Ho due macchine con più di 40 mila scatti a testa, D300 e D600 usate entrambe nelle condizioni più impegnative di freddo o al mare o montagna.
Ho notato che le vitine nere della D600 sono (seppur poco) sporche di ruggine.. mentre D300 nere immacolate.
Com'è possibile? Due corpi e due differenti trattamenti su queste fondamentali parti? Si possono smontare, pulire e rimontare in qualche modo? Chi l'ha fatto?
Ho notato che le vitine nere della D600 sono (seppur poco) sporche di ruggine.. mentre D300 nere immacolate.
Com'è possibile? Due corpi e due differenti trattamenti su queste fondamentali parti? Si possono smontare, pulire e rimontare in qualche modo? Chi l'ha fatto?
con la ruggine non c'è niente da fare, anche se li rivernici vernice rallenti l'invecchiamento, se la passione te lo fa fare sonp da sostituire con quelle di ottone o materiale che non si ossida, le viti trovano, i passi sono ISO, il problema è la lunghezza, meglio prenderle lunghe e accorciare a misura.
Antonio
Antonio
Per limitare la ruggine puoi umettare la testa della vite con il detergente per contatti elettrici (versione umida).
Ciao
Ciao
Oppure una pennellata di FEROX e tutto torna come prima
con la ruggine non c'è niente da fare, anche se li rivernici vernice rallenti l'invecchiamento, se la passione te lo fa fare sonp da sostituire con quelle di ottone o materiale che non si ossida, le viti trovano, i passi sono ISO, il problema è la lunghezza, meglio prenderle lunghe e accorciare a misura.
Antonio
Antonio
ma sulla D300 sono perfette, perchè solo sull'altra macchina? Forse perchè su D300 sono viti nickelate? io non sò spiegarmi.. però sicuramente potrei cercare di ripulirle in qualche modo se si riesce..
ma è proprio necessario farlo?
Tranquillo la "ruggine" non esiste (lo diceva sempre il mio docente universitario di Tecnologie dei materiali metallici).
E' solo ossido di Fe , cambia il nome, ma il risultato è identico le tue vitarelle, come le mie , si ossidano facendo comparire quella patina marroncina come.... la ruggine appunto.
Per evitare il fastidioso fenomeno dovrebbero essere oggetto di trattamenti superficiali che ne passivino la loro superficie esterna.
E, probabilmente, è stato anche fatto , ma con i tempi che corrono, forse non tutte sono state passivizzate alla perfezione ed il fenomeno si presenta in tutta la sua schif...a.
Quello di pulire la superficie aruzzunita (come dimo noi a Roma) con un batuffolo di cotone inumidito con CRC-66 come suggerito dall'amico sopra credo sia il miglior consiglio da poter dare, ma non eccedere troppo con il liquido e mai in modo diretto sulla vitarella.
Che vuoi fare si cerca di risparmiare su tutto
1berto
E' solo ossido di Fe , cambia il nome, ma il risultato è identico le tue vitarelle, come le mie , si ossidano facendo comparire quella patina marroncina come.... la ruggine appunto.
Per evitare il fastidioso fenomeno dovrebbero essere oggetto di trattamenti superficiali che ne passivino la loro superficie esterna.
E, probabilmente, è stato anche fatto , ma con i tempi che corrono, forse non tutte sono state passivizzate alla perfezione ed il fenomeno si presenta in tutta la sua schif...a.
Quello di pulire la superficie aruzzunita (come dimo noi a Roma) con un batuffolo di cotone inumidito con CRC-66 come suggerito dall'amico sopra credo sia il miglior consiglio da poter dare, ma non eccedere troppo con il liquido e mai in modo diretto sulla vitarella.
Che vuoi fare si cerca di risparmiare su tutto
1berto
è necessario?
Bè più che altro lo chiedevo per capire come mai su D300 le viti sono immacolate e sull'altra macchina no..
in secondo luogo, se posso svitarla, pulirla e riavvitarla mi avrebbe fatto piacere
CRC-66 che non so neppure dove trovare.. :\ grazie comunque
Bè più che altro lo chiedevo per capire come mai su D300 le viti sono immacolate e sull'altra macchina no..
in secondo luogo, se posso svitarla, pulirla e riavvitarla mi avrebbe fatto piacere
Tranquillo la "ruggine" non esiste (lo diceva sempre il mio docente universitario di Tecnologie dei materiali metallici).
E' solo ossido di Fe , cambia il nome, ma il risultato è identico le tue vitarelle, come le mie , si ossidano facendo comparire quella patina marroncina come.... la ruggine appunto.
Per evitare il fastidioso fenomeno dovrebbero essere oggetto di trattamenti superficiali che ne passivino la loro superficie esterna.
E, probabilmente, è stato anche fatto , ma con i tempi che corrono, forse non tutte sono state passivizzate alla perfezione ed il fenomeno si presenta in tutta la sua schif...a.
Quello di pulire la superficie aruzzunita (come dimo noi a Roma) con un batuffolo di cotone inumidito con CRC-66 come suggerito dall'amico sopra credo sia il miglior consiglio da poter dare, ma non eccedere troppo con il liquido e mai in modo diretto sulla vitarella.
Che vuoi fare si cerca di risparmiare su tutto
1berto
E' solo ossido di Fe , cambia il nome, ma il risultato è identico le tue vitarelle, come le mie , si ossidano facendo comparire quella patina marroncina come.... la ruggine appunto.
Per evitare il fastidioso fenomeno dovrebbero essere oggetto di trattamenti superficiali che ne passivino la loro superficie esterna.
E, probabilmente, è stato anche fatto , ma con i tempi che corrono, forse non tutte sono state passivizzate alla perfezione ed il fenomeno si presenta in tutta la sua schif...a.
Quello di pulire la superficie aruzzunita (come dimo noi a Roma) con un batuffolo di cotone inumidito con CRC-66 come suggerito dall'amico sopra credo sia il miglior consiglio da poter dare, ma non eccedere troppo con il liquido e mai in modo diretto sulla vitarella.
Che vuoi fare si cerca di risparmiare su tutto
1berto
CRC-66 che non so neppure dove trovare.. :\ grazie comunque
antiruggine naturale: o il limone o la coca cola!
Le viti puoi svitarle e ripulirle. Potresti brunirle e renderle antiruggine: le bagni con l'olio e le bruci sulla fiamma.
Perchè quelle di una si sono arrugginite e le altre no?
per lo stesso motivo per il quale qualche carrozzeria si arrugginisce e un'altra no. Il trattamento sulle viti, il produttore, il lotto di produzione, la qualità dei materiali...
Non è che le viti le fa uno solo!
Le viti puoi svitarle e ripulirle. Potresti brunirle e renderle antiruggine: le bagni con l'olio e le bruci sulla fiamma.
Perchè quelle di una si sono arrugginite e le altre no?
per lo stesso motivo per il quale qualche carrozzeria si arrugginisce e un'altra no. Il trattamento sulle viti, il produttore, il lotto di produzione, la qualità dei materiali...
Non è che le viti le fa uno solo!
lasciale come sono e' solo ossido di ferro superficiale.
lasciale come sono e' solo ossido di ferro superficiale.
ma no! perchè lasciarle così.. so bruttine e c'ho paura che non riesco più a toglierle
antiruggine naturale: o il limone o la coca cola!
Le viti puoi svitarle e ripulirle. Potresti brunirle e renderle antiruggine: le bagni con l'olio e le bruci sulla fiamma.
Perchè quelle di una si sono arrugginite e le altre no?
per lo stesso motivo per il quale qualche carrozzeria si arrugginisce e un'altra no. Il trattamento sulle viti, il produttore, il lotto di produzione, la qualità dei materiali...
Non è che le viti le fa uno solo!
Le viti puoi svitarle e ripulirle. Potresti brunirle e renderle antiruggine: le bagni con l'olio e le bruci sulla fiamma.
Perchè quelle di una si sono arrugginite e le altre no?
per lo stesso motivo per il quale qualche carrozzeria si arrugginisce e un'altra no. Il trattamento sulle viti, il produttore, il lotto di produzione, la qualità dei materiali...
Non è che le viti le fa uno solo!
limone?
Poi provo grazie!
Scusa ma leggo solo ora.
Batuffoletto di cotone idrofilo inumidito di CRC-66-6 (Anticorrosivo, idropellenteva arrivato nei primi anni 60 con i motori fuoribordo va bene su tutto anche sugli spaghetti, ma attento a non spruzzarlo direttamente tutti i componenti elettronici che hanno "traferro" ne risentono negativamente (gli modifica la "capacità"ad esempio) e pulisci, strofinando, la teste delle viti se occorre più volte. C'è anche la versione "secca", ma il best è lui. Utilizzato, sempre con batufolino, sulle gomme le pulisce e fa tornare lucide prevenendone anche l'appiccicosità così antipatica.
Sicuramente non porterà via l'ossido completamente, ma almeno impedirà che se ne formi dell'altro.
Se non vedi subito i risultati non mollare ed, a distanza di tempo, ripeti l'operazione specie sulle filettature.
Fai attenzione che la corrosione è anche di tipo galvanico, cioè se metti a contatto due materiali con forte differenza di elettronegatività avviene una " migrazione di elettroni da un all'altro e quello che li cede ...si corrode assumendo l'aspetto di superficie "arrugginita".
1berto
Batuffoletto di cotone idrofilo inumidito di CRC-66-6 (Anticorrosivo, idropellenteva arrivato nei primi anni 60 con i motori fuoribordo va bene su tutto anche sugli spaghetti, ma attento a non spruzzarlo direttamente tutti i componenti elettronici che hanno "traferro" ne risentono negativamente (gli modifica la "capacità"ad esempio) e pulisci, strofinando, la teste delle viti se occorre più volte. C'è anche la versione "secca", ma il best è lui. Utilizzato, sempre con batufolino, sulle gomme le pulisce e fa tornare lucide prevenendone anche l'appiccicosità così antipatica.
Sicuramente non porterà via l'ossido completamente, ma almeno impedirà che se ne formi dell'altro.
Se non vedi subito i risultati non mollare ed, a distanza di tempo, ripeti l'operazione specie sulle filettature.
Fai attenzione che la corrosione è anche di tipo galvanico, cioè se metti a contatto due materiali con forte differenza di elettronegatività avviene una " migrazione di elettroni da un all'altro e quello che li cede ...si corrode assumendo l'aspetto di superficie "arrugginita".
1berto
Ho due macchine con più di 40 mila scatti a testa, D300 e D600 usate entrambe nelle condizioni più impegnative di freddo o al mare o montagna.
Ho notato che le vitine nere della D600 sono (seppur poco) sporche di ruggine.. mentre D300 nere immacolate.
Com'è possibile? Due corpi e due differenti trattamenti su queste fondamentali parti? Si possono smontare, pulire e rimontare in qualche modo? Chi l'ha fatto?
Ho notato che le vitine nere della D600 sono (seppur poco) sporche di ruggine.. mentre D300 nere immacolate.
Com'è possibile? Due corpi e due differenti trattamenti su queste fondamentali parti? Si possono smontare, pulire e rimontare in qualche modo? Chi l'ha fatto?
Qualche anno fa è entrata in vigore (almeno in Europa non so se vale anche per il resto del mondo) una normativa che vieta l'uso del cromo esavalente nei trattamenti galvanici (tra cui la zincatura elettrolitica) per un'altissima pericolosità di inquinamento ambientale.
Ora viene usato il cromo trivalente che però è un po meno resistente alla corrosione.
La colorazione nera è solo una passivazione che viene effettuata dopo la zincatura.
La butto lì: potrebbe essere, visto che da D300 è più anzianotta rispetto alla D600, che i trattamenti della D300 erano ancora con il cromo esavalente...
Qualche anno fa è entrata in vigore (almeno in Europa non so se vale anche per il resto del mondo) una normativa che vieta l'uso del cromo esavalente nei trattamenti galvanici (tra cui la zincatura elettrolitica) per un'altissima pericolosità di inquinamento ambientale.
Ora viene usato il cromo trivalente che però è un po meno resistente alla corrosione.
La colorazione nera è solo una passivazione che viene effettuata dopo la zincatura.
La butto lì: potrebbe essere, visto che da D300 è più anzianotta rispetto alla D600, che i trattamenti della D300 erano ancora con il cromo esavalente...
Ora viene usato il cromo trivalente che però è un po meno resistente alla corrosione.
La colorazione nera è solo una passivazione che viene effettuata dopo la zincatura.
La butto lì: potrebbe essere, visto che da D300 è più anzianotta rispetto alla D600, che i trattamenti della D300 erano ancora con il cromo esavalente...
l'ultima ipotesi potrebbe essera veritiera, eppure entrambe le macchine hanno sortito pari eventi atmosferici.. mah! grazie
Scusa ma leggo solo ora.
Batuffoletto di cotone idrofilo inumidito di CRC-66-6 (Anticorrosivo, idropellenteva arrivato nei primi anni 60 con i motori fuoribordo va bene su tutto anche sugli spaghetti, ma attento a non spruzzarlo direttamente tutti i componenti elettronici che hanno "traferro" ne risentono negativamente (gli modifica la "capacità"ad esempio) e pulisci, strofinando, la teste delle viti se occorre più volte. C'è anche la versione "secca", ma il best è lui. Utilizzato, sempre con batufolino, sulle gomme le pulisce e fa tornare lucide prevenendone anche l'appiccicosità così antipatica.
Sicuramente non porterà via l'ossido completamente, ma almeno impedirà che se ne formi dell'altro.
Se non vedi subito i risultati non mollare ed, a distanza di tempo, ripeti l'operazione specie sulle filettature.
Fai attenzione che la corrosione è anche di tipo galvanico, cioè se metti a contatto due materiali con forte differenza di elettronegatività avviene una " migrazione di elettroni da un all'altro e quello che li cede ...si corrode assumendo l'aspetto di superficie "arrugginita".
1berto
Batuffoletto di cotone idrofilo inumidito di CRC-66-6 (Anticorrosivo, idropellenteva arrivato nei primi anni 60 con i motori fuoribordo va bene su tutto anche sugli spaghetti, ma attento a non spruzzarlo direttamente tutti i componenti elettronici che hanno "traferro" ne risentono negativamente (gli modifica la "capacità"ad esempio) e pulisci, strofinando, la teste delle viti se occorre più volte. C'è anche la versione "secca", ma il best è lui. Utilizzato, sempre con batufolino, sulle gomme le pulisce e fa tornare lucide prevenendone anche l'appiccicosità così antipatica.
Sicuramente non porterà via l'ossido completamente, ma almeno impedirà che se ne formi dell'altro.
Se non vedi subito i risultati non mollare ed, a distanza di tempo, ripeti l'operazione specie sulle filettature.
Fai attenzione che la corrosione è anche di tipo galvanico, cioè se metti a contatto due materiali con forte differenza di elettronegatività avviene una " migrazione di elettroni da un all'altro e quello che li cede ...si corrode assumendo l'aspetto di superficie "arrugginita".
1berto
Grazie