Versione stampabile della discussione

Clicca qui per visualizzare questa discussione nel suo formato originale

NikonClub.it Community _ TECNICHE Fotografiche _ Come si fa un Book?

Inviato da: SERIAL il Apr 22 2006, 06:42 PM

Una mia amica, probabilmente in preda ai fumi dell'alcool..., mi ha chiesto di realizzare un book fotografico da inviare ad un'agenzia, per risparmiare su un fotografo professionista (le costerebbe come il lavoro che le hanno proposto...).

ohmy.gif Come si fa un Book? Quante foto? Di che genere? (quanti ritratti, quante figure intere...) Quale formato di stampa? 15x20? 18x24?

Lei mi ha chiesto un'ambientazione naturale, tipo spiaggia o boscaglia..., e stampe tutte in B&W. Tenete conto che sono poco più che un neofita e la mia attrezzatura consiste in una CP8800 e un SB600... ma per lei se so fotografare gli insetti allora posso fare un book laugh.gif ... panico! Però la sfida mi attira, tanto non ci perdo niente, anzi, ci guadagno qualche foto di una bellissima ragazza in costume... che poi le foto siano brutte è un'altra questione...

Grazie per tutti i consigli e suggerimenti!

Inviato da: marco62 il Apr 22 2006, 08:19 PM

Fattelo richiedere non in preda ai fumi dell'alcool e se conferma buttati.
Come hai detto tu non hai niente da perdere.
Credo possa essere una bella esperienza.

Magari a me una bella ragazza chiedesse di farle un book.

In bocca al lupo.

Ciao.

P.S. Attendo risultati sul forum.

Inviato da: teseo il Apr 22 2006, 08:25 PM

QUOTE(SERIAL @ Apr 22 2006, 06:42 PM)
Una mia amica, probabilmente in preda ai fumi dell'alcool..., mi ha chiesto di realizzare un book fotografico da inviare ad un'agenzia, per risparmiare su un fotografo professionista (le costerebbe come il lavoro che le hanno proposto...).
*



Mai che qualcuno esprima la volontà di risparmiare su un dentista , un commercialista , un avvocato ecc.ecc... si vuole sempre risparmiare sul fotografo professionista .
Ci sono dentisti dilettanti ? Ingegneri dilettanti ? Chirurghi dilettanti ? Nooo ? come mai ?
Non siamo una gran bella categoria ...

Veniamo al dunque : è vero costerebbe come o di più del lavoro che le hanno proposto , però avrebbe la possibilità di far visionare un Book decente e magari riuscire a lavorare ancora , magari potrebbe anche trarre beneficio dalla esperienza fatta con un fotografo che sappia il fatto suo .
tongue.gif

Inviato da: fabrizioz il Apr 22 2006, 11:01 PM

Rivangando la saggezza popolare, mi viene in mente un proverbio milanese che recita:
Ufelé fa'l sò mesté
L'invito rivolto è che ogni persona faccia il suo mestiere! smile.gif

Purtroppo troppo spesso, e sempre più di frequente, si è portati a pensare che per realizzare delle belle fotografie, basti avere solo un macchina fotografica... possibilmente "bella". E poi, se le foto non sono valide, le "aggiusteremo" in Photoshop... Ma purtroppo (e per fortuna nostra!!) non è così!
Il fatto di possedere una macchina professionale non è sinonimo di belle foto, come avere a disposizione una sala operatoria non vuol dire vite salvate! E si potrebbe continuare all'infinito! wink.gif

Ricordiamoci sempre che dietro ad ogni mestiere, c'è dedizione, passione ed esperienza.... i valori aggiunti che differenziano uno scatto da una bella foto!

Ovviamente Serial, questo non è uno sfogo indirizzato a te.... ma una semplice considerazione personale

Ciao Fabry smile.gif

Inviato da: hausdorf79 il Apr 23 2006, 09:59 AM

QUOTE(fabrizioz @ Apr 22 2006, 11:01 PM)
Rivangando la saggezza popolare, mi viene in mente un proverbio milanese che recita:
Ufelé fa'l sò mesté
L'invito rivolto è che ogni persona faccia il suo mestiere!  smile.gif
[...]
*




Beh, non partiamo con un profilo così basso.

Se organizziamo una sessione fotografica con un pò di gente del forum, vedrai che qualcosa di buono esce fuori!
Facci sapere.


Inviato da: buzz il Apr 23 2006, 10:33 AM

Si deve pur cominciare da qualche parte per diventar professionisti, e una foto fatta male non rovina la salute, né comporta rischi di crolli!

Vediamo se posso esserti di aiuto:
generalmente un book è composto da 15-20 foto formato 20x30 riunite in un raccoglitore con fogli di plastica, così da poter essere costantemente aggiornato. Alcuni arrivano ad avere parecchie foto dopo diversi anni, ma è sconsigliabile, perchè per visionarlo occorrerebbe troppo tempo ed è controproducente per chi ne deve guardare parecchi. Meglio sostituirle con il tempo.

Va bene per il B/N ma non tutte le foto, a mio avviso, dovrebbero esserlo. Principalmente dipende dallo scopo per cui il book è prodotto: Cinema, teatro, fotografia, moda, immagine. Occorre che chi esamina la ragazza possa vedere immagini nelle più svariate ambientazioni e pose.
il B/N è adatto al cinema e al teatro, dove conta molto l'espressività. La moda richiede il colore, la fotografia è un misto (fotomodella per ogni genere)

Poi dipende dal gusto del fotografo e da come "vede" la modella.
Sconsiglio un book interamente in costume, e suggerisco di farlo in più riprese, cambiando abito, acconciatura e trucco.

Naturalmente è solo una mia opinione molto generica.
Sotto con i consigli

Inviato da: marco62 il Apr 23 2006, 10:41 AM

Grande buzz Pollice.gif Pollice.gif

Ciao.

Inviato da: Pierantonio il Apr 23 2006, 11:02 AM

QUOTE(teseo @ Apr 22 2006, 08:25 PM)
Mai che qualcuno esprima la volontà di risparmiare su un dentista , un commercialista , un avvocato ecc.ecc... si vuole sempre risparmiare sul fotografo professionista .
Ci sono dentisti dilettanti ? Ingegneri dilettanti ? Chirurghi dilettanti ? Nooo ? come mai ?
...


Perché esiste l'abilitazione di Stato all'esercizio della professione con tutti gli annessi e (s)connessi.
Comuque i dilettanti esistono anche in quelle categorie solo che hanno qualche carta bollata in più dei fotografi. biggrin.gif
Ciao
Pierantonio

Inviato da: SERIAL il Apr 23 2006, 11:27 AM

grazie.gif a tutti per l'attenzione, le considerazioni e i suggerimenti!

Allora mi butto! Oggi pomeriggio primi esperimenti al laghetto... Isola.gif

Poi stasera, se riesco, e se non ho cestinato tutto, vi posto qualcosa, così magari mi consigliate ulteriormente su pose, composizione, postproduzione, ecc...

Grazie a tutti dinuovo!

Saluti,

Roberto

Inviato da: mmfr il Apr 23 2006, 11:28 AM

QUOTE(SERIAL @ Apr 22 2006, 06:42 PM)
ohmy.gif  Come si fa un Book? Quante foto? Di che genere? (quanti ritratti, quante figure intere...) Quale formato di stampa? 15x20? 18x24?

Lei mi ha chiesto un'ambientazione naturale, tipo spiaggia o boscaglia..., e stampe tutte in B&W.


Ciao SERIAL
il numero di foto può variare naturalmente, una quindicina però penso che possano bastare , ma dipende dalla varietà degli scatti, quindi dalle pose e dalle ambientazioni.
Sicuramente sono necessiare delle riprese di primo piano, piano americano, figura intera, ti consiglio di non utilizzare tagli classici (es x il primo piano ripresa verticale con fotogramma pieno) ma di ambientare il più possibile le tue riprese.
Per le location va bene un' ambientazione naturale (es spiaggia) ma non cercare solo...il mare, se c'è uno stabilimento balneare ,vai pure in mezzo alle cabine (che in questo periodo sono sicuramente chiuse) , ottime sono anche le ambientazioni urbane...un mercato,un corso affollato, le stradine di un borgo, ...una fermata degli autobus( smile.gif )...insomma in realtà qualunque ambientazione può funzionare se riesci ad interpretarla...
Il formato 15x22 è normalmente quello richiesto anche se spesso l'agenzia chiede alla tua amica invece delle stampe...un composit
(http://www.nital.it/forum/index.php?showtopic=30278&hl=composit http://www.nital.it/forum/index.php?showtopic=30418&hl=composit piccoli esempi wink.gif )


Per le focali da utilizzare....poche focali lunghe , soprattutto se decidi di ambientare le riprese, nelle ultime riprese di ritratto ho utilizzato in digitale esclusivamente il 17-35 ed il 50mm , in pellicola ho anche montato l'80-200, ma poco!!!

Ti allego un'immagine di esempio
70-210VR a 78mm

...buon divertimento

ciao
Marco
MMFR


 

Inviato da: SERIAL il Apr 23 2006, 11:52 AM

grazie.gif Marco dei suggerimenti! Sempre utilissimi!

Oggi pomeriggio cercherò di metere in pratica qualcosa...

Saluti,

Roberto

Inviato da: giannizadra il Apr 23 2006, 12:53 PM

QUOTE(buzz @ Apr 23 2006, 11:33 AM)
Sconsiglio un book interamente in costume, e suggerisco di farlo in più riprese, cambiando abito, acconciatura e trucco.

Naturalmente è solo una mia opinione molto generica.
Sotto con i consigli
*



Condivido in toto l'intervento di Buzz, e sottolineo la parte sopra citata.
Cambia location, abiti, pettinatura e trucco, e cerca di adeguarli di volta in volta in modo che soggetto e ambientazione (sfondo) siano cromaticamente e compositivamente coerenti.

PS. Il costume ogni tanto va tolto, per qualche immagine glamour non volgare.

Inviato da: StefanoMex il Apr 23 2006, 12:53 PM

...qui non si smette mai di imparare...
grazie.gif a tutti!


Stefano

Inviato da: Peve-146 il Apr 23 2006, 08:49 PM

QUOTE(buzz @ Apr 23 2006, 10:33 AM)
Si deve pur cominciare da qualche parte per diventar professionisti, e una foto fatta male non rovina la salute, né comporta rischi di crolli!

...
*



Grazie anche da parte mia a tutti quelli che hanno deciso di condividere la loro esperienza, invece che polemizzare. smile.gif

Inviato da: fabrizioz il Apr 23 2006, 10:27 PM

QUOTE(Peve-146 @ Apr 23 2006, 08:49 PM)
Grazie anche da parte mia a tutti quelli che hanno deciso di condividere la loro esperienza, invece che polemizzare. smile.gif
*



Nessuna polemica, ci mancherebbe!!! smile.gif

Il succo del mio discorso è molto semplice: la ragazza ha richiesto a Serial la realizzazione di un book fotografico al fine di avere uno strumento che le permetta di "farsi conoscere" per ottenere alcuni lavori. E' ovvio, essendo nel campo lavorativo, che si tratta di un oggetto che deve necessariamente rispondere a determinati canoni; e credo che a questo punto, mediamente, un fotografo professionista possa dare un'impronta più professionale al prodotto, potendo usufruire di varie nozioni e, fondamentalmente, di più esperienza. Dico "mediamente", in quanto non voglio passare assolutamente per il difensore a spada tratta della categoria: infatti, alcune volte capita che un fotoamatore riesca ad ottenere risultati migliori di un professionista (E alcuni utenti di questo Forum, attraverso le loro produzioni, non possono fare altro che confermare il mio pensiero....)

Poi, è logico che per diventare professionisti sia necessario scattare, scattare, sbagliare e poi scattare ancora.... ma, questa concedetemela, non quando si tratta di lavoro!

Spero di aver espresso bene il mio pensiero.
Ciao e buone foto a tutti
Fabry smile.gif

Inviato da: MrFlanger il Apr 23 2006, 10:35 PM

Trovo questo post molto interessante... sono d'accordo con tutti voi, dal primo all'ultimo... compresi teseo e fabrizio che non hanno dato consigli al nostro amico, bensì hanno evidenziato un dato di fatto... Io dovrei essere dalla loro parte poiché da un anno e qualche mese ho deciso di fare il grande passo... e regolarizzare i lavori che mi vengono commissionati... però devo anche dire che prima di maturare questa decisione ho fatto tanti e tanti lavoretti "aggratis" ad amici/amiche che volevano risparmiare. E' vero anche che quando sei dall'altra parte, come lo sono ora... ti fa un pochino male vedere book realizzati da chi non paga tasse, non fattura, non... e non.... e via dicendo, però non dobbiamo mai dimenticare che come dice giustamente buzz, si deve pur cominciare da qualche parte per diventare professionisti!!!
Serial, consigli non ne ho da darti, chi mi ha preceduto l'ha fatto già in maniera più che egregia, ora non ti resta che farci vedere i tuoi scatti! biggrin.gif

Inviato da: MrFlanger il Apr 23 2006, 10:37 PM

QUOTE(fabrizioz @ Apr 24 2006, 12:27 AM)
Spero di aver espresso bene il mio pensiero.
Ciao e buone foto a tutti
Fabry  smile.gif
*



Sei stato chiarissimo Pollice.gif !

Inviato da: ludofox il Apr 23 2006, 11:49 PM

Lo sapete, sono tra quelli che non si tirano mai indietro se si tratta di dare consigli o ...dritte.

Ma questa volta mi sento di sottolineare gli interventi di Ugo e Fabrizio che hanno evidenziato solamente che per realizzare un lavoro, occorre avere l'esperienza per ...realizzarlo.

Vorrei dissipare ogni dubbio. Non stò parlando del problema specifico di Serial.
Non è strano né eticamente scorretto realizzare un Book per un'amica se si è in grado di farlo.
Ma la domanda, o meglio le domande che Serial ha posto, farebbero inferire la sua quasi assoluta impreparazione.
Ecco qual'è il punto: Giusto scattare e scattare, ...giusto sperimentare, ...giusto accettare una "sfida" come Serial ha affermato. ...Ma non sulla pelle degli altri! biggrin.gif

Questa mia riflessione non vuol essere un invito a lasciar perdere ...e spero che ciò sia emerso.

Tempo fa, ad una richiesta che più o meno suonava così: "...Devo fare uno still life ...che ottica devo usare?", risposi: "...Mi è caduto il 28-70/2.8 ...che cacciavite mi consigliate?" biggrin.gif

Inviato da: biga1 il Apr 23 2006, 11:54 PM

QUOTE
Tempo fa, ad una richiesta che più o meno suonava così: "...Devo fare uno still life ...che ottica devo usare?", risposi: "...Mi è caduto il 28-70/2.8 ...che cacciavite mi consigliate?" biggrin.gif
*


laugh.gif laugh.gif laugh.gif laugh.gif

Ps e la ragazza che a chiesto il Book fotografico dal suo amico e non viceversa.

Saluti
Andrea

Inviato da: SERIAL il Apr 24 2006, 12:26 AM

Oh... eccomi qua! sono contento che questo thread abbia avuto un buon seguito, fa sempre piacere attirare l'attenzione in questo forum, fonte inesauribile di cultura fotografica e non solo! grazie a tutti per la partecipazione!

Premessa: penso che un lavoro come quello che mi è stato proposto, se non rappresenta una fonte di sostentamento per il fotografo o una seria rampa di lancio per la modella (forse non l'avevo specificato... tongue.gif ), sia da considerare come un'occasione per imparare e crescere fotograficamente, nonchè per approfondire il rapporto con la modella stessa... laugh.gif , senza nulla togliere ai fotografi professionisti di fronte ai quali guru.gif . Tengo a precisare che non ho tolto il lavoro a nessuno... smile.gif

Tornando a noi... risultato del pomeriggio 76 foto, buone? sì e no una decina secondo il mio modesto parere... la modella mi ha chiesto di poterle vedere subito in B&W, così l'ho impostato in camera (oggi era solo una prova, prossima volta in NEF), ho impostato il formato sui 2:3 (ho la cp8800) per venire incontro alla tradizione... laugh.gif . Per il resto... un po' di imbarazzi vari, tanta gente curiosa che girava intorno... ma penso che vi interessi di più il risultato, allora vediamo cosa non mi vergogno di postare...


 

Inviato da: SERIAL il Apr 24 2006, 12:30 AM

2

(400 ISO voluti, era un test...)


 

Inviato da: al85 il Apr 24 2006, 12:31 AM

Ti hanno già detto tutto e di piu.
aggiungo solo che se è solo un amica metti bene in chiaro quali sono le tue capacità (senza eccedere) per non far si che l'amicizia cessi in modo molto poco carino per aspettative eccessive (da parte di lei) o incapacità tue nel realizzare scatti carini.
Non è proprio come fotografare insetti inespressivi, a volte devi saper tirar fuori da lei quello che in quel momento non ti offre e solo l'esperienza sa come trovare le soluzioni nigliori invece che metterla a disagio.
In bocca al lupo e buon divertimento a entrambi wink.gif
Ciao ciao

Inviato da: SERIAL il Apr 24 2006, 12:34 AM

Tre


 

Inviato da: SERIAL il Apr 24 2006, 12:37 AM

Quattro


 

Inviato da: SERIAL il Apr 24 2006, 12:40 AM

Cinque


 

Inviato da: SERIAL il Apr 24 2006, 12:41 AM

Sei


 

Inviato da: SERIAL il Apr 24 2006, 12:43 AM

Sette


 

Inviato da: SERIAL il Apr 24 2006, 12:44 AM

Otto


 

Inviato da: SERIAL il Apr 24 2006, 12:46 AM

Nove...


 

Inviato da: SERIAL il Apr 24 2006, 12:48 AM

Dieci...


 

Inviato da: SERIAL il Apr 24 2006, 12:51 AM

Undici...


 

Inviato da: SERIAL il Apr 24 2006, 12:56 AM

E dodici, ultima, qualcuno dirà per fortuna... laugh.gif

Per stasera ho finito, prossima manche martedì in spiaggia se tutto va bene...

Ovvio che se dopo questo assaggio mi stroncate in spiaggia ci vado a fotografare le conchiglie... laugh.gif perchè ovviamente la colpa non è della modella...

Grazie dell'attenzione e buona notte a tutti!

Saluti,

Roberto


 

Inviato da: robyt il Apr 24 2006, 01:24 AM

Ho paura che ci vorrà molto allenamento smile.gif
Di tutte quelle che hai postato salverei solo la 6.
L'espressione della modella è quasi sempre la stessa (un misto di aria scocciata e annoiata, mai un sorriso)
Le foto ambientate sono piene di elementi di disturbo. L'ambientazione dovrebbe essere funzionale ad una valorizzazione del soggetto.
Ritengo anche la collana un'elemento di disturbo, è troppo vistosa.
Il B/N è un grigio piatto in tutti gli scatti, sicuramente migliorabile scattando in NEF e con una accurata PP.

Cerca di mettere a proprio agio la modella, prendi a riferimento qualche bella foto anche da questo forum, discutetela insieme e cerca di replicarla.... può essere un metodo per imparare.

..... siamo lontani da un book cool.gif


Inviato da: ludofox il Apr 24 2006, 01:38 AM

QUOTE(robyt @ Apr 24 2006, 02:24 AM)
..... siamo lontani da un book  cool.gif
*



Eh sì! ...Siamo lontanissimi.
Robyt ha scovato praticamente tutti i problemi.

Ma soprattutto la mono-espressione della ragazza è ciò che più mi ha sorpreso.
Forse imbarazzo? ...Svogliatezza?
Una o due espressioni ...assorte (chiamiamole così) ci possono stare, ma per un Book ci vogliono i sorrisi, ci vuole qualche scatto con una luce più interessante, un make-up più curato, la pettinatura... wink.gif

Sono d'accordo con robyt anche sulla foto (unica) salvabile: La 6

Inviato da: al85 il Apr 24 2006, 02:03 AM

Purtroppo è successo quello che piu temevo e che ti stavo scrivendo mentre hai cominciato a inserire le foto.
Queste sono le foto di uno che porta la sua ragazza in gita e la vuole immortalare mentre lei si sta annoiando.
Purtroppo il book è tutta un altra cosa.
Prendi spunto dalla 6 come ti hanno detto e cerca di seguirne il risultato magari appunto prendendo spunto da scatti che trovi in giro da altri ritrattisti ma soprattutto coinvolgendo maggiormente la ragazza dal punto di vista espressivo perchè così sembra solo un gran bel insetto (è solo una battuta wink.gif per far si che non ti demoralizzi).
Segui i consigli di chi mi ha preceduto e metti maggiormente a suo agio la ragazza.
Ciao e non ti arrendere bisogna pur cominciare in un modo o nell'altro.

Inviato da: StefanoMex il Apr 24 2006, 09:19 AM

Ciao! quoto tutte le considerazioni di Robyt ma soprattutto questa:

QUOTE(robyt @ Apr 24 2006, 02:24 AM)
Ho paura che ci vorrà molto allenamento  smile.gif
...L'espressione della modella è quasi sempre la stessa (un misto di aria scocciata e annoiata, mai un sorriso)...
*



Lampadina.gif Un consiglio che ti posso dare è cercare il sorriso degli occhi non delle labra... lo so è complicato anche io alle volte mi trovo in difficoltà...

ma non scoraggiarti sei sulla buona strada... Pollice.gif



Stefano

Inviato da: SERIAL il Apr 24 2006, 11:29 AM

cerotto.gif Grazie a tutti per gli ultimi consigli! effettivamente non ho mai pensato che sarebbe stata una passeggiata... smile.gif

Comunque la modella non era per niente annoiata o scocciata, forse un po' in imbarazzo sì (era pieno di gente...), cercava però di essere impostata anche se io le dicevo di stare naturale e le parlavo per distrarla, questo ha rovinato molte foto. E' per questo che preferisco le candid...

In ogni caso qualche sorriso sono riuscito a scovarlo, ma non credo che le cose siano molto migliori nel complesso...


 

Inviato da: SERIAL il Apr 24 2006, 11:31 AM

Un'altra...


 

Inviato da: SERIAL il Apr 24 2006, 11:33 AM

E ultima.

Grazie ancora dell'attenzione!

Saluti,

Roberto


 

Inviato da: pubblisud@beactive.it il Apr 24 2006, 12:57 PM

Temo ci sia molto da lavorare...

Inviato da: fabrizioz il Apr 24 2006, 01:42 PM

Dai Roberto, adesso che il ghiaccio è rotto, continuiamo!! smile.gif
Anch'io, sinceramente, mi devo accostare ai commenti che altri utenti hanno già espresso, ma si può migliorare... sicuramente!

Il consiglio che sento di darti è quello di osservare: osservare anche quello che fanno gli altri: se per esempio, riuscissi a procurarti qualche rivista di moda, potresti cercare di capire come sono state realizzate le immagini: il tipo e qualità di luce, la gestione del fondo in esterni i punti di ripresa ecc. Questo non vuol dire che per ottenere buone foto si bedda necessariamente porre la modella in pose particolari o situazioni del genere...
Altrimenti qualche sito di agenzie di modelle: con i casting online è possibile avere qualche idea su quello che è richiesto per un book. Vedi un po' tu... di strumenti a disposizione ce ne sono tanti. smile.gif

E poi ti consiglierei di non usare il flash della Cooplix... e scattare anche a colori!!

Se ti va di postare o chiedere altro... siamo tutti qui!
Ciao Fabry smile.gif

Inviato da: tafazi il Apr 24 2006, 01:48 PM

Roma non fu fatta in un giorno, e ovvio nessuno nasce imparato, a parte qualcuno che ha innato in se questo dono ma sono veramente pochi, per lo meno serial ci ha provato e può solo che migliorare vai SERIAL !!!! wink.gif penso che anche i più grandi fotografi, all'inizio, i loro risultati non erano un gran che, a noi ci fanno vedere solo le cose belle ma i loro flop li avranno anche loro. blink.gif biggrin.gif

Vai serial ,guardati gli scatti con occhio critico e magari come hanno detto già molti prendi spunto da qualche scatto d'autore e vedrai che i risultati arriveranno sicuramente e studia la luce ciao !!!!!!

Inviato da: ludofox il Apr 24 2006, 02:31 PM

QUOTE(tafazi @ Apr 24 2006, 02:48 PM)
Roma non fu fatta in un giorno, e ovvio nessuno nasce imparato,
*



Mai detto il contrario.
Forse non siamo riusciti (Ugo, Fabrizio ed io) a far capire il nostro pensiero.
Ovvio che chiunque ha iniziato e imparato.
Ma nessuno si sognerebbe di scrivere un articolo sul Corriere della Sera per cominciare ad avere dimestichezza con la grammatica e l'analisi logica.
Nessuno si sognerebbe, tornando all'esempio di Ugo, di curare l'amministrazione di un'azienda per imparare a far di conto.
Io credo che Serial abbia ben inteso lo spirito delle critiche, e lo ha dimostrato accettandole di buon grado e mettendosi in gioco.

Quello che volevamo sconsigliargli è di realizzare un Book che avesse la finalità di essere presentato ad Agenzie di Modelle.
Si tratterebbe in quel caso di un Lavoro, non importa se pagato o non pagato.

La professionalità, non si distingue solo perché, dopo, si viene pagati.
Professionalità significa esperienza, costanza di rendimento, disponibilità, standard qualitativo elevato.

Che purtroppo esistano anche "professionisti" che non vengono rappresentati da queste caratteristiche è tutt'altro discorso.
Spesso sono quelli con l'agenda piena di impegni e, loro sì, si distinguono da un fotoamatore solamente per il compenso.

Inviato da: sergiopivetta il Apr 24 2006, 03:30 PM

QUOTE(ludofox @ Apr 23 2006, 11:49 PM)
Lo sapete, sono tra quelli che non si tirano mai indietro se si tratta di dare consigli o ...dritte.

Ma questa volta mi sento di sottolineare gli interventi di Ugo e Fabrizio che hanno evidenziato solamente che per realizzare un lavoro, occorre avere l'esperienza per ...realizzarlo.

Vorrei dissipare ogni dubbio. Non stò parlando del problema specifico di Serial.
Non è strano né eticamente scorretto realizzare un Book per un'amica se si è in grado di farlo.
Ma la domanda, o meglio le domande che Serial ha posto, farebbero inferire la sua quasi assoluta impreparazione.
Ecco qual'è il punto: Giusto scattare e scattare, ...giusto sperimentare, ...giusto accettare una "sfida" come Serial ha affermato. ...Ma non sulla pelle degli altri! biggrin.gif

Questa mia riflessione non vuol essere un invito a lasciar perdere ...e spero che ciò sia emerso.

Tempo fa, ad una richiesta che più o meno suonava così: "...Devo fare uno still life ...che ottica devo usare?", risposi: "...Mi è caduto il 28-70/2.8 ...che cacciavite mi consigliate?" biggrin.gif
*


Mi accodo al commento di Ludovico e di Ugo e Fabrizio.

Comprendo benissimo la situazione che sta vivendo Serial, capisco il suo entusiasmo, capisco la voglia di risparmiare della ragazza, capisco l'ingenuità della decisione, capisco la richiesta di aiuto dell'aspirante ritrattista ed il suo entusiasmo mal celato.

Ma dobbiamo anche capire il perchè un professionista reagisce a richieste del genere consigliando di lasciar perdere.
Non è sempre vero che è per una paura di vedersi soffiare un potenziale cliente.
Io non la penso così, infatti penso che un potenziale cliente di questo tipo mai mi darebbe comunque lavoro.

Quando tengo le lezioni dei miei corsi di fotografia, spesso, quasi da tutti gli iscritti, a fine, o anche da metà corso, mi sento dire: "...non pensavamo che fare fotografie fosse un'operazione così complessa...".
Quando ci si rende conto di quante e quali variabili intervengono in un singolo scatto e cosa c'è da conoscere per realizzare il progetto che ci siamo preposti, ridimensioniamo di molto la nostra idea che basti fare click.

Progetto.
Ho usato il termine progetto perchè, alla pari di una qualsiasi altra realizzazione, vuoi una attrezzatura meccanica, vuoi un a costruzione, anche una nostra fotografia necessita di un progetto.
Poco importa che poi un professionista, per esperienza, sembri impiegare pochissimo tempo per farla. Lui, il suo progetto, lo ha già in mente, lo ha già preparato e disegnato con gli anni di esperienza.
Ma non temete, nei casi particolarmente importanti, impegnativi, anche un professionista serio riprende in mano anche la matita e butta giù uno schizzo, un layout, un progetto.
Perchè neanche per lui è semplice.

Figuriamoci per chi magari non sa neanche se il diaframma è un argomento di fotografia o di ginecologia biggrin.gif .

E veniamo al nostro esempio di Serial, che uso solo come esempio per queste mie righe, che sono rivolte a quanti, presi dall'entusiasmo, inconsciamente vogliono realizzare lavori più impegnativi delle loro possibilità.

La ragazza vuole portare un Book ad una Agenzia.
Una Agenzia è una struttura professionale abituata a lavorare con professionisti e non con dilettanti.
Perchè allora proporsi con un prodotto da dilettante?
Per un 99,9% sarebbe un fallimento.

Uno che va a fare il rappresentante, cerca di vestirsi in modo dignitoso, si presenta con una bella automobile, sta cercando di vendere dei prodotti e cercherà di farlo al meglio.
Uno potrà anche rappresentare e vendere prodotti ottimi, ma se arriva vestito male, trasandato, con l'auto di Fantozzi.... di certo verrà scartato ancora prima di iniziare.
Per un aspirante modello, il Book, è la propria prima immagine, il proprio spot pubblicitario.
Perchè non investire un minimo per quello che sarà il nostro biglietto da visita?

Ecco, forse è questo che i miei colleghi cercavano di dire.

Dare un consiglio tecnico ha senso se la richiesta è del tipo:
"...mi consigliate tutte foto in B&W o come?"
ma, serenamente, se la richiesta è del tipo di quella di Serial, oppure del tipo "...mi hanno incaricato di fare le foto ad un matrimonio, cosa devo fare, che obiettivi, quali i momenti da immortalare..." o, ancora, "...mi hanno incaricato di fare gli still life per un catalogo commerciale e non so neanche cosa sono..."
non stupitevi se i professionisti hanno reazioni come quelle avute.

Poi ognuno è libero di fare quello che meglio crede.
Ho conosciuto ragazze dalla personalità e bellezza talmente fuori dal comune che hanno trovato subito lavoro anche con la semplice fototessera.

sergio

Inviato da: tafazi il Apr 24 2006, 03:39 PM

Mi sembrava che eravate stati un pò troppo severi anche se veritieri,il mio post era soprattutto per incoraggiare serial e l'averci provato e averci fatto vedere il suo lavoro per me merita comunque un'encomio , perchè sicuramente ci avrà messo molto impegno e voglia di far bene, ecco perchè l'icoraggiamento da parte mia, anche se ritengo che quello che avete detto voi, comunque è giusto, buone foto a tutti biggrin.gif wink.gif

Inviato da: Peve-146 il Apr 24 2006, 10:59 PM

QUOTE(ludofox @ Apr 24 2006, 02:31 PM)
...
La professionalità, non si distingue solo perché, dopo, si viene pagati.
Professionalità significa esperienza, costanza di rendimento, disponibilità, standard qualitativo elevato.
...
*




QUOTE(sergiopivetta @ Apr 24 2006, 03:30 PM)
...
Quando tengo le lezioni dei miei corsi di fotografia, spesso, quasi da tutti gli iscritti, a fine, o anche da metà corso, mi sento dire: "...non pensavamo che fare fotografie fosse un'operazione così complessa...".
...
*



Effettivamente non me ne ero mai reso conto in modo così evidente come in questo 3D.

QUOTE(sergiopivetta @ Apr 24 2006, 03:30 PM)
...
se la richiesta è del tipo "...mi hanno incaricato di fare le foto ad un matrimonio, cosa devo fare, che obiettivi, quali i momenti da immortalare..." o, ancora, "...mi hanno incaricato di fare gli still life per un catalogo commerciale e non so neanche cosa sono..."
non stupitevi se i professionisti hanno reazioni come quelle avute.
...
*



Solo ora mi rendo conto di quanto abbiate ragione, volevo scusarmi se prima ho ipotizzato che era solo una polemica.
Scusate, sinceramente.

Inviato da: teseo il Apr 24 2006, 11:36 PM

rolleyes.gif ... SEMBRA ... facile ...

Inviato da: giannizadra il Apr 25 2006, 09:44 AM

Personalmente non trovo nulla di male nel tuo tentativo di fotografare un'amica, anzi.
Però un book è un'altra cosa.
1) l'immagine va composta accuratamente fino ai bordi estremi (nelle tue c'è di tutto);
2) la modella dev'essere sciolta, non preoccupata, naturale e deve avere la sensazione di giocare con la sua femminilità. La seconda volta andrà meglio: evita però di ritrarla il giorno in cui le è morto il gatto (l'impressione delle tue pose è quella..);
3) l'ambientazione è importante e non può essere affidata al caso;
4) evita che ci sia gente intorno: deconcentra fotografo e soggetto;
5) devi fare uno sforzo per capire e valorizzare il soggetto: non è una statua;
6) un book in cui si vede sempre e solo il viso non è un book. E il corpo ?;
7) introspezione psicologica e un minimo di erotismo sono due elementi fondamentali di una sessione di ritratto: nelle tue foto non vedo nulla di ciò.

Riprova, immergendoti nella situazione e pensando alle emozioni e al messaggio che vuoi restituire: per ora non ci siamo proprio.

Inviato da: fabrizioz il Apr 25 2006, 05:40 PM

QUOTE(Peve-146 @ Apr 24 2006, 10:59 PM)
.............................................................
.............................................................
Effettivamente non me ne ero mai reso conto in modo così evidente come in questo 3D.
Solo ora mi rendo conto di quanto abbiate ragione, volevo scusarmi se prima ho ipotizzato che era solo una polemica.
Scusate, sinceramente.
.............................................................
.............................................................
*



Nessun problema Peve! smile.gif
Siamo tutti qui x scambiarci opinioni ed esperienze di fotografia

Stammi bene e a presto!!!!!
Fabry smile.gif

Inviato da: IgorDR il Apr 26 2006, 12:57 PM

Siamo mooooooooolto lontani da avere anche una sola foto pubblicabile su un book. Solo che non so da che parte iniziare per darti consigli... anche perché non sono consigli quelli di cui hai bisogno, ma un vero e proprio lavoro di alfabetizzazione e soprattutto esperienza: per dirne qualcuna, le foto vanno praticamente ritoccate tutte per eliminare le nuomerose impurità della pelle della modella, i bianconeri hanno tonalità che non mi piacciono, le location o sono anonime o hanno troppi elementi di disturbo, ...

Comunque a differenza di altri colleghi sul forum, io non ne faccio una questione di professionismo, in tutti questi anni mi sono fatto l'opinione che è più facile che una bella foto la faccia un amatore evoluto che un professionista: non perché un professionista sia meno bravo, ci mancherebbe, ma perché il professionista deve sottostare a delle regole commerciali basate comunque, per quanto artista sia, sulla QUANTITA'. Un amatore evoluto non lo fa per guadagnare soldi, lo fa per piacere personale, su un paesaggio lavora anche tre ore in postproduzione, un professionista non se lo sogna nemmeno (a meno che non abbia un contratto a ore biggrin.gif ).

Vi faccio un esempio, sono tornato ieri da Timisoara (Romania) dove ho partecipato con un mio amico fotografo all'elezione di Miss Italia nel Mondo, finale dei paesi dell'Est. Allora il mio amico è un professionista, è il fotografo ufficiale della manifestazione da 4 anni, oltre a fotografare tutto l'evento, poi fa i servizi fotografici alle modelle, calendari ecc... Bene io gli ho visto riempire non so quanti gigabyte di CF durante la manifestazione, con i 3 corpi macchina che aveva, mentre i DataBank e il portatile lavoravano a pieno regime. Tutti gli scatti erano in JPEG, dopo 1 ora dalla fine già aveva gli organizzatori, la RAI, tutti che volevano le foto da pubblicare. E lui gliele ha dovute dare... ora io non so quante foto abbia scattato, mi butto, solo nella serata finale ne avrà fatte 5000, quanta postproduzione ha fatto secondo voi in una sola ora?

Anche io nei ritagli di tempo libero ho fatto un paio di giga in NEF delle modelle, poi con calma nei prossimi giorni me le elaborerò e sono sicuro che fra tutte tirerò fuori un ottimo scatto. Non voglio dire che le mie saranno più belle delle sue, voglio solo dire che abbiamo priorità differenti, lui deve vivere con le foto che fa, deve mangiare la pagnotta, non ha tempo da perdere in post produzione o menate varie, lui scatta a raffica in JPEG e vende velocemente le sue foto alle principali testate internazionali. La sua priorità è "scattare velocemente per vendere tanto", la mia è "divertirsi a fare gli scatti giusti per poi con calma tirare fuori una foto che mi piaccia".

Inviato da: IgorDR il Apr 26 2006, 01:15 PM

...dunque per concludere non farti intimorire da chi ti dice che un book può farlo solo un professionista. Certo è che non può farlo chiunque, ci vogliono le attrezzature adeguate, anni di esperienza e soprattutto l'occhio giusto. wink.gif

Inviato da: ludofox il Apr 26 2006, 01:28 PM

QUOTE(IgorDR @ Apr 26 2006, 01:57 PM)
Comunque a differenza di altri colleghi sul forum, io non ne faccio una questione di professionismo, in tutti questi anni mi sono fatto l'opinione che è più facile che una bella foto la faccia un amatore evoluto che un professionista: non perché un professionista sia meno bravo, ci mancherebbe, ma perché il professionista deve sottostare a delle regole commerciali basate comunque, per quanto artista sia, sulla QUANTITA'. Un amatore evoluto non lo fa per guadagnare soldi, lo fa per piacere personale, su un paesaggio lavora anche tre ore in postproduzione, un professionista non se lo sogna nemmeno (a meno che non abbia un contratto a ore biggrin.gif ).
*



E qui, caro Igor, ti sbagli di grosso.
In postproduzione altro che tre ore...

Certo, chi sa mettere le mani su un file, può metterci meno tempo di chi invece ha meno dimestichezza. Si arriva sempre lì: L'esperienza.
Ma il concetto che un amatore evoluto abbia maggiori possibilità di realizzare foto più belle di un professionista, ...Bhè questa non l'ho mai sentita! wink.gif

Sono miti, leggende metropolitane, visioni romantiche...


Quando, ogni tanto, qualcuno mi chiede quanto tempo ci metto a fare una foto, io rispondo che spesso ci ho messo un paio di giorni.
Normalmente il mio interlocutore mi guarda con un'espressione ( blink.gif ) come per dirmi: "...Ma sei scemo? ...Io ci metto un cinquecentesimo di secondo se c'è il sole ...e un centoventicinquesimo se ci sono le nuvole..."

Un professionista che scatta a raffica in Jpg perché non ha tempo da perdere con la postproduzione, sarà pure un professionista, ...ma sicuramente non si comporta in modo "professionale".
Lasciamo perdere casi particolari.
Non sto a precisare che esistono "professionisti" incapaci e "fotoamatori" bravissimi, ...è ovvio e scontato.

Ma qui stiamo parlando dell'approccio "professionale" rispetto ad un Lavoro.
Approccio "professionale" che potrebbe avere anche un amatore, ma anche un amatore deve imparare e farsi l'esperienza necessaria se vuole proporsi per un Lavoro.

Inviato da: IgorDR il Apr 26 2006, 01:49 PM

QUOTE
E qui, caro Igor, ti sbagli di grosso.


Mi hai sicuramente frainteso.
E' ovvio che chi ogni giorno si sveglia la mattina, fa la colazione, si lava i denti e poi va a fare fotografie per professione è SICURAMENTE più preparato di uno che scatta saltuariamente.
Quello che dico io che invece non necessariamente è più bravo in senso artistico.
Oggi dove la concorrenza è spietata, dove se sei un fotografo matrimonialista il tuo obiettivo è fare 365 servizi (366 negli anni bisestili), dubito che tu possa fare un lavoro della stessa qualità che se ti autoimponessi di fare solo 5 servizi l'anno.
Ho detto 3 ore per un paesaggio, io ho lavorato anche 3 giorni fino a che non ho trovato il giusto riflesso di un torrente... ma non è questo il punto.
Anni fa, quando i mulini erano bianchi, i fotografi lavoravano a servizio, National Geographic diceva "Voglio un servizio sul Nepal!". Veniva assunto un fotografo che spesato di tutto andava e faceva il suo reportage. Oggi National Geogrphic dice a 10 fotografi diversi "Andate a fare il servizio a vostre spese, poi noi prendiamo il migliore". E' ovvio che con queste premesse il lavoro del povero fotografo è limitato dal budget e dunque dal tempo; a questo punto la qualità ne risente, mi dispiace ma non mi convinci del contrario.

Se io prendo il mio amico suddetto e gli dico "Non preoccuarti dei soldi e del tempo che perdi, fammi una grande foto, io pago tutto quello che c'è da pagare" sono sicuro farà una foto meravigliosa, forte degli anni di esperienza su quel campo specifico farà uno scatto ineguagliabile.

Concludendo mi dispiace ma rimango della mia opinione, oggi nel 2006, tranne pochi casi affermati, professionismo=concorrenza spietata=quantità per sopravvivere.
Ai giorni nostri Michelangelo col cavolo che la faceva la Cappella Sistina!

Inviato da: fabrizioz il Apr 26 2006, 01:56 PM

QUOTE(IgorDR @ Apr 26 2006, 12:57 PM)
....................................................
....................................................

Vi faccio un esempio, sono tornato ieri da Timisoara (Romania) dove ho partecipato con un mio amico fotografo all'elezione di Miss Italia nel Mondo, finale dei paesi dell'Est. Allora il mio amico è un professionista, è il fotografo ufficiale della manifestazione da 4 anni, oltre a fotografare tutto l'evento, poi fa i servizi fotografici alle modelle, calendari ecc... Bene io gli ho visto riempire non so quanti gigabyte di CF durante la manifestazione, con i 3 corpi macchina che aveva, mentre i DataBank e il portatile lavoravano a pieno regime. Tutti gli scatti erano in JPEG, dopo 1 ora dalla fine già aveva gli organizzatori, la RAI, tutti che volevano le foto da pubblicare. E lui gliele ha dovute dare... ora io non so quante foto abbia scattato, mi butto, solo nella serata finale ne avrà fatte 5000, quanta postproduzione ha fatto secondo voi in una sola ora?

....................................................
....................................................
*


Ciao Igor,
Poichè ho passato qualche annetto in agenzie fotografiche, ti posso dire che su alcune cose hai ragione, ma su altre non proprio smile.gif
Dunque: credo assolutamente alla tua affermazione quando asserisci che il tuo amico ha scattato 5000 foto e le ha mandate in 30 secondi... ma devi anche tenere in considerazione quello che ci sta intorno. Mi spiego meglio: siamo a Miss Italia nel Mondo, evento di rilevanza internazione: è ovvio che le immagini debbano arrivare il più in fretta possibile alle agenzie, ai giornali, algli uffici stampa ecc. Questo perchè, molto spesso, se non hai contratti particolari come esclusive o servizi su commissione, le prime foto che arrivano sono "quelle buone x la prima edizione" (Attenzione, dico in generale... per fortuna non è la norma!!)

Altri lavori, ad esempio, richiedono qualche cosa in più di scattare, postprodurre in batch ed inviare: non c'è solo il fotogiornalismo, e altri generi di fotografia "richiedono" più tempo, e solitamente è proprio la qualità e non la quantità che viene richiesta: la foto finale deve essere pulita, perfetta. Con il passaggio al digitale la postproduzione delle immagini è nelle mani del fotografo: e allora, poichè scatti in digitale, x il cliente tutto è possibile! E via con montaggi, maschere di livello, conversioni ecc.. Ed è anche qui che entra la professione, l'esperienza e il modo di vedere di un fotografo. E poi il progetto, quello che si vuole comunicare: essere fotografi non vuol dire solo scattare, ma usufrire di una bagaglio culturale di esperienze, lavori, giorni e molto spesso notti spesi dietro ad un mirino per ottenere "solo una foto di una dozzina di libri in piedi".

Cmq, volevo solo portare la mia esperienza, poichè queste cose le ho vissute e le vivo tutt'ora smile.gif
Buone foto
Fabry smile.gif

Inviato da: fabrizioz il Apr 26 2006, 01:59 PM

Mi sa che il povero Serial non farà più una domanda se vede cosa ne è venuto fuori!!!
Fabry
biggrin.gif biggrin.gif biggrin.gif

Inviato da: IgorDR il Apr 26 2006, 02:00 PM

...anzi secondo me Michelangelo la Cappella Sistina l'avrebbe fatta oggi solo se fosse stato un milionario che viveva di rendita con la passione per l'arte e se la fosse fatta a casa sua... un amatore appunto. biggrin.gif

Inviato da: ludofox il Apr 26 2006, 02:10 PM

QUOTE(IgorDR @ Apr 26 2006, 02:49 PM)
Mi hai sicuramente frainteso...........
*



Non ti ho frainteso, Igor.
E la tua risposta me ne dà la certezza.
Tu continui a non distinguere tra "professionismo" e "professionalità".
Sono due cose diverse: una implica il solo fatto che dopo il sevizio si emetta una fattura, l'altra è, come ho precisato prima, l'approccio mentale.

Ovviamente un professionista dovrebbe essere sempre professionale.
Questo non avviene in tutti i casi, o per le circostanze che hai menzionato prima quali la concorrenza, il tempo tiranno, etc... oppure per inettitudine del soggetto.
Ciò non cambia il senso del mio discorso.

Inviato da: IgorDR il Apr 26 2006, 02:14 PM

Ma allora stiamo dicendo la stessa cosa!
Stiamo qua a perdere tempo su sto forum a dire la stessa cosa in modo differente.
Quello che in soldoni volevo dire io, tagliando tutte le chiacchere, è "Non bisogna necesariamente essere professionisti per essere professionali". Se anche tu sei d'accordo su questo, possiamo smettere di scrivere e andare al bar a farci un caffè.

Inviato da: Peve-146 il Apr 26 2006, 11:45 PM

QUOTE(IgorDR @ Apr 26 2006, 12:57 PM)
...
Un amatore evoluto non lo fa per guadagnare soldi, lo fa per piacere personale, su un paesaggio lavora anche tre ore in postproduzione, un professionista non se lo sogna nemmeno...
*



Probabilmente perchè non ne ha neanche bisogno smile.gif

QUOTE(IgorDR @ Apr 26 2006, 12:57 PM)
...
Vi faccio un esempio, sono tornato ieri da Timisoara (Romania) dove ho partecipato con un mio amico fotografo all'elezione di Miss Italia nel Mondo, finale dei paesi dell'Est. Allora il mio amico è un professionista, è il fotografo ufficiale della manifestazione da 4 anni, oltre a fotografare tutto l'evento, poi fa i servizi fotografici alle modelle, calendari ecc... Bene io gli ho visto riempire non so quanti gigabyte di CF durante la manifestazione, con i 3 corpi macchina che aveva, mentre i DataBank e il portatile lavoravano a pieno regime. Tutti gli scatti erano in JPEG, dopo 1 ora dalla fine già aveva gli organizzatori, la RAI, tutti che volevano le foto da pubblicare. E lui gliele ha dovute dare... ora io non so quante foto abbia scattato, mi butto, solo nella serata finale ne avrà fatte 5000, quanta postproduzione ha fatto secondo voi in una sola ora?
...
*



Non credo che questa situazione sia paragonabile a dei ritratti per un book eseguiti in studio o in location adeguate, dove un professionista può mettere a frutto tutta la sua esperienza trasformandola, anche, in un minor tempo per trovare le condizioni di scatto ottimali.
ciao.

Inviato da: Peve-146 il Apr 26 2006, 11:49 PM

QUOTE(IgorDR @ Apr 26 2006, 02:14 PM)
Ma allora stiamo dicendo la stessa cosa!
Stiamo qua a perdere tempo su sto forum a dire la stessa cosa in modo differente.
Quello che in soldoni volevo dire io, tagliando tutte le chiacchere, è "Non bisogna necesariamente essere professionisti per essere professionali". Se anche tu sei d'accordo su questo, possiamo smettere di scrivere e andare al bar a farci un caffè.
*



Scusate, mi ero perso tutta la terza pagina della discussione e sono arrivato un po' in ritardo biggrin.gif

Inviato da: SERIAL il Apr 27 2006, 12:07 AM

Ho scatenato l'inferno... ohmy.gif

Ma se avessi scritto: "Vorrei fare qualche ritratto a un'amica, che consigli mi date?" sarebbe venuto fuori tutto questo putiferio?

Forse ho sbagliato i termini con cui mi sono proposto, ma sono comunque contento di aver attirato tante attenzioni..., spero con i prossimi scatti di ammutolire le polemiche... laugh.gif magari!! figuriamoci...

Buona notte a tutti,

Roberto


Inviato da: robyt il Apr 27 2006, 12:14 AM

QUOTE(SERIAL @ Apr 27 2006, 01:07 AM)
..., spero con i prossimi scatti di ammutolire le polemiche...  laugh.gif  magari!! figuriamoci....
*
..qualche indicazione l'hai avuta... a questo punto sei obbligato a farci vedere l'evoluzione..... attendiamo con ansia wink.gif

Inviato da: ludofox il Apr 27 2006, 08:01 AM

QUOTE(SERIAL @ Apr 27 2006, 01:07 AM)
Ho scatenato l'inferno...  ohmy.gif

Ma se avessi scritto: "Vorrei fare qualche ritratto a un'amica, che consigli mi date?" sarebbe venuto fuori tutto questo putiferio?
*



laugh.gif

E' vero. La tua domanda, posta in quel modo, non avrebbe scatenato nulla.
Ma, ...meglio così. Ne è scaturita una discussione interessante credo. Anche se un po' lontana da quello che forse ti aspettavi.
Credo comunque che faccia bene ...alla salute ricordare, ogni tanto, che non è sufficiente possedere una fotocamera per essere fotografi, come non è sufficiente possedere un'autovettura per essere rallysti.

Durante una telefonata di qualche giorno fa con Sergio Pivetta parlando del più e del meno, Sergio disse: "...Tutti hanno in casa un pettine, lo shampoo e un phon, ma nessuno pensa di essere un parrucchiere..."

Come dargli torto? wink.gif

Inviato da: giannizadra il Apr 27 2006, 09:56 AM

QUOTE(ludofox @ Apr 27 2006, 09:01 AM)
laugh.gif

Credo comunque che faccia bene ...alla salute ricordare, ogni tanto, che non è sufficiente possedere una fotocamera per essere fotografi, come non è sufficiente possedere un'autovettura per essere rallysti.

Durante una telefonata di qualche giorno fa con Sergio Pivetta parlando del più e del meno, Sergio disse: "...Tutti hanno in casa un pettine, lo shampoo e un phon, ma nessuno pensa di essere un parrucchiere..."

Come dargli torto? wink.gif
*



E come dar torto a due professionisti del calibro di Ludofox e di Sergio Pivetta ? guru.gif

Con un aggiunta però: non è nemmeno sufficiente avere un po' di attrezzatura, una bottega e una partita IVA per definirsi fotografi professionisti.
Vi sono fra di essi persone eccezionali (come Ludofox, Pivetta e molti altri), ma -come in tutte le arti e mestieri- anche braccia inopinatamente strappate all'agricoltura.. rolleyes.gif

Inviato da: MrFlanger il Apr 27 2006, 11:08 PM

QUOTE(giannizadra @ Apr 27 2006, 11:56 AM)
E come dar torto a due professionisti del calibro di Ludofox e di Sergio Pivetta ? guru.gif

Con un aggiunta però: non è nemmeno sufficiente avere un po' di attrezzatura, una bottega e una partita IVA per definirsi fotografi professionisti.
Vi sono fra di essi persone eccezionali (come Ludofox, Pivetta e molti altri), ma -come in tutte le arti e mestieri- anche braccia inopinatamente strappate all'agricoltura.. rolleyes.gif
*



Verissimo... Gianni, spero che tu non parli di me laugh.gif

Inviato da: buzz il Apr 28 2006, 12:30 AM

azz... sono mancato un attimo e guarda che putiferio! ( in senso buono)
praticamete avete detto tutto quello che si poteva dire, ma tornando alle immagini di serial avrei qualcosaa che nessuno gli ha fatto notare e che ritengo sia importante per la sua "crescita".
Se mi fossi fermato alla prima ondata di foto e fossi stato un agente, avrei pensato con una doscreta sicureza che la ragaza avesse i denti storti! ma a riguardo è stato già detto molto e poi una elleultime foto mi smentisce, anzi!

Torniamo al resto: spero di non essere irriguardoso nei confronti della modella, ma quando si fa un book si deve cercare di celare il più possibile le irregolarità ( difetti?) valorizzando invece tutto quello che salta bene all'occhio.
Lqa ragazza in questione ( da qello che si vede) ha il mento volitivo e una ripresa dall'alto lo evidenzia. Io avrei giocato più sui profili, sul viso semi coperto dalle mani, e sebbene ci siano delle regole generali, mi sarei basato su quanto vedevo nel mirino, doi volta in volta.
La ragazza mi pare di vedere che abbia un bel fisico e un bel sorriso. Metti in evidenza questi, il costume lo indosserà divinamente.
Gioca di più con le luci scegliendo pose che abiano anche delle ombre più evidenti, un contrasto un po' più elevato. Chi ha detto che le foto di moda debbano essere piatte? non è mica il catalogo del postal market!
cerca di avere un rapporto più amichevole con la ragazza: non tu, ma la tua fotocamera le sembra un'arma puntata adosso. scegli zone meno frequentate: la gente la distrae e la imbarazza ( e distrae anche te)
Scatta a colori e non aver efretta di farle vedere il risultato: mostra solo le belle foto, non per ipocrisia, ma perchè così le fai acquistare sicurezza. Inoltre gli errori è bene che rimangano tra te e la fotocamera, ed eventualmente un gruppo di "sfaccendati forumisti" magari lo fossimo) che te li possano analizzare.

Forse è vero che un professionista non sempre è un artista e certe volte un dilettante ha la ment elibera dal mercimonio e fa foto più belle. Ma quando si incontrano persone come "qualcuni" in questa stanza che sanno essere entrambe le cose, allora non c'è più niente per nessuno.

continua e non te la prendere per nessun motivo.

Inviato da: tomasia il Apr 29 2006, 10:44 AM

Io entro ora e ti dico che trovo carine le tue foto e anche la bimba non è male, ma per come la vedo io non prenderla troppo serimente, e cerca di far rilassare anche lei "giocaci un po'" digli quello che vuoi dalla foto oppure prendila sul ridere e forse qualche scatto buono salta fuori.

P.s.
Prova a farla truccare in maniera più pesante così oltre che location cambia anche lei.

I sili che si vedono nello sfondo con il fiumiciattolo dove sono?

ciao

Inviato da: cajati il Apr 29 2006, 11:08 AM

QUOTE(ludofox @ Apr 27 2006, 08:01 AM)
laugh.gif

E' vero. La tua domanda, posta in quel modo, non avrebbe scatenato nulla.
Ma, ...meglio così. Ne è scaturita una discussione interessante credo. Anche se un po' lontana da quello che forse ti aspettavi.
Credo comunque che faccia bene ...alla salute ricordare, ogni tanto, che non è sufficiente possedere una fotocamera per essere fotografi, come non è sufficiente possedere un'autovettura per essere rallysti.

Durante una telefonata di qualche giorno fa con Sergio Pivetta parlando del più e del meno, Sergio disse: "...Tutti hanno in casa un pettine, lo shampoo e un phon, ma nessuno pensa di essere un parrucchiere..."

Come dargli torto? wink.gif
*


....Sante parole sante parole.... Pollice.gif

Inviato da: SERIAL il Apr 29 2006, 11:53 AM

QUOTE(tomasia @ Apr 29 2006, 10:44 AM)
Io entro ora e ti dico che trovo carine le tue foto  e anche la bimba non è male, ma per come la vedo io non prenderla troppo serimente, e cerca di far rilassare anche lei "giocaci un po'" digli quello che vuoi dalla foto oppure prendila sul ridere e forse qualche scatto buono salta fuori.

P.s.
Prova a farla truccare in maniera più pesante così oltre che location cambia anche lei.

I sili che si vedono nello sfondo con il fiumiciattolo dove sono?

ciao
*



grazie.gif del commento e dei suggerimenti!! Il "fiumiciattolo" è il Sile, ci trovavamo nella zona della chiusa di Silea, dove ci sono i barconi affondati e la passeggiata pedonale.

Ai prossimi giorni spero per nuovi e migliori scatti... smile.gif

Saluti,

Roberto

Inviato da: gigiodvd il Apr 29 2006, 03:13 PM


Vediamo se posso esserti di aiuto:

lo sei stato. e, come si dice, "impara l'arte e mettila da parte"

gigiodvd

Inviato da: tomasia il Apr 29 2006, 09:16 PM

QUOTE(SERIAL @ Apr 29 2006, 11:53 AM)
grazie.gif  del commento e dei suggerimenti!! Il "fiumiciattolo" è il Sile, ci trovavamo nella zona della chiusa di Silea, dove ci sono i barconi affondati e la passeggiata pedonale.

Ai prossimi giorni spero per nuovi e migliori scatti...  smile.gif

Saluti,

Roberto
*




Mi sembrava familiare io sono di Conegliano e ho fatto il sevizio civile a Carbonera; comunque buon lavore se hai bisogno scrivimi.

Ciao

Inviato da: al85 il Apr 30 2006, 03:14 PM

Vedo che da come fare un book siamo arrivati alla quarta guerra punica smile.gif
Due considerazioni (senza nussuna polemica per entrami soprattutto su LUDO)
La prima per SERIAL
Il problema non è x il book che è solo una nuova fonte di esperienze x te ma, come ti dicevo in una precedente risposta, il fatto di rendere consapevole la ragazza che se la sua idea fosse quella di lavorare come modella tra un mese sicuramente rivolgendosi a te come amico si sarebbe messa sulla strada sbagliata e forse sarebbe meglio che tu facessi leggere a lei tutte queste risposte perchè il professionista serio offre tutte altre garanzie e non solo dal punto di vista degli scatti.
E qui entriamo nel campo della professionalità evidenziata da LUDO che ha ragione al 100% su quanto esprime ma al quale voglio fare un considerazione.
Non mi sento di affermare in modo categorico che la professionalità sia di esclusiva del professionista, perchè un ottimo amatore non puo essere professionale anche se io preferisco definirlo semplicemente "bravo" (x come realizza i sui lavori) "serio" (x come si propone ad eventuali amici che, colpiti dai suoi lavori, vorrebbero avere una esperienza diretta su ciò che lui potrebbe realizzare immortalandoli) e non continuo con gli aggettivi che tu racchiudi in "professionalità" ma che io racchiudo in un "ottimo" amatore che non realizza immagini come fonte di guadagno ma x passione ed espressione di idee, ovviamente potendoselo permettere wink.gif .
Mi domando "Se tu, ipoteticamente, impegnando la stessa quantità di tempo, sia come professionista che come amatore al di là degli eventuali maggior contatti con persone che le due possibilità possono offrire, influenzando eventuali idee anche se dubito sul fatto che possano essere migliori x vari motivi ma sicuramente diversi, produrresti lavori migliori come professionista invece che come amatore?".
Vedi x me la passione con cui fai una qualsiasi cosa e le idee che cerchi di realizzare esulano da fatto delle categorie con cui vengono affrontate ma non dal modo con cui si cerca di realizzarle e l'esperienza ovviamente ne è il collante principale.
Ma l'esperienza non dipende dal tempo che dedichi o al numero di tentativi x realizzare qualcosa ma dalla capicità di apprendere e quella è estremamente soggettiva che puo portare un "ottimo" amatore ad avere le stesse possibilità di realizare una "ottima" immagine al pari di un "ottimo" professionista.
Poi ovviamente se tu mi dici che nella maggioranza dei casi il tempo dedicato dal professionista confronto quello di un amatore agevola il fatto di fare esperienze, quello è fuori dubbio ma la mia considerazione era sul fatto che puo esistere anche l'amatore (1 su un milione) che possa distinguersi al pari di un professionista (1 su 100). (Le cifre sono indicative e del tutto variabili ma quello che voglio dire è che 1 è presente in entrambi)
P.S. Questo non vuol essere ne un pro-amatori ne un vs-professionisti ma solo una considerazione del tutto personale su amatori-professionisti.
(Spero di essere stato chiaro e non incomprensibile cosa che reputo piuttosto difficile con una tastiera invece che a voce)
Ciao a tutti


Inviato da: ludofox il Apr 30 2006, 11:33 PM

Caro al85.
Quoto alcuni brani tratti da miei interventi precedenti, solamente per chiarire che sono del tutto concordante con la tua riflessione.

QUOTE(ludofox @ Apr 24 2006, 12:49 AM)
...Non è strano né eticamente scorretto realizzare un Book per un'amica se si è in grado di farlo.
Ma la domanda, o meglio le domande che Serial ha posto, farebbero inferire la sua quasi assoluta impreparazione.
Ecco qual'è il punto: Giusto scattare e scattare, ...giusto sperimentare, ...giusto accettare una "sfida" come Serial ha affermato. ...Ma non sulla pelle degli altri! biggrin.gif

Questa mia riflessione non vuol essere un invito a lasciar perdere ...e spero che ciò sia emerso...
*



QUOTE(ludofox @ Apr 24 2006, 03:31 PM)
...La professionalità, non si distingue solo perché, dopo, si viene pagati.
Professionalità significa esperienza, costanza di rendimento, disponibilità, standard qualitativo elevato.

Che purtroppo esistano anche "professionisti" che non vengono rappresentati da queste caratteristiche è tutt'altro discorso.
Spesso sono quelli con l'agenda piena di impegni e, loro sì, si distinguono...()...solamente per il compenso...
*



QUOTE(ludofox @ Apr 26 2006, 02:28 PM)
...Non sto a precisare che esistono "professionisti" incapaci e "fotoamatori" bravissimi, ...è ovvio e scontato.
Ma qui stiamo parlando dell'approccio "professionale" rispetto ad un Lavoro.
Approccio "professionale" che potrebbe avere anche un amatore, ma anche un amatore deve imparare e farsi l'esperienza necessaria se vuole proporsi per un Lavoro...
*



QUOTE(ludofox @ Apr 26 2006, 03:10 PM)
... "professionismo" e "professionalità".
Sono due cose diverse: una implica il solo fatto che dopo il sevizio si emetta una fattura, l'altra è, come ho precisato prima, l'approccio mentale.

Ovviamente un professionista dovrebbe essere sempre professionale.
Questo non avviene in tutti i casi, o per le circostanze che hai menzionato prima quali la concorrenza, il tempo tiranno, etc... oppure per inettitudine del soggetto.
Ciò non cambia il senso del mio discorso...
*



Come vedi, siamo sulla stessa lunghezza d'onda.

Piccola storia per un ulteriore chiarimento della mia posizione.
Per tutto il decennio degli anni '70 mi dilettavo a strimpellare la chitarra ed il basso elettrico. E, devo dire, anche in modo dignitoso.
Ma poi decisi di intraprendere la carriera di fotografo.
Oggi strimpello ancora (anche se un po' peggio di allora) ma alcuni miei compagni di ventura di allora, hanno scelto la strada del professionismo.

Due esempi:
Riccardo Fioravanti è un bassista jazz di grande spessore.
Nicola Fasani (alias Faso) è un bassista straordinario.
Con il primo mi divertivo a suonare, al secondo (allora un bambino e mio dirimpettaio) diedi i primi rudimenti musicali e, non lo nego, la cosa mi inorgoglisce non poco.

Loro possono affrontare qualunque situazione gli si presenti di fronte nel campo musicale. Io no.

Arriviamo al solito punto. Riccardo, Nicola ed io possediamo una chitarra. Loro sono musicisti, io non lo sono.

Inviato da: oesse il Apr 30 2006, 11:37 PM

sicuramente, ludo, Riccardo e Nicola posseggono anche una macchina fotografica..... e le stesse conclusioni le tirano anche loro
wink.gif

.oesse.

Inviato da: MrFlanger il May 1 2006, 12:15 AM

QUOTE(oesse @ May 1 2006, 01:37 AM)
sicuramente, ludo, Riccardo e Nicola posseggono anche una macchina fotografica..... e le stesse conclusioni le tirano anche loro
wink.gif

.oesse.
*



Marco, la tua considerazione fa rabbrividire, ma è di una efficacia tale che pare un cappelletto conclusivo per la discussione Pollice.gif ... laugh.gif

Inviato da: F.Giuffra il May 1 2006, 01:15 AM

In questo forum sono indicabili la regione di appartenenza, il numero di messaggi, se è un NPU o un DOC, magari la foto, ma non se la persona con cui si sta discutendo sia un professionista, un amatore o un part time, e secondo me è un peccato.

Rispondendo devo ricordare al nostro aspirante che le compatte, tra gli altri limiti, hanno un eccesso di profondità di campo, e quindi se vuole sfuocare un po' lo sfondo per far risaltare il soggetto da ciò che può distrarre deve chiudere il diaframma o allontanarsi e usare la posizione tele.

Se poi la modella avrà fortuna e deciderà di fare carriera potrà farsi fare il book da un professionista, magari del forum, e farlo studiare al nostro principiante che potrà confrontare e ispirarsi. Comunque credo che, in qualunque professione, prima di aprirsi una bottega in proprio sia meglio fare un po' di gavetta presso un collega...

Inviato da: Peve-146 il May 1 2006, 10:23 AM

QUOTE(F.Giuffra @ May 1 2006, 01:15 AM)
In questo forum sono indicabili la regione di appartenenza, il numero di messaggi, se è un NPU o un DOC, magari la foto, ma non se la persona con cui si sta discutendo sia un professionista, un amatore o un part time, e secondo me è un peccato.
...
*



Secondo me non è un peccato, anzi.
Già troppo spesso nella vita di tutti i giorni si giudicano le persone dall' apparenza e non dalla sostanza, almeno in questo spazio, cerchiamo di non creare preconcetti.

La professionalità (e non il professionismo) non la si può certo valutare con un numero o una sigla, e un puon consiglio o un suggerimento te lo può dare anche un amatore.

Inviato da: buzz il May 1 2006, 11:08 AM

QUOTE(F.Giuffra @ May 1 2006, 02:15 AM)

cut...................., e quindi se vuole sfuocare un po' lo sfondo per far risaltare il soggetto da ciò che può distrarre deve chiudere il diaframma o allontanarsi e usare la posizione tele.


*




Giudsto per la posizione tele, ma il diaframma deve essere quanto possibile aperto!!
So che lo sapevi, si tratta certamente di un "lapsus calami", o più modernamnete "lapsus tastierae" smile.gif

Inviato da: F.Giuffra il May 1 2006, 12:02 PM

Scusa, volevo dire aperto, per quanto credo che le compatte abbiano poca escursione, e il fondo più distante possibile...

Inviato da: spicchi il May 7 2006, 09:32 PM

Ciao Serial,
com'è andata la seconda puntata?

Un saluto.

Inviato da: rolly il Feb 11 2007, 10:52 PM

QUOTE(robyt @ Apr 24 2006, 03:24 AM) *

Ho paura che ci vorrà molto allenamento smile.gif
Di tutte quelle che hai postato salverei solo la 6.
L'espressione della modella è quasi sempre la stessa (un misto di aria scocciata e annoiata, mai un sorriso)
Le foto ambientate sono piene di elementi di disturbo. L'ambientazione dovrebbe essere funzionale ad una valorizzazione del soggetto.
Ritengo anche la collana un'elemento di disturbo, è troppo vistosa.
Il B/N è un grigio piatto in tutti gli scatti, sicuramente migliorabile scattando in NEF e con una accurata PP.

Cerca di mettere a proprio agio la modella, prendi a riferimento qualche bella foto anche da questo forum, discutetela insieme e cerca di replicarla.... può essere un metodo per imparare.

..... siamo lontani da un book cool.gif


condivido,ci sono immagini che non mi colpiscono particolarmente

Inviato da: buzz il Feb 11 2007, 11:29 PM

Rolly, dopo 9 mesi saranno cambiate un sacco di cose!

Inviato da: sfondry il Feb 12 2007, 03:43 PM

QUi si è scavato a fondo per riesumare sto topic! L'archeologia miete proseliti ultimamente wink.gif

Inviato da: albanesimarco@hotmail.com il Mar 10 2007, 11:17 PM

Ciao Serial, non ti scoraggiare.
Concordo con la maggior parte dei post. Come per la foto n°6.
Io ovviamente non sono all'altezza di dare consigli costruttivi, però mi sembra giusto sostenerti.
Mi sono trovato spesso in situzioni similari, dove però la richiesta anche se in tono amichevole richiedeva un unica risposta "COMANDI", (figlia del capo ecc.)
Per gli amici il discorso cambia, se posso non accetto ma se la persona si offende o pensa che faccio il difficile e me la tiro accetto di malgrado e cerco ovviamente di fare il massimo.

Per quel che mi riguarda quindi ti accenno qualche consiglio:

La compattina anche se di qualità è molto più difficile da gestire per foto di ritratti in quanto in posizione tele normalmente la luminosità dell'obbiettivo e molto scarsa e quindi non è possibile ottenere un diaframma aperto, quindi se hai a disposizione una vecchia reflex usa quella, le pellicole non costano poi cosi care.

Fai molti scatti, anche all'improvviso, per la grande legge dei numeri, più foto fai più aumenti la possibilità di trovarne di decenti.
Visiona gli scatti con la ragazza, in modo di capire qual'è il profilo che preferisce, cosa si aspetta da tè ecc.

"che i professionisti mi perdonino"

Buona fortuna.



Hoops, non ho visto la data del primo post.
Ormai sicuramente il dado e tratto.
Ciao.

Inviato da: lau_perinelli il Apr 17 2007, 01:06 PM

x me non si può fare un book senza aver seguito un corso x book genero
oltre alla bravura tecnica fotografica serve sapere cosa le agenzie vogliono
cambi d'abiti, espressione diversa acconciatura trucco
quante foto di che formato se colori o BW .. se primi piani o figura intera...
insomma qualcosa bisognerà prima imparare x poi poter sperimentare
in quel caso qualche amica bisognosa di foto è molto utile
ciao a tutti

Realizzato da: Invision Power Board (http://www.invisionboard.com)
© Invision Power Services (http://www.invisionpower.com)