlocutore.......

QUOTE(Nickel @ Jan 17 2008, 08:17 PM) *
“Il range dinamico di un display, come in un’immagine, è il rapporto nero-bianco... Il problema con la maggior parte degli Lcd è che usano una lampada come fonte d’illuminazione, per cui quando aumentate la luminosità sia il bianco che il nero aumentano. Quindi il “rapporto di contrasto” del display è fisso per un dato livello di luminosità, etc…”
Ma guarda un po’, che gamma dinamica e rapporto di contrasto siano parenti? Altro passaggio, così rispondo anche al dubbio sulla stampa, righe 10-11 del documento :
Il range dinamico dei metodi di stampa, siano pure i migliori- dal bianco della carta al nero più profondo- è intorno a 500/1” il che tradotto in termini di f/stop equivale ad un valore approssimato di 8, come volevasi dimostrare.


Non ho mai detto che i display non hanno una gamma dinamica, ti ho solo detto che questa non è quantificabile in relazione al rapporto di contrasto.
Quest'ultimo non lo si puo quantificare in termini di EV ma come il massimo rapporto tra il nero e il bianco dove per nero intendo il colore più vicno al nero rappresentabile e il bianco è quello che in gergo si dice il "bruciato".
Leggetevi questo estratto:


BIT DEPTH & MEASURING DYNAMIC RANGE

Even if one's digital camera could capture a vast dynamic range, the precision at which light measurements are translated into digital values may limit usable dynamic range. The workhorse which translates these continuous measurements into discrete numerical values is called the analog to digital (A/D) converter. The accuracy of an A/D converter can be described in terms of bits of precision, similar to bit depth in digital images, although care should be taken that these concepts are not used interchangeably. The A/D converter is what creates values for the digital camera's RAW file format.



Analog/Digital
Converter Precision Dynamic Range
Dynamic Range Contrast Ratio f-stops Density
8 256:1 8 2.4
10 1024:1 10 3.0
12 4096:1 12 3.6
14 16384:1 14 4.2
16 65536:1 16 4.8


Note: Above values are for A/D converter precision only,

and should not be used to interpret results for 8 and 16-bit image files.

Furthermore, values shown are a theoretical maximum, assuming noise is not limiting.

Additionally, this applies only to linear A/D converters; a non-linear A/D converter's bit precision does not necessarily correlate with dynamic range.

As an example, 10-bits of tonal precision translates into a possible brightness range of 0-1023 (since 210 = 1024 levels). Assuming that each A/D converter number is proportional to actual image brightness (meaning twice the pixel value represents twice the brightness), 10-bits of precision can only encode a contrast ratio of 1024:1.

Most digital cameras use a 10 to 14-bit A/D converter, and so their theoretical maximum dynamic range is 10-14 stops. However, this high bit depth only helps minimize image posterization since total dynamic range is usually limited by noise levels. Similar to how a high bit depth image does not necessarily mean that image contains more colors, if a digital camera has a high precision A/D converter it does not necessarily mean it can record a greater dynamic range. In practice, the dynamic range of a digital camera does not even approach the A/D converter's theoretical maximum; 5-9 stops is generally all one can expect from the camera.


Come è dimostrato si parla di numeri teorici applicabili solo e solo in teoria, riportando il concetto di f/stop ù8che in realtà è totalmente slegato) come una discretizzazione di un segnale.

In conclusione:
Certo se si vuole fare i puristi a tutti i costi si può anche bellamente fare finta che 8 f/Stop siano riproducibili con un disretizzatore a 8 bit ma la realtà è diversa.

Saluti.

Messaggio modificato da Cencio il Jan 17 2008, 09:44 PM
nano70
Messaggio: #71
Premetto che non sono un esperto in informatica. Mi potete spiegare a cosa serve avere una fotocamera che elabora a 12, 14 o anche 16 bit la gamma dinamica (o anche il colore), se poi l'hardware e il software di un PC, ma anche il monitor fino ad arrivare alla stampante, non riescono a gestirli perchè lavorano, ad es., a 8 bit? Potrebbe servire, in tal senso, un aumento di bit in un sistema PC (hard + soft + periferiche)o no? grazie.gif per le eventuali risposte.
Nickel
Messaggio: #72
QUOTE(nano70 @ Jan 18 2008, 03:37 PM) *
Premetto che non sono un esperto in informatica. Mi potete spiegare a cosa serve avere una fotocamera che elabora a 12, 14 o anche 16 bit la gamma dinamica (o anche il colore), se poi l'hardware e il software di un PC, ma anche il monitor fino ad arrivare alla stampante, non riescono a gestirli perchè lavorano, ad es., a 8 bit? Potrebbe servire, in tal senso, un aumento di bit in un sistema PC (hard + soft + periferiche)o no? grazie.gif per le eventuali risposte.

La gamma dinamica di una reflex è ancora perfettamente riproducibile da un buon monitor, e quindi migliore sarà il prodotto in entrata, migliore sarà il risultato in uscita.
Per quanto riguarda gli 8 bit colore, 256 livelli, questi sono riferiti ad ogni singolo colore RGB, che insieme vanno a formare le 16 milioni e passa sfumature colore che i monitor si vantano di riprodurre.

Ciao
MassiC
Messaggio: #73
QUOTE(nano70 @ Jan 18 2008, 03:37 PM) *
Premetto che non sono un esperto in informatica. Mi potete spiegare a cosa serve avere una fotocamera che elabora a 12, 14 o anche 16 bit la gamma dinamica (o anche il colore), se poi l'hardware e il software di un PC, ma anche il monitor fino ad arrivare alla stampante, non riescono a gestirli perchè lavorano, ad es., a 8 bit? Potrebbe servire, in tal senso, un aumento di bit in un sistema PC (hard + soft + periferiche)o no? grazie.gif per le eventuali risposte.


Vede sig Nano70, lei ha centrato il problema, quello che dice non è una cavolata come qualuno ha velatamente fatto notare......
Va pero considerato il fatto che un conto è la riproduzione di livelli nominale di un apparato elettronico, e un contro è quella reale. Infatti tra i due c'è una variabile fondamentale che è il rumore che di fatto limita il DR. Una maggiore profondità in bit ha il suo maggior effetto nel diminuire la posterizzazione dell'immagine.

Saluti.
mimmosena
Messaggio: #74
Credo sia meglio si continui a parlare dell'argomento in questione,tra l'altro molto interessante,piuttosto che vedervi punzecchiare a vicenda....non vi pare !!?!? rolleyes.gif
Rugantino
Messaggio: #75
Il perduare di situazioni simili sta arrecando a questo forum dei danni, a mio avviso, irreparabili.
Se ne vedono e colgono gli effetti ogni giorno di più.
E purtroppo sembra che nessuno se ne accorga. cerotto.gif
 
Discussioni simili Iniziata da Forum Risposte Ultimo messaggio
4 Pagine: V  < 1 2 3 4 >