il mio coolscan IVed mi ha lasciato a piedi per la seconda volta in tre anni dopo circa sette di onorato servizio. tre anni fa lo azzoppai io, con l'idea di pulire il sensore. la riparazione in nital costò quasi 300 euro, ma valutai che ne valeva la pena anzichè passare al nuovo V.
oggi si è spontaneamente fermato. quando apro nikon scan mi da hardware error ed il sensore non vuol sapere di muoversi.
visto che è ormai datato mi pare che fare nuovamente il viaggio in nital rischi di essere superfluo o comunque che il gioco non valga la candela.
lo butto?
ciao
max
grazie toad
ma siccome sono un compulsivo, ho già provveduto ad ordinare il sostituto. spero aarivi quanto prima
però sentirsi confortati nella propria follia fa sempre bene.
l'unica domanda che mi pongo è : ma se con 2900 dpi mi venivano file da 60 mega, con questo cosa faccio, un hardisk per ogni dia? forse devo rivedere i principi della scansione ?
Nelle follie trovi sempre qualcuno che ti conforta, perché le ha già fatte...
Io ho il 5000 e scansiono sempre a 4000 dpi e a 16 bit di profondità e ottengo file di circa 120 Mb. Ovviamente a 8 bit sono la metà. Se hai preso il V che ha 14 bit di profondità max dovresti stare sui 100Mb.
si, ho preso il V.
immaginavo anch'io che non vi sia rimedio al peso dei file, e del resto comprare una porsche per camminare a 40 km/h rallentando in curva mi sembrerebbe un controsenso.
però gli hd si riempiono presto....
ciao
max
Sì, si riempiono presto, ma sono calati anche molto di prezzo.
Tieni conto che la scansione a 16 bit serve, sostanzialmente per avere il maggior numero di informazioni e la miglior qualità possibile durante la post produzione (soprattutto Livelli, Curve, Tonalità/saturazione). Ciò fatto ed ottenuta l'immagine corretta puoi sempre convertire a 8 bit. Tuttavia io non lo faccio, preferendo comunque archiviare con il maggior numero di informazioni. Non si sa mai il futuro . Ad esempio potrebbero uscire stampanti (amatoriali e di laboratorio) che gestiscano i 16 bit, che adesso, per quel che no so, non esistono ancora.
grazie per i chiarimenti....
ho sempre scansionato un pò d'istinto, ma l'unica cosa ho sempre tenuto presente è di utilizzare tutta la potenzialità dello strumento. anch'io preferisco avere una sorta di negativo digitale, da cui poi fare tutto quel che si vuole, ma che contenga più dati possibili.
ciao
max
Ho il V da un pò ormai e mi trovo benissimo. Personalmente, dopo notti insonni su come procedere, ho scelto questa via (che poi utilizzo in parte anche per gli scatti digitali): scansiono a 4000 dpi 14bit facendo solo gli aggiustamenti minimali (ad esempio recupero delle ombre, ICE se necessario e riduzione grana se necessario) senza alcun crop. Mi salvo in TIFF la scansione e ripongo su un DVD/CD preoccupandomi di inserire nel nome del file "_Orig", lavoro la scansione e la salvo in sempre in TIFF a livelli aperti 16bit 4000 dpi che ripongo anche in un DVD/CD con il nome di "_Master", sull HD lascio solo un JPG con basso livello di compressione a 8bit 3156 x 4734 circa 14.9Mx che sono più che sufficienti ad ottenere un 30x40 in stampa. Ovviamente però non scansiono indistintamente tutti i negativi o le dia, ma solo quelle che ritengo siano le più interessanti.
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