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D700 oggi
toski
Inviato il: May 16 2012, 08:13 AM
Ciao Stevin

Ho avuto anche io per settimane il tuo stesso dilemma, poi alla fine l'ho acquistata.

Ho considerato il fatto che se un corpo che 4 anni fa offriva prestazioni ottime e file di qualità deve continuare a farlo anche adesso. E' vero che la tecnologia è andata avanti migliorando le prestazioni in alcuni campi di utilizzo ma non credo che ple foto della D700 siane diventate brutte solo perchè nel frattempo è uscito qualche nuovo modello.

Comunque ce l'ho da qualche giorno e devo dirti che sono veramente contento dell'acquisto, il corpo dà una buona impressione di solidità e le funzioni sono tutte accessibili rapidamente. La resa delle foto in jpg è da settare secondo i propri gusti ( ma sul forum troverai tante indicazioni utili ), lo scatto è molto rumoroso ma a me piace.Mi preoccupa lo slot CF per la sue fragilità e manca un doppio slot ma per averli avrei dovuto spendere molto di più, quindi va bene così.

Inoltre l'impressione che ho avuto visionando molti scatti in rete è che la resa del sensore FX rispetto ad un DX sia superiore ( di quanto dipende ovviamente dal manico e dalle ottiche ). La qualità media delle foto è decisamente migliore in termini di tridimensionalità e resa generale e questo mi ha fatto propendere per un corpo FX anche se ho dovuto fare qualche sacrificio economico in più.
  Forum: NIKON DIGITAL REFLEX · Anteprima Messaggio: #2985672 · Risposte: 20 · Visite: 3.364

Resa Sensori A Bassa Sensibilità
toski
Inviato il: May 4 2012, 02:29 PM
Grazie per la rapidità nella risposta

Quello che infatti mi interessava di più era capire quanto si perde nel non lavorare agli iso di partenza delle due macchine. Soprattutto per la D90, vedere cosa realmente succede in termini di perdita nell'impostare la sensibilità a valori inferiori a quelli nativi.

Mi sembra di aver capito però che la cosa non è apprezzabile in termini di peggioramento dell'immagine per cui la mia era una falsa preoccupazione.

Per quanto riguarda invece l'FX è solo ovviamente una questione di costi ed in seconda battuta di pesi, mi piace infatti essere il più leggero possibile ed attualmente la più leggera nikon si aggira sul kilo.

Oggi ho potuto vedere da vicino D90, D7000 e D300S e sto decidendo come suddividere il mio budget tra un nuovo corpo ed un'ottica, ma a questo punto stiamo entrando in discussioni più volte affrontate nel forum.

toski
  Forum: NIKON DIGITAL REFLEX · Anteprima Messaggio: #2968465 · Risposte: 7 · Visite: 1.131

Resa Sensori A Bassa Sensibilità
toski
Inviato il: May 4 2012, 09:49 AM
Ciao a tutti

Dopo qualche anno di fermo quasi totale ho ripreso a scattare con la mia nikon analogica, ma dopo l'ultimo salasso di acquisto rullini e sviluppo negativi e dia mi sono reso conto che avrei fatto meglio ad investirli in un corpo digitale.

Ho provato a fare una ricerca sul forum ( ho letto molte discussioni utili ) ma non sono riuscito a trovare qualche prova fatta con questi nuovi corpi a 100 iso.

Se qualcuno riuscisse a postare qualche confronto della stessa inquadratura fatta a 100 e 200 iso con D90 e D7000 gliene sarei molto grato. Ho visto molte prove interessanti fatte ad alte sensibilità, però sono zone che frequento poco anche in pellicola se non per sperimentare e sarei più interessato alle rese in condizioni normali.

Grazie mille
toski
  Forum: NIKON DIGITAL REFLEX · Anteprima Messaggio: #2968082 · Risposte: 7 · Visite: 1.131

Consiglio 24-120
toski
Inviato il: Dec 28 2005, 06:37 PM
Grazie mille a tutti quanti per la celerità e la qualità dei consigli.
In effetti il passaggio al digitale sembra essere uan scelta obbligata ormai, però la d50 ( offertami in base al mio limite di spesa ) mi sembra non adatta alle mie esigenze, credo che aspetterò ancora qualche mese e mi "regalerò" la d70 smile.gif , per adesso continuo a scattare su pellicola ( ho appena comprato un paio di velvia laugh.gif e domani se riesco mi dò alla pazza gioia ).
Il 24-120 resta comunque il primo acquisto da fare dopo la d70 ( anche se visto l'andamento del mio budget credo avverrà tra un centinaio di anni .... )

Ciao e buone foto a tutti
  Forum: OBIETTIVI Nikkor · Anteprima Messaggio: #390696 · Risposte: 7 · Visite: 1.140

Consiglio 24-120
toski
Inviato il: Dec 27 2005, 04:53 PM
Qualche giorno fa ho deciso di farmi un regalo ( natale+laurea ) e di ampliare il mio misero corredo con un nuovo obiettivo. Dopo avere letto qualche discussione ( ed attentamente anche il listino prezzi tongue.gif ) avevo optato per l'acquisto di un nuovo zoom, il 24-120 vr.
il mio negoziante però, di fronte a questa mia richiesta mi ha proposto l'acquisto di una d50 in kit praticamente a 80 euro in più rispetto all'obiettivo ( che tra l'altro acquisterei a prezzo di listino nital ). A questo punto non so cosa fare:

- Anticipare il mio inevitabile passaggio al digitale ( anche se avrei preferito passarvi con la d70s )
- Oppure comprare l'obiettivo ed utilizzarlo per adesso con la mia macchina a pellicola?

A questo punto spero che qualcuno più saggio di me mi possa aiutare a risolvere questo dubbio. Anche se devo dire che propendo verso la seconda soluzione, un obiettivo non si butta via mai ( ...... quasi mai biggrin.gif ) e posso sempre utilizzarlo anche per il digitale.

Ciao

  Forum: OBIETTIVI Nikkor · Anteprima Messaggio: #389686 · Risposte: 7 · Visite: 1.140

Nikon F65
toski
Inviato il: Dec 25 2005, 07:17 PM
QUOTE(xinjia @ Dec 25 2005, 11:30 AM)
....... ma il 28-100 è davvero vergognodo, girava male si sentiva il cigolio della plastica, proprio una zozzeria! .......
[right][snapback]388184[/snapback][/right]


Continuando aggiungo:
Avete mai provato a fotografare con il 28-80 con l'AF disinserito e la macchina puntata verso il basso ( o verso l'alto ) ? L'anello di messa a fuoco gira da solo ( per gravità ) e si porta a fondo corsa ( o gira anche di poco ), costringendomi in queste situazioni a tenerlo continuamente fermo e non potere quindi utilizzare i pulsanti per i settaggi della macchina. mad.gif

Ciao
  Forum: NIKON F 35mm e Scanner · Anteprima Messaggio: #388338 · Risposte: 18 · Visite: 2.130

Nikon F65
toski
Inviato il: Dec 24 2005, 02:04 PM
Dal basso della mia epserienza vorrei unirmi anche io ai consigli già dati da utenti più esperti di me.
Possiedo una f65 da due anni. Quoto in pieno il fatto della leggerezza e della facilità d'uso. Qualche volta mi lascio anche andare utilizzando le funzioni auto e program, in questi casi la macchina si comporta molto bene e i risultati sono sempre buoni. L'esposimetro è poi molto preciso ( almeno in relazione alla fascia di appartenenza della macchina ). Considera anche il fatto che scatto dia e bianco e nero senza nessun problema per quanto riguarda la corretta esposizione di questi due supporti. Mai avuti problemi neanche in notturna.
A questo punto vorrei solamente aggiungere qualche piccolo difetto, trascurabile però per chi inizia.
Non c'è possibilità di settare manualmente la sensibiltà ISO della pellicola. Anche io ti consiglio di prendere il battery pack ( le cr2 costano un'occhio ) e di smontare subito il 28-80 G ( se compri ovviamente il kit ).
Per tutto il resto divertiti.

Ciao e buon natale
  Forum: NIKON F 35mm e Scanner · Anteprima Messaggio: #387757 · Risposte: 18 · Visite: 2.130

Circoli Di Stelle
toski
Inviato il: Jul 27 2005, 10:50 PM
Grazie mille!
Una di queste sere inizio le mie prove, ovviamente devo aspettare una notte senza luna .... se riesco posto anche qualche scatto, sempre che ne venga qualcuno decente tongue.gif

Ciao a tutti
  Forum: TECNICHE Fotografiche · Anteprima Messaggio: #258820 · Risposte: 8 · Visite: 1.260

Circoli Di Stelle
toski
Inviato il: Jul 26 2005, 07:39 PM
Grazie a tutti per gli utili consigli. Non ho comunque problemi a trovare la stella polare, conosco infatti il metodo descritto da gio anche se di puntate di Ken il guerriero ne ho viste onestamente molto poche ... biggrin.gif

Per quanto riguarda la pellicola pensavo di usare un EKTA 200 o un Velvia 50, come 400 mi viene in mente solo la provia, cosa ne pensate?
Ho ancora invece qualche dubbio sul diaframma da usare, a quanto ho capito a parità di iso la densità delle tracce dipende dalla sua apertura, quindi come mi regolo? Se inserisco degli elementi del paesaggio ( ho visto alcune foto con case alberi .... ) non rischio di sovraesporli con tempi d'esposizione così lunghi?

Ciao


  Forum: TECNICHE Fotografiche · Anteprima Messaggio: #257788 · Risposte: 8 · Visite: 1.260

Circoli Di Stelle
toski
Inviato il: Jul 26 2005, 12:21 PM
Sono molto incuriosito dalle classiche foto con le stelle che descrivono un circolo nel cielo, ho fatto una breve ricerca sia sul forum sia su alcuni siti internet ma ho trovato delle informazioni incomplete ed a volte in contrasto tra di loro.
Mi rivolgo a questo punto a tutti gli amici del forum che hanno già provato a realizzare questo tipo di fotografie per evere qualche consiglio su tempi, diaframmi, e pellicole più adatte ( io in particolare uso solo dia ), ovviamente l'utilizzo del cavalletto è scontato.

Vorrei utilizzare la mia F65 con 28-80 3.3-5.6 G (l'obiettivo non è il massimo lo so ), potrei anche utlizzare una meccanica con un 50 mm ( non nikon sfortunatamente ) che sicuramente mi permetterebbe di utilizzare tempi più lunghi delle 4 ore di autonomia delle batterie della mia nikon.

Ciao e grazie a tutti.
  Forum: TECNICHE Fotografiche · Anteprima Messaggio: #257306 · Risposte: 8 · Visite: 1.260

Stampa In Laboratorio
toski
Inviato il: May 17 2005, 10:54 AM
QUOTE(DiegoParamati @ May 17 2005, 05:54 AM)
Di solito quelle sigle indicano le correzioni apportate dal minilab, 0 e N vuol dire che non sono state fatte correzioni. +1 vuol dire aumentato il colore corrispondente e -1 diminuito il colore in questione. Generalmente l'ordine è RGB, rosso verde blu ma mi viene il dubbio che uno dei lab stampi in CMYK (ciano magenta giallo e nero), ma non riesco a interpretare le sigle del primo lab....
Ciao, Diego
[right][snapback]198199[/snapback][/right]



grazie.gif
Grazie mille per la spiegazione, speriamo che qualcun altro chiarisca il mistero sulle sigle del primo lab allora.

Ciao
  Forum: TECNICHE Fotografiche · Anteprima Messaggio: #198460 · Risposte: 2 · Visite: 737

Stampa In Laboratorio
toski
Inviato il: May 16 2005, 05:31 PM
Ciao a tutti.
Per scegliere un laboratorio che stampasse al meglio le mie dia ho fatto un giro tra alcuni negozi della mia città ed ho fatto stampare a tutti sempre le stesse due diapostive, a parte i risultati differenti che non vi sto a dire per non tornare sempre sugli stessi argomenti, ho notato che sul retro della foto è riportato oltre la data ed il nome del file ( visto che ormai le dia le digitalizzano prima di stamparle .... mad.gif ) anche delle strane righe ( diverse anche nell'impostazione da laboratorio a laboratorio), qualcuno sa dirmi cosa sono e come si interpretano?

Grazie.

Ecco le scritte:

12x18,4782_STAMPADIA 10X15_2001._P001.JPG
5,06,5(+0+0+0+0+0+0+0)00193+0+0

XXXXXXXX<### >001CP (Al posto delle X c'era il nome del laboratorio)
8598 15 N N-1 N--- AC+01-GR02 Z080.6/100.0
oppure
2666 043 N N N N--- SA106 Z155.5/100.0 ( riporto solo la seconsa riga )

In particolare cosa stanno ad indicare quegli 0+0+..... o quegli N?

  Forum: TECNICHE Fotografiche · Anteprima Messaggio: #197880 · Risposte: 2 · Visite: 737

Ancora Sul Profilo Colore
toski
Inviato il: May 15 2005, 12:03 PM
[SCUSATE ma inavvertitamente ho batutto invio mentre stavo scirvendo il messaggio, quindi il primo è INCOMPLETO
  Forum: TECNICHE Fotografiche · Anteprima Messaggio: #196701 · Risposte: 58 · Visite: 7.519

Ancora Sul Profilo Colore
toski
Inviato il: May 15 2005, 11:57 AM
Un grazie a Zalacchia per avermi segnalato la discussione "STAMPANTI CHE DOLORE", devo dire che ci ho messo un'ora ma l'ho letta tutta quanta. Sicuramente è stata molto utile.
Ho notato con piacere di aver intuito che avrei dovuto generare un file con una serie di colori e toni di grigi per regolare tutto il sistema ( al momento mi è sembrata la cosa più logica da fare ), grazie a questa stampa di prova ho potuto notare le enormi differenze tra monitor ( anche se profilato correttamente ) e stampa.
Per il resto è stato tutto molto illuminante. All'inizio infatti non riuscivo a capire perchè avrei dovuto adattarmi al profilo del Laboratorio essendo tutto normalizzato dalla ICC a livello planetario ( questo ovviamente in un mondo perfetto ), mentre grazie all'aiuto di tutti gli amici del forum sono riuscito a fare i collegamenti con il modo reale ed imperfetto e ampliare le mie limitatissime conoscenze in materia.
Chiarito finalmente quanto volevi dire sul fatto che questo metodo è quello scorretto ( perchè non tiene conto degli standard ICC per i quali tali problemi di coerenza non dovrebbero esistere) ma è quello che dà i risultati migliori, come ho potuto verificare io stesso con le stampe di prova.
Vi allego il file che ho utilizzato, in pratica visualizzandolo a monitor ed andando sul menu di PS "Visualizza" ---> "Imposta prova" e cambiando profilo in CMYK di lavoro ( in attesa di quello del laboratorio ) riesco ad ottenere quasi la stessa immagine sul monitor di quella stampata, spero che con il profilo del laboratorio dovrei risolvere ( Ditemi se è così).
Ho letto nella discussione "STAMPANTI CHE DOLORE" che alcuni rieseguono Adobe Gamma facendo in modo che tale immagini coincida con quella a monitor lasciata aperta sotto Gamma, è condigliabile fare anche tale operazione oppure basta lavorare in preview con il profilo di stampa?

Ecco l'immagine generata che ho portato al laboratorio in TIFF:

[attachmentid=16969]
  Forum: TECNICHE Fotografiche · Anteprima Messaggio: #196697 · Risposte: 58 · Visite: 7.519

Ancora Sul Profilo Colore
toski
Inviato il: May 15 2005, 11:49 AM
Un grazie a Zalacchia per avermi segnalato la discussione "STAMPANTI CHE DOLORE", devo dire che ci ho messo un'ora ma l'ho letta tutta quanta. Sicuramente è stata molto utile.
Ho notato con piacere di aver intuito che avrei dovuto generare un file con una serie di colori e toni di grigi per regolare tutto il sistema ( al momento mi è sembrata la cosa più logica da fare ), grazie a questa stampa di prova ho potuto notare le enormi differenze tra monitor ( anche se profilato correttamente ) e stampa.
Per il resto è stato tutto molto illuminante. All'inizio infatti non riuscivo a capire perchè avrei dovuto adattarmi al profilo del Laboratorio essendo tutto normalizzato dalla ICC a livello planetario ( questo ovviamente in un mondo perfetto ), mentre grazie all'aiuto di tutti gli amici del forum sono riuscito a fare i collegamenti con il modo reale ed imperfetto e ampliare le mie limitatissime conoscenze in materia.
Chiarito finalmente quanto volevi dire sul fatto che questo metodo è quello scorretto ( perchè non tiene conto degli standard ICC per i quali tali problemi di coerenza non dovrebbero esistere) ma è quello che dà i risultati migliori, come ho potuto verificare io stesso con le stampe di prova.
Vi allego il file che ho utilizzato, in pratica visualizzandolo a monitor ed andando sul menu di PS "Visualizza" ---> "Imposta prova" e cambiando profilo in CMYK di lavoro ( in attesa di quello del laboratorio ) riesco ad ottenere quasi la stessa immagine sul monitor di quella stampata, spero che con il profilo del laboratorio dovrei risolvere ( Ditemi se è così ).

  Forum: TECNICHE Fotografiche · Anteprima Messaggio: #196692 · Risposte: 58 · Visite: 7.519

Ancora Sul Profilo Colore
toski
Inviato il: May 13 2005, 06:56 PM
Grazie mille per le immagini, hanno chiarito in parte la mia confusione.
In pratica adesso mancherebbe solamente il profilo della stampante, da quanto ho letto nella guida per avere una previsualizzazione corretta devo selezionare il menu "Visualizza" ---> "Imposta prova" ---> "Personale" e quindi caricare lì il profilo della stampante che dovrò chiedere al laboratorio?

Ciao

  Forum: TECNICHE Fotografiche · Anteprima Messaggio: #195670 · Risposte: 58 · Visite: 7.519

Ancora Sul Profilo Colore
toski
Inviato il: May 13 2005, 05:36 PM
Ho appena installato Photoshop ed ho eseguito la profilazione del monitor.
Adesso in photshop nelle "impostazioni colore" quale spazio colore devo usare per lo spazio di lavoro "AdobeRGB1998" oppure devo usare il profilo del monitor creato con AdobeGamma ?

Vorrei sapere quali siano i settaggi ottimali per gli altri parametri:
- CMYK (per adesso c'è Photoshop 5 Default CMYK )
- Gray (Gray Gamma 2.2)
- Tinta piatta (Dot gain 20%)

Criteri di gestione colore:
- RGB : Disattivato
- CMYK : mantieni profili incorporati
- Grigio : mantieni profili incorporati

Opzioni di conversione:
Modello: Adobe (ACE)
Intento : colorimetrico relativo ( nn sarebbe meglio percettivo?)

Scusate ma non sono molto pratico di Photoshop usando da sempre Photopaint mi ritrovo a fare delle scelte che prima non facevo.
Grazie ancora per la vostra pazienza.

Ciao.

  Forum: TECNICHE Fotografiche · Anteprima Messaggio: #195595 · Risposte: 58 · Visite: 7.519

Ancora Sul Profilo Colore
toski
Inviato il: May 13 2005, 11:44 AM
QUOTE
Zalacchia

Cosa intendi per incorporare?
Se l'immagine è stata scattata con una Dreflex Nikon, in formato RAW, "assegni" un profilo con Capture.
Se scatti in Jpeg o Tiff è la fotocamera che assegna un profilo, tramite un programma di fotoritocco, è possibile "convertire" questo profilo. Naturalmente va detto che se la fotocamera è stata impostata su sRGB sarà perfettamente inutile "convertirlo" in AdobeRGB.
Il motivo per cui si consiglia di usare l'Adobe RGB è proprio questo, un Jpeg o un Tiff potrà essere poi convertito in sRGB o nel profilo stampante, ma non viceversa.


E' possibile assegnare spazi colore ad immagini che non ne hanno ( sono cioè senza tag ) , almeno mi pare di aver letto così nel primo link postato da pi.ferr.

Per quanto riguarda le immagini da convertire in JPG per la stampa e cambiare lo spazio colore in sRGB ho appena ritirato le tue tabelle di prova (tipo tabella Greetag Macbeth ) , due img TIFF 12x18 con 40 quadrati colorati, la prima in sRGB e la seconda in AdobeRGB1998 che mi sono creato in Photopaint. Devo dire che ho notato molte differenze tra le due stampe ed inoltre ci sono molte diferrenze di toni tra le due immagini con quello che visualizzo a monitor ( qua credo a questo punto di dover profilare meglio il monitor e farmi dare il loro profilo di stampa ), unica cosa che risulta uguale tra le due e il mio monitor sono 8 quadrati con i diversi toni di grigio.

A questo punto la conversione prima della stampa in laboratorio in sRGB non potrebbe falsare i risultati, ho notato per esempio che il Rosso, Verde, Blu, Ciano, Magenta, Giallo ( li ho messi in sequenza per confrontarli meglio ) in AdobeRGB1998 sono molto più saturi e brillanti dei loro corrispondenti in sRGB, gli altri colori risultano in generale un pò più scialbi in sRGB. Cosa se ne trae da questi risultati? Sempre che se ne possa trarre qualcosa dalle info che ho dato.

Ciao
  Forum: TECNICHE Fotografiche · Anteprima Messaggio: #195269 · Risposte: 58 · Visite: 7.519

Ancora Sul Profilo Colore
toski
Inviato il: May 12 2005, 08:35 PM
In pratica ho trovato le risposte al problema del profilo del monitor e del bianco che mi sembra giallo al seguente linK, credo che molti di voi già lo conoscano cmq lo posto per chi volesse darci un'occhiata:

http://www.nadir.it/tec-crea/calibrare-monitor/default.html

Ciao

  Forum: TECNICHE Fotografiche · Anteprima Messaggio: #194828 · Risposte: 58 · Visite: 7.519

Ancora Sul Profilo Colore
toski
Inviato il: May 12 2005, 07:33 PM
Ok grazie mille per i chiarimenti.
Proprio oggi ho portato al laboratorio due immagini 12x18 create in Photopaint con 40 piccoli quadrati all'interno ognuno con una tonalità di colore differente ( una in sRGB e l'altra in AdobeRGB1998), pensate che sia una buona idea per capire se eventualmente ci siano problemi di conversione?
Oltre al fatto che devo ancora installare Photoshop per crearmi un profilo personalizzato con Adobe Gamma. A proposito del profilo del monitor ne ho uno fornito con il monitor ( un LG E700B ) quando lo carico però in Photopaint tutte le immagini si ingialliscono ( credo sia dovuto alla profilazione con una temperatura molto bassa ), il bianco per esempio mi appare con una forte dominante gialla, in questo caso cosa dovrei fare per tornare a rivedere il bianco privo di dominanti? Ho provato a variare i vari settaggi ma non riesco ad ottenere niente di soddisfacente.

Ciao.
  Forum: TECNICHE Fotografiche · Anteprima Messaggio: #194779 · Risposte: 58 · Visite: 7.519

Ancora Sul Profilo Colore
toski
Inviato il: May 10 2005, 08:35 PM
A questo punto non mi è ancora chiara una cosa, perchè sono io a dover utilizzare il profilo di stampa del laboratorio, non è una cosa che invece viene fatta automaticamente dal sistema all'apertura del file per la stampa.
I profili dei vari dispositivi servono proprio a garantire una corretta stampa, visualizzazione o acquisizione delle varie immagini su quella particolare periferica installata in quel particolare sistema, ma se non sono io a stamparla perchè devo utilizzare il profilo del laboratorio?
Non è sufficiente utilizzare uno spazio colore con un gamut alto ed un buon sistema di rendering ( come l'adobeRGB1998 ) ?
Oppure come alcuni sostengono utilizzare uno spazio colore con un gamut limitato ( come l'sRGB) in maniera tale che cada all'interno del gamut della stampante e che quindi non ci sia problema di interpolazione dei colori ?


Grazie per la vostra pazienza, ciao
  Forum: TECNICHE Fotografiche · Anteprima Messaggio: #192923 · Risposte: 58 · Visite: 7.519

Ancora Sul Profilo Colore
toski
Inviato il: May 9 2005, 08:23 PM
Ho appena finito di leggere i tutorial sulla gestione del colore, volevo avere una conferma da pi.ferr ( che ringrazio ancora per il bellissimo link):
1) Profilo il mio monitor solo per sapere se ho delle indicazioni attendibili
2) Elaboro l'immagine secondo il mio ambiente di visualizzazione ( dato dai profili ) e secondo un metodo preciso dato dal motore del colore e dallo spazio colore
3) Salvando posso o meno incorporare il mio spazio di lavoro ( colore ), il più indicato per lavorare sarebbe l'AdobeRGB1998 che a quanto ho capito è quello che funziona meglio.

Arrivando alle conclusioni: Sarà quindi in fase di stampa in laboratorio che dovrà essere assicurata la corrispondenza dei colori tramite il motore di conversione ed il profilo della stampante, se non si ottengono i risultati visualizzati sul nostro monitor è un problema loro e non nostro ( o perchè non hanno usato il giusto profilo per il dispositivo di stampa oppure per il fatto che il loro monitor non essendo profilato visulizzi un immagine "brutta" e loro cerchino di corregerla ottenendo una stampa differente).

Fetemi sapere se ho scritto qualche fesseria.
Grazie e ciao.

  Forum: TECNICHE Fotografiche · Anteprima Messaggio: #191878 · Risposte: 58 · Visite: 7.519

Ancora Sul Profilo Colore
toski
Inviato il: May 9 2005, 06:05 PM
Scusate ma rileggendo meglio il mio post mi sono accorto di aver usato l'abbreviazione lab per indicare il laboratorio di stampa, ovviamente non mi riferivo allo spazio colore Lab ma alla stampa in un laboratorio.

Chiedo pietà guru.gif
  Forum: TECNICHE Fotografiche · Anteprima Messaggio: #191787 · Risposte: 58 · Visite: 7.519

Ancora Sul Profilo Colore
toski
Inviato il: May 9 2005, 05:26 PM
Grazie a tutti per le risposte e grazie pi.ferr per l'utilissimo link, ho iniziato a leggere i tutorial sulla "gestione digitale del colore" e devo dire che li sto trovando utilissimi e molto interessanti

Credo che questo sia il link al quale ti riferivi per reperire le informazioni:
http://www.boscarol.com/pages/cms/00-inizio0.html.

Ciao
  Forum: TECNICHE Fotografiche · Anteprima Messaggio: #191754 · Risposte: 58 · Visite: 7.519

Ancora Sul Profilo Colore
toski
Inviato il: May 8 2005, 09:07 PM
Lo so che è un argomento molto trattato sulle pagine del forum, spero che non me ne vogliate se lo riaffronto per avere qualche chiarimento, ho letto le ultime quattro discussioni precedenti, però ancora non miè chiara una cosa. Se io utilizzo AdobeRGB98 come profilo colore, effettuo tutte le mie rielaborazioni ed alla fine "converto" il tutto in sRGB per fare stampare l'immagine in un lab ( o in qualunque altro profilo scelto ), non si ha una variazione nei toni dell'mmagine?
Ho notato che ( io uso corel photopaint 9 ) cliccando sul comando immagine ---> modifica ---> applica profilo ICC .... e scegliendo il profilo sRGB l'immagine varia ( peggiorando come è giusto che sia ), a questo punto il lab stamperà l'immagine post sRGB? Non è più conveniente lavorare direttamente con il profilo colore utilizzato per la stampa? Faccio questa domanda perchè nei vari topic si consiglia di usare sempre il profilo Adobe e poi alla fine di "ricordarsi" di convertire in sRGB per il lab.

Spero di essere stato chiaro, ciao e grazie per le risposte
  Forum: TECNICHE Fotografiche · Anteprima Messaggio: #191068 · Risposte: 58 · Visite: 7.519

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