Salve a tutti.
Gradirei scansionare alcune migliaia di Dia che avevo scattato anni fa usando buone pellicole (Kodak 25/64 Asa - Ektachrome 64T - Velvia - Provia...). Penso che visto i costi dei laboratori, forse è più conveniente acquistare uno scanner...ma quale marca e modello?
Ho letto un pò in giro di molte lamentele sui vari prodotti in merito alla resa della qualità e specialmente sul funzionamento...molti si bloccano solo dopo poche dia... o già poco dopo appaiono strisce bluastre... Purtroppo i buoni Coloscan della Nikon non sono più in produzione...
Moltii iscritti al Forum avranno avuto questo problema e chiedo a coloro che hanno avuto un'esperienza diretta la loro opinione in merito...
Penso che questo Forum sia il posto giusto per avere un buon aiuto al mio quisito..
Grazie a tutti e buona giornata.
Io ho fatto una drastica scelta delle dia che mi interessava riprodurre in digitale (senza buttare le vecchie dia), poi le ho illuminate da dietro, ho messo la macchina su uno stativo e le ho fotografate con un vecchio obiettivo 55 mm micro nikkor mettendo ovviamente a fuoco a mano, usando il sollevamento preventivo dello specchio, lo scatto flessibile e impostando la sensibilità nominale della macchina. Così ho creato dei RAW che ho potuto aggiustare (bilanciamento del bianco, contrasti, colori, inquadratura ...). E' un sistema molto più veloce dello scanner (circa 30 secondi per dia, impiegati soprattutto il posizionamento e la MAF. Qualche difficoltà ho avuto con la polvere che è sempre in agguato e quindi molte le ho dovute ritoccare con GIMP. Consiglio, quindi, di spompettare bene le dia prima di fotografarle.
Un mio amico, invece, ha dato in blocco tutte le due dia ad un service che con relativamente poca spesa le ha digitalizzate.
Io sono contento della mia scelta perché preferisco avere pochi RAW di foto che mi interessano rispetto ad avere tanti jpg pesanti di cui molti non importanti.
Ciao, i migliori scanner sono quelli a tamburo vituale, ma il costo è molto alto quindi bisogna ripiegare verso uno scanner dedicato prosumer col quale si possono coumque ottenere risultati molto buoni.
Cosa bisogna verificare quando si sceglie uno scanner? Non mi soffermerò su velocità, caricatori ecc... La prima caratteristica è la risoluzione di cui è capace:quanto più elevata la risoluzione, tanto più dettagliate e fedeli all'originale saranno le scansioni. Verificare la risoluzione ( in DPi ) ottica e non quella software.
I migliori scanner per pellicole e diapositive oltre alla luce bianca montano anche una luce ad infrarossi, usata per rilevare con precisione graffi, macchie, granelli di polvere e altri difetti della pellicola.
Per quanto riguarda il sensore sarebbe preferibile scegliere scanner che montano sensori CCD anche se la maggior parte degli scanner oggi montano sensori CMOS, più economici, veloci ma hanno la tendenza a generare molto rumore se il numero di pixel in essi contenuto è elevato. Il sensore di uno scanner di fascia media ha almeno 14 Mpx.
Un altro parametro molto importante da verificare è il contrasto dinamico. Quanto più il valore si avvicina a 4.0, tanto più intenso sarà il nero e le scansioni saranno di qualità.
Molto importante è il software che viene utilizzato per le scansioni, il miogliore in assoluto è SilverFast ( anche il più caro ), subito dopo VueScan.
Per ottenere buone scansioni bisogna approfondire l'argomento, a tal proposito di consiglio di cercare questo libro: Rocky Nook-Scanning Negatives and Slides 2nd Edition.
Un sito di riferimento, che contine test seri sui vari modelli di scanner è https://www.filmscanner.info/en/FilmscannerTestberichte.html
Io ancora oggi utilizzo quello che fu un ottimo scanner prosumer, dall'ottimo rapporto qualità/prezzo, il Konica Minolta Domage Scan Elite 5400II.
Oggi, se dovessi comprare una scanner nuovo molto probabilmente comprerei il Plustek OpticFilm 8200i SE.
Oggi sono rimasti in pochi a produrre scanner per dia, essendo molto bassa la richiesta.
Tralasciando i prodotti da laboratorio, la scelta si restringe a Plustek e Reflecta.
Il Reflecta RPS 10M dovrebbe avere la qualità di immagine più alta, prossima ai migliori Nikon, ma costa più del Plustek citato.
Nessuno degli attuali ha una costruzione meccanica pari a vecchi Nikon o Minolta.
Ciao
Riccardo
Quando avevo tempo (oramai parliamo di più di 10 anni fa) usavo uno scanner Minolta. Molto laborioso la digitalizzazione della pellicola negativa a colori, molto più facile invece la diapositiva. Tempi di lavoro non propriamente rapidi.
Ora invece trovo più semplice ed efficace digitalizzare usando direttamente la Reflex digitale.
Basta avere un obiettivo macro ed un ES-1 o ES-2 e digitalizzi abbastanza velocemente e senza avere un altro accrocchio in giro per casa.
ES-1 lo trovi anche usato. ES-2 un po’ costoso ma con il carrello porta negativo che in qualche modo velocizza il lavoro.
Se hai una Reflex digitale ti consiglio questo sistema.
Con ES-1 oppure ES-2 hai un aggeggio comodo e poco ingombrante ma hai una distanza fissa tra lente e dia. Con lo stativo, invece, hai un aggeggio molto più ingombrante ma puoi liberamente variare la distanza tra lente e dia e quindi, se l'ngrandimento delle lenti lo consente, puoi anche croppare sfruttando sempre al massimo il sensore digitale
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