FORUM NIKONCLUB

Grazie mille Antonio, sei stato molto esaustivo....
Ho visto qualche videotutorial per lo sviluppo del negativo e in effetti "sembra" facile, il difficile sta per l'appunto inserire la pellicola nel rocchetto "a occhi chiusi", credo sia questione di manualità da provare con un rullino da buttare.
Ma per ora, per motivi di spazio non riesco a provare lo sviluppo in casa, spero di ricavare un angolo lontano dai bambini questa estate in garage.

Grazie mille Antonio...
Il rullino in questione è FOMAPAN 200 Creative...lo avevo letto anche su un'altra pellicola ma ora non ricordo il nome....
Si non lascio mai nemmeno la digitale in auto a 35°, ho voluto esagerare per capire l'effettiva resistenza della pellicola....per cui se vado al mare o in montagna con la neve, non ho problemi a far foto.
Per ora faccio sviluppare il tutto in centri specializzati....anche se ancora non ho capito perché essendo meno delicato lo sviluppo, come mai costa molto di più far sviluppare il b/n che a colori.

Buongiorno a tutti....vorrei chiedere a chi ne sa di più di me, in merito a queste benedette pellicole.....ho appena finito un rullino in B/N (lomography ledy grey) con la mia FM2n e ne sono stato al quanto imbarazzato dalla non bontà della pellicola.....spero che acquistando ilford sia un'altra cosa...comunque vi scrivo principalmente perché vorrei alcune chiarimenti, in primis, leggendo su alcuni siti dove vendo pellicole, riportano questa dicitura "consente di esporre da ISO 100/21 ° a 800/30 °" cosa significa?
Da ignorante sembra che possa portare tranquillamente settare la mia nikon da 100 a 800 e la resa non cambia?
Una volta che impressiono tutta la pellicola, la devo subito farla sviluppare? O dopo quanto tempo la posso far sviluppare (ovviamente tenendola dentro il suo barattolo di plastica e al buio)?
Tutti dicono che queste reflex, FM2n nel mio, sono indistruttibili e fotografano in qualsiasi situazione ambientale...ma queste pellicole non ne risentono? Es, se lascio la reflex in auto di inverno con -3 gradi...o d'estate con 35gradi, non si rovina la pellicola?
Mi spiace per le domande forse anche stupide, ma volevo un attimo capire come utilizzarle al meglio.
Grazie a tutti

questo del 70-200 è un capriccio...ma che ti dirò, a 200mm non ho la mano fermissima e un vr mi verrebbe molto in aiuto!!



B sicuramente avevo pensato anch'io a questa alternativa......!!!

Cmq il mio dubbio ora è se rientrando le due lenti, 10-20 e 24-85, vado in meglio qualitativamente col 16-35!!



B sicuramente avevo pensato anch'io a questa alternativa......!!!

Cmq il mio dubbio ora è se rientrando le due lenti, 10-20 e 24-85, vado in meglio qualitativamente col 16-35!!

Non so se a voi capita...ma nn è la prima volta, compro obiettivi e poi mi accorgo che questi non li uso, o che proprio non mi soddisfano. Insomma a volte fai ricerche su ricerche, leggi opinioni su opinioni e alla fine pur di averlo spendi quella "decina" di euro in + per averlo...!!!
Beh ecco a me è capitato questo e ora mi ritrovo ad avere un sigma 10-20 (fantastico che onestamente nn ho mai capito che modello sia visto che non ha il tastino di M-A della messa a fuoco) e un nikon 24-85 f/2.8-4! Io prediligo il grandangolare devo dire la verità e le mie foto sono per lo più foto paesaggistiche, ma anche alla mia ragazza. Molte volte avendo il 24-85 mi va troppo lungo e non riesco a beccare tutto il panorama dietro la mia ragazza, così metto il 10-20 ma la devo sempre tenere al centro xkè nei bordi la deforma.
Così mi è venuto in mente di vendere le due lenti e di acquistare un nikon 16-35 f/4, in questo caso perdo un po' di grandangolo ma non vado a devornare la ragazza e mi copre meglio il panorama. Poi è tropicalizzato e uscire sulla neve, al mare o ovunque voglio non avrei alcun tipo di problemi, o cmq meno!!!
Questo obiettivo lo dovrei abbinare a una D300s. Successivamente prenderei un fisheye nikon se trovo una occasione o samyang che ne sento parlare benino + ho un sigma 70-200 che mi piacerebbe sostituirlo con il nuovo 70-200 f/4
Secondo voi prendere il 16-35 mi conviene?!

Ok, pulito un po' i contatti e boh ora sembra funzionare, meno male!!!

Ieri per la prima volta ho riscontrato questo problemino, ma non sono riuscito a capire che casolo sia successo. Praticamente accendo la mia D300 e nulla mi rimaneva diaframma fisso nel displai (tringolino vicino il diaframma). Ho una lente nikon 24-85 F/2.8-4, non ho mai avuto questi problmei, ma ieriiii ...ho provato a pulire un po' i contatti, sono riuscuto a sbloccarlo x 2 scatti e poi è tornato fisso a diaframma f/6 senza darmi la possibilità di mettere a fuoco automaticamente, cacchio!! Ho così cambiato obiettivo e non ho avuto problemi...cosa devo controllare secondo voi?!

Ecco appunto, con il 18-200 quando il VR è attivo aggangia il soggetto e se ci sono vibrazioni resta sempre agganciato al soggetto, mentre il 18-270 no, siccome me lo hanno dato in prova volevo capire se era diffettoso o meno, anche xkè non sento la classicla centrifuga quando parte lo stabilizzatore.
Credo che sia proprio un problema dell'obiettivo, o fatto 3 prove con una D40, D5000 e D300s...stesse risultati!!!
Grazie per avermi tolto ogni dubbio ^_^

E' semplice una curiosità....praticamente chido a voi più esperti, se nel caso in cui ho una lente stabilizzata e al momento in cui faccio una foto con lo stabilizzatore attivo, nei miei dati Exif non dovrebbe esserci la voce VR ON, ovviamente sia che uso sigma o tamron giusto?!
Se fosse off è perche non è compatibile la lente con il corpo macchina o perche lo stabilizzatore non funziona?!
Ciao