Penso che la fotografia sia un modo efficace per entrare in contatto in modo più profondo con le persone e con il mondo. Penso sia un modo per non guardare a terra mentre si cammina. Penso sia un modo per stupirsi per colori, forme, sensazioni. Penso sia un modo per raccontare e raccontarsi, per esprimere con forza pur senza urlare le proprie idee.
Penso che la macchina fotografica sia una macchina del tempo, uno scrigno pieno di tesori, un libro da cui escono storie diverse ogni volta che lo si apre. Con la macchina fotografica in mano, il mondo diventa diverso, più ampio e ricco. Ogni angolo svela qualcosa di nuovo.
La mia prima reflex è stata una Pentax MZ-M usata e completamente manuale comprata in contrassegno con i primi risparmi. Alcuni anni dopo sono passato alla fotografia digitale con Nikon. Una splendida D50 che ho ancora con me e poi una fantastica D200. Il mio obiettivo preferito è il Nikkor 28-70 f3.5/4.5. Ma gli fanno compagnia il 12-24, il 50, il 18-35, il 70-210 e alcune ottiche Pentax che uso con un adattatore.