FORUM NIKONCLUB

Su F80-D100-D70 i riferimenti presenti nel mirino sull’area dell’inquadratura sono prodotti da uno schermo a cristalli liquidi situato sul percorso ottico a valle dello specchio e a monte dell’oculare. Lo schermo offre la massima trasparenza quando è alimentato. In assenza di alimentazione si scurisce un po’.
La massima apertura del diaframma, invece, è garantita da un collegamento meccanico indipendente dall’alimentazione. Nelle reflex più recenti l’attuazione del diaframma avviene tramite un motore elettrico. Provate a impostare la minima apertura disponibile e premere il pulsante di previsualizzazione della profondità di campo, in questo modo il diaframma verrà chiusa al minimo e potrete notare la differenza tra i due casi.
SE&O
Saluti.
Daniele

E' possibile che fosse impostata la riduzione occhi rossi? In tal caso il ritardo dello scatto è normale.
Saluti,
Daniele.

Uso il Sigma 2X con tele AF-D. In P, A, o S l'esposizione viene corretta direttamente dalla macchina. In M non ci ho fatto caso, ma credo che valga lo stesso discorso. Ovviamente salta l'autofocus, perché il 2X Sigma, come pure 1,4X, non ha la trasmissione meccanica. Con un SW la messa a fuoco dovrebbe essere possibile, ma non ho esperienze dirette in tal senso. Altre marche mi risulta abbiamo l’accoppiamento meccanico, quindi dovrebbe poter funzionare anche la messa a fuoco automatica, seppur rallentata.
N.B.: con obiettivi poco luminosi la messa a fuoco automatica si perde comunque.
Saluti,
Daniele.

Brutta giornata eh, Pollicina...

Allora cominciamo da qui: ho notato che in alcuni scatti usi il flash. Mai provato senza? Nello spettacolo in generale (concerti, teatro, ecc) credo sia meglio senza. Con qualche eccezione, ovvio. Che dici?
Daniele Fenoglio

Concordo. Inoltre le scansioni sono state fatte in fretta, e gli scatti digitali al momento non sono disponibili (incompatibilità tra NW-NC e sistema operativo).

La F80 invece è stata ripristinata da Ltr a tempo di record. Grazie 1000 a loro per la grande efficienza.

Daniele

... Iggy invece è stato "impressionante" (e la F80 è morta lì!)

Pat Metheny a Torino è stato commovente...

Al di là di polemicucce e polemicone, scherzetti, battute frizzi e lazzi, il fatto che l’utilizzatore di un'altra marca chieda aiuto al forum, seppure per interposta persone, deve essere visto come un attestano di stima e riconoscimento di competenza nei confronti del forum stesso.
Altri non possono vantare strumenti simili.
Saluti.
Daniele.

QUOTE

Ne ho scoperta una veramente bella. In questo caso non si vedono dentro al film ma........... in " matrix reloaded", per una sequenza particolare sono state usate 120 Nikon ( non so il modello) collegate a un sistema computerizzato. Chissà che fine hanno fatto quelle Nikon ??????

Dovrebbero essere F90. Disposte in cerchio attorno alla scena da riprendere. Hanno scattato tutte e 120 nello stesso momento, ma da 120 posizioni diverse tra loro di pochi gradi (3).
Hanno così creato l'effetto di "congelamento del tempo" in cui il personaggio fermo a mezz'aria viene visto da un punto di osservazione che gli ruota attorno. Ovvero lo steso istante di tempo visto da varie angolazioni.

Scena genialmente citata con ironia da Shrek.

Saluti.
Daniele.

Passami un cerino che la metto "a fuoco"...

Caro Ste', ciò che è ovvio per te, non è ovvio per me (o per altri)...
Comunque lieto di leggerti ancora.
Daniele.

Nelle ultime puntate di Csi trasmesse da I1 le Nikon sono state rimpazzate dalle Eos... par condicio?

Nello spot delle pile stilo c'è una F100 spacciata per digitale.

I in "Nemiche amiche" la Roberts usa F5.

Io di solito uso 800 o 1600 Iso, ma spesso con impianti luci potenti sarebbero sufficienti 400 Iso o addirittura meno. Come ti dicevo nel post precedente fai qualche prova. Parti da 400 e sali o scendi sino a trovare la sensibilità più adatta.
Io userei l’AF singolo, in continuo rischi per un movimento inaspettato del soggetto venga perso il fuoco.
Saluti,
Daniele.

Esatto.
Quando esponi la pellicola (dia o negativa che sia), su di essa si forma una immagine latente che esiste solo allo stato potenziale. Il processo di sviluppo rivela questa immagine e la stabilizza sul supporto materiale rendendola visibile. Se non sviluppi la pellicola non puoi vedere l’immagine, e come te non può leggerla nemmeno lo scanner.
Le scansioni di film possono essere fatte indistintamente da dia o da negativi, infatti i software comprendono anche algoritmi di “inversione” che permettono di acquisire un negativo e invertirlo in positivo.
Saluti,
Daniele

Salve Emidio.
Non posso fornirti indicazioni specifiche relative ai settaggi della D100 (io lavoro con la pellicola), ma posso darti qualche dritta più generica sulla fotografia in teatro.
Anzi tutto ti ricordo che il digitale ha l’enorme vantaggio di permetterti di rivedere subito lo scatto ed entro certi limiti di apportare le correzioni del caso in tempo reale. Quindi sfrutta questa possibilità per giungere sul campo al impostazione migliore che riesci a trovare.
Detto questo, cerca di sfruttare l’ottica stabilizzata trovando un compromesso tempi-diaframmi-sensibilità che ti permetta i lavorane NON a tutta apertura, ovvero con diaframmi attorno al 5,6. Così aumenti un po’ la profondità di campo, cosa che non guasta. Nelle normali scene i prosa 1/90s o 1/125s sono sufficienti a fermare l’attore, anche se un mosso su certi gesti è molto efficace per raccontare il momento. Se invece si tratta di danza avrai bisogno di tempi più rapidi, anche 1/250s o più.
Se avrai la possibilità si avvicinarti al palco potrai sfruttare bene anche le focali corte, altrimenti il 70-200 ti permetterà di affrontare al meglio la maggior parte delle situazioni.
Oltre a scatti frontali, ti suggerisco di prenderne alcuni anche dai lati della sala: spesso i tre quarti laterali sono molto più suggestivi di primo piani frontali “schiacciati”.
Ti ricordo che in teatro (in quello professionale di certo) l’uso del flash non è ammesso poiché distrae gli artisti e disturba il pubblico.
Se hai domande specifiche chiedi e se sarò in grado risponderò. Altrimenti vi saranno di certo altri interventi utili.
Saluti,
Daniele.

Si può fare... dopo aver sviluppato la pellicola stessa. Dai un'occhiata alla presentazione degli scanner su questo stesso sito.
Saluti.
Dani.

Questo perché occorre dare il tempo alla pupilla umana di restringersi in seguito alla "stimolazione" imposta dallo spot luminoso del flash.
Saluti.
Daniele.

Se non potete andare a vedere le mostre, qui potete acquistare il volume. E quelli precedenti:
www.hfnet.it

Daniele

La prima volta che ho “incontrato” Lambretta sul forum ci ho litigato proprio per il modo in cui trattava un neo iscritto. Però mi ha incuriosito ed ho continuato a leggere i suoi interventi. Così ho capito che quel suo modo brusco di scrivere non rispecchia uno stato d’animo astioso, è solo un modo di scrivere. Certo uno che se lo trova davanti per la prima volta può restare disorientato, ma partecipare ad un forum richiede anche un tempo di “acclimatazione” e credo che chiunque dopo qualche giorno sia in grado di capire che la presenza di Lambretta è un bene. Soprattutto se la si pensa diversamente da lui.
A Lambretta chiedo di accettare con “filosofia” gli scontri che gli capita di avere. Credo che proprio per il suo modo di dialogare talvolta siano inevitabili. Ve ne sono stati e (spero) ve ne saranno altri, in particolar modo con neo-iscritti che ancora non lo conoscono bene e possono pensare che il suo stile sia un attacco personale.
In passato, molto passato, gli avevo suggerito di cambiare atteggiamento. Errore, nessuno ha il diritto di chiedere una cosa simile. E poi ci perderemmo una delle persone più divertenti del forum. Quindi Lambré resta cu noi…
Daniele

Buongiorno Sgambo,
1. elenca la tua attrezzatura (anche la pellicola, se la usi).
2. puoi anche usare il soffitto come diffusore.
3. in base alle informazione fornite seguiranno altri consi (se me ne veranno...)
A prsto,
Daniele.

Lo sappiamo tutti: il calcio è lo spettacolo sportivo più seguito dagli italiani. Quindi è anche un grande affare e una ottima vetrina per le molte aziende che hanno scelto di farsi pubblicità sponsorizzando eventi sportivi. Troppo buona come occasione per le proprie sponsorizzazioni, tanto che nel nostro paese più che in ogni altro la concentrazione di risorse pubblicitari su un solo sport viene vissuta come una vera e propria “maledizione” da molte altre discipline, per le quali restano disponibili molte meno risorse che all’estero.
Mi ha fatto quindi molto piacere vedere che una azienda a noi molto vicina ha scelto di sostenere uno sport diverso dal calcio. A questa azienda il mio personale “grazie”.
Daniele.

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Vedo che di tanto in tanto qualcuno chiede di vedere in rete foto fatte con questa o quella digitale. Capisco lo spasmodico desiderio di capire come vanno i prodotti che più ci interessano, mi chiedo però che senso abbia vedere una foto in internet. A meno che uno non scarichi un file da svariati mega, dimensioni (in punti) e compressione rendono del tutto inutile esaminare una simile immagine.
Che ne dite? se sbaglio corregetemi e spiegatemi perché.
Salutatut.jpg
Dnl

Perché non fai una serie di scatti proprio a pali e tralicci? Sia per documentare come invadono il territorio, sia perché possono offrire interessati geometrie.

Concordo che spesso rovinano il panorama, anche se pensono che con un po' di pazienza un buon grafico possa farli tranquillamente scomparire.

Saluti,

Daniele

Suggestiva e piecevole, ma la casa in basso a sinistra disturba molto. Io la farei sparire.
Saluti.
Daniele.