FORUM NIKONCLUB

Possiedo la D800 da un mese e fino adesso (toccando ferro) non sono riuscito a riscontrare nessuno dei difetti di cui si parla tanto. Solo l'oscuramento del liveview durante la registrazione del file.
I sensori di sinistra sembrano funzionare correttamente.
Qui di seguito due crop 100% scattate una con l'AF da mirino, usando il sensore più a sinistra sul quadrato rosso e l'altra focheggiando con il liveview. Io non riesco a vedere particolari differenze.

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A questo punto posto anche una foto non solo "dimostrativa"

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Il "difetto" della D800 è che pretende ottiche di alto livello per esprimere tutto il suo potenziale.
Se puoi permetterti il 24-70, prendilo senza pensarci. Lo userai nella stragrande maggioranza delle occasioni (io ce l'ho fisso sulla D800).
Su una full frame lo userai sia per i panorami che per i ritratti non troppo stretti.
Più avanti penserai ad ampliare il corredo.
Anche il 24-120 consigliato dall'amico Eutelsat (ciao Gianni!) lavora molto bene con la D800, da quello che ho potuto leggere.
Altrimenti potresti prendere un 50mm 1.4G

I raw devono essere sempre postprodotti, non ha nessun senso scattare in raw e lasciare la foto così.

Se non vuoi (o non sai) smanettare al computer con i programmi di fotoritocco scatta direttamente in jpg.

Non so se proprio di quelle caverne, ma che fosse un troll è, a questo punto, molto probabile.

Scatto davvero eccellente.
Complimenti

Cento risposte, cento pareri diversi... ti sarai pentita di aver chiesto consiglio :-)

A mio parere la caratteristica più importante di una fotocamera è la presenza della doppia ghiera e dei comandi sul corpo per evitare di scavare nei menù alla ricerca del settaggio che ci serve per scattare in quel momento.
Le entry level (3000/3100) per quanto performanti sono essenzialmente rivolte a chi inizia a scattare, semplificando la vita del principiante che spesso è spaventato dalla difficoltà di gestione dei dati di scatto.
Tu fai foto da anni e i principi dell'esposizione li conosci già, sicuramente non ti accontenterai semplicemente di puntare e scattare, ma vorrai spesso personalizzare la tua visione.

Come ti senti la fotocamera in mano è un altro aspetto fondamentale, a volte più dei dati tecnici.
Se scattare è piacevole anche dal punto di vista tattile, scatterai di più e di conseguenza imparerai più velocemente a padroneggiare la tua fotocamera.
Oltre a ciò, un aspetto che fa la differenza fra tutte le fotocamere che ti sono state consigliate (3000 - 3100 - 5000 - 200 - 90) secondo me lo fa la presenza del motore AF. Come ti è stato consigliato da altri amici, con quello potrai attingere nello sterminato mondo delle ottiche Nikkor usate, avendo la possibilità di comprare ottimi obiettivi a prezzi molto ragionevoli.
La messa a fuoco manuale sulle digitali non è agevole come sulle analogiche.

Alla fine di tutto credo, ma è solo il mio parere, che la D90, anche in virtù del fatto che non hai le manine, possa essere un ottimo strumento per entrare nel mondo digitale.
Non preoccuparti, non sarà troppo per te.

L'obiettivo?
All'inizio anche il tanto vituperato 18-55 andrà benone, anche se io consiglio sempre il 18-105.

In bocca al lupo.

Dal tuo primo post fino al penultimo la sensazione che ho avuto è che la tua esigenza fosse soprattutto quella di soddisfare il bisogno di acquistare, non di utilizzare, una fotocamera "migliore", indipendentemente dai risultati che avresti ottenuto.
Infatti con una D700, allo stato attuale delle tue conoscenze, non otterresti certo foto migliori che con la D3000, anzi probabilmente anche peggiori, visto che sui corpi pro non esistono quelle modalità "scena" che immagino tu userai, e non può essere diversamente altrimenti il significato di diaframma lo conosceresti.
La D700, ma anche la D7000 (io le possiedo entrambe), non si impara a conoscerle in uno o due giorni, ma necessitano di mesi e mesi di prove. Se poi mancano, scusa la franchezza, anche le basi tecniche questo periodo diventa molto, molto più lungo. La D7000 anche se non è una pro è una macchina estremamente completa, come e forse di più della D700 (in termini di funzioni).
Se vuoi qualcosa in più rispetto alla D3000, ti consiglio una D90 che ti darà certamente di più della attuale fotocamera anche, ma non solo, in termini di resa e di ergonomia, senza svenarti e permettendoti di utilizzare le tue ottiche. Poi, quando sentirai che anche la D90 ti starà stretta avrai certamente acquisito quelle conoscenze che ti faranno fare a meno dei consigli perchè le risposte te le darai da te.

Resta il fatto che anche io mi sento di consigliarti, prima di ogni altra cosa, un corso di fotografia.

3.2Gb... ma cosa stai dicendo???
Questa affermazione mi fa dubitare che tu abbia mai visto un Mac.
La produzione dei G5 è terminata all'inizio del 2006.
Ti sto scrivendo da un Macbook del 2007 con 4Gb e a casa ho un Macpro del 2006 con 16Gb.

CS3 era effettivamente lenta anche su mac molto performanti perchè non era ancora ottimizzata per i processori Intel, che Apple ha iniziato a montare appunto dal 2006.

3.2Gb... ma cosa stai dicendo???
Questa affermazione mi fa dubitare che tu abbia mai visto un Mac.
La produzione dei G5 è terminata all'inizio del 2006.
Ti sto scrivendo da un Macbook del 2007 con 4Gb e a casa ho un Macpro del 2006 con 16Gb.

CS3 era effettivamente lenta anche su mac molto performanti perchè non era ancora ottimizzata per i processori Intel, che Apple ha iniziato a montare appunto dal 2006.

Io ho posseduto, in sequenza, D300 - D700 - D7000.
A mio avviso, ma credo che sia stato già ampiamente appurato, la D700 è due spanne sopra le altre sia per la qualità dei file sia come ergonomia, anche se in questo è molto simile alle D300(s).
Allo stato attuale credo che fra D300 e D7000 preferirei quest'ultima, soprattutto per alcune feature presenti sull'ultima nata. Mi riferisco ai due banchi di memoria richiamabili direttamente dal selettore a sx sul top del corpo, al comando live viev sul retro con pulsante video incorporato e alcune altre cosette che trovo molto utili per l'utilizzo che ne faccio io.
Sulla qualità dei file della 7000 rispetto alla 300 non ho ancora abbastanza scatti alle spalle da poter stilare un giudizio definitivo. Quello che però mi sento di dire è che non sono paragonabili, come ho letto invece da alcune parti, a quelli della D700 come resa agli alti iso e tenuta al rumore.
I file della D3/D700 sono incredibilmente "strapazzabili" in post produzione senza che il rumore appaia al primo filtro di Photoshop. Quelli dell D7000 mi paiono più "suscettibili"...

La D7000 è un po' piccola per chi ha le mani grandi come le mie e, nonostante la presenza di un gran numero di comandi sul corpo, a volte può essere complicato raggiungerli in maniera naturale. Ad esempio trovo scomoda la posizione del joystick (il multiselettore) quando inquadrando nel mirino si sposta il punto di MaF col pollice. Nelle D300 e D700 invece era molto più naturale.

La sensazione di qualità costruttiva della D7000 è davvero eccellente, soprattutto in relazione alla categoria in cui si posiziona. Ho provato la corrispondente fotocamera appena uscita della concorrenza e davvero non c'è paragone...

Dove dovremmo averla letta questa informazione?

I rumors più accreditati danno una prossima differenziazione di sensori fra Dx e Dxxx.

Io ho appena fatto il percorso inverso.
Mi chiama un amico e mi offre 2000 margherite per la mia D700 di un anno con 9000 scatti.
Morale: ora sono in attesa della D800... :-)

Diciamo che fra le differenze che hai citato forse la taratura fine della messa a fuoco è quella (per me) meno fondamentale.
Io sceglierei la 7000 (ma anche una più economica D90) soprattutto per il motore AF e per alcuni controlli in più sul corpo.

io terrei quello che hai e farei ancora un po' di pratica...
Crescendo (dal punto di vista fotografico ovviamente...) le risposte alle tue esigenze verranno da se.
Ora mi sembri più che altro ansioso di comprare.

Il 18-105 è già un eccellente obiettivo, in quella fascia di prezzo, e ti permette di avere una focale equivalente di 27mm, che per il paesaggio non è niente male.
I Tokina citati sono ottimi, come è molto buono anche il classico Sigma 10-20.
Eventualmente, se pensi che ti serva, aggiungerei un tele. Il 70-300 non sarebbe male.

Io direi che il digitale è decisamente MOLTO più longevo, a patto di osservare elementari norme di conservazione e backup.
Le stesse pellicole se buttate in un cassetto, dopo anni non sono più le stesse, ma devono anche loro essere riposte correttamente per durare.

Come è già stato detto, tutte le più importanti foto del passato sonp state digitalizzate proprio ai fini di conservarle.

Io ho fatto il passaggio dalla D300 a D700 un anno fa e la differenza l'ho notata. Eccome.
C'è peró da dire che la vita commerciale della D700 è destinata ad esaurirsi a breve, nonostante i prezzi non calino. Ma proprio per questo non farei il passo ora. O aspetti che esca il modello nuovo o che scendano i prezzi della D700 (nuova e/o usata).
A me girerebbero parecchio i cosiddetti se pagassi a prezzo pieno una fotocamera, sapendo per certo che da lì a poco la potrei prendere a molto meno.
Certo, il discorso che bisognerebbe comprare quando si ha il bisogno senza fare calcoli sulle ipotesi, ma qui siamo nel campo delle (ragionevoli) certezze.
A meno che Nikon non decida di relegare il full frame solo sulle costosissime ammiraglie D3/4/5.

Possiedo tutte le tue ottiche, eccetto il 60mm, e mi guardo bene dal venderle. Sono davvero molto buone (forse il 70-210 un po' meno), compatte e leggere. Nessuno degli zoom citati ha una migliore qualità delle tue "vecchie e superate" lenti.
Comunque se proprio vuoi uno zoom anche io credo che la scelta sia fra il 18-105 e il 16-85 (un po' più costoso).

Credo che fino a poco tempo fa (prima degli Iphone) buona parte dei guadagni di Apple derivassero dalla vendita dell'hardware, per cui chi voleva un sistema operativo oggettivamente più stabile (e di conseguenza più produttivo) di Windows doveva comprare i suoi computer.
Ho detto più stabile, non più veloce, perchè generalmente chi vuole un sistema al top dal punto di vista puramente prestazionale si rivolge a Windows. Tolti alcuni periodi (pochi mesi) in cui Apple ha in esclusiva da Intel gli Xeon di ultimissima generazione per i Macpro, c'è sempre la possibilità di avere una workstation Win al top della velocità, se si accetta qualche problema in più a livello di gestione della macchina.
Se la stabilità dei Mac è chiaramente data dal limitato hardware su cui il sistema operativo è ottimizzato, questo sinceramente non riesco a vederlo come un limite se ci devo solo lavorare, professionalmente o a livello amatoriale.
Chiuso OT

Com'è già stato detto i Mac all'interno sono esattamente dei pc. Pc di marca, mica gli assemblati di Gigino.
La differenza la fa solo il sistema operativo.
E scusate se è poco...

Dopo anni da "smanettone" su le varie release di windows e decine di pc autocostruiti (in media uno ogni 5/6 mesi), nel lontano 2006 ho investito 4200 eurozzi in un Macpro e un Cinema Display, che a tutt'oggi uso con grandissima soddisfazione e senza nessuno dei problemi con i quali ho convissuto per anni, senza spenderci più un centesimo che non fosse qualche upgrade di ram e hard disk. Nonostante sembri una cifra elevata, all'epoca una configurazione simile, se non identica, alla mia sul sito Dell (con XP) costava il 20% in più...
Me ne frego che ora ci possano essere macchine più performanti, lavoro molto rapidamente con NX2, CS5, LR3 e molti altri, concentrandomi finalmente sul software, invece che sul funzionamento dell'hardware.
Se poi una volta all'anno mi capita di dover usare un programma che esiste solo per Windows, apro XP su macchina virtuale, uso il programma e alla fine richiudo Windows in una cassetto...

Ho anche un Macbook 13" unibody, che avrà certamente un insopportabile schermo lucido (grosso difetto), ma se gli butto contemporaneamente 90/100 file dentro Photomerge di CS5 per un effetto Brenizer, lui dopo un po' mi restituisce immagini anche da oltre 1Gb senza fare una piega, mentre nel frattempo lo usi anche per farci altro.

Non ho ancora mai usato Win7, e mi auguro che sia vero quel che si dice sul fatto che sia più affidabile di XP e Vista perchè ancora adesso mi chiamano amici per farsi mettere a posto il pc bloccato...
Io però nel frattempo mi son scordato concetti come: antivirus, malware, regedit, deframmentazione... ecc ecc.

Mac non fa nulla di più di un pc, ma secondo me lo fa in modo alla lunga più rilassante per l'assenza di molte problematiche conosciute anche dai sassi.
Un Mac, soprattutto portatile, (entro tempi ragionevoli) è sempre rivendibile, un pc molto meno.

Ciao Gianni e benvenuto nel forum,
io penso che non si possa generalizzare. Le differenze fra le due tipologie di obiettivi si possono certamente riassumere nei concetti da te espressi, ma sono certo del fatto, sperimentandolo quotidianamente, che anche le "vecchie" ottiche D continuino a regalare tante soddisfazioni anche nell'era digitale.
Probabilmente fra qualche anno, quando le risoluzioni delle fotocamere arriveranno a livelli ancor più esasperati, le lenti di vecchia, anzi direi piuttosto di precedente concezione, inizieranno a mostrare un po' la corda.
Ma per questo discorso lascio la parola agli utenti più dotati tecnicamente

Un amico in transito a New York mi ha comprato, nel più noto negozio della Grande Mela, un 14-24 d'importazione (per loro "Gray Market"). All'apertura della scatola l'obiettivo si è rivelato di provenienza olandese, da dove mi pare arrivino gli obiettivi venduti sul suolo europeo.
Mi chiedo, avendo io lo scontrino americano, posso registrare sul sito europeo un obiettivo "olandese" provieniente però dagli States (a naso direi di no...), ma soprattutto posso usufruire della garanzia europea (speriamo di non averne bisogno )?

Credo anche io che il 16-85 (ancor meglio in kit con la D7000) sia il perfetto complemento per il tuo ottimo Tokina.

Da quello che ho potuto provare di persona e leggere dai vari test comparativi sul web, l'80-200 ha una resa più old style, con passaggi tonali più delicati. Il 70-200 è leggermente più contrastato e un po' snello come forma.
Come sempre accade ci sono due fazioni: chi giura sulla superiorità di uno, perchè generalmente lo possiede, chi invece afferma l'esatto contrario (ovviamente per lo stesso motivo...).
Quando decisi di comprare un telezoom di quel genere volli che il VR ci fosse piuttosto che no, ma questo è solo il mio punto di vista. Credo siano due splendidi obiettivi che non possono mancare nella borsa di un fotoamatore. oltre che del pro.
Se possedessi il già fantastico 80-200, soprattutto nella tua versione AF-S, credo che me lo terrei.

Anche io, per lavoro, ci passo con una certa frequenza.
Chissà mai che un giorno non ci si incontri da quelle parti.
Sarebbe un onore :-)