FORUM NIKONCLUB

Ciao,
se intendi una cosa del genere:
https://www.youtube.com/watch?v=0enQs2rfFKc
sembra si possa fare con Photoshop CC

Grazie ragazzi, sto mettendo insieme le vostre info e i link per iniziare col piede giusto.
Tra qualche giorno farò una prova comparativa tra scansione e ripresa.
Ho pensato, visto il costo non proibitivo, di acquistare comunque Vuescan anche solo perchè mi spiace aver a disposizione lo scanner e non poterlo utilizzare visto il mancato supporto di Nikon

Cercherò comunque di affinare il problema dell'uniformità dell'illuminazione magari utilizzando un piccolo softbox lastolite che ho.

Un ultima domanda: nel caso trovassi muffe o quant'altro sulle diapo non ci si fa nulla? Esiste qualche metodo per limitare i danni ?

Grazie a tutti per le risposte
Maxbunny, risultati eccellenti. Hai dovuto lavorare molto di post produzione?
Oltre alle mie scarse conoscenze di Photoshop è il tempo che mi manca. Tra la famiglia e il lavoro in proprio preferisco molto di più uscire a fotografare che mettermi davanti al computer per la post. Pensa che è ormai due anni che ho l'abbonamento PS+LR CC e li avrò usati si e no una ventina di volte

Tornando al tema della discussione, mi sembra di aver capito dall'intervento di Elio che il mio CoolscanV ha una resa abbastanza paragonabile alla D810 se non per la gamma dinamica che dovrebbe essere un pò più estesa. Ho guardato sul sito di Vuescan ma non ho capito se il programma si può scaricare in versione trial o meno, mi piacerebbe a questo punto fare un confronto sulla stessa diapo tre la scansione e la ripresa.

Per quanto riguarda l'illuminazione Giovanni propone la luce naturale: è meglio una illuminazione continua piuttosto che il flash?
Pensavo che l'esposizione con il flash mi mettesse un po al riparo dal possibile micromosso.
Ottimo il suggerimento di schermare la diapo dai possibili riflessi non ci avevo pensato.
Dovrei avere parecchie diapo con cui facevo le proiezioni in dissolvenza nei telaietti con vetrino (spero che non siano andate, avranno 30anni !) conviene estrarle?
Mi ricordo che negli anni 80 esistevano i duplicatori di diapo che si montavano direttamente sulla macchina tipo soffietto macro, esistono ancora?

Ciao
Alessandro

Ciao a tutti,
come da titolo vorrei approfittare di questi giorni di festa per digitalizzare le diapositive in archivio.

In effetti avevo già iniziato a farlo utilizzando un CoolscanV che acquistai anni fa, ma visto che il procedimento è parecchio lungo ne feci solo una piccola parte.
Il problema è che ora per poter utilizzare lo scanner su Win 10 dovrei comprare Vuescan, nel frattempo sono anche un felice possessore di una D810.

Pensavo di trasformare il piano con colonna dell'ingranditore (che ho ancora in cantina) e usare come fonte di illuminazione un SB910 con diffusore e un piano di plexiglass opalino e come obiettivo un 105micro.
Ma secondo voi la qualità del file sarebbe comunque meglio quella del CoolscanV rispetto alla D810 ?

Grazie
Buone feste a tutti
Alessandro

Intendevo dire che al Photokina i set erano praticamente insistenti o, quei pochi che c'erano, a mio parere non all'altezza della manifestazione (almeno il giorno in cui sono stato).
Nelle passate edizioni del Photoshow invece, specialmente allo stand Nital, le sessioni di fotografia erano molto più curate sia nel senso artistico che dell'illuminazione.
Il problema se mai era quello di riuscire ad avvicinarsi per poter fare qualche scatto decente

Secondo me non è la gente che perde l'interesse ma, la butto lì, forse sono i costi ormai proibitivi per gli stand alle fiere italiane che fanno stare lontane le aziende dalle manifestazioni.
Lo noto anche nel mio settore (meccanica di precisione) dove i costruttori di macchinari si lamentano degli altissimi costi che devono sostenere per delle fiere che spesso non gli permettono di avere i risultati sperati.

Ciao
Alessandro

In effetti il declino del Photoshow in Italia si è percepito tantissimo nelle ultime due edizioni a Roma e Milano ed è un peccato.
Quest'anno mi sono tolto lo sfizio di andare al Photokina a Colonia approfittando di un'offerta Ryanair andata e ritorno in giornata (19€).
Devo dire che di attrezzature ne ho viste moltissime in tutti i campi (fotografia, video, astronomia, droni, stampa ecc), quello che ho trovato carente erano i set fotografici che rispetto alle edizioni di qualche anno fa del Photoshow sopratutto di Nital erano molto scarni e senza spettacolarità.

Speriamo che le aziende del settore ci ripensino e facciano ritornare il Photoshow una manifestazione di alto livello.

Alessandro

Grazie per le risposte, lo scanner che ho è per uso ufficio e non fotografico e quindi non lavora per retroproiezione.
Le lastre hanno uno spessore di circa 1-1,5mm.

Il suggerimento di Buzz mi sembra ottimo, potrei sfruttare la colonna del mio vecchio ingranditore per fare una sorta di stativo.
Nel weekend se riesco a trovare il tempo ci proverò.

Siccome ho un piccolo softbox per flash potrei usare quello per illuminare o comunque è meglio la luce continua?

Sistemando la cantina di mio padre novantaquattrenne, ho scovato degli astucci contenenti dei negativi ovviamente b/n su lastre di vetro 6 x 9.
Guardandole sommariamente in trasparenza si direbbe che si siano conservate abbastanza bene.
Come posso fare per tirarci fuori le immagini?
Secondo voi si possono fotografare come si faceva una volta per duplicare le diapositive? Ho una D3 e una D810 con 105 micro

Oppure è meglio provare con uno scanner piano (che non ho)?

Grazie a tutti
Alessandro

Interessante questa riflessione, infatti il problema è proprio questo: non vorrei acquistare un prodotto che poi utilizzerei poco.
Certo non si può pretendere di ottenere risultati paragonabili alle telecamere professionali e soprattutto l'esperienza degli operatori che fanno questo lavoro da anni è ciò che caratterizza l'ottima qualità delle riprese.

Tornando a un livello più amatoriale penso, ma potrei sbagliare, che qualche ausilio possa essere d'aiuto. D'altronde sempre più spesso si vedono professionisti che utlilzzano fotocamere per girare video (forse per comodità?), sono stato in India un anno e mezzo fa e c'era un operatore che lavora per Mediaset che ha fatto riprese esclusivamente con la 5d Mark3.
Ho anche assistito a un workshop di Davide Vasta... Questo per dire che sempre più prepotentemente le fotocamere si stanno facendo strada anche in questo settore ovviamente con i limiti che le caratterizzano.

Magari potrei trovare un posto dove noleggiano il Ronin (se qualcuno mi può indicare in PM qualche indirizzo...) così mi farei un'idea delle effettive potenzialità.

Ciao
Alessandro

Ciao, non hai scritto su che macchina lo monti ma secondo me conviene che ti indirizzi su un teleobiettivo a lenti.
Hai i diaframmi, hai l' autofocus (sul catadiottrico no) hai la possibilità di montare filtri e la qualità di immagine a mio avviso è migliore.

Se parli di uno obiettivo fisso anche di brand universali direi che non ti discosti molto dal prezzo (eventualmente un buon usato), sicuramente ci guadagni di più in versatilità.

Alessandro

Grazie per le risposte,
in effetti il problema è proprio quando devo effettuare riprese in movimento, ad esempio seguendo un soggetto da vicino, tenendo la fotocamera rasoterra o in posizioni dove faccio fatica a vedere ciò che riprendo. Se poi devo anche mantenere la distanza costante per non andare fuori fuoco tutto si fa più complicato (anche perchè vorrei impostare il diaframma aperto per isolare di più il soggetto dallo sfondo)
Sulla D810 utilizzo prevalentemente il 28-70 2,8 e ciò la rende abbastanza pesante.
Curiosando su internet ho visto che i professionisti usano steadycam molto complesse e con il corpetto completo di braccio oscillante, io però vorrei evitare di utilizzare tale attrezzatura perchè oltre a costare un botto è molto impegnativa nella messa a punto e scomoda se si deve passare spesso dal cavalletto alla steadycam.

E' per questo che sono incuriosito dal Ronin M e soprattutto dall'efficienza dei motori sui tre assi che dovrebbero permettere un movimento più fluido, inoltre si può anche movimentare da remoto con un radiocomando in dotazione.

Inoltre credo sia d'obbligo un monitor ausiliario, qualche consiglio sulla grandezza, la risoluzione o modelli?
E' possibile comandare la D810 tramite il monitor ausiliario?

Prima di spendere una cifra considerevole volevo sentire alcuni pareri da qualche utilizzatore.

Ciao
Alessandro

Ciao a tutti,
ho da poco iniziato a fare qualche filmato con la D810 ma, soprattutto durante riprese in movimento i risultati per quanto riguarda la stabilità delle scene sono stati molto deludenti.
Ho provato anche con una steadycam economica in prestito ma quando sposto la fotocamera dove non posso vedere agevolmente il display gli orizzonti vanno a quel paese, roba da mal di mare .
Sicuramente l'inesperienza su come muoversi anche su terreni un po accidentati è il primo fattore, ma facendo qualche ricerca ho visto un aggeggio parecchio costoso che, almeno sulla carta potrebbe fare al caso mio (Ronin M) non so se posso indicare qui la marca ma è molto famosa per la fabbricazione dei droni.

Qualcuno di voi lo ha usato? Potete darmi qualche parere in merito? E' indispensabile l'acquisto di un monitor esterno?

Grazie
Alessandro

Mah, montare il paraluce è la prima cosa che faccio quando metto su un obiettivo, un pò come indossare le cinture di sicurezza quando salgo in macchina.
Ancora oggi ogni tanto mi dimentico di togliere il tappo , ma non di mettere il paraluce.

E poi spesso quando devo appoggiare la macchina a terra la metto proprio in verticale sul paraluce...

Qui un filmato:
https://vimeo.com/145282570

Ho appena letto questa notizia:

http://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/20...0f11530f52.html

Le sue immagini rimarranno nella storia.

RIP

Alessandro

Anch'io utilizzo lo stesso sistema, ma non tutte le macchine hanno il tasto Af-on.
Penso che non ci sia alcuna differenza tra il disinserimento dell'af dall'obiettivo o dalla macchina é solo un contatto elettrico
ci mancherebbe altro che si danneggi il meccanismo !!!.

Puoi sempre premere a metà corsa il pulsante di scatto, ricomporre e scattare.
Se no, così su due piedi utilizzerei il selettore sull'obiettivo perchè di più facile raggiungimento anche senza staccarsi dall'oculare,
spostare il selettore sia sulla macchina che sull'obiettivo mi sembra inutile, poi devi considerare il fatto che quando cambi obiettivo devi nuovamente agire sulla levetta della macchina per ripristinare l'AF.
Oppure, ma non so se è un'opzione impostabile, programmare un tasto funzione su Mf.

Ciao,
Se NX-D non ti piace direi che le alternative per elaborare i raw della 810 non sono molte (presumo che chi ha la 810 sviluppi i raw a un certo livello):

Capture One pro che in molti affermano che sia il migliore
il piano CC Lightroom + photoshop
Lightroom stand alone (ACR è il medesimo di photoshop) se non vuoi essere legato a un abbonamento.

Di tutti questi puoi scaricare la versione di prova e poi decidere di acquistarlo o meno.

Poi direi che un disco SSD dove tieni la cache è fortemente consigliabile.

Buona luce
Alessandro

Qualche anno fa è entrata in vigore (almeno in Europa non so se vale anche per il resto del mondo) una normativa che vieta l'uso del cromo esavalente nei trattamenti galvanici (tra cui la zincatura elettrolitica) per un'altissima pericolosità di inquinamento ambientale.
Ora viene usato il cromo trivalente che però è un po meno resistente alla corrosione.
La colorazione nera è solo una passivazione che viene effettuata dopo la zincatura.

La butto lì: potrebbe essere, visto che da D300 è più anzianotta rispetto alla D600, che i trattamenti della D300 erano ancora con il cromo esavalente...

Tieni presente che quando la distanza tra soggetto e fotocamera è molta, influisce sulla nitidezza la robustezza del cavalletto/testa, il vento, lo "spessore" dell'aria e tutto ciò che vi è contenuto (polvere, vapore acqueo ecc.) e quindi la nitidezza, a meno che non trovi una giornata particolarmente tersa e fresca, sarà sempre un pò penalizzata.

Se poi aggiungi allo zoom Sigma o Tamron il TC aggiungi ulteriore perdita di dettaglio.
Tempo fa partecipai a un workshop al Gran Paradiso e l'unico zoom a cui ho visto montare un TC con risultati apprezzabili era il 200-400 Nikkor.

Quando sul 300 2,8 monto il TC17, se la postazione lo permette utilizzo un cavalletto affiancato con montato sopra un piccolo fielscope, con quello tengo controllato il soggetto e scatto con la macchina in Mup con cavetto.
(Ho ancora una D3 che ha un terzo dei pixel della D810 il chè è tutto dire....

Ciao
Alessandro

Ciao, anche se purtroppo non posso ancora far parte del club, vorrei che prendessi in considerazione una quarta opzione,
più economica ma che può darti un sacco di soddisfazioni in più:
Osserva la zona e le abitudini dei suoi abitanti con un binocolo per qualche giorno, prenditi un capanno portatile o una tenda mimetica, cerca di avvicinarti e aspetta, vedrai che i risultati senza bisogno di croppare arriveranno.
Certo che questo caldo non aiuta gli appostamenti...

Poi comunque il sapersi accontentare senza frustrazioni è una dote che pochi hanno, non starei a guardare il pelo sul tuffetto ma l'immagine nel suo insieme.

Complimenti a te e a tutto il club per gli scatti, è un pò che seguo sia questa discussione che quella sulla D750 (sono un pò indeciso sulla scelta) ma le immagini postate quì mi sembrano più tridimensionali, non so come dire...croccanti.

Buona luce a tutti
Alessandro

Ciao a tutti,

considerando che le nuove reflex ad alta risoluzione (36mpx) vengono equipaggiate con un sensore senza il filtro low pass che aveva anche la funzione di protezione del sensore stesso, volevo chiedere se la pulizia può essere fatta ancora con pecpad + liquido eclipse come faccio sulla D3 o se si rischia di danneggiarlo, ho letto sul manuale della D810 che, qualora lo sporco non si riesca a rimuovere con una semplice pompetta, va mandata all'assistenza.
E' così?

Grazie
Alessandro

Bene, ora se io con il MIO iPhone/iPad con installata l'app WMU mi avvicino per rientrare nel campo Wi-Fi della TUA reflex, posso scaricare le immagini senza che tu te ne accorga?

Molto interessante, era un po che pensavo di dare una bella ripulita alle gomme del corpo e delle ottiche.
Grazie del suggerimento

Ok mi sta bene, premetto che non ho ancora la macchina e di conseguenza non so come sia settata di fabbrica.

Però il wifi di casa ha già una sua password attiva prevista dal costruttore e se io la elimino lo faccio consapevolmente, so che porterò la rete accessibile a tutti.
In questo caso mi sembra invece che, se voglio proteggere la connessione wireless devo attivare la password mentre di default non è settata, il che può presentare un potenziale problema a tutte quelle persone che non hanno dimestichezza con le politica di sicurezza delle connessioni.

Leggendo l'articolo si direbbe che nel display della macchina non appare nulla che indichi il download delle immagini (se venisse visualizzato un messaggio o un simbolo posso sempre spegnere immediatamente la macchina in caso di download non voluti)

Eventualmente un aggiornamento del firmware in tal senso sarebbe auspicabile. (ad esempio che alla prima attivazione del modulo wifi venga richiesto di impostare la password).

Ciao
Alessandro

Ciao a tutti,
ho letto questo articolo sulla modalità wireless della D750, è un po inquietante...
vorrei sapere cosa ne pensate, può essere vero che chi ha uno smartphone nelle vicinanze con installata l'app nikon può scaricare le foto dalla macchina senza che il proprietario se ne accorga?

http://petapixel.com/2014/09/25/nikon-d750...on-your-photos/

Spero che sia una bufala, altrimenti può essere un bel problema

Alessandro