Ciao a tutti, voglio porvi una questione che non riesco a risolvere...
Possiedo una Nikon F50 con 35-80mm Nikkor D AF,Nikkor 70-300mm G AF,
Flash Metz ng 28 con fotocellula.
Sono indeciso se mi conviene acquistare o no un nuovo corpo macchina Nikon F65 o continuare ad usare il mio, in quanto non mi ha mai deluso....
Voi cosa mi consigliate, quali differenze tra i due apparecchi?
Grazie a tutti per l'aiuto.
PS: dimenticavo che ho anche il grandangolo Nikkor da 24mm
Possiedo una Nikon F50 con 35-80mm Nikkor D AF,Nikkor 70-300mm G AF,
Flash Metz ng 28 con fotocellula.
Sono indeciso se mi conviene acquistare o no un nuovo corpo macchina Nikon F65 o continuare ad usare il mio, in quanto non mi ha mai deluso....
Voi cosa mi consigliate, quali differenze tra i due apparecchi?
Grazie a tutti per l'aiuto.
PS: dimenticavo che ho anche il grandangolo Nikkor da 24mm
Ciao Revolt.
Ti rispondo con un'altra domanda: cosa cerchi che non hai con la f50?
A volte (e mi è successa la stessa cosa) si cerca solo un po' di entusiasmo in più, il nuovo mezzo che alimenta la passione della fotografia.
Se ciò che cerchi vale la pena di essere acquistato allora compra pure.
La f65 la possiedo ed è un'ottima macchina. Una cosa che mi manca è la lettura esposimetrica spot ma con un po' di esperienza e bracketing si può ovviare a questo difetto...
Vedi un po' te. Se dovessi rimanere nell'analogico sceglierei la f80 ma magari ti confondo.
Rispondi prima alla domanda
Ciao
Concordo con Gio.
Ho utilizzato la F50 per anni con risultati più che soddisfacenti. Ho acquistato in seguito un secondo corpo, F80, per la necessità di vare a portata di mano due soluzioni focale-pellicola e per colmare quelle che mi sembrava alcune lacune. Il confronto mi ha fatto rivalutare molto la “vecchietta”.
La F50 a mio avviso è un carro armato, né viste di cotte e di crude. Pure un’alluvione, con acqua filtrata dentro il corpo, e ancora funziona bene. Gli unici limiti seri (seri per me) sono proprio l’assenza dello spot (ma con la lettura manuale si attiva automaticamente la semi-spot che nella maggior parte dei casi da gli stessi valori della spot), dello scatto continuo e l’autofocus un po’ lento. Ma se non sono indispensabili per il genere di foto che fai non rimpiangerli troppo.
Se, come invece speso accade a tutti noi, quello che cerchi è un piccolo alibi per toglierti lo sfizio, allo non esitare e compra. Però prima fai un confronto fisico. Vai in un negozio e maneggia le potenziali candidate: F65, F75, F80. Potresti essere sorpreso da come sia importante la sensazione tattile che ti da una fotocamera.
Saluti,
Daniele.
Ho utilizzato la F50 per anni con risultati più che soddisfacenti. Ho acquistato in seguito un secondo corpo, F80, per la necessità di vare a portata di mano due soluzioni focale-pellicola e per colmare quelle che mi sembrava alcune lacune. Il confronto mi ha fatto rivalutare molto la “vecchietta”.
La F50 a mio avviso è un carro armato, né viste di cotte e di crude. Pure un’alluvione, con acqua filtrata dentro il corpo, e ancora funziona bene. Gli unici limiti seri (seri per me) sono proprio l’assenza dello spot (ma con la lettura manuale si attiva automaticamente la semi-spot che nella maggior parte dei casi da gli stessi valori della spot), dello scatto continuo e l’autofocus un po’ lento. Ma se non sono indispensabili per il genere di foto che fai non rimpiangerli troppo.
Se, come invece speso accade a tutti noi, quello che cerchi è un piccolo alibi per toglierti lo sfizio, allo non esitare e compra. Però prima fai un confronto fisico. Vai in un negozio e maneggia le potenziali candidate: F65, F75, F80. Potresti essere sorpreso da come sia importante la sensazione tattile che ti da una fotocamera.
Saluti,
Daniele.
