Da quando,più di un anno fa,mi è stata diagnosticata una malattia degenerativa grave (la peggio che può capitare ad un fotoamatore ,la rottura del VR umano!),oltre a cadermi il mondo in testa,il mio umore,e con esso la voglia di fare,è venuta a meno.
La fotografia ha (aveva)una parte molto importante nella mia vita,ho iniziato da ragazzo con la Yashica di famiglia,per poi proseguire fino a divenire reporter per una rivista di moto (altra mia grandissima passione).
Ultimamente però,non faccio più foto,non esco più di casa,e sono molto asociale.
L'unico contatto con la fotografia ,è questo Forum,che seguo(anche troppo)quotidianamente.
E qui vi chiedo(visto che siamo al BAR)cosa potrei fare per farmi riprendere la voglia ,e ritirare fuori la Reflex ?
P.S. scusate per lo sfogo
Saluti Alessandro
alzati,prendi lo zaino/borsa fotografica esci e ricomincia a fotografare senza piangerti addosso (come sembra tu stia facendo)...e tira fuori le pa.lle da Nikonista !
Perdonami se sono stato un pochino brusco nella risposta, ma bisogna reagire alle avversità..Non mollare mai!
buona vita!
Filippo
Alessandro, la vita non finisce per una malattia, seppur grave.
Brutalmente ti dico di non lasciare che sia la malattia ad ucciderti, vivi e fai in modo che sia parte della tua vita e NON la tua vita.
Ho seri problemi anch'io e ti capisco pienamente ma, da psichiatra ti esorto a non affrontare da solo il tuo male ma a chiedere aiuto ad un collega della tua zona.
Ciao Cudenna che dirti: coraggio mai mollare, e ricorda crederci sempre e arrendersi mai.
Buone foto.
Mi spiace molto per la tua condizione legata alla malattia
Se pensi che la fotografia possa regalarti ancora qualche gioia potresti valutare di viverla in maniera meno dinamica e più riflessiva.
Utilizza il cavalletto, prenditi tutto il tempo che ti serve e gioca ancora con la luce. Questo puoi farlo all'aperto oppure in casa (magari qualche still-life o macro)
In bocca al lupo Alessandro
Ciao
Roberto
Esci di casa e stai all'aria aperta. Da runner ti posso dire che un po' di movimento migliora l' umore e la forma fisica, compatibilmente con la tua situazione! I consigli sono bravi tutti a darli, ma la forza la devi trovare in te, e nelle persone che ami! Un abbraccio e non mollare uomo!
[quote name='cudenna' date='Feb 21 2013, 09:39 AM' post='3322631']
ciao Alessandro
leggo con grande tristezza la tua situazione e la cosa mi addolora tantissimo. ma la cosa che rattrista maggiormente è il senso di impotenza che pervade chi legge il tuo volto attraverso le tue parole. non riesco neanche a entrare nella seconda parte del tuo discorso, sono sicuro che ogni cosa ti potrei proporre ti potrebbe sembrare stupida. dal momento che siamo in un " bar " come dici anche tu, ti offro simbolicamente un caffè come un grande augurio e per tutte le cose che potrei dirti,magari senza risultato.
ti racconto però come sta affrontando la grande malattia un mio amico di pesca col quale nella bella o brutta stagione si andava a pescare.
è lui che mi chiama tuttora e mi dice andiamo a pescare?
ti dico solo in bocca al lupo sapendo che la tua risposta è CREPI IL LUPO E LA MALATTIA.
un abbraccio
Roby
petto in fuori e mento alto! chiuderti in casa non risolve il problema.... anzi
ciao
Simone
Ciao alessandro,anche a me a settembre all'improvviso mi sono sentito male dalla sera alla mattina,dopo varie indagini mi hanno diagnosticato una malattia degenerativa che io fino a pochi mesi fa'non conoscevo trattasi di Miastenia gravis (debolezza muscolare)anche io da quel giorno mi sono chiuso dentro me stesso mi sono isolato dal Mondo e non solo non mi va di fare foto ma non mi va di fare più nulla,pensa che io oltre alla fotografia,facevo modellismo navale,ma adesso non mi va di fare più niente,solo io ti posso capire come ti stai sentendo,comunque non ti abbattere e vai avanti,io ho 63 anni non so tu,' comunque vada, ti auguro tanta felicita' a te ed alle persone che ti vogliono bene,un abbraccio.Gigi.
Ciao Alessandro,
se da un lato comprendo la tua "risposta emotiva" alla diagnosi, da un altro mi sento di dirti che in questo modo "dai una mano" alla malattia. E non credo sia quello che VUOI fare, giusto?
Oggi ci sono diverse nuove terapie, anche sperimentali, che stanno dando buoni risultati. E comunque si va avanti concentrandosi su quello che SI PUO' ANCORA fare, altrimenti basterebbe... l'età a "ucciderci" psicologicamente.
In più, e te lo dico come psicologo, ti consiglio di intraprendere un persorso personale con qualche BRAVO collega della tua zona (non so dove abiti, sennò avrei potuto passarti qualche riferimento). Niente psicoanalisi, ma piuttosto "coaching" fatto come Dio comanda e/o supporto psicologico ben fatto, così da risvegliare le tue energie e la tua voglia di vivere, alla faccia della malattia e di tutto il resto.
Se posso esserti utile, anche solo per informazioni sulle nuove terapie, contattami in privato.
Ciao,
Davide
Mi dispiace veramente tanto.
Ti capisco, mentre capisco meno chi incita a tirare fuori le xxx...seduti da dietro un pc.
Conosco benissimo i meccanismi che stanno dietro a questo tipo di sensazioni, e quando sono accompagnate da "effettivi" riscontri nella vita reale, diventano ancora più perniciosi.
Quello che posso dirti è questo. Cerca di vivere la vita in maniera più "naturale" per un essere umano.
Non so se sei costretto ancora a lavorare a tempo pieno. In caso contrario, prenditi il tuo tempo. Fai lunghe passeggiate per le salite della tua bella cittadina, magari il lunedì mattina, quando incontri solo i freddi raggi del sole e i tuoi pensieri.
Riprenditi la vita e i piccoli (grandissimi) piacieri di cui ci priviamo dedicando e regalando la nostra esistenza alla "produttività" (che brutta parola).
Quando vuoi, portati dietro la macchina. Magari una buona compatta, che non ti obblighi a caricarti inutilmente. E quando "vedi" qualcosa, prova a riportarlo in immagine.
Non importa quanto e non importa doverlo fare per forza. Arriverà il momento.
E quel piacere credo che ti restituirà la voglia. Se non totalmente, almeno per una buona parte.
Coraggio e in bocca al lupo
G
Alessandro, qualsiasi sintomo ti possa "disturbare" nell'esercizio meccanico della fotografia, non ce ne sarà nessuno che possa guastarti il tuo modo di vedere l'immagine, la composizione, l'inventiva.
Ti pongo un esempio, anche se di natura meno grave: io ho suonato e cantato nei locali e nei villaggi per 15 anni, fono al 2000, quando una mattina, alzandomi, non sono riuscito più a parlare. Prolasso delle corde vocali dovuto al troppo sforzo. riposo assoluto e guai a riprendere a sforzare la voce.
Ebbene, anche io ho avuto il mio periodo di depressione, per 4 o 5 anni non mi ero nemmeno più seduto al pianoforte.
Poi degli amici i hanno trascinato in una band, non canto, ma posso sempre suonare e dirigere.
L'organismo umano, e il suo cervello, trovano sempre delle alternative.
fallo anche tu.
Alessandro, se ti va, contattami in MP.
Possiamo farci una chiacchierata telefonica tra l'amichevole e il professionale, o come preferisci.
Mi farebbe piacere sentirti.
Grazie.
è facile parlare quando non si hanno problemi ma personalmente ti invito a non mollare.
fai di tutto per non dargliela vinta!
organizza con qualche amico della tua città per fare delle uscite e portati la macchina dietro
Ciao,guarda che proprio la fotografia ti può aiutare moltissimo , ti dico la mia esperienza.
Da circa quattro anni mia figlia (19 anni ora ), sta combattendo contro una brutta bestia che si chiama ANORESSIA , una battaglia fatta di ricoveri in ospedale , risalite e ricadute , botte a livello morale non indifferenti . Ebbene ti dico questo : è anche la mia passione alla fotografia naturalistica che mi aiuta ad affrontare più serenamente la situazione, quando esco a fotografare mi ricarico a livello mentale , quindi fatti forza, prendi la macchina fotografica ed esciiiiiiiiiiiiiiiiii .
Tanti auguri , Marco.
Devi decidere tu se preferisci accettare quello che ti è successo passivamente o se preferisci vivere ogni millesimo della vita per quanto difficile... Sei malato... mi dispiace sinceramente ma tu resti tu, con la tua testa e le tue idee. Se ti arrendi allora la malattia ha già vinto.
esci e facci vedere qualche bella foto che rappresenti la vita in tutte le sue sfaccettature
intanto auguri a te
gennaro
Alessandro, fammi vedere qualche tua foto a cui sei affezionato.
Eh si, purtroppo è facile parlare per chi è sereno e privo di problemi di salute. Però non posso fare a meno di unirmi agli amici virtuali di questo forum per dirti di non mollare! Non mollare mai!
Un abbraccio
e sicchè s'è de 'Rezzo!!
Alò Cudenna io sò de Caprese, se me fè 'n fischio 'ndù secondi sò 'ncasentino...
ce se trova e se fa du foto 'nsieme,
Dai Alessandro dai!!
Non avrei mai pensato che un forum di fotografia avesse il potere di risvegliare in me un pò di interesse per la vita.Le tante lettere di risposta che ho avuto,e qui vi ringrazio veramente con tutto il cuore, mi fanno pensare che il mondo gira ancora e che la vita deve andare avanti con i suoi PRO e CONTRO.
Di nuovo vi ringrazio per le parole che avete speso per me e se il mio umore cambierà,lo devo solamente a voi
GRAZIE
http://www.nikonclub.it/gallery/index.php?module=listGallery&method=detail&id=993368
Tua figlia, Alessandro? A me sembra una bambina ma se è un maschietto va bene uguale. E' per lei che devi combattere. Io non so a che livello di malattia sei ma fatti forza.
Già con questo post hai dimostrato grande coraggio. Le terapie farmacologiche, riabilitative, psicologiche possono aiutarti non poco.
Se ti può interessare anche il sottoscritto ha una patologia che lo preoccupa e non poco, non tanto per me, ma per sti' benedetti figli!
Avevo un'afta della lingua, dopo venti giorni non era passata (io nella vita faccio il medico) mi auto diagnostico un carcinoma e chiamo un collega /amico ORL . Dopo 2 ore ero in sala operatoria. Operazione in anestesia locale, ricordo il belvedere della ferrista . Adesso, dopo che tutto sembrava passato, sono al punto di prima....spero di sbagliarmi ...spero fortemente di sbagliarmi ma in genere ci azzecco Mi sa' che la prossima settimana mi ritocca. Non sono bei momenti...Posso ben immaginare le tue difficoltà...perchè quando ti capita una cosa del genere pensi a te stesso, alla famiglia, al futuro dei figli, al lavoro...vedi tutto negativo ed i valori della vita e le priorità si ribaltano di 180°.
Ti auguro ogni bene. Sinceramente. Contatta i 2-3 amici che ti hanno offerto il loro aiuto professionale .
Un povero cristo non fa in tempo a rispodere ad un problema del genere cercando di utilizzare un po' di tatto...che si ritrova pubblicati altri due post...magari sono io che scrivo lentamente, un segnale?
Alessandro, meno pippe...hai 52 anni e già una nipotina? beato te. Se proprio non sai che fare insegna fotografia in un liceo...tanto mi sembra che il mestiere lo hai imparato...e porta il cane a fare la pipi'
Ciao!
Maurizio
Da come scrivi caro Alessandro (ti chiami come mio figlio) hai una malattia dura tipo distrofia muscolare,SLA, via dicendo. Una cosa terribile, per te in pimis e per chi ti sta vicino.
Ti racconto cosa ha fatto per me una fotografia.
La mia bambina, che non è mia, ma di mia moglie Rumena, ha avuto un incidente molto grave in Romania nel 2004. Si è ustionata il 30 % del corpo, l'abbiamo portata in italia con un aeroambulanza dopo 10 giorni che era in quelle condizioni, con un inizio di seticemia. Quando è arrivata qui, mi hanno detto che dovevo anche pagarmi l'ospedale per il tipo di documenti che avevo(non era ancora in CE la Romania). L'unica cosa che avevo era una foto fatta dal vetro della camera sterile, ed ho iniziato a bussare le porte degli uffici competenti in materi, con questa foto in mano, di una bambina sofferente, con la testa faciata, in un letto di ospedale. E mi hanno aperto tutti le porte. Sono stati tutti fantastici. E tutto anche grazie a questa foto, che faceva capire la sofferenza della bambina. Be poi per tenerla mi sono dovuto sposare, con la mamma!!! ed ora siamo una bella famiglia, e la bambina ha 12 anni e anche se porta sul suo corpo i segni indelebili delle ustioni è serena e va bene a scuola.
Lo so che non è una cosa come la tua, ma quello che vorrei far passare dalla mia esperienza, che anche una semplice foto puù aiutare a salvare una vita.
Perciò prendi in mano la Refex e scatta fin che puoi !!!
Sei grande, solo per la forza che hai avuto per condividere il tuo stato con noi del forum!!!
Non so se può aiutarti quello che scriviamo qui!!! Grazie Alessandro per l'importanza che dai alla Fotografia !!!
Non è facile cercare parole per confortare o aiutare, servirebbero a poco, è tutto dentro di te.
Cerca la forza di reagire, non essere egoista e pensa soprattutto a chi ti stà vicino, al di là della fotografia.
Oggi ho quasi 34 anni, quando ne avevo 27 ho avuto un bruttissimo incidente sul lavoro, le mie gambe non hanno più risposto per quasi 2 giorni, mi spacciavano per moribondo ma, ero molto lucido di testa.... Mi è crollato il mondo addosso, pensavo a quello che sarebbe stato di me, non mi rendevo conto che chi mi stava intorno condividesse la mia sofferenza.
Non ti voglio parlare di fotografia, reagisci non per te ma, per le persone che ami. Loro sentono la tua sofferenza e la condividono in silenzio.
Oggi ho ancora problemi alla schiena che mi accompagneranno per il resto della vita,faccio in modo che non prendano mai il sopravvento, il sorriso di mia moglie, vederla felice, è la cosa più bella che ci sia ed io, combatto con i miei problemi, affinchè lei non smetta mai di sorridermi.....
Vincenzo.
Innanzitutto grazie Alessandro di aver voluto condividere questo momento della tua vita con noi.
Leggere il tuo post come quelli di altri che si trovano in questo momento ad affrontare problemi di salute,mi fa sempre fermare a riflettere sui veri valori ai quali dare priorità.
Lo sappiamo certo tutti,dentro di noi quali sono questi valori,ma nel quotidiano a volte ci si lascia sopraffare da cose o situazioni,si importanti,ma non vitali quanto la salute.
E quando qualcuno che conosci o meno ha questi problemi,bhè secondo me ci riporta tutti coi piedi per terra.
Mi accodo anch'io agli incoraggiamenti che tutti ti hanno fatto.
Ti auguro, passato il comprensibile periodo di arrabbiatura e sconforto, che tu possa ritrovare la voglia e l'opportunità di uscire a fotografare,o semplicemente a godere dei paesaggi,tenendo conto delle tue nuove necessità e perchè no, magari con progetti fotografici diversi da quelli intrapresi prima.
Son sicura che affiancherai ad amici che già hai,dei nuovi compagni che faranno con te un nuovo percorso.
Non chiudere le porte,qualche raggio di sole riuscirà a passare.
Marghe
ciao alessandro..... che fare??? di sicuro sei un fotografo esperto, quindi cavalletto, sali di iso e via, le foto saranno ferme..... e se son mosse lancia una nuova moda
Coraggio, non darla vinta a nessuno, men che meno alle malattie
Bene Alessandro, dopo tutte queste risposte e con una modella come Emma a disposizione non puoi smettere di fotografare. Adesso facci vedere Viola... se tanto mi da tanto
ciao Alessandro, è un po che non partecipo al forum; vuoi per il periodo di stress che sto passando, vuoi per un po di apatia generale.... ma visto questo topic ho voluto aprirlo e leggerlo.
magari la reflex lasciala stare per un po, ma esci, non rinchiuderti in casa.
la felicità, è vera se la si condivide.... e gli amici condividono felicità e miserie.
magari i tuoi amici aspettano di vederti e sono li per aiutarti a portare il tuo fardello.... lasciati trovare... e quando quel peso lo condividerai, magari troverai tempo per un sorriso e vedendone uno nelle persone che ti sono accanto, vorrai fissarlo con uno scatto.
ti saluto abbracciandoti calorosamente.
Fabio
Avevo un amico, poi venuto meno, che con la leucemia faceva cose al limite delle sue possibilità.
Con uno spirito da far invidia ad un ragazzo di 12 anni.
Non mollare mai, esci, incontra i tuoi migliori amici, vai al mare o in posti dove ti piace e mi raccomando, prendi lo zaino fotografico, vedrai che la voglia di fare foto verrà da sola
Che bella famiglia !
Per fortuna che in casa gira un nonno fotografo
Roberto
Ciao Alessandro
Non so di dove sei.
Ma ti chiedo comunque se sei mai venuto a fotografare Venezia !
Qualunque sia la tua risposta.....
se vuoi ci vediamo una qualsiasi bella domenica di sole alla stazione ferroviaria di Venezia.
Appena usciti da lì....
fuori c'è Venezia da fotografare.
Stai su....magari è dura, certo si....ma tu stai su lo stesso.
Ciao Ale, non abbatterti nella vita purtroppo non c'è limite al peggio, quindi prendila come la filosofia del bicchiere mezzo pieno, rendigliela difficile e fagliela sudare, mettici tanta cattiveria contro quella bastarda, hai una bella famiglia, due splendide nipotine e un cane meraviglioso goditeli, cerca di fare la vita di sempre e se ti viene difficile sforzati devi vincere tu, l'ostinazione dell'uomo è l'arma più potente che possiamo avere contro i guai della nostra vita ma soprattutto riempi questo forum di nuove foto anche se lievemente mosse per noi saranno sempre bellissime.
Bene, io ci sto.....
basta che sia di domenica e che il meteo dia una giornata di sole !!!
Caro Alessandro,
ho letto della malattia che ti ha colpito.
Ho vissuto una vicenda simile alcuni anni or sono quando uno dei miei due figli ha avuto un grave incidente stradale.
Il mondo ti crolla addosso in un attimo e ti senti improvvisamente impotente di fronte a un evento che ti coglie di sorpresa e che mette in discussione tutto il tuo modo di essere, il tuo stile di vita, le cose che sei abituato a fare ogni giorno.
Per quanto mi riguarda ho sempre cercato di guardare avanti e la mia fede (di cattolico non praticante), assieme alla mia famiglia e ai miei amici credo mi abbiano aiutato non poco.
Ora, a distanza di otto anni, mio figlio si é completamente ripreso, si é laureato, lavora nell'azienda di mia moglie e pratica sport a livello agonistico in ambito europeo (seppur in una disciplina quasi sconosciuta).
Per questo ti dico di essere ottimista, di cercare di continuare la tua vita normale anche grazie alla splendida famiglia che ti trovi e di coltivare gli interessi che hai, le amicizie, e non privarti dei momenti belli che la vita offre.
Se poi da Venezia vuoi fare una puntata in Friuli mi rendo sin da ora disponibile a farti conoscere qualche posticino fotograficamente interessante.
Un abbraccio
Maurizio
PS avevo deciso di non scrivere più qui ma per Te ho fatto volentieri, molto volentieri un'eccezione.
Non ti arrendere hai un bene prezioso: la vita! E' una fortuna per pochi se ci pensi.. La malattie vanno affrontate e combattute innanzi tutto con la testa e con la voglia di vivere (e per me non esiste vita senza passioni...) fino alla fine
Io ho perso una sorellina di 12 anni a causa della leocemia.. lei lottava, amava disegnare e ha disegnato finchè ha potuto.. Questo mi da una forza unica, voglio lottare anche per lei finchè potrò.. penso che sia mio dovere.. penso che sia dovere di tutti
Forza
Alessandro ciao, piacere di conoscerti, almeno virtualmente.
Non mi permetterò di dirti cosa fare, ma solo di scrivere i miei pensieri: forse innescheranno in te una reazione, spero positiva.
Il problema non è che non ami più la fotografia; il problem, in questo momento, è che non ami più la vita. La vita ti ha fatto un brutto scherzo e ti senti beffato: così giovane, già ammalato... che fregatura, non può essere vero, non può capitare proprio a me.
Sei depresso e lo sarei anch'io, ben consapevole, tuttavia, che la depressione dovrà essere un fase di reazione naturale ma transitoria. Il più breve possibile, insomma.
Quindi io in una situazione del genere mi lascerò andare alla mia depressione.
Starò in casa, a letto, senza volere più nessuno intorno, a piangermi addosso finché un bel giorno non avrò più voglia di piangere, e poi (in un tempo il più breve possibile) dovrò risalire.
E per risalire mi dirò: questa malattia non l'ho scelta.
Questa malattia ha deciso che non sono più una donna sana.
Sono passiva, non posso farci niente, ha deciso lei.
Ma di non fotografare più, l'ho deciso io, non lei. Sono IO che ho deciso di non essere più una fotografa, e per un attimo ho dato la colpa a lei.
Che sciocchezza! Non esiste!
E ripartirò col mia Nikon al collo.
Ciao Alessandro, sono Nerio, sono di Mantova e ti racconto quello che io ho vissuto.
A 57 anni in uno scrining di routine mi trovano un tumore al colon (mi stavo preparando per la maratonina della mia città!).
In 3 minuti ho rivissuto tutta la mia vita ad una velocità incredibile. Non mi dilungo. Operato al Centro Tumori di Milano (15 gg di degenza) trovano alcuni linfonodi
interessati. Seconda mazzata da bisonte, in quanto voleva dire chemioterapia! Sperimentale o tradizionale?. Sceglie mia figlia "addetta ai lavori". Sei mesi terribili (ho sofferto parecchio la terapia).
Sono passati 5 anni e ti scrivo per dirti questo: in queste situazioni (se ci riesci) devi accettare la sfida. Se vuole vincere lei (la malattia) falla penare, falla tribolare all'inverosimile, ma non farla vincere facilmente. Questa è una cosa che devi a te stesso ed alla tua famiglia.
Ce la si può fare! Te lo dice un uomo normale.
Un abbraccio fraterno, Nerio.
P.s.: dopo quasi 30 anni ho ricominciato a fare foto. Le passioni aiutano a vivere meglio.
buongiorno amici,
ieri ho ascoltato i vostri consigli,e sono uscito di casa per provare a fare qualche foto.
Il risultato,mi sembra catastrofico,ma l'importante è che ho ripreso a fare qualche scatto.
Un grande saluto a tutti gli amici del forum.http://www.nikonclub.it/gallery/index.php?module=listGallery&method=detail&id=1012142
Non so cosa ci sia di catastrofico in questi scatti, se non qualche errore tecnico.
Se il soggetto ti sembra banale è perchè... non c'era altro!
L'importante è non mollare e fare la foto prima nella tua testa e poi riprodurla con la macchina.
Bravo Alessandro, continua così
Roberto
Alessandro ma che dici?
Ma quali risultati catastrofici!
La seconda è decisamente gradevole e le altre non sono da meno.
Non devi vincere un concorso fotografico internazionale, ma deve essere la scusa per uscire di casa con il tuo cane, i nipoti, la moglie e... la fotocamera!
Vai avanti così e -bada- non ti perdoniamo niente eh!
Se pubblichi delle ciofeche ti bastoneremo... tranquillo!
La seconda mi piace molto.. forse un pelino di PP sul cielo non guasterebbe...
Ovviamente imho
Ciao
Andrea
..certo cosi catastrofico che la seconda io e qualcun'altro te l'abbiamo anche votata!
continua cosi ale!
un saluto
Franco
Ciao Alessandro
non voglio suggerirti niente ma solo raccontare la mia esperienza:
mia figlia,quella che si vede nell'avatar,è nata 16 annifa con la microcefalia,il mio primo figlio,è inutile dire che abbiamo girato i migliori ospedali e i migliori genetisti della lombardia e alla fine nessuno ha saputo dirci a cosa è stata dovuta e una qualisiasi terapia da fare,niente!Io e mia moglie distrutti,ci siamo sbattuti a farle fare ogni riabilitazione possibile recuperando tornando a casa a tarda sera dal lavoro.
Un giorno un mio amico mi parlò di acqua e campi energeti,subito lo mandai a quel paese,ma poi,visto la cifra non passava le 100 euro,mi son detto .... provo.
Ho visto mia figlia passare dal progressivo peggioramento al miglioramento,da allora ho iniziato a scrivere e divulgare sul web le mie esperienze,purtroppo in Italia 99 su 100 ti giudicano un'imbroglione,ma a me interessava trovare quel 1 su 100 che mi diceva quello che pubblicamente non si può dire,e diverse volte l'ho trovato.
In Italia esistono tanti medici che aproffittano delle disgrazie della gente,ma esistono anche medici ufficiali che usano terapie alternative,così ho scoperto che la genetica non centrava,tutto era dovuto ad un'infezione in gravidanza,scoperto con una macchina di derivazione N.A.S.A che,cosa per la gente comune impossibile,viaggia indietro nel tempo e tutto combiaciava con le ecografie,abbiamo avuto un'altro figlio senza il minimo problema,adesso mia figlia,destinata prima ad una brutta fine,va a cavallo,pattina su ghiacchio,nuota,va in bici etc.pur con le sue difficoltà a livello intellettivo.
FREGANDOME dei giudizi ho pubblicato tutto sul web,ho saputo poi da un paio di genitori che in Germania diversi stanno usando i miei suggerimenti non per guarire,ma per cercare di dare ai loro bambini tutte le possibilità per una vita migliore.
Sempre alla ricerca quest'estate mi sono imbatuto in questo video,visto che la spesa si limitava ad un libricino da 10 euro e da tanta forza di volontà che a me non manca,mi son detto perchè non provarci.
http://www.youtube.com/watch?v=4xmGkuOMEHA
Tutto questo papiro per dirti che adesso abbiamo internet,non arrenderti,non dare MAI nulla per scontato e ogni cosa che ti viene detta,filtrala sempre con la tua testa,tu solo sai cosa è meglio per te,forse i miracoli non esistono,ma si prendere una sventura come una sfida.
Marco
p.s. visto che siamo in forum di fotografia,mi viene male quando qualcuno si arrende davanti alla taratura fine af della D7000 e del 16-85
Ciao Alessandro nemmeno io vedo catastrofi, anzi.
La seconda è gradevole, la terza presenta qualche pelatura sulla neve, la prima... è quello che uno ha a disposizione . L'importante è muoversi, cercare e mettersi sempre in discussione, guardando sempre avanti.
P.S. La neve è di questi giorni ?
sai prima pescavo.. e se anche non prendevo nulla ripensandoci ero felice, una giornata o meno passate in relax nella natura... l'importante non era il quanto ma il come
ora mi sono accoto di applicare questa filosofia anche nella fotografia. il momento in cui sei in giro con la reflex al collo.. torni a casa magari con poche foto e di queste molte non piacciono, ma ripensandoci... il bello è stata a giornata fotografica e la foto in se se venuta bene un surplus ^_^
un forte abbraccio e non mollare ^_^
Ciao Ale,
non mi dilungo sul valore artistico delle tue foto perché l'arte non è misurabile e sui gusti disputare è tempo perso ma mi pare che le tue foto siano molto più ferme, con meno micro mosso, di molti miei scatti... che pure me la tiro da forte e sano!
NON MOLLARE!!!
scrivi pareri, idee su come si dovrebbe fotografare, esperienze su come inquadrare.......
il trasmettere ad altri spesso aiuta.
Comunque Buone foto!!!
Daniele
Realizzato da: Invision Power Board (http://www.invisionboard.com)
© Invision Power Services (http://www.invisionpower.com)