FORUM NIKONCLUB

Se può essere utile posto due foto sullo stesso soggetto e le stesse condizioni, scattate con il 35 dx e il 18-105.
35dx

18-105

E' possibile che il filtro non sia stato avvitato correttamente e siano state forzate le filettature. Magari una delle due filettature non era perfetta. Il 16-85 ha l'attacco in plastica?
Prova con lo svitol, stando attento a bagnare solo il punto di contatto tra obiettivo e filtro, proteggendo il resto dell'obiettivo.

Io prenderei il 35 1.8 subito e l'85 1.8 (magari il nuovo G) appena puoi. Avresti un tuttofare luminoso e una focale da ritratto.

Dubbio Esistenziale???
Propongo un viaggio in Tibet...senza macchina fotografica.

Dato che hai la D3000 (priva di motore AF) devi stare attenta a prendere un obiettivo motorizzato per non perdere l'autofocus.
Quindi se vuoi l'autofocus, escluderei il Tokina 11-16. Per quanto riguarda i due Nikkor non ci sono problemi perchè entrambi motorizzati (AF-S). Stai attenta al Tokina 12-24 perchè ne esistono due versioni: la vecchia (AT-X 124 AF PRO DX) senza motore AF e leggermente più economica e la nuova (AT-X 124 AF PRO DX II) motorizzata e caratterizzata esteticamente da un diametro leggermente maggiore, e da una linea rossa sulla finestrella delle distanze.

Klaudiom afferma di usare la D700 (full frame) per cui i 12-24 tokina e Nikon non gli andrebbero bene perchè DX.
Il Sigma 12-24 è FF e costa poco. Le alternative sono Nikkor 14-24 e 14 fisso...non mi pare che esistano altri grandangolari full frame che partano da 12 mm...o 14 mm.

Potendo spendere, per una D700 prenderei il Nikkor 14-24, senza pensarci.

Meglio tardi che mai.
E' un po' di tempo che "diserto" internet.

Ciao a tutti,
facendo "zapping" su internet mi sono imbattuto su questo rumor relativo alla nuova D90, l'SB700 e...udite udite...il 35 1.4, oltre ad un 200 f2 (magari fosse vero).

http://www.clickblog.it/post/9297/nikon-d7...0mm-f2#continua

Pare che l'annuncio dovrebbe essere in questi giorni.
A me le immagini dei prodotti sembrano credibili, perchè l'elaborazione delle differenze estetiche rispetto ai vecchi modelli avrebbero richiesto, oltre ad abilità di fotoritocco, capacità da designer (nel caso della fotocamera e del flash).

Ciao,
un utente del forum ha tradotto questa guida in italiano. Purtroppo non ricordo il nome dell'utente, per citare la fonte.

Stefano

Letto!!
Ora mi è più chiara anche questa discussione.

Stavo giusto prendendo appunti quando ho letto questa corbelleria.

Complimenti ai piccioni!!

Mi piace.

A me sembrano degli uccelli.
Le altre foto sono orizzontali e l'angolo "incriminato" potrebbe riguardare il prato o il mare, anche se "normalmente" l'angolo alto sx della foto verticale dovrebbe essere l'angolo alto dx delle orizzontali. In tal caso nelle foto orizzontali non ci sarebbero problemi quindi...uccelli. Se sernicola postasse un'altra foto verticale si potrebbe essere più sicuri.

Ciao,
questo è il link del relativo club:
http://www.nikonclub.it/forum/Club_Nikkor_..._G-t118273.html
Per quanto riguarda le aberrazioni, ci sono ma si evidenziano in condizioni particolari, mentre nelle foto "normali" il fenomeno è meno rilevante. L'ottica è probabilmente affetta anche da focus shift, come molte altre ottiche luminose.
Compromessi dovuti per un obiettivo economico, luminoso, nitido a tutta apertura, con motore AF e su dx (è il primo f/1.8 dx).

Questo discorso sarebbe valido per obiettivi costosi come il 12-24 (però nessuno obietta anzi è consigliato) ma per un obiettivo da 200 euro nital...tra l'altro nemmeno disprezzabile rispetto all'AF-D di costo doppio.
Se lo rivendi ci perdi al massimo 70-80 euro, e avrà sempre mercato perchè è AF-S, e quindi potrà essere usato su tutte le attuali e future macchine dx, tutte senza motore AF (tranne forse, è da verificare, la futura D400).
Diciamo che con obiettivi AF-D da riutilizzare, tra qualche anno potrebbe essere quasi un "obbligo", in caso di cambio corpo macchina, prendere una FX...in caso contrario gli obiettivi a chi li vendi...ai professionisti?
Io a parte l'85 1.8 AF-D, senza concorrenti a parità di focale, luminosità e prezzo, non comprerò altri AF-D ma nemmeno obiettivi DX a prezzi superiori a 300-400 euro quindi, per ora niente grandangolo spinto, finchè non trovo un'occasione anche non Nikon.

La nitidezza per il JPG l'ho impostata a 5. Oltre non vado per evitare "difettucci" ai bordi.
Nelle foto che ho postato mi pare che al centro il 35 sia un pelino meglio, mentre ai bordi ho l'impressione che il 18-105 sia più costante. Non è però un confronto affidabile, perchè sono due foto casuali: stavo scattando con lo zoom ed ho montato il 35...casualmente la prima foto che ho scattato con il fisso coincideva con l'ultima dello zoom.
Ad f/8 difficilmente si trovano differenze eclatanti tra obiettivi di buona qualità. Nikon ci ha abituato bene anche sui kit, rispetto alla concorrenza.
Per avere un evidente e notevole miglioramento dal punto di vista della nitidezza da f/4 in su, senza spendere un capitale, devi orientardi su un micro tipo l'AF-S 60mm f/2.8.
Le foto però non si fanno solo ad f/8 e puntando alla nitidezza. Il 35ino ha grandi qualità soprattutto ad ampie aperture...lì si che è nitido rispetto ad altri obiettivi, a parità di apertura.
Il 35 1.8 lo prendi perchè ti serve un tuttofare fisso e luminoso, utilizzabile "realmente" fino a f/1.8.
Io lo uso così...quando serve luminosità o pdc ristretta. Per le passeggiate al sole uso più spesso lo zoom...magari entro in una chiesa e cambio obiettivo...non per dogma però

Le uniche foto che ho, scattate per una "tragica coincidenza" (detto alla Fantozzi) nello stesso momento sullo stesso soggetto, focale e diaframma sono queste a F/8:

Nikon D90, AF-S DX 18-105 f/3.5-5.6 VR. 34mm, f/8, 1/400, ISO 200
Ingrandimento full detail : 5.6 MB

Nikon D90, AF-S 35mm f/1.8 DX. f/8, 1/320, ISO 200
Ingrandimento full detail : 5.9 MB
Tieni presente che il 18-105, dal punto di vista della sola nitidezza, non è male.

Un po' morbidina...F/22. Ti consiglio di non chiudere più di F/11 il 35ino, per non incorrere in problemi di diffrazione.
Ogni strumento richiede qualche "accortenza" per rendere al massimo.

Ci stavo pensando anche io. Però non mi convincono perchè tre motivi. Innanzitutto non sono sicuro che la costruzione sia all'altezza di Nikon o Metz. In secondo luogo (il dettaglio che più mi spaventa) non mi fido assolutamente dello schermo a colori. Anche se fosse Nikon, sarebbe a rischio per la natura stessa del dispositivo. Meglio un affidabile e duraturo LCD monocromatico tradizionale, tantopiù che le funzionalità del Nissin dipendono al 100% dallo schermo. Terzo particolare che mi rende diffidente è la garanzia. Se la costruzione non fosse adeguata per durare nel tempo, e lo schermo avesse dei bad pixel, o si spegnesse dopo un paio di anni, che fai?
Il prezzo dell'866 è abbordabile, ma ci sono dei rischi. Il 622 costa meno e si limiterebbero i danni.
Stefano.

Ergo ti conveniva spendere quei 200 caffè in più per la D90 che oltre a poter pilotare i flash in wireless, ti avrebbe offerto tante altre "features" in più...e limitazioni in meno.
Ma ormai è fatta.

Circa 2000 euro di obiettivi DX per una D70. Io avrei tenuto il 35-70 prendendo una D700...ma ovviamente ognuno ha le sue esigenze e sceglie di conseguenza.

Nel senso che il barilotto resta in plastica, e l'obiettivo non diventerebbe più robusto. Ma almeno La baionetta sarebbe meno soggetta ad usura.
Stavo proprio ora confrontando le baionette degli obiettivi di cui dispongo (18-105VR; 70-300VR; 85 AF-D; 35 AF-S) ed ho notato che quella del 18-105 è l'unica ad avere un pin di contatto supplementare...senza quel forellino non passerebbe il pin.
Non saprei a cosa serve, visto che sulla macchina non ci sono contatti in corrispondenza.
A questo punto non saprei se esestono baionette metalliche compatibili.