Ciao a tutti, ho bisogno di un consiglio per gestire meglio il flusso di lavoro.
Fino a poco tempo fa mi dilettavo nello scattare un discreto numero di fotografie “paesaggistiche”, dalle quali estraevo solo pochissimi scatti da esibire in giro. Il flusso di lavoro era estremamente semplice: dopo una accurata selezione degli scatti “buoni” mi impegnavo nella loro postproduzione, utilizzando vari software senza problemi. In fondo, da una vacanza all’estero il mio prodotto è sempre stato un foto libro di massimo 16-20 scatti.
Adesso le cose sono cambiate: ho acquisito un lavoro che prevede la consegna di centinaia di fotografie in tempi brevi, e mi sono accorto che l’attuale flusso di lavoro è troppo farraginoso e dispersivo per la gestione di un numero così elevato di immagini.
Sostanzialmente, vorrei raggiungere un obiettivo: una volta visualizzata una fotografia devo decidere se scartarla oppure no e, se la reputo buona, vorrei eseguire subito tutte le correzioni necessarie senza più tornarci sopra.
Vi elenco il flusso di lavoro che ritengo ideale, tenendo presente che lavoro su file NEF:
ges ha detto tutto...Lightroom è il tuo SW!!
Premessa fondamentale di ogni trattamento è secondo me una spietata selezione: troppe volte siamo indulgenti. Via micromosse, via sfocate, via inutili ripetizioni, via via via!!
Poi eviterei i software Nikon; ho usato viewnx e mi ha procurato guai in termini di malfunzionamento oltre a lentezza esaperante. Come altri hanno suggerito userei Lightroom 3: veloce, essenziale, modulare e completo senza essere un colosso indecifrabile come Photoshop. I file NEF vanno prima convertiti in DNG, cosa che si può fare con un convertitore esterno che Adobe mette a disposizione gratis da scaricare. Lightroom è IL software, senza alcun dubbio.
la conversione NX/LR è differente, quando si consigliano software mettetelo sempre in conto prima di ritrovarvi risultati differenti e non sapere il perchè
< la conversione NX/LR è differente >
Larsenio, puoi fare un esempio pratico ? E' un problema che mi interessa particolarmente.
grazie in anticipo
Innanzitutto volevo ringraziare tutti coloro che hanno risposto, le informazioni che sto raccogliendo mi saranno utilissime.
Riguardo la selezione delle fotografie io sono già cattivissimo: normalmente faccio due passate 1 a 10, con il risultato che le foto da salvare sono al massimo una su cento, e normalmente ancora meno.
A questo punto mi sembra che l'unico software candidato ad essere il mio futuro software tuttofare sia Lightroom 3, quindi mi oriento in tal senso.
Sfruttando ancora la vostra pazienza avrei però bisogno di ulteriori conferme specifiche:
A lightroom non serve assolutamente convertire in dng, prende il nostro nef e lo apre tranquillamente.
Sarà ovviamente diverso dall'anteprima jpeg che vedi in camera.
La mia versione (2.6) di LR non apre purtroppo direttamente i NEF. Le versioni successive alla 3.0 li aprono direttamente. Scusate dovevo precisare. Teniamo però presente che si vocifera che in futuro il formato DNG sarà probabilmente l'unico formato raw universale.
Per la seconda domanda (correzione prospettica) non ho risposte.
Chiarito l'arcano
Allora, come da voi suggerito ho installato la verione di valutazione di Lightroom 3, che effettivamente sembra fare al caso mio, però... c'è un grosso però... non c'è la possibilità di correggere le linee cadenti! E questo è un aspetto che invalida tutta la convenienza di Lightroom... purtroppo, la maggior parte delle fotografie che devo consegnare sono scattate ad edifici, e spesso presentano la classica deformazione prospettica introdotta dal sensore non parallelo al soggetto ritratto.
E se dopo averle lavorate con Lightroom devo passarle attraverso Photoshop... sono punto e daccapo, il flusso di lavoro non è più snello come me lo immaginavo.
In realtà non sono proprio sicuro che Lightroom non possa correggere le linee cadenti, quindi una qualsiasi conferma da parte vostra mi metterebbe l'anima in pace!
Grazie!
Bye
L'ho fatto su Camera Raw, ma è la stessa cosa.
Nella scheda che ti ho indicato ci sono i cursori di prospettiva verticale e orizzontale, la rotazione e la scala. Giostrandoti con queste impostazioni correggi senza problemi.
Disattiva il ritaglio automatico, puoi sempre ritagliarla dopo con la taglierina.
E per evitare di perdere delle parti usa il cursore "scala" per avere tutto contenuto nel frame.
Dopo, ritagliando avrai tutto a posto.
Puoi anche attivare una griglia per guidarti nelle operazioni di allineamento.
NB: tutte queste cose le faccio su Camera Raw, che è sostanzialmente uguale a Lightroom come funzioni, ma forse la disposizioni di alcuni controlli è leggermente diversa.
La correzione indipendente dei singoli angoli non c'è, ma di fatto non ti serve in architettura.
La deformazione prospettica degli obbiettivi è simmetrica, per cui regolando le prospettive verticali ed orizzontali (e se serve la rotazione), correggi ogni deformazione di ripresa.
Grazie Maxiclimb, la tua disponibilità è superiore alla media e sono contento di potermi confrontare con un utente più esperto... però :-) ho perso molto tempo con la demo di Lightroom seguendo le tue dettagliate istruzioni, ed ancora non riesco ad eguagliare l'effetto ottenuto con Photoshop.
Stavolta penso di aver capito perchè, e provo a spiegarlo.
La distorsione verticale di LR (quella che si utilizza per raddrizzare gli edifici) ruota virtualmente la foto allargando la parte superiore e restringendo la base inferiore, ed allo stesso tempo schiaccia inevitabilmente l'immagine in altezza. Se l'altezza dell'immagine non viene ripristinata, è ovvio che se voglio ritagliare un'area con lo stesso rapporto 3:2 devo sacrificare qualcosa in alto oppure in basso dell'immagine, infatti nell'esempio che hai allegato è stata tagliata una striscia inferiore della foto originale. Si potrebbe risolvere tutto con uno stiramento dell'immagine svincolandola dal rapporto 3:2, ma non so come si faccia con LR...
Con Photoshop invece è diverso: intanto io allargo solo la parte superiore con un inevitabile (anche qui) schiacciamento dell'immagine, ma stavolta con la funzione Distort posso poi liberamente stirare in alto la foto e riportarla ad una proporzione corretta, anche se perdo sempre qualcosa nelle fasce laterali.
Infatti, quando scatto foto ad edifici che mi costringono ad inclinare verso l'alto l'obiettivo, calcolo sempre un po' di "aria" a destra e sinistra, in modo da poter avere margini di manovra con PS, ma non ho mai considerato la perdita anche delle fascie inferiori/superiori, anche perchè abbasserebbero troppo la risuluzione complessiva.
Grazie ancora per l'attenzione!
Bye
Per evitare di tagliare zone non volute, basta usare il cursore "scala" per contenere tutta l'immagine nel frame, e solo successivamente ritagliare nel rapporto 3x2 come desideri.
Per l'effetto di schiacchiamento che la correzione comporta, non c'è rimedio se non intervenire in photoshop. Ma sono rarii casi in cui serve una correzione anche di questo... l'esempio che ho postato è abbastanza esplicativo, credo.
Prova magari la trial di Capture One che ha una funzione molto efficace per queste correzioni.
Oppure rassegnati a passare su PS.
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