Questa era la terza volta di seguito che decidevo, assieme a dei pazzi fotografi paesaggisti come me, di andare a trascorrere qualche giorno sull'isola di Ouessant nel mese di gennaio.
Il mese, assieme a novembre e dicembre, dove su quest'isola di 8km per 4 si possono abbattere, per giorni e settimane, tempeste di onde che non hanno eguali in nessuna altra parte d'Europa...se non al mondo!
Quest'anno prima di partire il sito specializzato in previsioni marine "http://www.previmer.org/previsions/vagues/modeles_atlantique_nord/(typevisu)/map/(zoneid)/7076#appTop", annunciava una 3-4 giorni di fuoco!
I bollettini parlavano chiaro: dal giorno di capodanno fino al 3-4 di gennaio, l'altezza delle onde sarebbe passata dai 4-5 metri fino a picchi di 12-15 metri. Una tempesta in piena regola!
L'adrenalina scorreva già a fiumi solamente a leggere quei bollettini. Tutti i giorni prima della partenza controllavo di continuo i bollettini e ogni volta erano sempre meglio, o peggio..a seconda dei punti di vista ,
Il giorno di capodanno siamo già sull'isola e sulle sue selvagge scogliere si stavano già abbattendo onde di qualche metro. Normale amministrazione per Ouessant, ma già affascinanti.
Il 1 di gennaio forti venti provenienti dall'oceano e minacciose nuvole iniziarono a gonfiare le prime onde davanti al faro della Creach, il faro più potente d'Europa.
Le onde di questo primo giorno dell'anno erano già qualcosa che non avevo mai visto qui su Ouessant e colpivano già per la loro potenza, ma ne io ne i miei amici potevamo immaginare cosa Ouessant aveva in serbo per noi nei giorni a venire..
Dal primo di gennaio fino al 3 di gennaio infatti il mare si gonfiò sempre di più e tra le ore 11 e le 14 del 3 gennaio assistemmo in presa diretta ad una tempesta, con la T maiuscola..ad una dimostrazione della potenza del mare, della Natura, che credo non scorderò mai in vita mia
E' difficile descrivere a parole cosa sia una tempesta qui. L'isola di Ouessant può essere immaginata come uno scoglio in mezzo al mare e quel giorno su questo scoglio si abbatterono onde che andavano dai 12 ai 15 metri...
I venti quel giorno toccarono i 120km/h e ho ancora in mente il dolore sulla faccia dovuto agli schizzi di salsedine accelerati da questi venti..vere e proprie lame sulla pelle...
ho ancora in mente le urla che ci lanciavamo io e i miei amici per cercare di comunicare...urla di gioia generate da fiumi di adrenalina.
Quelle due ore le abbiamo passate ad osservare muri d'acqua scavalcare scogli di 20 metri come se nulla fossero..una volta che le onde si infrangevano sugli scogli, gli spruzzi e la massa d'acqua risalivano completamente le pareti delle scogliere per poi scendere dalla parte opposta..sembrava impossibile che un'onda potesse scavalcare certi scogli, ma quel giorno vedemmo l'impossibile. Scogli dove nei giorni precedenti eravamo saliti a fotografare, il 3 gennaio erano sott'acqua!
Purtroppo è stato praticamente impossibile scattare, troppo pericoloso avvicinarsi e praticamente impossibile rimanere diritti e fermi contro i venti di quel giorno e la salsedine lavava le lenti in pochi istanti e non c'era poi modo di pulirle...
lascio spazio alle poche immagini dei giorni precedenti e delle ore prima di mezzogiorno del 3 di gennaio
queste sotto sono foto che credo descrivano meglio l'altezza delle onde. La linea dell'orizzonte è appena sopra quegli scogli!! La linea dell'orizzonte quel giorno era innalzata di diversi metri!!
queste sono foto del giorno dopo quando la tempesta si era ormai allontanata..
Arrivederci Ouessant...
avevo già commentato le foto della tua precedente visita a Ouessant, che dire, rinnovo i miei complimenti scatti strepitosi
mi fai venire sempre più voglia di andarci
Bellissime foto!!!!.. Igor!!!!!!
quella del faro sommerso dalle onde e' tremenda!!!!!
Francesco Martini
Meraviglioso racconto e stupende foto Stefano. Non immagino la sfilza di emozioni vissute in quei momenti
Giovanni.
Gran bella serie, complimenti!
Dànno proprio l' idea della potenza degli eventi atmosferici,
ciao, Roby.
Semplicemente fantastichee
Bel racconto e bellissime immagini. Complimenti!
Ciao
Salvatore
Le prime tre e l'ottava sono semplicemente spettacolo!!!
Le altre per me non sono all'altezza.
Ciao
Maurizio
L'ultima sicuramente e' lo scatto piu' interessante ha una marcia in piu' al confronto con le altre, l'attmosfera e' molto bella grazie alla luce del faro , l' acqua mossa , i scogli....Tutto e' al suo posto !! Se hai altri scatti facci vedere!!!
...vedo solo adesso Stefano. Un reportage e un pugno di scatti che colpiscono e rendono benissimo l'idea delle sensazioni che hai provato. La forza della natura è semplicemente "dirompente" e nei tuoi scatti esce fuori alla grandissima. Scatti MERAVIGLIOSI che trasudano di emozioni ed atmosfera....
Non posso che aggiungere i miei commenti a queste foto ineccepibili sia nello scatto che nella post!
a tutti!!
purtroppo nemmeno io sono convinto al 100% degli scatti portati a casa..scattare in queste condizioni è davvero molto molto difficile..
complimenti ancora e ancora complimenti anche da parte mia
Sono stupende ....... complimenti Stefano!
Paolo
Stefano i complimenti son pure banali.. non solo per la qualità degli scatti ma soprattutto per la passione che hai per la fotografia, la tenacia, l'applicazione e lo studio portano a lungo andare sempre i sui frutti.... complimenti!
Una bella serie decisamente.....
Gran belle immagini caro cucco!!! sicuramente hai provato emozioni molto estreme e, comunque, seri riuscito a farcele apprezzare anche a noi. Obbravobimbo!!
Bruno
Ciao,
Avevo visto il "life" sullo stesso tema, era proprio bello, in effetti queste sono un pelino inferiori, però... il faro nella tempesta e la foto notturna sono bellissime!
Un saluto,
Stefano
Semplicemente spettacolari!
Marco
complimenti vivissimi, degli scatti eccezionali, spettacolare quella del faro.
ciao
Spettacolo puro.
ciao cerezo66
scusate il ritardo, ma vi ringrazio di cuore tutti quanti!
Ouessant ormai è la mia seconda casa...io non amo il mare, ma qui, su quest'isola trovo un calore e sensazioni particolarissime che ogni anno devo ritrovare...qui la vita scorre freneticamente, su questa piccola isola in mezzo a questo mar, spesso in burrasca, la vita scorre lentamente, piacevolmente...torno a casa sempre rilassato e riposato
spero passi la censura...
xxx vacca che posto ... come ci si arriva ... amo il mare in tempesta.
La luce della penultima è bellissima, l'ultima... grande atmosfera.
Grazie Fabio! anche io sono un drogato di tempeste
Il posto è l'isola di Ouessant. Si trova al largo della Bretagna in Francia. Qui sull'isola c'è anche l'abitazione più ad ovest della Francia...
Se cerchi sul web vedrai che trovi tante informazioni
Che aggiungere altro semplicemente fantastiche.
Ciao
DariO
Stefano, le vedo soltanto ora: molto belle, complimenti.
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