FORUM NIKONCLUB

Ciao a tutti,
DILEMMA: nell'elaborare le foto di questa estate mi sono accorto, solo ora, che in uno scatto vi è un cartello in varie lingue (no italiano) che dice che non sono ammesse fotografie...ora, so che la domanda possa sembrare stupida, ma posso pubblicarla sul mio profilo Nikon e partecipare ai contest?

In caso di pubblicazione quali rischi si corrono?La foto è stata scattata su una via pubblica e cercando in rete il soggetto ho visto che ci sono diverse foto, non tantissime ma ci sono.

PS Parliamo del Muro di Nicosia che divide la città dalla parte greco-cipriota da quella turco-cipriota.

Grazie in anticipo a tutti quelli che sapranno aiutarmi...

Ciaooo

Io mi porrei la domanda: "E' veramente così importante pubblicare questa foto?"
Anche in Italia, ma sono leggi molto vecchie, esiste il divieto di fotografare postazioni militari, zone di confine, ecc. come se
non fosse possibile monitorarle in altro modo. Comunque ti porto una mia esperienza diretta. Una decina di anni fa inviai a una
nota rete televisiva un filmato, dove specificai che dal punto X al punto Y del time code le riprese furono eseguite in una zona vietata.
Le riprese descrivevano un particolare avvenimento molto importante al fine documentaristico,ma la produzione le tagliò senza pensarci due volte.
Se dichiari il problema difficilmente verrà pubblicata.

Facciamo un salto al Bar?

Ciao,
Alessandro.

capisco la tua preoccupazione. Dal punto di vista ideologico penso che sia corretto pubblicarla, per esempio visto che l'hai detto io sono venuto a conoscenza di questa Green Line e della situazione di Cipro (molto a grandi linee) e informare è sempre buona cosa.
Addirittura Reuters ha pubblicato un'intera gallery... E non sono proprio dei pivelli sprovveduti
http://www.corriere.it/foto-gallery/esteri...ce2f7a60f.shtml

Per quanto riguarda leggi e sanzioni non saprei, assai improbabile subire ripercussioni, certo che la "creatività" di alcuni divieti militari, dalle caserme italiane a Pyongyang, mi lascia perplesso...

E che faranno i greci e/o i turchi, verranno a prenderti a casa?

Era la stessa cosa che pensavo io.

Il rischio era essere "beccato" in loco, potevano sequestrarti l'attrezzatura, magari inventarsi una qualche incriminazione per spionaggio, ma ora che sei tornato...

Grazie a Tutti per le risposte...

E' anche vero che in Italia vige da molti anni il divieto di fotografare e poi pubblicare alcuni monumenti/siti (l'ho scoperto oggi) e nessuno ha mai detto nulla... bhe vedendo il reportage del corriere.it direi che posso pubblicarla

Articolo dei divieti in italia, per chi fosse interessato: http://www.dday.it/redazione/16964/divieto...are-i-monumenti

in italia come dice l'utente "mpedomi" ci sono limitazioni sul fotografare aree di interesse strategico.
lo sai che non puoi fotografare aeroporti e stazioni ferroviarie? scommetto però che ci saranno 10000000 foto di queste cose.
in buona sostanza: pubblica la foto e mettiti l'animo in pace, nessuno ti metterà una autobomba sotto casa.

Per non parlare di Google Heart e Google StreetMaps, sui quali le suddette zone "vietate" spesso sono perfettamente visibili e "studiabili..." nei minimi dettagli, perfino in planimetria dall'alto......
Questi sono i paradossi della legislazione, quando quest'ultima non si adegua agli sviluppi tecnologici.....