FORUM NIKONCLUB

Un grosso saluto ai nottambuli. erosb.

Si, una 25w è suff.

Il lavoro viene fatto come in camera oscura.

Per il tempo di esposizione, devi fare il solito test della strisciolina esposta con copertura e i vari tempi di posa.

Da quello che ho letto, per il materiale che si usa, è da fare in ambiente molto ventilato.

In Internet trovi buone indicazioni.

erosb

Albe62,
Per imparare l'astronomia non è mai tardi, anche se leggendo quel 62 l'età avanza.
Chi inizia Astronomia oggi con Internet è più agevolato e spende molto meno in riviste, cosa che allora era un bel costo.
Anche il materiale per astronomia era molto più caro e con meno scelta. Se poi aggiungi la parte fotografica .....

Sapere dove siamo, cosa sono quei puntini luminosi che si vedono di notte nel cielo e saperli riconoscere per nome, sapere i moti della Terra dei pianeti e dei oggetti del profondo cielo.
Ma anche cose più vicine, come la Luna e i suoi moti fa parte di quelle cose che, è bello sapere.
Anche semplicemente per curiosità, l'argomento oltre che istruire porta a usare nuovi materiali e se poi c'è manualità nuovi lavori costruttivi.
I telescopi me li sono costruiti da solo, vuoi mettere.
Ti posso dire che alcuni giovani che mi hanno seguito, hanno trovato lavoro importante inerenti a questa materia. Buon per loro.
Pianura Padana, allora siamo vicini vicini, però la nebbia non l'ho ancora vista.

Albe62,
Se stai parlando di riprese solari, il solo problema è avere visibilità a Sud.
Poi, il tipo di telescopio adeguato secondo cosa vuoi riprendere, e se riprendi con la fotocamera o con CCD.

Luigi, un tempo preciso non c'è.
Può durare qualche giorno o meno a secondo della sua grandezza.
Ciau

Luigi, sta peggiorando, ho fatto fatica pure io.

Per un confronto, la prima è ripresa dalla sonda della NASA SOHO di oggi.
Le mie, seconda e terza in filtro mylar neutro, la quarta in filtro mylar Nero.

La Soho si é spostata in basso a sinistra. Scusate

A, paragone a che tipo di salame?
Gulp,

Per centrare il Sole nel telescopio o anche con un teleobiettivo, alcune volte per il disturbo della luce eccessiva diventa difficoltoso.
Per risolvere questo problema basta costruire questo semplice oggetto che può essere benissimo più piccolo e di cartone.
Deve essere montato in modo parallelo al telescopio.
Vedete Voi.

Rispondo per tutti.
I filtri migliori sono in vetro e più sono grandi più costano.
Visto la luminosità eccessiva dell' oggetto si diaframma l'obiettivo per metterli piccoli.
Poi ci sono quelli in Mylar, leggermente meno performanti, diciamo di batteria usati da quasi tutti per il modesto costo.

Ora se tu hai un telescopio da 200 mm che sicuramente non è un rifrattore (anche per il costo) è un Newton o un Cassegrain.
Questi per configurazione hanno al centro un supporto che maschera parzialmente l'immagine.

Dato che si riprende oggetti all'infinito, la mascheratura al centro dell'immagine è minima data l'apertura di 200mm.

Se tu riduci diaframmando la tua apertura, e lasci il supporto alla sua grandezza naturale, l'immagine al centro ha una caduta di luce notevole.
La si può vedere sfuocando di molto l'immagine. Praticamente il Sole diventa una ciambella con il buco. Questo solo diaframmando.
E' chiaro che perdi anche risoluzione dei particolari. la cosa si nota poco perché è molto luminoso, ma se il oggetto è la Luna, si nota maggiormente.
Ecco perché si diaframma in modo laterale.
A questo devi aggiungere anche l'ostruzione del tubo del focheggiatore interno.
Tutto questo discorso, non necessita su teleobiettivi o telescopi Rifrattori, ( quelli a lente ), anche perché essendo di diametro minore alcuni montano i filtri in vetro.

Nella mia immagine, se la guardi bene, noti che il Newton e il Cassegrain, leggermente dietro, hanno i filtri in Mylar decentrato proprio perché al centro c'é il supporto dello specchio secondario che ostruisce, mentre il piccolo telescopio bianco montato in parallelo al Newton, essendo un Rifrattore a lenti che non ha ostruzioni di sorta , il filtro è centrale e totale per il basso costo del Mylar.
Un filtro di vetro dal diametro di 60 mm è già un buon costo.
Sul telescopio Solare per le protuberanze, il filtro anteriore IR é costato 440 €, non so se mi spiego.

Ora, se guardi le immagini del tuo telescopio, puoi renderti conto che: una apertura da 120mm se la diaframmi a 60mm ma dietro c'è il porta specchio che ti ostruisce per altri 35mm l'immagine risultante è misera di contrasto e di risoluzione dei particolari..

Mente l'immagine di albe62, la configurazione è corretta.Oggi, nonostante il cielo sereno, il Seeing non era il massimo e il risultato di conseguenza non è dei migliori.
ciau.

Luigi,
Mo te spiego.

Un obiettivo a grande apertura serve per ricevere molta luce quando l'oggetto da riprendere è poco luminoso. Giusto?
Se l'oggetto è troppo luminoso, è necessario un attenuatore di luce, che nel nostro caso è un filtro.
Quindi a che serve un obiettivo a grande apertura? che poi anche il filtro è notevolmente più grande e costoso.
Con una piccola apertura e un piccolo filtro, lavorando sui tempi di posa , trovi l'ottimo per la ripresa.

Chiaro?

E' un Newton il tuo telescopio , no?
Al centro c'è l'ostruzione dello specchio secondario, quello che devia l'immagine sull'oculare. quindi devi fare il centro del foro alla metà del raggio.
se il tuo è di 150mm di diametro a 75.5mm è il centro e alla metà del raggio, circa 40mm è il centro del foro che puoi fare di 40mm di diametro.
Non maggiore perché viene nascosto dal porta secondario che disturba il passaggio dell'immagine guarda tu, non è necessario farlo grande esageratamente.

Guarda l'immagine che ho messo e vedi che il Newton e il Cassegrain che c'è dietro, hanno il foro del filtro spostato dal centro proprio per il secondario che .disturba.
Altra cosa importante, giralo in modo che il foro non corrisponda con il focheggiatore altrimenti anche questo disturba.

Bene se hai sia il filtro che l'attacco T2 per la Nikon, sei a posto, prova e fai vedere il risultato.

Chiudi bene tutti i forellini del supporto dove metti il filtro, perché la luce del Sole dopo il telescopio fa danni alla vista. Occhio.
Se vedi il mio sul Newton l'ho fatto doppio, a due strati per non scaldare troppo l'aria interno al tubo che crea un disturbo all'immagine.

Meglio sottoesposte le riprese se vuoi vedere meglio le macchie solari, poi lavori sulla regolazione Livelli. La saturazione annulla i particolari e non li recuperi.

Fai anche qualche filmato, relativamente corto, 30" prova.

https://sdo.gsfc.nasa.gov/assets/img/latest...t_2048_HMIB.jpg


vedi qui.

Ben sentito Luigi.
Si c'è un bel gruppo sotto l'equatore .
Ma tu aspetti e non sei pronto.
Dai prova con un vetro da saldatore nero e vedi cosa riesci a vedere con il telescopio.
Con il telescopio hai più possibilità.
Sul tubo anteriore del telescopio applica con scotch un cartone nero, fai un buco da 60- 70 Cm di diametro scentrato rispetto al centro e applica il vetro con dello scotch " in modo sicuro e prova "
visualmente, se vedi bene fai le riprese con la nikon. Certo, dovevi procurare l'anello adattatore per il fuoco diretto.

Guada come è fatto più o meno.

Ragazzi......, non avrò più questi colori serali.
Mi hanno messo i lampioni a Led.!!!
Sigh....

Che è sta culaccia che piace ad alcarbo!!

alcarbo,
quale delle cinque devo tradurti?

Si avete indovinato, Bara o cassa da morto.

Questa è in dialetto del mio luogo: Pignatin penin poca papa ghé.

e questa é in tedesco: Caghet ingurghet strunz galeghen.

Veneto: Piacere Goffredo: anche mi ma resisto.
ecc. ecccc....... ciumm.

Chi la fa, la fa per vendere.
Chi l'acquista non la usa, chi la usa non la vede.

Che periodaccio.

Intendi il vaglia giornaliero della luce!!!!
Vuoi dire che i nostri capoccia non ci sono ancora arrivati? Strano, molto strano. Ops, meglio non divulgare.

Dalla serie:
Speriamo che almeno questo duri.

La risposta riguardo il tempo di esposizione è ballerina. Sono troppi i fattori che incidono per una giusta esposizione, tanto da variare notevolmente a secondo dell'uso dello strumento usato.
Certo non sono pose da 30-40 e passa minuti che si usava ai tempi della pellicola per gli oggetti del profondo cielo.
Con il digitale si usano altri metodi, per esempio la Fotocompositazione, e altro.

Si, per il flash è vero, ma è quello incorporato nella macchina fotografica e l'ho trovato leggermente debole.
La prossima ne aggiungo uno messo lateralmente e lo comando tramite fotocellula. E' più Excell, ti pare!!!
To' beccati anche questa così puoi trovare dove sono posizionati i resti della presenza dell'uomo dopo la missione Apollo del 1969-1972.

Surprise!!

" Certo, e pure messo di lato, al primo quarto lo punti a levante, a ponente è già a posto così. "

lupaccio58.
è una buona idea, visto che è al primo quarto questa sera ci provo. Speriamo in bene.
che ISO, ASA, NASA, USO!!

Carbonara!!!
Pancetta, pancetta, pancetta e poi più.

"Il flash in pieno giorno un s'ha da fa' "

Ma se riprendi la Luna di notte, c'e vuole!!!!

Altrimenti quando lo usi.

erosb.