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se sei in M (mi raccomando no ISO Auto) devi impostare tu tutti i parametri e mantenerli per tutta la serie di scatti, sceglierai quindi su cosa esporre (in Spot), evitando zone troppo in ombra o troppo chiare

come per l'esposizione, per non aver problemi in fase di sovrapposizione degli scatti, meglio se la Messa a Fuoco è presettata e mantenuta per tutti gli scatti ; con il diaframma abbastanza chiuso da avere sufficiente profondità di campo, puoi usare una regola empirica che ti dà circa il doppio di profondità dietro il piano di MaF rispetto a davanti ... ma se usi un DoF calculator avrai risultati più precisi, esistono app gratuite per Android e iOS che semplificano di molto il compito

Ciao,
non conosco l'obbiettivo che usi, quindi non posso dare un consiglio specifico.
Non vedo perché tu debba usare delle impostazioni prestabilite quando evidentemente a seconda dell'ora, del meteo e dell'esposizione del locale la luminosità varia e di parecchio. Se poi lavori in A il tempo se lo imposta la reflex. In ogni modo : cavalletto bello stabile, focale 20mm, macchina in verticale (una staffa a L sarebbe indicata) lavori in M con il diaframma da 7,1 a 11 in base alle dimensioni della stanza, regoli il tempo di esposizione per la zona che ti interessa di più (magari non in piena luce), MaF manuale su un punto che ti dia copertura dal punto di interesse più vicino a quello più lontano (circa 2 volte dietro) ed esegui una serie dai 3 ai 7 scatti, con lo scatto remoto o lo scatto ritardato, che si sovrappongono di un terzo circa per poi unirli come panorama in PS. Ottieni maggiori dettagli e se hai lavorato bene (il punto di rotazione il più vicino o coincidente con il punto nodale dell'obbiettivo) non vi saranno errori nelle giunzioni.

Alessandro