Inviato il: Oct 10 2012, 02:02 PM | |
Forse meglio buttare una scheda piuttosto che il problema venga dalla fotocamera, anche se è ancora in garanzia. Proverò a verificarlo usando un'altra CF non buttare niente. anche io ho avuto un problema con un CF lexar 400x 16gb e l'hanno sostituita in garanzia. contatta la loro assistenza, una volta tanto se ne puo' parlare bene |
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Forum: Accessori · Anteprima Messaggio: #3159738 · Risposte: 14 · Visite: 1.493 |
Inviato il: Mar 15 2012, 04:20 PM | |
io sono passato a canon per "scarsità" di MP, con la markII un anno fa. Ancora a dire che 12 MP bastano per tutto, chi stampa le foto e non le tiene nel computer sa bene quanto i MP contino su carta, andando in su con gli ingrandimenti. io stampo in proprio con una stampante a pigmenti e 12 ink da 44", sul 60x40 i 12MP nikon e i 21 canon stanno li, ma da qui in su piu' ce ne sono e meglio è. i 12MP quando si supera il metro sono un limite invalicabile e non ce nè. si parla di stampa fine art e non di cartelloni, poi chi dice che le stampe da 2mt. si guardano a un metro e mezxzo di distanza mente...chi è del mestiere e va a vedere una mostra si incolla col naso alle stampe e gli fa il pelo, alla qualità della stampa e del montaggio io sto valutando di tornare indietro nuovamente a mamma nikon, la 800 sulla carta ha tirato su l'asticella di un bel po'. la markIII sembra essere una macchina eccellente e farà paura di sicuro se non affonderà anche la D4....ma per chi fotografa come me architettura e paesaggio quei 36MP li vede danzare sulle stampe da 2mt PS la mark II è una macchina eccellente per i file commoventi di altissima qualità che tira fuori, ma sembra costruita come la holga, un menu' disegnato da ray charles, insomma il piacere tattile nikon è altra cosa PS2 ma dai samples della D800, a parte che lasciano il tempo che trovano, nessuno parla della mostruosa aberrazione cromatica in alcuni scatti? |
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Forum: NIKON DIGITAL REFLEX · Anteprima Messaggio: #2891356 · Risposte: 3192 · Visite: 213.685 |
Inviato il: Aug 25 2010, 03:39 PM | |
IL MONDO CHE NON VEDO FABIANO PARISI La mostra “Il mondo che non vedo” promossa dall’Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione – Sovraintendenza ai Beni Culturali di Roma e dall’Associazione Culturale Officine Fotografiche inaugura a Roma presso il Museo di Roma in Trastevere, Mercoledì 8 Settembre 2010 alle ore 18.00, e rimarrà aperta al pubblico dal 9 al 26 Settembre. La mostra, che tratta il tema dell’archeologia industriale, dei luoghi abbandonati e degradati delle nostre metropoli, vuole essere un dialogo ed un confronto tra le architetture della città di Roma e quelle delle altre città italiane ed europee. Il progetto in mostra “Il mondo che non vedo” attraverso le opere fotografiche di Fabiano Parisi (Roma, 1977), punta l’obiettivo su un racconto per immagini di queste realtà, ponendo l’accento sull’estetica di queste strutture architettoniche private della presenza umana, tra geometrie purissime e prospettive frontali nelle quali viene esaltata la profondità e la sovrapposizione dei piani architettonici. Il percorso della mostra, a cura di Chiara Canali, unisce una ventina di opere secondo due tipologie stilistiche: da un lato le fabbriche dismesse, emblema di una superata ideologia della produzione e del lavoro (fotografie applicate su ferro con tecnica mista e resine), dall’altro i luoghi di ritrovo sociale e di aggregazione collettiva ora abbandonati, come case aristocratiche, sale da ballo, chiese, cripte, teatrini, scuole (fotografie applicate su legno con tecnica mista, resine, e incorniciati). Nel lavoro fotografico di Parisi convivono entrambe le dimensioni della vita sociale e di quella economica, a testimoniare il tramonto complessivo di alcuni riti, usi, costumi e tradizioni di un’epoca, quella del Novecento. Fabbriche a conduzione familiare, ville nobiliari, cinema di quartiere, teatri di provincia, chiese storiche stanno lentamente scomparendo, lo stesso panorama dell’Italia del dopo-guerra sta inevitabilmente cambiando per lasciare il posto ai cosiddetti non-luoghi, tanto conclamati da Marc Augè. La fotografia di Parisi recupera informazioni del tempo passato e tramanda l’effige di un tessuto edilizio in via di abbattimento, di un edificio andato distrutto, o di un altro che va perdendo la propria originaria fisionomia a causa delle aggressioni del degrado atmosferico, con la consapevolezza di una malinconia, di una solitudine, di una frantumazione e di una mancanza a cui allude il titolo “Il mondo che non vedo”, preso in prestito da una raccolta di poesie di Fernando Pessoa. L’ottica e il punto di vista di Parisi è quello di un nostalgico del XXI secolo che vuole riappropriarsi delle identità di luoghi antropologici ormai vuoti, perduti, privi delle persone che li hanno vissuti, la cui vita è nascosta nei cumuli di detriti abbandonati, nelle macerie affastellate, nella stratificazione delle muffe e nei depositi della polvere. Il rilevamento di questo decadimento resta affidato a immagini visive che mantengono inalterato il valore storico, mentre le pietre e i ferri dell’architettura raffigurata mutano irrimediabilmente il loro connotato epidermico e il significato semantico. L’esposizione sarà accompagnata da un catalogo a colori di circa 48 pagine, edito da AP Editore con testo critico di Chiara Canali e Claudio Composti, e un apparato iconografico di circa 30 immagini. In occasione della mostra, Venerdì 24 Settembre, ore 18 sarà organizzata una conferenza dal Prof. Arch. Antonino Saggio della Facoltà di Architettura L. Quaroni, Università di Roma La Sapienza, dal titolo “Le aree dismesse dalla industria. Una grande crisi e una grande opportunità per il mondo contemporaneo. Il punto di vista della ricerca architettonica” che intende far comprendere e riflettere su come il grande tema della dismissione degli edifici e delle aree industriali sia collegato innanzitutto a un cambiamento generale dell'idea di città. Scopo della conferenza è percorrere questo filone in cui la ricerca di una nuova estetica si innesta in una necessaria trasformazione urbanistica che dischiude idee e possibilità nuove dal punto di vista architettonico. IL MONDO CHE NON VEDO Fabiano Parisi 8 - 26 Settembre 2010 Inaugurazione Mercoledì 8 Settembre dalle ore 18.00 Museo di Roma in Trastevere Piazza Sant'Egidio 1/b - 00153 Roma Orario Martedì-Domenica 10.00-20.00 (la biglietteria chiude un'ora prima) Giorno di chiusura Lunedì Sito www.museodiromaintrastevere.it E-mail museodiroma.trastevere@comune.roma.it Telefono 060608 Organizzazione ed Ufficio Stampa Officine Fotografiche tel.: 06 5125019 www.officinefotografiche.org ilmondochenonvedo@gmail.com |
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Forum: IN PRIMO PIANO · Anteprima Messaggio: #2112431 · Risposte: 3 · Visite: 972 |
Inviato il: Dec 1 2009, 05:27 PM | |
QUOTE(Enrico53 @ Nov 25 2009, 10:58 PM) [snapback]1804661[/snapback] riportando Alessandro: per cui io ritengo che con una stampante casalinga, anche di buonissima qualità,si ottenga solo un risultato: il totale abbattimento della qualità della macchina. - credo sia una affermazione opinabile, o almeno personalmente la vedo esattamente al contrario, e mi fanno fede le decine (ma più correttamente centinaia) di mie stampe 30x40 che ho quotidianamente sott'occhio. in sostanza: che profilo colore è stato usato per la stampante casalinga? quale è il suo gamut? eccetera...con altre, che tralasciamo per brevità e perché non è il posto adatto, variabili. i test, di qualunque tipo, non si fanno senza scrupolosi e totali controlli dei vari parametri strumentali, non a disposizione di chiunque, oltretutto; al punto che quasi mai i metodi "artigianali" o improvvisati soddisfano nei risultati (se si vuole renderli attendibili) certo il risultato non può prescindere da tutta una catena SENZA anelli deboli, ma resto della mia opinione, che una BUONA stampante A3 (casalinga...perché la si tiene in casa, ma possiamo anche chiamarla da studio, se quello è il luogo in cui opera) è la partner migliore per un fotografo "impegnato". per amore di precisione, posso dire comunque che di stampanti A4 con le medesime caratteristiche di qualità delle top A3 non ne conosco; questo potrebbe in parte essere il giudizio contrario parlando di quel formato (per me, ribadisco, piccolo!). tanto per chiacchierare, dato che comunque mi rendo conto stiamo scivolando off-topic rispetto al senso del messaggio di Ultracom. oltretutto i termini non cambierebbero il pensiero: in una stampa 20x30, (a questo punto indifferentemente casalinga o industriale), le differenze di resa tra due fotocamere di media o alta qualità, nell' 80% delle situazioni di ripresa, semplicemente non esistono. P.S. in quanto alla durata diversa dei supporti... sfatiamo un mito, o una leggenda metropolitana, che dir si voglia: la carta chimica ha una durata certificata di 70/80 anni, le stampe a getto d'inchiostro con inchiostri ai pigmenti, arrivano, nelle ultime formulazioni, a superare i 150 anni. saluti sono proprio d'accordo enrico, forse il passo finale è proprio avere una buona stampante in studio e curare tutto il processo dalla a alla z della produzione, e poi affidare le stampe piu' importanti al laboratorio di fiducia leggevo proprio ora la discussione "è un bene avere piu' di 12 MP? " io uso, per lavoro, una "proletaria" D300, e una compattona della concorrenza...la G10 che non posso far altro che elogiare ho a fasi alterne la febbre nel prendere la D700 o la D3, ma poi visto che la risoluzione è la stessa, e che uso il cavalletto in condizioni di luce difficile, per mantenere gli iso bassi e mandare in stampa quindi le fotografie senza tanti patemi rispetto al famoso rumore digitale...non avrei vantaggi tangibili, se non il portafogli piu' leggero, e le spalle caricate di un attrezzatura piu' pesante. stampo con soddisfazione fino al 150x100 con D300, ma sono tra quelli a cui piacerebbe una infarcita in piu' di pixel per avere maggiore dettaglio e liberta' di formato in stampa nella mia ultima mostra ho stampato fotografie fino al 120x80 fatte con la G10, che affiancate a quelle della D300 non avevano nulla da invidiargli. il discorso è che poi nessuno se ne accorge (!!) se è una bella fotografia, ben postprodotta e ben stampata bisognerebbe approfondire il discorso del ricampionamento, del quale sono abbastanza all'asciutto, magari aprendo un altro post flickr |
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Forum: NIKON DIGITAL REFLEX · Anteprima Messaggio: #1811350 · Risposte: 29 · Visite: 4.108 |
Inviato il: Mar 30 2009, 09:48 AM | |
Amici Nikonisti Sono lieto di invitarvi alla mia mostra personale alla Fabbrica Borroni ( Milano Bollate ) il prossimo 17 Aprile, ore 19. Presentero' dei lavori fotografici in tecnica mista su lastre di ferro. Non sarà una mostra a tema "still life"... i dettagli sono spiegati nel comunicato stampa qui sotto. Vi aspetto numerosi FABIANO PARISI Still Life a cura di Chiara Canali inaugurazione venerdì 17 aprile 2009, dalle ore 19.00 Fabbrica Borroni, Bollate (Mi) Venerdì 17 aprile, dalle ore 19.00, inaugura alla Fabbrica Borroni di Bollate (Mi), nella suggestiva sala del Cavedio, la prima personale a Milano dell’artista Fabiano Parisi. Dopo il progetto fotografico Contemporaneamonti a Roma, FABIANO PARISI (Roma, 1977) sbarca a Milano con la mostra Still Life, che prosegue ed arricchisce il suo attuale progetto artistico dei Residui industriali e umani. Una ventina di stampe fotografiche in tecnica mista e resina su ferro, incorniciati da frame sui quali l’artista interviene pittoricamente, riportano in vita gli spazi silenziosi delle fabbriche abbandonate e delle aree dismesse ai bordi delle metropoli industriali. In contemporanea alle stampe fotografiche verrà realizzata l’installazione ®esisto che consiste in un container in ferro che racchiude tre light box con le vedute interne di una stessa fabbrica, ripresa su tre lati (inquadratura frontale e due laterali). Una sorta di “meta-fabbrica”, una fabbrica nella fabbrica, accompagnata dal suono ripetuto di gocce d’acqua che cadono sul pavimento, per ricreare l'atmosfera di trovarsi immersi nei residui di una grande fabbrica abbandonata. Il titolo Still life, letteralmente “natura morta” come fotografia di oggetti inanimati all’interno di set ricreati in studio, riflette sul procedimento fotografico di Fabiano Parisi che gioca con i luoghi immobili e senza vita delle archeologie industriali delle nostre città, colmando quella frattura tra la vita di un tempo e la vita in essere. La sua tecnica fotografica diventa un meccanismo in grado di trascrivere ciò che è già stato “scritto” in quei luoghi e ciò che è ancora visibile. La sua fotografia si prefigge di riportare in vita quegli oggetti ora immoti, raccontando una storia con delle immagini simmetriche e geometriche, costruite tramite inquadrature rigorose e potenti, che vogliono ritrovare l’ordine nel caos dell'abbandono. “Still life significa ‘oggetto immobile’. Ma questi oggetti, le fabbriche, hanno una loro vita, portano il segno del tempo. Forse è quello che accade adesso dentro a queste fabbriche svuotate di significato, di vita, che in silenzio continuano a rimanere in piedi e nella loro imponenza passano inosservate ai più. Dimenticandosi di quante storie di vita ci siano passate e quante ci abitano ancora dentro. Standoci dentro se ne sente l'eco e se ne trovano le tracce. Quando mi fermo in una di queste fabbriche immagino sempre tutti gli operai che lavoravano lì dentro, ritrovo uno spaccato della follia umana in questi posti, che prima servivano, ora non più” (Fabiano Parisi). L’esposizione sarà accompagnata da un catalogo a colori di circa 48 pagine, edito da Zeta Skorpii Editore con testo critico di Chiara Canali, e un apparato iconografico di circa 30 immagini. Fabiano Parisi è nato a Roma nel 1977, dove vive e lavora. Decide di dedicarsi alla pittura ed alla fotografia circa tre anni fa, mentre sta ultimando i suoi studi universitari in Psicologia. Il suo attuale progetto artistico Residui industriali e umani è rivolto al sommerso, a ciò che rimane ai margini, che tendiamo ad evitare, a volte a sostituire con qualcosa di nuovo. I luoghi praticati e ritratti dall'artista sono le fabbriche abbandonate, le aree dismesse della città e della società, luoghi e persone non riciclabili, destinate alla sparizione. In questi ultimi lavori Parisi fa dialogare pittura e fotografia: foto con vernici e resine industriali si rincorrono su supporti di ferro, per raccontare una storia che quotidianamente accade sotto i nostri occhi, tra le rovine e la desolazione di spazi e persone, quei residui che non sono mezzo di denuncia, ma personale visione dello spazio. FABIANO PARISI Still Life a cura di Chiara Canali inaugurazione venerdì 17 aprile 2009, dalle ore 19.00 alle 24.00 Fabbrica Borroni Via Matteotti 19 - Bollate (MI) EVENTO UFFICIALE FUORI MIART 2009 Vi informiamo inoltre che sarà disponibile un servizio navetta gratuito dalla Fiera di Milano, presso l’uscita di MiArt - Porta Teodorico - alla Fabbrica Borroni, Via Matteotti, 19 Bollate a/r nei seguenti orari: venerdì 17 aprile h 18.30; 19.30; 20.30 sabato 18 aprile h 16.30; 17.30. Il pullman riporterà l'insegna CERVI ATTILIO SRL. I posti disponibili sono 50 a corsa, fino ad esaurimento posti. INFO: 18 aprile – 10 maggio 2009 martedì – venerdì dalle 16.00 alle 20.00 sabato e domenica dalle 11.00 alle 20.00 ingresso libero Per informazioni: Galleria San Lorenzo via Giannone, 10 20154 Milano - Italy Tel. +39 02 39432561 milano@arte-sanlorenzo.it [post="www.fabianoparisi.com"]www.fabianoparisi.com[/post] |
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Forum: IN PRIMO PIANO · Anteprima Messaggio: #1519424 · Risposte: 0 · Visite: 852 |
Inviato il: Mar 17 2009, 03:15 PM | |
mi succedeva anche a me con CS4 ho aggiornato semplicemente il driver della scheda video penso tu possa risolvere la cosa allo stesso modo |
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Forum: Software · Anteprima Messaggio: #1505218 · Risposte: 9 · Visite: 1.039 |
Inviato il: Mar 15 2009, 06:38 PM | |
ciao a tutti non sono riuscito a venire a capo della funzione pivot del mio monitor, vorrei utilizzare questa funzione per lavorare meglio con le fotografie in verticale ho provato un po' a smanettare, ma da quello che ho capito ruotando il monitor di 90 gradi si dovrebbe ruotare automaticamente anche tutto il desktop.... ho un Eizo s2231w e scheda grafica nvidia geforce 8800 gt |
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Forum: Accessori · Anteprima Messaggio: #1503264 · Risposte: 1 · Visite: 988 |
Inviato il: Aug 25 2008, 06:36 PM | |
QUOTE(62mario @ Aug 23 2008, 09:08 PM) [snapback]1301496[/snapback] ciao, io hò acquistato il Flexscan S2231 W della Eizo e sono molto contento, con il tuo badget dovresti starci dentro, ma sicuramente altre marche oramai saranno piu o meno sulla stessa qualita, sarebbe giusto vederli per verificare le differenze essenziali. Anche io ho il Flexscan , con sonda spyder3, ho raggiunto una qualità e una fedeltà dei colori in stampa perfetti. sono stracontento e te lo consiglio al 100% Certo dopo aver calibrato il tuo monitor, dovrai "calibrarti" nche con il tuo stampatore di fiducia .. |
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Forum: Accessori · Anteprima Messaggio: #1303015 · Risposte: 9 · Visite: 1.835 |
Inviato il: Aug 25 2008, 06:15 PM | |
Per sbaglio ho formattato l'hard disk portatile autoalimentato(Photobank della Verbatim) che uso per copiare le memory card quando sono fuori a scattare. Penso di aver cacellato un software che era caricato all'interno che serviva a copiare le memory (si preme un tasto e copia tutto quello che c'e' nella memory, ma penso che questi aggeggi funzionino un po' tutti alla stessa maniera...) ed ora non mi copia piu' niente. collegandolo via usb legge le memory, quindi l'hd funziona.. penso di aver fatto una cappellata nel formattarlo infatti lo sazio libero sul disco è passato da 69,5GB a 74GB .... Ho scritto anche all'assistenza Verbatim ma per ora niente ... anche sul loro sito non c'e' nessun software disponibile.. Se qualcuno lo possiede, o ha qualcosa da consigliarmi per il ripristino si faccia avanti |
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Forum: Accessori · Anteprima Messaggio: #1303001 · Risposte: 0 · Visite: 818 |
Inviato il: Apr 16 2008, 08:44 PM | |
sento d'intervenire in questa discussione, non perchè sono un entusiasta possessore della D300, ma perchè tante volte ho letto vari post che danno giu' al nuovo apparecchio e impiegano tempo, per non dire perdono, nel trovare i difetti piu' assurdi. senza polemica il primo scatto a 3200 iso mi sembra sorprendente, e utilizabilissimo per un eventuale stampa, anche se visto così ridimensionato non si puo' giudicare al massimo, ma comunque pare nessuno si ricordi gli scatti di una D1x a 1600iso, o gli 800 di una D100 in cui non c'era rumore ma veri chicchi di grano!! per il WB io non ho niente da dire sulla D300 che fa il suo sporco lavoro, l'ho trovato preciso in auto, poi il NEF a che serve se non per intervenire di fino sui vari parametri? per la seconda foto non c'è F5 o D3 che tenga, è sovraesposta mostruosamente...poi se c'è qualcuno che dice che l'esposimetro sottoespone o sovraespone di 15 stop, sulla D300 c'è la possibilità di tararselo in casa... cordialmente |
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Forum: NIKON DIGITAL REFLEX · Anteprima Messaggio: #1192526 · Risposte: 58 · Visite: 7.264 |
Inviato il: Apr 13 2008, 01:33 PM | |
ciao a tutti, ho letto un po' tutto qui sul forum per quanto riguarda la calibrazione, ora pero' prima dell' acquisto della sonda, vorrei chiedere un consiglio sull'acquisto. premetto che non ho esperienza nel calibrare quindi sono attratto dalla semplicità d'uso della spyder2, ma tra le caratteristiche ho letto che non è possibile regolare la temperatura e non vorrei che questo fosse una limitazione nel calibrare correttamente il monitor EIZO. prima di procedere chiedo a voi grazie |
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Forum: Accessori · Anteprima Messaggio: #1189340 · Risposte: 1 · Visite: 1.005 |
Inviato il: Feb 11 2008, 05:44 PM | |
ciao a tutti, ho un problema con la mia d100. accendendo la macchina e scattando in raw, come al solito e con la stessa CF sandisk, ho visto che gli scatti residui di "raffica" dal display sono solamente 2, e non 4 come al solito, non so cosa sia successo, avete qualche idea? |
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Forum: NIKON DIGITAL REFLEX · Anteprima Messaggio: #1129704 · Risposte: 1 · Visite: 1.040 |
Inviato il: Apr 16 2007, 02:49 PM | |
racconto emozionante e nuova scoperta fotografica , grande questo de biasi ciao |
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Forum: NIKON LIFE · Anteprima Messaggio: #889748 · Risposte: 16 · Visite: 1.842 |
Inviato il: Apr 13 2007, 01:00 PM | |
QUOTE(P.Pazienza @ Apr 13 2007, 10:32 AM) [snapback]887570[/snapback] Forse potrebbe interessarti questo mio lavoro: Borderline In questo caso l'intento non era quello di una "esplicita" denuncia sociale e ho volutamente scelto di non inserire "presenze" umane... nonostante questo la realizzazione è stata tuttaltro che "agevole". Se vuoi possiamo approfondire il discorso... (tra l'altro dipingo anch'io ) ciao molto volentieri, se vuoi anche in PM cmq complimenti per il lavoro, il fascino di questi progetti che traspare poi dalle foto è proprio quello, a volte, del disagio, del camminare in mezzo a rovine in spazi immensi. queste mie prime esperienze sul campo sono state in effetti u po' inquietanti ma favolose posto un paio di scatti, il luogo è via prenestina a roma, ditemi la vostra ps. vittorio non riesco a vedere le tue immagini scusate ho esagerato con la compressione dell imagine riprovo foto2 |
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Forum: TECNICHE Fotografiche · Anteprima Messaggio: #887772 · Risposte: 19 · Visite: 2.486 |
Inviato il: Apr 13 2007, 12:34 PM | |
QUOTE(maomobile@tiscali.it @ Apr 12 2007, 11:55 PM) [snapback]887409[/snapback] bellissimo questo sito, grazie ed è interessante ascoltare la tua esperienza, magari posta qualche foto saluti |
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Forum: TECNICHE Fotografiche · Anteprima Messaggio: #887760 · Risposte: 19 · Visite: 2.486 |
Inviato il: Apr 11 2007, 10:55 AM | |
vi ringrazio tanto per la vostra disponibilità mi ha fatto tanto tanto piacere ricevere tutto questo supporto da parte vostra ho preso accordi con il presidentissimo gaetano che tra le altre cose abita vicinissimo al mio studio spero di conoscervi presto magari ad un incontro a breve del circolo cmq il mio studio è sempre aperto per chi volesse passare passare per un caffe' e una chiaccherata ancora grazie e a presto fabiano ps. naturalmente vi rendero' partecipi del lavoro fatto e delle ultime produzioni foto-pittoriche |
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Forum: NIKON SUSHI BAR · Anteprima Messaggio: #885853 · Risposte: 7 · Visite: 1.167 |
Inviato il: Apr 9 2007, 07:54 PM | |
Agli amici nikonisti di Roma chiedo un aiuto per effettuare degli scatti presso il mio studio in zona Alessandrino ( Palmiro Togliatti-Casilina) Mi spiego meglio... avrei bisogno di qualche scatto che mi ritragga nel mio studio, (sono un pittore), ritratti e magari mentre lavoro, insomma fare uscire una buona foto che uscirà poi su un articolo di un importante mensile di arte e design nel mese di Maggio. Posso offrire in cambio del lavoro pranzo/cena caffe' e poi la vostra foto sul giornale.. i tempi purtoppo sono piuttosto stretti, quindi si parla di questi giorni per scattare e mandare i file in redazione mi potete contattare anche con MP in alternativa consigliatemi delle buone tecniche per l'autoscatto per i moderatori Non c'era una sezione a posta per la mia richiesta, spero di aver scelto quella piu' o meno giusta |
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Forum: NIKON SUSHI BAR · Anteprima Messaggio: #884574 · Risposte: 7 · Visite: 1.167 |
Inviato il: Mar 27 2007, 03:05 PM | |
primi scatti... provo con un altra, entrambe scattate attraverso i vetri rotti di un edificio |
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Forum: TECNICHE Fotografiche · Anteprima Messaggio: #873819 · Risposte: 19 · Visite: 2.486 |
Inviato il: Mar 27 2007, 02:50 PM | |
non sono d'accordo stinco dipende da che "obiettivo" uno ha nell'avvicinare una persona, una cosa è avvicinare una persona di fronte ad una domanda di aiuto da parte sua, un altra è voler magari avvicinare una persona con una macchina fotografica al collo per fargli qualche scatto ( poi ognuno aggiunge la propria motivazione a scattare certi soggetti.. se vuole... ) e stiamo parlando comunque di persone che vivono una situazione difficile e si sentono, forse, minacciate da uno che va li con una macchina per fotografare ripeto che non ho fini moralistici o voglia morbosa di fare degli scatti di denuncia... provo a postare una foto dell'ex manicomio di roma scattata il primo giorno in compagnia della d100 |
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Forum: TECNICHE Fotografiche · Anteprima Messaggio: #873801 · Risposte: 19 · Visite: 2.486 |
Inviato il: Mar 27 2007, 02:04 PM | |
grazie per i preziosi consigli e complimenti a vittorio per il suo lavoro! è veramente un piacere potermi confrontare con voi e sentire le vostre opinioni ed esperienze il mio intento è quello di fotografare edifici e reperti industriali in disuso senza pero' mettere da parte o trascurare chi queste realta' le vive, visto che molti di questi edifici sono occupati .. ho un occhio particolarmente sensibile al sociale, visto anche la mia formazione in psicologia, sto cercando di documentare questa realta' su roma portando avanti questo progetto che fa dialogare "residui urbani e umani". Non voglio fare un reportage di denuncia ne moralistico..ma ridare vita ai soggetti riportandoli al centro dell'attenzione tramite un terzo occhio che e' la fotografia non vi ho detto che sono un pittore, ed utilizzo la fotografia da poco tempo, e questo progetto nasce anche dalla voglia di unire in un quadro foto e pittura. ho prodotto un prototipo che ho fotografato (male) in frettissima prima di spedirlo. ho provato a "salvarlo" con PS CS2 ma con scarsi risultati. mi fa piacere farvelo vedere e cerchero' di postare la foto del quadro, magari qualcuno di voi mi puo' dare qualche dritta su come aggiustarla... saluti, f. |
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Forum: TECNICHE Fotografiche · Anteprima Messaggio: #873759 · Risposte: 19 · Visite: 2.486 |
Inviato il: Mar 27 2007, 12:04 AM | |
grazie buzz, hai ragione non è per niente semplice.. oggi nel pomeriggio sono andato a scattare in una fabbrica di calcestruzzo qui a roma che abbatteranno nel giro di pochi mesi e per fare poche foto ho dovuto chiedere autorizzazione e girare con il proprietario alle calcagna, dopo mille domande su chi fossi e sull'utilizzo che ne volevo fare delle foto mi pare proprio ci sia la paura di un intrusione di un terzo occhio che è la macchina e la paura che vengano fuori delle magagne...mah per gli edifici abbandonati o degradati e' forse diversa la situazione, piu' facile perche' non bisogna chiedere niente a nessuno per scattare, ma piu' pericolosa per gli incontri che si possono fare forse chiedere a delle associazioni di quartiere o fare amicizia con gli "occupanti" se ci sono.. ripeto che mi piacerebbe sentire la vostra esperienza e volentieri trovare un "compagno di viaggio" interessato a questi temi |
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Forum: TECNICHE Fotografiche · Anteprima Messaggio: #873346 · Risposte: 19 · Visite: 2.486 |
Inviato il: Mar 26 2007, 11:25 PM | |
Sto realizzando degli scatti con tema residui urbani e industriali Mi piacerebbe conoscere la vostra esperienza, piu' che tecnica ( per quella apro un altro post visto che sono ai miei primi dieci giorni con una d100 ... ) umana, al modo di avvicinarsi in luoghi che spesso vengono occupati da extra-comunitari o persone disagiate. Ho girato parecchio e trovato degli spot perfetti per scattare, ma ho un certo timore reverenziale, girare tra le rovine da solo è un po' inquietante, soprattutto con una attrezzatura fotografica in mano, cosi' come in quartieri periferici e degradati Vostri pareri o esperienze? saluti |
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Forum: TECNICHE Fotografiche · Anteprima Messaggio: #873328 · Risposte: 19 · Visite: 2.486 |
Inviato il: Mar 13 2007, 09:59 AM | |
Ho preso la D100 prenderla in mano e guardare nel mirino di questa splendida macchina mi ha tolto ogni dubbio ci devo prendere un po' la mano, presto postero' i primi "tentativi" ogni consiglio di D100ista è ben accetto per ora scatto in jpeg, ancora devo capire bene come fare in Raw - Neff ... ciao a tutti |
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Forum: NIKON DIGITAL REFLEX · Anteprima Messaggio: #860464 · Risposte: 25 · Visite: 2.312 |
Inviato il: Mar 4 2007, 02:12 AM | |
Forum: NIKON DIGITAL REFLEX · Anteprima Messaggio: #850639 · Risposte: 25 · Visite: 2.312 |
Inviato il: Mar 3 2007, 07:47 PM | |
QUOTE(ringhio46 @ Mar 3 2007, 10:43 AM) [snapback]849988[/snapback] experience /www.nital.it/experience/stampa8x16m.php e vedrai che da una macchina da sei mega non avrai particolari limitazioni. molto interessante ... grazie a tutti ma passiamo al vil denaro.. parliamo di prezzi sull'usato di d70s e d100 ? sto valutando anche il discorso GARANZIA, sulle d100 che ho visto sono tutte scadute per via degli anni passati..sulle d70s se ne trovano ancora in garanzia nital e non immagino che sia importante anche questo discorso della garanzia , anche se nital o no (ma che differenze ci sono?), nel valutare l'acquisto.. ho trovato in un negozio specializzato un corpo d100 ottime condiz a 500 euro circa, ma il negoziante non riconosce garanzia come dicevo allo stesso prezzo ho visto nel mercatino dei corpi d70s sempre a 500euro con garanzia nital sono in fase finale di scelta grazie ancora dei preziosi consigli |
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Forum: NIKON DIGITAL REFLEX · Anteprima Messaggio: #850346 · Risposte: 25 · Visite: 2.312 |
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