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NikonClub.it Community _ TECNICHE Fotografiche _ Fattori Che Influenzano La Composizione

Inviato da: sergiopivetta il Nov 10 2005, 08:47 AM

Buongiorno a tutti,

volevo postare nel 3d di Gianni, composizione, ma mi sembrava di andare un pò fuori tema.
Ho pensato quindi di aprirne un altro, quasi ad integrarlo, perchè questi argomenti sono molto interessanti per molti.

Ad influenzare la composizione entrano in gioco anche variabili che nulla hanno a che fare con linee, curve, volumi, ma che influenzano pesantemente le nostre immagini perchè toccano tasti molto interni a noi e alle nostre origini.
Eccovi un esempio, che poi vi spiego:

di questo mio ritratto (inizio carriera), quali delle due vi piace di più?


IPB Immagine

IPB Immagine

sergio

Inviato da: ciro207 il Nov 10 2005, 09:02 AM

Decisamente il primo... perchè come i libri le foto si leggono da sx a dx. Il secondo mi "infastidisce" proprio e vederlo mi sa di innaturale

Inviato da: kurtz il Nov 10 2005, 09:03 AM

La prima.
Stessa immagine speculata, ma questa scorre da SX a DX ...

Inviato da: filippogalluzzi il Nov 10 2005, 09:11 AM

Anche io sono per il primo,

non che siano sempre migliori le immagini che 'guardano' a dx, ma in un'immagine 'soft' come questa preferisco!

Un saluto

Inviato da: morgan il Nov 10 2005, 09:30 AM

QUOTE(kurtz @ Nov 10 2005, 09:03 AM)
La prima.
Stessa immagine speculata, ma questa scorre da SX a DX ...
*


Quoto, sarà una questione d'abitudine ma preferisco i ritratti che scorrono da SX a DX wink.gif wink.gif

Franco

Inviato da: Renzo. il Nov 10 2005, 09:30 AM

Sarà che mia mamma era sinistrorsa, e probabilmente qualche gene l' ho ereditato, ma io preferisco la seconda, non sò perchè, mi sembra che l' immagine sia più chiusa, che lo sguardo opposto al senso classico di lettura mi delimiti una sorta di confine e concentri l' attenzione sull' immagine stessa, non sò se sono riuscito a spiegarmi.

Inviato da: kurtz il Nov 10 2005, 09:33 AM

Dai Sergio ... svela l'arcano.

Inviato da: Fabio Capoccia il Nov 10 2005, 09:34 AM

Decisamente il primo... questione di abitudine di "lettura visiva" per me.. wink.gif

Inviato da: Knight il Nov 10 2005, 09:37 AM

Assolutamente indifferente, non ci sono ragioni particolari che mi facciano preferire l'una o l'altra: sono due immagini speculari... wink.gif

Però sono curioso...Dove vuoi andare a parare?

Buone foto

Fabrizio

Inviato da: musica il Nov 10 2005, 10:08 AM

anch'io quoto la prima per i motivi espressi dagli altri.
In più noto che la prima appare più scura e questo implica una lettura trasversale che la rimanda ad un volto che emerge, ad un soggetto che si palstifica dall'oscurità e quindi è posto con più veemenza all'attenzione di chi guarda.

(daccordo con tutti a parte Renzo,...il solito bastiancontrario !!!! biggrin.gif )

Inviato da: sergiopivetta il Nov 10 2005, 10:09 AM

Nessun arcano, ci siete arrivati subito da soli.

Infatti, noi occidentali, siamo abituati a scrivere e a scorrere la lettura da sinistra verso destra e, questo, influenza anche la "scrittura" e "lettura" delle immagini.
Ecco perchè ci è piu facile gradire più il primo ritratto al secondo (identico ma capovolto specularmente col computer).

Questo mi accadeva però solo ai primi tempi poi, con la maturazione professionale, incosapevolmente mi sono liberato da quel tipo di paletti ed ora "scrivo" i miei ritratti da ambidestro.


Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

In oriente, dove hanno l'abitudine opposta nello scrivere e leggere, probabilmente tendenzialmente avranno un altro modo di interpretare le immagini.
E qui mi piacerebbe appunto sentire se qualcuno di voi ha qualche esperienza o nozione da condividere.

sergio

Inviato da: musica il Nov 10 2005, 10:12 AM

è anche vero che nel primo caso hai adottato una postura canonica ( retaggio anche della classicità pittorica ) mentre quelli più recenti sono caratterizzati da un dinamismo ben più accentuato e senz'altro da una tua evoluzione artistica.

Inviato da: Davide_C il Nov 10 2005, 10:14 AM

Arrivo in ritardo forse, delle 2 foto che hai postato anche io preferisco la prima, pero: Sicuramente i 2 ritratti che ho appesi in casa guardano a sinistra... sono un po' strano quindi eh? Lo so... rolleyes.gif

Inviato da: sergiopivetta il Nov 10 2005, 10:17 AM

QUOTE(Davide_C @ Nov 10 2005, 11:14 AM)
sono un po' strano quindi eh? Lo so...  rolleyes.gif
*


non ti preoccupare, sei in buona compagnia biggrin.gif

sergio

Inviato da: kurtz il Nov 10 2005, 10:24 AM

QUOTE(sergiopivetta @ Nov 10 2005, 11:09 AM)
Questo mi accadeva però solo ai primi tempi poi, con la maturazione professionale, incosapevolmente mi sono liberato da quel tipo di paletti ed ora "scrivo" i miei ritratti da ambidestro.


Sicuro sicuro ... ?
Continui a "scrivere con la luce" principale che viene da SX e va verso DX ...

Inviato da: andreabardi il Nov 10 2005, 10:31 AM

esattamente, il processo di percezione è profondamente influenzato da numerosi fattori e processi consci ed inconsci e l'ambiente socio-culturale non è un fattore secondario. Il fatto che la cultura della nostra società prediliga prevalentemente un'organizzazione del pensiero da sinistra verso destra e dall'alto verso il basso è frutto di queste contaminazioni (se prendiamo un foglio di carta e facciamo uno schema rappresentante un flusso logico di informazione le direzioni che seguiamo sono tendenzialmente queste).

Ricordo di aver letto tempo fa un articolo molto interessante sullo studio della percezione visiva in cui venivano messi in risalto alcuni aspetti non indifferenti. Veniva studiato il movimento oculare di alcuni soggetti posti di fronte a diverse immagini: tutti quanti, uomini e donne, rispondevano alle stesse regole:

- In presenza di una figura umana il ounto di partenza per la "scansione" dell'occhio sono sempre gli occhi
- In presenza di figure in movimento e figure statiche le prime sono analizzate per prime
- In presenza di figure umane e non (oggetti, animali ed entità astratte) vengono prima analizzati gli elementi umani poi gli altri

Al termine della scansione primaria c'è poi una focalizzazione dell'attenzione sul soggetto che viene interpretato come principale ed una seguente ricerca dei particolari.

Inviato da: filippogalluzzi il Nov 10 2005, 10:39 AM

Io infatti, dopo aver visto le altre due immagini, ribadisco il mio pensiero.
La prima immagine , infonde molta tranquillità come luce, sguardo, postura del soggetto, colori, contrasti.
In questo caso, trovo azzeccato anche l'orientamento del soggetto, + regolare per il nostro modo di vedere.
Le altre due immagini sono molto diverse, direi + aggressive (della prima mi piace molto anche la luce sullo sfondo che bilancia a perfezione l'inclinazione del soggetto) e in questo caso, la lettura verso sx , amplifica il messaggio.

Questo per dire la solita frase banale : le regole ci sono per essere infrante ma ...con consapevolezza

Inviato da: sergiopivetta il Nov 10 2005, 10:48 AM

QUOTE(kurtz @ Nov 10 2005, 11:24 AM)
Sicuro sicuro ... ?
Continui a "scrivere con la luce" principale che viene da SX e va verso DX ...
*


immaginavo che qualcuno me lo facesse notare e stavo quasi per scriverlo quando ho postato i due ritratti in BN.
Poi ho fatto una riflessione:
sì, la persona è rivolta a sinistra ma la direzione della luce è SIN>DST,
ma nel primo a colori è esattamente, comunque, all'oppsto:
persona rivolta a DST e luce DST>SIN
blink.gif

sergio

Inviato da: kurtz il Nov 10 2005, 11:04 AM

QUOTE(sergiopivetta @ Nov 10 2005, 11:48 AM)
ma nel primo a colori è esattamente, comunque, all'oppsto:
persona rivolta a DST e luce DST>SIN


Non posso sapere qual'è l'originale e quella speculata ... rolleyes.gif

Inviato da: kurtz il Nov 10 2005, 11:10 AM

QUOTE(andreabardi @ Nov 10 2005, 11:31 AM)
- In presenza di una figura umana il ounto di partenza per la "scansione" dell'occhio sono sempre gli occhi


Questo non è assolutamente vero sempre.
Ti potranno confermare anche altri, che in caso la figura umana sia di sesso femminile ... e prosperosa, i punti da dove inizia la "scansione" sono altri ... rolleyes.gif



Inviato da: eli0568 il Nov 10 2005, 11:13 AM

La scelta dell'orientamento sx-dx o dx-sx viene necessariamente applicata a seconda della foto. Concordo con chi dice che nel primo scatto (più "classico") il sx-dx gli si adatti meglio...

Ripropongo un parallelo che mi è stato raccontato poco tempo fa:
nel teatro l'ingresso dei personaggi avviene quasi sempre dalle quinte di sx. Se un attore entra da dx è perchè nella scena si vuole creare un elemento di sorpresa...

ciao
Eli

Inviato da: sergiopivetta il Nov 10 2005, 11:14 AM

QUOTE(kurtz @ Nov 10 2005, 12:04 PM)
Non posso sapere qual'è l'originale e quella speculata ...  rolleyes.gif
*


Giusto,
il primo postato è l'originale e la ragazza è rivolta verso DST.
(per i patiti della tecnica Zenza Bronica ETRS 4,5x6 pellicola Kodak VPS)


QUOTE(kurtz @ Nov 10 2005, 11:24 AM)
Continui a "scrivere con la luce" principale che viene da SX e va verso DX ...
Ma nel primo postato la luce principale segue il percorso DST>SIN

sergio

Inviato da: sergiopivetta il Nov 10 2005, 11:17 AM

QUOTE(kurtz @ Nov 10 2005, 12:10 PM)
Questo non è assolutamente vero sempre.
Ti potranno confermare anche altri, che in caso la figura umana sia di sesso femminile ... e prosperosa, i punti da dove inizia la "scansione" sono altri ...  rolleyes.gif
*


Fabio...
che sia il caso di spostare la discussione in NIKON Scanner ? biggrin.gif

sergio

Inviato da: kurtz il Nov 10 2005, 11:19 AM

QUOTE(sergiopivetta @ Nov 10 2005, 12:14 PM)
Ma nel primo postato la luce principale segue il percorso DST>SIN


Vero ... però ha una caratterizzazione meno marcata delle successive. dove questa proviene nettamente da SX ...
Come dire "infrango la regola" ... ma con timore.

Sicuramente tutte delle gran belle foto ... sai quanto te le invidio.

Inviato da: sergiopivetta il Nov 10 2005, 11:24 AM

QUOTE(kurtz @ Nov 10 2005, 12:19 PM)

Come dire "infrango la regola" ... ma con timore.

*


non hai tutti i torti.
A volte, con questo tipo di dubbio, o trovo una soluzione comunque rispettabile come i due esempi in BN, o perdo un'occasione per fare un ritratto con gli attributi ripiegando in costruzioni collaudate.

sergio

Inviato da: andreabardi il Nov 10 2005, 11:31 AM

QUOTE
Questo non è assolutamente vero sempre.
Ti potranno confermare anche altri, che in caso la figura umana sia di sesso femminile ... e prosperosa, i punti da dove inizia la "scansione" sono altri ... 


Aahhaha beh in quel caso direi che possiamo distinguere tre fasi nella percezione:
1) Fase inconscia che parte dagli occhi e traccia una sagoma sommaria
2) Cervello che intuisce una distorsione "a barilotto" della sagoma e la interpreta
3) Cambio di priorità con successivo aumento di risoluzione che porta ad uno scontorno automatico della distorsione dallo schema visivo degno della migliore maschera di livello con conseguente analisi dettagliata e scupolosa....... tutto in nome della ricerca pros- "pettica" naturalmente (sempre che di pros-"petto" si parli") ahahahahahhaah


biggrin.gif biggrin.gif

Inviato da: sergiopivetta il Nov 10 2005, 12:02 PM

QUOTE(andreabardi @ Nov 10 2005, 12:31 PM)
Aahhaha beh in quel caso direi che possiamo distinguere tre fasi nella percezione:
1) Fase inconscia che parte dagli occhi e traccia una sagoma sommaria
2) Cervello che intuisce una distorsione "a barilotto" della sagoma e la interpreta
3) Cambio di priorità con successivo aumento di risoluzione che porta ad uno scontorno automatico della distorsione dallo schema visivo degno della migliore maschera di livello con conseguente analisi dettagliata e scupolosa....... tutto in nome della ricerca pros- "pettica" naturalmente (sempre che di pros-"petto" si parli") ahahahahahhaah
biggrin.gif  biggrin.gif
*


bene wink.gif
siamo rientrati in Tecniche Fotografiche laugh.gif

buon pranzo

sergio

Inviato da: sergiopivetta il Nov 11 2005, 09:09 AM

Sarebbe molto interessante ed istruttivo wink.gif
conoscere l'autorevole pensiero di Nico ( Maurizio ) su questo argomento...

se ci sei, batti un colpo rolleyes.gif

ciao,
sergio

Inviato da: botbot il Nov 11 2005, 02:38 PM

posto un paio due ritratti di chi le regole le ha infrante qualche tempo fa

ciao!




 

Inviato da: kurtz il Nov 11 2005, 02:45 PM

QUOTE(botbot @ Nov 11 2005, 02:38 PM)
posto un paio due ritratti di chi le regole le ha infrante qualche tempo fa

ciao!
*



Attento ... il primo scriveva da destra a sinistra ...

Il secondo ... mamma mia ... una ciofeca ambidestra !

Inviato da: botbot il Nov 11 2005, 03:05 PM

che rivoluzionari questi pittori rinascimentali!

raffaello

ciao!




 

Inviato da: sergiopivetta il Nov 13 2005, 09:48 AM

Destra > Sinistra, SIN > DST
hmmm.gif

non solo questo huh.gif

Un'altra caratteristica che ho notato, è come, anche nelle tonalità, ci sia generalmente una differenza tra l'immagine occidentale e quella orientale.

Nelle nostre immagini prevalgono le tinte decise, forti, a volte violente.
La Kodak aveva prodotto, anni fa, una pellicola dai forti contrasti appositamente per i lavori pubblicitari appunto perchè c'era una forte richiesta di tinte decise, la Kodak VHC.

Questa immagine è uno still life di un fotografo orientale di cui non ricordo il nome.

IPB Immagine



giusto per prepararmi al gustoso menu, dalle tinte montanare ben più forti e decise, della domenica biggrin.gif

buona domenica,
sergio

Inviato da: _Nico_ il Nov 14 2005, 10:35 AM

Caro Sergio, anzitutto i miei complimenti per i ritratti. Questo mi piace tantissimo:

user posted image

Credo che il ritratto tragga la sua forza proprio da un andare 'controcorrernte': la diagonale che hai usato + per noi 'discendente', proprio perché cominciamo a scrivere dall'alto a sinistra e concludiamo a in basso a destra. La modella sembra attratta magneticamente dal punto iniziale della diagonale, e in certo senso "risale la corrente"... smile.gif

Il bilanciamento sinistra/destra era particolarmente curato nel Rinascimento: Leon Battista Alberti suggeriva al pittore di controllare la sua composizione allo specchio... E l'incisione -su cui bisogna lavorare considerando proprio il rovesciamento in fase di stampa- faceva il resto.

Piuttosto, ancorata giustamente la questione alla scrittura, mi sono venuti in mente diversi lavori giapponesi che hanno uno spiccato orientamento verticale, soprattutto in un genere -chiamiamolo così- che per noi Occidentali è orizzontale per eccellenza: il paesaggio. È possibile che ciò derivi proprio dalla scrittura giapponese, in cui l'orintamento dall'alto al basso aveva il primato sull'asse orizzontale.

Questo lavoro di Hokusai è piccolino, ma non ho trovato di meglio, e rende un po' l'idea:

user posted image

Eccone un http://www.selbstregulation.de/images/Hokusai_Wasserf.jpg...

Inviato da: sergiopivetta il Nov 14 2005, 02:37 PM

Ciao Nico e grazie,

oltre al piacere nel leggerti, in quello che dici c'è da imparare.
Questi discorsi potrebbereo sembrare inutili, superflui ma, secondo me, fondamentali per avere il bagaglio di conoscenze necessario per far fronte alle difficoltà nel creare le nostre immagini.

... risale la corrente ... Pollice.gif

...a quella dello sviluppo in verticale, scrittura compresa, non ci avevo proprio pensato, e dire che vivo ai piedi di splendide montagne da scalare biggrin.gif

sergio

Inviato da: rio_sk il Nov 14 2005, 03:31 PM

Esempio banalissimo di come la nostra lettura delle immagini sia DAVVERO guidata :

quale dei due rettangoli e' in rilievo e quale invece incavo ?

biggrin.gif




 

Inviato da: andrea corradini il Dec 11 2005, 05:06 PM

QUOTE(rio_sk @ Nov 14 2005, 03:31 PM)
Esempio banalissimo di come la nostra lettura delle immagini sia DAVVERO guidata :

quale dei due rettangoli e' in rilievo e quale invece incavo ?

biggrin.gif
*



Concordo con rio_sk.
Ormai tutti siamo più o meno abituati a utiilizzare un PC o (MAC che sia hmmm.gif ).
Tutti concordiamo che il rettangoli in rilievo nel test sia il primo. Nessuno ce lo hai mai detto ma per dare l'illuminazione agli oggetti tridimensionali dei moderni sistemi operativi, la luce proviene dall'alto/sinistra, di solito a 135 gradi.
E' solo una questione di riferimento e di abitudine.
Per quello che riguarda le immagini postate da Sergio all'inizio del 3d, credo che il giudizio possa essere influenzato anche dall'ordine con cui sono state inserite. Io trovo la seconda assolutamente naturale, proprio perché la luce proviene (per me naturalmente) da sinistra. Ma inserite in questo ordine anche io avrei risposto di preferire la prima. Come la maggioranza di quelli che hanno commentato.
Ho provato a salvarmi le foto e a guardarle nell'ordine contrario, cercando di essere il più obbiettivo possibile. Avrei sempre detto la prima, quella cioè che Sergio ha inserito come seconda.

Ciao
Andrea

Inviato da: sergiopivetta il Dec 12 2005, 09:10 AM

QUOTE(andrea corradini @ Dec 11 2005, 06:06 PM)
Avrei sempre detto la prima, quella cioè che Sergio ha inserito come seconda.

*


Ciao Andrea,

ho provato e riprovato anch'io come hai fatto tu ed hai ragione.
Per convincermene ho dovuto fare uno sforzo e riformattare il mio cervello, cioè togliergli quell'abitudine dovuta alla conoscenza del ritratto che avevo fatto, e vederlo come nuovo. Mi è piaciuto egualmente anche riflesso.

La cosa però non fa che confermare che l'abitudine governa i nostri giudizi.
L'abitudine nel vedere il ritratto originale, l'abitudine nel vedere la persona come è nella realtà, quindi come nel ritratto originale.

E qui ora mi viene da aggiungere un'altra cosetta.
Quanti non si piacciono in fotografia, praticamente tutti provano un senso di fastidio nel vedersi riprodotti in una foto.
Io a questo ho dato una spiegazione:
abbiamo talmente radicata l'abitudine nel vederci allo specchio che, vedendoci come siamo, cioè non riflessi, non ci riconosciamo più.
Più volte ho pensato, per questo motivo, di consegnare al cliente il ritratto con l'immagine girata come fosse riflessa dallo specchio wink.gif

sergio

Inviato da: andrea corradini il Dec 12 2005, 12:53 PM

Ciao Sergio.

Sicuramente per te lo sforzo è stato maggiore; chissà quante volte hai visto quel ritratto... dritto!). Ti è servita una formattazione a basso livello laugh.gif

Io invece li ho visti insieme e la prova è stata più semplice.

Penso che anche quando non lo facciamo di proposito, quando guardiamo una qualsiasi foto, inconsciamente "posizioniamo" gli elementi che ne costituiscono il set, naturale o artificiale che sia: provenienza della luce, punto di ripresa (che non necessariamente è perfettamente perpendicolare al soggetto), ecc...
Se ci soffermiamo un po' su un'immagine, il ns cervello elabora questi elementi. Se immediatamente dopo guardiamo l'immagine riflessa, questa ci sembrerà sempre anomala perché gli elementi sono sempre gli stessi ma cambiano posizione. E' per questo che invertendo l'ordine di visione cambia il giudizio.

La tua idea di speculare i ritratti per farli piacere di più alle persone interessate può essere buona! hmmm.gif Neppure io amo essere fotografato e probabilmente hai colto e descritto il motivo. Farò qualche prova.
Alla fine però queste foto sembreranno più naturali per il soggetto... ma strane per tutti gli altri! laugh.gif laugh.gif


Inviato da: StefanoMex il Feb 28 2006, 04:13 PM

QUOTE(ciro207 @ Nov 10 2005, 09:02 AM)
Decisamente il primo... perchè come i libri le foto si leggono da sx a dx. Il secondo mi "infastidisce" proprio e vederlo mi sa di innaturale
*




...sono d'accordo...

Inviato da: nisant il Mar 1 2006, 05:05 PM

Anche io sono convinto, come Andrea, che l'ordine abbia una influenza notevole, soprattutto perché non viene richiesta un'analisi minuziosa dell'immagine (nel caso fossero diverse), ma un semplice "quale ti piace di più" a bruciapelo.

La foto è di per sé bella e ci si affeziona quasi inconsciamente alla prima impressione, da cui la seconda parte in svantaggio.

Sarebbe interessante vedere quanto il solo orientamento possa influire, magari riproponendo il test con un'altra immagine ad ordine invertito, tra qualche mese, con l'accortezza che i lettori di questo 3D si astengano dall'intervenire all'inizio (ma ne avanza qualcuno, poi hmmm.gif ).

Ciao

Inviato da: Stefi il Mar 1 2006, 10:13 PM

Si possono fare splendidi ritratti anche da dx a sin

http://essentialvermeer.20m.com/catalogue_xl/xl_girl_with_a_pearl_earring.htm

Inviato da: sergiopivetta il Mar 1 2006, 10:55 PM

QUOTE(Stefi @ Mar 1 2006, 10:13 PM)
Si possono fare splendidi ritratti anche da dx a sin

http://essentialvermeer.20m.com/catalogue_xl/xl_girl_with_a_pearl_earring.htm
*


rolleyes.gif
lusinghiero usare Vermeer per confrontare i miei ritratti...

biggrin.gif

sergio

Inviato da: Al_fa il Mar 2 2006, 12:28 AM

Mi rifaccio al quesito originale perchè leggendo solo ora il thread vorrei cogliere l'opportunità di dare un'impressione che mi è saltata subito all'occhio (senza aver letto i commenti sottostanti).

Seppure il primo dei due ritratti sembra più posato, più calmo visivamente, emotivamente il secondo mi ha colpito di più perchè mi ha evocato immediatamente sia per la posa che per la struttura (per quanto lo sfondo sia decisamente diverso) il ritratto capolavoro per eccellenza.

user posted image

user posted image

Il ritratto di Leonardo presenta delle distorsioni tali da non essere rapidamente riproducibile in fotografia (la testa è decisamente sproporzionata rispetto al corpo, il petto è enorme, quello sfondo si potrebbe emulare solo con un altro quadro dietro, etc..).

Eppure il nostro sergio lo rispetta in un certo senso. Gli elementi si bilanciano in maniera simile, gli occhi guardano nello stesso punto e sono nella stessa identica posizione della Monalisa, così anche le ombre sul volto, la luce che accarezza il viso da sinistra a destra, le pieghe sui vestiti. Sia chiaro il capolavoro di Leonardo é diverso (l'ineffabile sorriso forse rimarrà eternamente irriproducibile) ed è decisamente di un'altra epoca e tecnica eppure...

A me piace quindi il secondo anche se vedo nel primo una maggior "confort" visivo.

Spero di non aver detto troppe castronerie, perdonate se riporto la discussione alle opere inizali...

Alessandro

Inviato da: nisex il Mar 2 2006, 02:56 AM

ehmm... con tutto il rispetto laugh.gif laugh.gif laugh.gif laugh.gif laugh.gif laugh.gif laugh.gif laugh.gif

e dire che Ciro207 aveva già detto tutto in tre parole.
nic

Inviato da: Al_fa il Mar 2 2006, 03:06 AM

QUOTE(sergiopivetta @ Dec 12 2005, 09:10 AM)

Più volte ho pensato, per questo motivo, di consegnare al cliente il ritratto con l'immagine girata come fosse riflessa dallo specchio wink.gif

*




Questa frase è passata inosservata! L'hai pensato soltanto o l'hai anche fatto? Io lo farei, non ne dubito.

Inviato da: Al_fa il Mar 2 2006, 03:12 AM

Sembrerò uno spammer...vabbè biggrin.gif

Mi è venuto in mente di riguardarmi la Monalisa. Mi viene sempre più forte il sospetto che Leonardo l'avesse sempre con se perchè si è usato, la sua immagine riflessa, per dipingere il quadro. D'altra parte quelli potrebbero quasi essere, a meno dei merletti, dei vestiti di una artista uomo dell'epoca. E poi...se non ricordo male lui non usò quasi mai modelli vivi per dipingere, o sto prendendo granchi?? Nico, Professore?

Inviato da: gianni534 il Mar 2 2006, 06:58 AM

QUOTE(Al_fa @ Mar 2 2006, 03:12 AM)
Mi è venuto in mente di riguardarmi la Monalisa. ...

Vorrei aggiungere qualcosa a questo interessante dibattito..Deriva dalla filosofia ed ha a che fare con la costruzione del senso che è poi quello che facciamo nel momento in cui fotografiamo: riproduciamo un pezzo di realtà e gli diamo un significato utilizzando strumenti tecnologici (se capiterà approfondirò in seguito questa parte nel senso che occorrerà chiederci se siano solo strumenti o stiano diventando prolungamenti dei nostri sensi) e culturali. Per questi ultimi ognuno di noi possiede degli archetipi d'immagine, di struttura, di costruzione del significato a cui tende nella vita quotidiana e in particolar modo quando cerca di interpretare la realtà come nella fotografia.
Nel mondo occidentale ci portiamo dietro la nostra cultura , appunto,occidentale fatta di palazzi che abbiamo visto e studiato, di quadri, di musiche, di città, di relazioni, di legami col territorio, di odori, di sapori che utilizziamo continuamente per dare un significato a quello che ci circonda: notiamo che ve ne sono di molti particolari che attengono alla sfera individuale, ma ve ne sono altri, più importanti, che fanno parte dell'immaginario collettivo a cui tendiamo socialmente, come gruppo di individui e che attengono alla sfera sociale: insieme, l'individuale e il sociale, determinano il nostro modo di vedere e interpretare la realtà e quindi di fotografare.... ora mi fermo chè rischi di diventare noioso..,
ciao Gianni

Inviato da: sergiopivetta il Mar 2 2006, 09:08 AM

QUOTE(Al_fa @ Mar 2 2006, 03:06 AM)
Questa frase è passata inosservata! L'hai pensato soltanto o l'hai anche fatto? Io lo farei, non ne dubito.
*


Lo so che può sembrare strano, ma non ho mai stampato un ritratto speculare.
Il perchè è forse semplice, i problemi da risolvere ogni volta che mi devo confrontare con un soggetto sono tanti.
Non ho mai fatto un ritratto limitandomi ad una corretta esecuzione tecnica di una fotografia, se il soggetto lo permette cerco sempre di scavare un pò più in profondità sia umanamente che esteticamente.
E di problemi da risolvere ce ne sono già abbastanza senza aggiungere quello di dover eventualmente discutere il rifiuto del lavoro perchè.... stampato alla rovescia biggrin.gif
(i miei ritratti non sono... economici, anche se mi sembra sempre di darli scontati dry.gif )

sergio

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