FORUM NIKONCLUB

Ho da poco un 5000 ED, l'ho preso per digitalizzare quasi esclusivamente negativi in B/N.
Ho letto prima il manuale cartaceo, poi quello su CD, quest'ultimo mi ha confuso non poco le idee.
Potreste consigliarmi come settare, indicativamente, Nikon Scan al fine di sfruttare al meglio le potenzialità dello scanner.
Fino ad ora i risultati migliori gli ho ottenuti scansionando come neg. mono, grayscale, 16 bit, Digital ICE off, tutto il resto su neutral, Multi Sample x 2. E' mia intenzione effettuare tutte le eventuali modifiche prima della scansione.
Ciao e grazie

Grazie Alfredo.
Vorrà dire che continuerò con le pellicole "tradizionali".

Ciao Forum.
Una piccola premessa; sono affascinato dalla trama degli oggetti, che fotografati in B/N, danno vita a foto davvero particolari che trascendono l'oggetto stesso fotografato.
Ora volevo chiedervi se in questo tipo di fotografia abbia senso utilizzare pellicole all'infrarosso o conviene utilizzare le pellicole tradizionali.
Sperando di essere stato chiaro vi saluto.

Tramonto.
Vedrò di applicare i tuoi consigli.

Grazie Tramonto.
S'e' possibile alcuni consigli.
Partendo dal presupposto che i miei soggetti sono statici, agirei così:
1) perdere l'esposimerto non mi preoccupa, in quanto utilizzerei la stessa F80 + 50mm f1.4 com'esposimetro esterno, misurazione spot + cartoncino grigio sul soggetto. La cosa è macchinosa ma con un pò di pazienza e buona volontà........
2) Avendo il 55 macro ais, posso utilizzarlo con il PB-6 visto che rispetto al 50 f1.4 mi ofre una maggire profondità di campo? Se ciò fosse possibile per l'esposizione utilizzerei il metodo indicato nel punto 1.
3) Per ciò che riguarda il tipo d'illuminazione non so da che parte cominciare
Ciao e grazie per l'eventuali risposte

Ciao Forum.
Volevo sapere se la mia F80 è compatibile con il soffietto PB-6 e s'è richiesto qualche anello di prolunga.
Ciao e

Grazie Bruno L.
Come posso ovviare a questo problema senza cambiare tipo di sviluppo e valore iso?
Es.: Sovraesponendo in fase di ripresa? Diminuendo i tempi di sviluppo? O...............?
Ciao e grazie

Ciao Forum.
Qualche anima pia mi potebbe spiegare perchè con gli sviluppi chiamati "di profondità dello strato" si ha una perdita di sensibilità della pellicola rispetto al suo valore nominale?
In pratica se uso una pellicola da 100 iso, devo esporla per 50?
Cosa succede se la espongo per il suo valore nominale?
Spero di essere stato chiaro (nè dubito).
Ciao e grazie

per le dritte. Speriamo di non accoppare nessuno.

Ciao Forum.
Avete qualche esperienza diretta di sviluppo del negativo con questa formula?
Sapreste indicarmi qualche sito dove vedere delle foto che utilizzano il PMK?
Prepararselo o acquistarlo già preparato?
Ciao e per le eventuali risposte.

Forum. Sinceramente ai fotoclub non c'avevo pensato, potrebbe essere una buona soluzione dei miei problemi.

Non sono i libri che mi mancano, ma la pratica che in questo campo è quasi tutto. Penso che solo assistere ad un processo di sviluppo e stampa vale più di mille letture.

Ciao Forum.
Sono davvero alla frutta. Sono alla ricerca disperata di un corso o simile, di sviluppo e stampa B/n nella provincia di Savona, Genova, Imperia. Voi del Forum che ne sapete una più del diavolo non sapreste darmi qualche indicazione?
Ciao e grazie.

Ciao forum.
Ho letto con attenzione la discussione, ma siete così sicuri che il B/W sia così una nicchia di mercato?
E' poco che mi sono avvicinato a questo fantastico mondo ed ho visto che si può tovare di tutto e di più.
In questa mia ricerca l'idea che mi sono fatto è che solo in Italia il B/W è davvero una nicchia.
Poco tempo fa leggevo un' intervista al proprietario di un negozio specializzato in prodotti per il B/W, questo sosteneva che in molti paesi: U.S.A, Germania, Spagna, per citarne alcuni, la richiesta di materiali per il B/W è aumentato.
In questa particolare classifica l'Italia è al penultimo posto prima della Grecia .
Questo mi ha colpito e non poco.

Per quel che so solo le carte a contrasto variabile richiedono filtri.

:blink:Adesso mi avete mandato nel pallone.
Testa a colori? Scusate l'incompetenza, ma se un ingranditore ha il porta filtri, basta cambire il colore del filtro per mutare il contrasto della stampa se si usa una carta a contrasto variabile.......... Con questo volete dirmi che senza testa a colori si può usare un filtro per volta?

Che ne dite di queto:INGRANDITORI DURST M370 BW: Ingranditore per formato 35 mm, modificabile fino al 6x7 completo di portapellicola, condensatore singolo per il formato 35 mm, lampada opalina da 75 W, rondella portaottica con filettatura M39, senza obiettivo.
Caratteristiche:
Fattori d'ingrandimento lineare con obiettivo 50 mm sul piano base: minimo 3.4, massimo 13.5.
Altezza massima dell'apparecchio: 1000 mm - Dimensioni del tavolo di proiezione: 460 x 500 mm. - Area utilizzabile del tavolo: 400 x 500 mm - Cassetto portafiltri per filtri 75 x 75 mm - Peso netto per l'unità di base, senza ottica: 9.5 kg.
Obiettivo: COMPONON-S 50/2.8

Ciao forum.
Ho deciso di fare il grande passo! Sono alcuni mesi che scatto solo in B/W e più scatto più mi piace. Ora vorrei anche svilupparmele. Il problema è che non so da dove comiciare.
1) Quale ingranditore, quello a condensatori o lampada opalina, quanto costano?
2) Quale obiettivo, Rodenstock (rodagon), Shneider (componon) e Nikkor (EL-Nikkor), quanto costano?
3) Quale tipo di carta politenate (RC-resin coated) o baritate (FB-fiber base)?
4) Avete libri, siti da consigliarmi?
Per il momento voglio fermarmi qui, della parte chimica Vi stressero' un altra volta, non voglio mettere troppa carne al fuoco.
Ciao e grazie per le eventuali risposte.
P.S.
Grazie Cluadio per i tuoi articoli.

Provate a guardare quì:http://www.photosynthesis.co.nz/nikon/lenses.html#top
Per cio' che mi riguarda, si tratta sicuramente di una versione Ais visto che lo prenderei nuovo.

Grazie Lambretta.

Ciao Forum.
Volevo chiederVi un paio di cose:
1) Ci sono delle differenze, per ciò che riguarda lo schema ottico, tra la versione Ai ed Ais?
2) La Nital, che voi sappiate, importa anche la versione Ais visto che sul catalogo si parla solo di ottiche Ai?
Ciao e grazie.

Giannizarda hai ragione uno è un 55mm l'altro è un 50mm. Però che pignolo .
Ciao e grazie per la precisazione.

Giallo non dirmi che la tua prima scelta sarebbe stata il 35 1.4 perchè quella santa donna di mia moglie, in un momento di debolezza, mi ha regalato l'af 35/2d.
A me il 55 interessa non perchè macro ma perchè è piu' contrastato.

Ho sempre pensato che a parità di distanza maggiore è il valore di f maggiore è la profondità di campo. Che cosa sbaglio?
Per ciò che riguarda il filtro mi è stato consigliato perchè evidenzia la trama delle cose.

Come al solito sono sempre in ritardo, ma purtroppo mi tocca lavorare per vivere.
Grazie per i consigli.
L'idea che mi frulla per la testa, siccome adoro fotografare con il 50 1.4, è prendere il micro 55 2.8 come normale, avendo in questo modo anche la possibilità di avvicinarmi al mondo per me sconosciuto delle macro.
Ho pensato al 55 perché dovrebbe avere una maggiore capacità rispetto al 50ino "normale" di cogliere la trama delle cose che fotografo (ricordo che fotografo in B/W). Inoltre avrei una maggiore profondità di campo rispetto al 50 1.4.
Sperando di non aver detto delle cazzzzzzz....... chiedo lumi.
Dimenticavo che il 50ino lo usa, luce pemettendo, con un filtro gialli scuro.