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Viaggio In Amazzonia Con D80
..problemi umidità-trasporto?..quali accessori?..
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Beban
Nikonista
Messaggio: #1
..Ciao a tutti,
Sono una matricola, per quanto riguarda la fotografia, sono passato ad una reflex (d80 appunto) da poco, non passa giono che non faccia qualche decina di scatti, anche se il mio lavoro è tutt'altro.
Ho un modesto parco ottiche:

nikon 18-70 (kit)
nikon 70-300 (non vr, ma prsto lo cambierò)
sigma 10-20
flash sb600

Molto probabilmente a Febbraio 2009 mi recherò in Perù per circa tre settimane, nel giro che farò, tra le altre cose, inseriremo qualche giorno in amazzonia..
Ho letto diverse discussioni riguardo il problema umidità, ma non ne ho trovate che soddisfino a pieno i miei dubbi/curiosità...... unsure.gif

-Dovrò proteggere la macchina con qualche mezzo di fortuna? (sacchetti- cellophane ecc ecc)
-Dovrò fare la stessa cosa per gli obiettivi?
-Esistono delle protezioni ufficiali nikon, o cmq all'altezza del marchio ed affidabili, per fotografare sotto la pioggia? (Ho paura che a febbraio là sia il periodo delle pioggie o giù di lì!!)

-Meglio borsa o zaino?(io ho solo una medio piccola Tenba:macchina con obiettivo + obiettivo)dovrò fare presto un acquisto per potermi portare dietro tutta l'attrezzatura, compreso il cavalletto..
-ho sentito che è consigliabile tenere nella borsa,soprattutto in caso di alta umidità, il silica gel.....Dove lo si può acquistare?

Ringrazio anticipatamente tutti coloro che mi aiuteranno
Esteban

grazie.gif
davidebaroni
Messaggio: #2
Ciao Esteban!
Dal nome direi che tu sia "de habla espanola", ma ti rispondo comunque in italiano. smile.gif
Allora, io ho passato diversi mesi in Amazzonia, ma molti anni fa, con tutta la mia attrezzatura di allora... e la portavo in giro in una borsaccia di cotone a tracolla: meno si vedeva che era roba fotografica, meglio era, in certi posti... smile.gif
L'umidità é davvero tanta, soprattutto di notte. A me non diede problemi, ma un professionista francese che ho incontrato, e che aveva due Leica a telemetro, passava una mezz'oretta TUTTI I GIORNI a raschiare delicatamente via la muffa dalle tendine degli otturatori...
Comunque, il mio consiglio é di usare liberamente la macchina, senza farti problemi, ma di mantenerla asciutta: se si bagna, asciugala subito dopo l'uso. Di notte riponila nello zaino con un quintale di silica gel e vai tranquillo. smile.gif
Piuttosto, vedrai che una delle difficoltà maggiori in quell'ambiente è che richiede una gamma dinamica notevole: tante volte ho misurato oltre 8 stop di differenza fra luce ed ombra... inoltre sotto la selva è buio, è vero che io usavo diapo da 50 ISO ma ho avuto qualche difficoltà, e se alzi gli ISO la gamma dinamica si "comprime"...
Buon viaggio, e riporta tante foto... e se ti fischiano le orecchie, beh, è la mia invidia: ci ho lasciato un grosso pezzo di cuore, in Amazzonia! smile.gif
Ciao,
Davide
gciraso
Banned
Messaggio: #3
La macchina fotografica l'ho sempre usata indipendentemente dalle condizioni atmosferiche e non solo la D3 o la D2x, ma anche la D80 che avevo, che qualche spruzzo pure l'ha preso. Molto semplicemente ricoperta con confezione di pellicola da frigo: aderisce e non impiccia le dita. La toglie con facilità ed un rotolo dura una vita.
Per gli obiettivi non ho usato precauzioni particolari se non quella sopra indicata.
Protezioni particolari, a parte gli scafandri, non ne conosco.
Senza dubbio meglio lo zaino, preferibilmente con le cerniere protette.
Sul silica gel, pensavo una volta che servisse, ma ne ho constatato la totale inutilità, meglio asciugare tutto al ritorno in albergo o in tenda.

Saluti

Giovanni
Lucabeer
Messaggio: #4
Sei fortunato che ho una memoria buona... e mi sono ricordato di un utente che aveva avuto la stessa esigenza.

Guarda qui cosa ti ho scovato:

http://www.nikonclub.it/forum/index.php?showtopic=65685

rolleyes.gif
GABBIANI987
Messaggio: #5
Ciao. Sono anch'io in procinto di fare un viaggio in amazzonia dal venezuela alla bolivia attraversando trasversalmente il brasile e quindi l' amazzonia. Ho comprato da una settimana la mia D80 e tra una settimana parto. Se devo dire la porspettiva che mi ha indicato il negoziante cioè di rovinarla visto che non è tropicalizzata mi terrorizza e sono in dubbio se non portare invece la mi a solita fm2. Se qualcuno Ha un 'esperienza diretta con questa macchina in ambienti molto umidi o comunque ha ulteriori argomenti oltre agli ottimi già letti sarei molto contento.
Andrea G
Messaggio: #6
Ciao...
posso dirti la mia esperienza, molto diversa dalla tua però... un mese in himalaya fino a 5400 metri con la D80 e per la maggior parte del trekking (niente scalate, solo interminabili camminate...) tenuta appesa allo zaino senza custodia agganciata alla fascia dello zaino intorno alla vita... ha preso un po' di acqua, un po' di nevischio, molto (ma molto!!!) freddo... il clima non è umido come nella fascia tropicale, in alta montagna è freddo ma molto secco e quando entravo e uscivo da tende-rifugi-ecc... si formava un po' di condensa che spariva dopo una buona oretta di acclimatazione (la macchina fredda deve scaldarsi tutta perchè la condensa sparisca). Non mi ha mai dato buca nè segni di malfunzionamento di nessun tipo, ma forse sono stato fortunato... unico accorgimento forzato è stato non cambiare obiettivo, perchè mi ero portato dietro per motivi di peso solo il 16-85.
Per quello che ho visto io basta proteggerla dalla pioggia diretta (qualche goccia o spruzzo non fanno nulla, certo, sotto la pioggia battente è tutta un'altra cosa) e non esporla violentemente a sbalzi di temperatura (come facevo io entrando nei rifugi di colpo), perchè sennò non puoi usarla per un bel po' di tempo e devi aspettare che la condensa evapori da sola... e magari potrebbe restare qualche alone sulle lenti, soprattutto se tenti di pulire la condensa...

Credo che per quanto riguardi l'umidità conti molto anche l'obiettivo... umido-condensa-aloni tra le lenti potrebbero essere un problema irrisolvibile se l'umidità fosse tanta e restare macchie e segni infralente; un obiettivo "tropicalizzato" e solido potrebbero dare una maggiore tranquillità e offrire resistenza agli eventi climatici rispetto ad obiettivi di fascia più economico. Tu che obiettivi hai?

Non posso darti certezze, ma la mia esperienza con la D80, anche se non è una macchina tropicalizzata, è stata davvero ottima... ma è solo un parere personale...
GABBIANI987
Messaggio: #7
Ciao,in realtà ciò che temo di più è proprio questo: macchie e aloni tra le lenti o peggio ancora che arrivino al sensore. Porterò un solo obiettivo e cioè un 18-135 per evitare di cambiare obiettivo ed esporre il meno possibile la macchina all' umidità. Purtroppo non ho obiettivi tropicalizzati, ho però, in queste poche ore, contattato alcune persone (cinque) telefonicamente, che sono state in amazzonia e mi hanno detto che nessuno, che loro ricordino, ha avuto problemi di nessun tipo nell' usare macchine digitali. Cosa dire..... probabilmente incrocerò le dita e porterò la mia D 80 in sud america. Comunque grazie mille delle informazioni di cui terrò certamente conto anche nei miei prossimi viaggi. franco
 
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