Ciao a tutti, vorrei chiedervi cosa ne pensate di questi scatti...mentre osservavo il mio giardino ho incrociato lo sguardo con questa Mantide Religiosa, l'ho stuzzicata un po' e da quello che si vede sono riuscito a farla in......zare.
Beh...si è veramente in......zata.
Spero in voi per suggerimenti e critiche per capire il margine di errore e di miglioramento.
Ciao e Grazie!
Beh...si è veramente in......zata.
Spero in voi per suggerimenti e critiche per capire il margine di errore e di miglioramento.
Ciao e Grazie!
Ciao! Eh si, la "signora" ha un carattere piuttosto bellicoso!
Per prima cosa conviene sempre che nelle impostazioni di caricamento-salvataggio della foto spunti la casella che permette di salvare l'immagine originale, così permetti a chi la guarda di aprirla "al naturale" e non, come ora, rimpicciolita, questo permette di studiare meglio l'immagine e darti i consigli che servono.
Con queste dimensioni non si capisce bene dove hai messo a fuoco, nella prima sembra più nitido il rametto sulla destra, nella seconda le ali.
Quando il soggetto ha degli occhi è sempre meglio che il fuoco cada lì, in questo modo la foto "funziona" molto meglio.
Soprattutto nella prima, che ha un diaframma più aperto, la mantide non è bella nitida e questo disturba un po' la visione, nella seconda dove hai chiuso un po' di più, l'insetto rende meglio.
Purtroppo in questo tipo di immagini, dove il soggetto non è piatto e quindi ha alcune zone più vincine all'obiettivo e altre più lontane, bisogna chiudere di più il diaframma, diciamo tra f11 e f16, per avere il soggetto più a fuoco.
Chiaramente se chiudi e hai poca luce tocca alzare la sensibilità o allungare i tempi e questo crea problemi se scatti a mano libera o il soggetto scorrazza per il prato.
Con un po' di pratica riuscirai a capire il giusto compromesso tra profondità di campo (ampiezza della zona che è a fuoco), velocità di scatto (evitare foto mosse) e sensibilità (non troppo alta per evitare la comparsa di rumore, che sono quei fastidiosissimi puntini che rovinano la qualità dell'immagine).
Detto questo, resta da fare pratica con la composizione della scena, cioè abituarsi a capire rapidamente cosa vuoi che NON compaia nell'immagine e cosa invece VUOI che ci sia.
In entrambe le immagini la mantide è tagliata, non si vede per intero. Quando vuoi fare un ingrandimento sul soggetto, di solito ciò che funziona meglio non è la via di mezzo, se ingrandisci, ingrandisci tanto (nella prima si potrebbe tagliare appena sotto le zampe anteriori e poco a destra della testa, togliendo il resto che disturba un po', così fai una specie di ritratto della mantide).
Se vedi che è un po' troppo complicato ingrandire tanto, allora prendi il soggetto per intero, nel caso specifico, senza tagliare ali e zampe, e vedrai che l'effetto sarà più gradevole.
Pratica, pratica, pratica.
Spero di esserti stato utile, buone foto!
Per prima cosa conviene sempre che nelle impostazioni di caricamento-salvataggio della foto spunti la casella che permette di salvare l'immagine originale, così permetti a chi la guarda di aprirla "al naturale" e non, come ora, rimpicciolita, questo permette di studiare meglio l'immagine e darti i consigli che servono.
Con queste dimensioni non si capisce bene dove hai messo a fuoco, nella prima sembra più nitido il rametto sulla destra, nella seconda le ali.
Quando il soggetto ha degli occhi è sempre meglio che il fuoco cada lì, in questo modo la foto "funziona" molto meglio.
Soprattutto nella prima, che ha un diaframma più aperto, la mantide non è bella nitida e questo disturba un po' la visione, nella seconda dove hai chiuso un po' di più, l'insetto rende meglio.
Purtroppo in questo tipo di immagini, dove il soggetto non è piatto e quindi ha alcune zone più vincine all'obiettivo e altre più lontane, bisogna chiudere di più il diaframma, diciamo tra f11 e f16, per avere il soggetto più a fuoco.
Chiaramente se chiudi e hai poca luce tocca alzare la sensibilità o allungare i tempi e questo crea problemi se scatti a mano libera o il soggetto scorrazza per il prato.
Con un po' di pratica riuscirai a capire il giusto compromesso tra profondità di campo (ampiezza della zona che è a fuoco), velocità di scatto (evitare foto mosse) e sensibilità (non troppo alta per evitare la comparsa di rumore, che sono quei fastidiosissimi puntini che rovinano la qualità dell'immagine).
Detto questo, resta da fare pratica con la composizione della scena, cioè abituarsi a capire rapidamente cosa vuoi che NON compaia nell'immagine e cosa invece VUOI che ci sia.
In entrambe le immagini la mantide è tagliata, non si vede per intero. Quando vuoi fare un ingrandimento sul soggetto, di solito ciò che funziona meglio non è la via di mezzo, se ingrandisci, ingrandisci tanto (nella prima si potrebbe tagliare appena sotto le zampe anteriori e poco a destra della testa, togliendo il resto che disturba un po', così fai una specie di ritratto della mantide).
Se vedi che è un po' troppo complicato ingrandire tanto, allora prendi il soggetto per intero, nel caso specifico, senza tagliare ali e zampe, e vedrai che l'effetto sarà più gradevole.
Pratica, pratica, pratica.
Spero di esserti stato utile, buone foto!
Un gran bel soggetto questa mantide, si è messa in posa per te! Purtroppo la luce non ti ha aiutato, nella prima poi c'è anche quella parte in ombra.....
Nella prima, buona la compo e buona la diagonale dell'ala. Buona e d'effetto anche la seconda, peccato per le zampine tagliate. Per la luce non potevi farci niente se non far mettere qualcuno davanti ai raggi
Qualche problemino di maf o micromosso
Conosco bene l'atteggiamento della mantide, ispira il mio stile
Ciao
Nella prima, buona la compo e buona la diagonale dell'ala. Buona e d'effetto anche la seconda, peccato per le zampine tagliate. Per la luce non potevi farci niente se non far mettere qualcuno davanti ai raggi
Qualche problemino di maf o micromosso
Conosco bene l'atteggiamento della mantide, ispira il mio stile
Ciao
Grazie ragazzi per i consigli, ne farò buon uso.
Le prossime spunterò abilita caricamento-salvataggio.
Effettivamente non ho ancora ben capito come impostare la fotocamera in base alle mie esigenze o alla necessità dettata dal tipo di foto.
Proverò, prima dello scatto, a notare meglio i tagli delle foto per evitare di inserire soggetti estranei o componenti di disturbo nelle composizioni.
Il micromosso...eh...eh...eh...scatto sempre di corsa e a mano libera, ho sempre paura di perdere il soggetto, quindi il treppiede lo lascio in casa. (a questo punto è un grave errore)
Per la maf avrei una domanda: un amico fotografo mi ha spiegato che devo mettere a fuoco a punto singolo, puntare la zona del fuoco e senza lasciare il pulsante muovere la camera per fare la composizione. Per quale motivo le zona di fuoco non è negli occhi della mantide anche se ho puntato lì? Dove ho sbagliato?
Le prossime spunterò abilita caricamento-salvataggio.
Effettivamente non ho ancora ben capito come impostare la fotocamera in base alle mie esigenze o alla necessità dettata dal tipo di foto.
Proverò, prima dello scatto, a notare meglio i tagli delle foto per evitare di inserire soggetti estranei o componenti di disturbo nelle composizioni.
Il micromosso...eh...eh...eh...scatto sempre di corsa e a mano libera, ho sempre paura di perdere il soggetto, quindi il treppiede lo lascio in casa. (a questo punto è un grave errore)
Per la maf avrei una domanda: un amico fotografo mi ha spiegato che devo mettere a fuoco a punto singolo, puntare la zona del fuoco e senza lasciare il pulsante muovere la camera per fare la composizione. Per quale motivo le zona di fuoco non è negli occhi della mantide anche se ho puntato lì? Dove ho sbagliato?
Se riesci ad usare un pannello Led oppure il Flash è meglio (dopo il primo colpo rimane un po' intronata e ti puoi avvicinare meglio e con più calma)
Lo piazzi su una staffa autocostruita in alluminio da avvitare sotto il fondello della reflex e angolata rispetto all'ottica.
Scatta in RAW e a 14 bit: hai più margini nella post-produzione (ombre).
Auguri.
Filippo
Lo piazzi su una staffa autocostruita in alluminio da avvitare sotto il fondello della reflex e angolata rispetto all'ottica.
Scatta in RAW e a 14 bit: hai più margini nella post-produzione (ombre).
Auguri.
Filippo
Il fuoco non è dove lo volevi molto probabilmente perché eri molto vicino alla mantide e scattavi a mano libera: più sei vicino più gli spostamenti del tuo corpo hanno effetto sulla profondità di campo, se involontariamente (credendo di essere fermo) ti sei avvicinato/allontanato di anche solo 5 mm, il tuo fuoco ideale si è già spostato, il cavalletto serve proprio per evitare queste fregature.
Continuo a ringraziarvi per i consigli.
Per la post produzione sono ancora acerbo ritocco solo il contrasto e i colori, almeno fino a quando non ho capito bene come usare la fotocamera.
Effettivamente mi sono avvicinato parecchio alla Mantide, la prossima volta devo assolutamente provare col treppiede.
Grazie ancora!
Per la post produzione sono ancora acerbo ritocco solo il contrasto e i colori, almeno fino a quando non ho capito bene come usare la fotocamera.
Effettivamente mi sono avvicinato parecchio alla Mantide, la prossima volta devo assolutamente provare col treppiede.
Grazie ancora!
A parte quanto rilevato da chi mi ha preceduto, il consiglio che ti posso dare è apri di più il diaframma, se nò lo sfondo si vede e disturba parecchio il soggetto principale
Credo che uno dei miei problemi sia identificare l'apertura del diaframma in base alla distanza che c'è tra obiettivo e soggetto, non ho ben chiaro in testa la pdc. La poca esperienza gioca a mio sfavore.
Leggerò meglio e più dettagliatamente i libri che ho acquistato.
Grazie ancora per i consigli.
Leggerò meglio e più dettagliatamente i libri che ho acquistato.
Grazie ancora per i consigli.
Ma non hai un pulsante per verificarla (mi pare funzioni in stop-down). Di solito è vicino al bocchettone dell'ottica.
Parti dal concetto che più sei vicino e più i diaframmi devono essere piccoli.
Se hai scattato in RAW e con bassi ISO puoi sempre ingrandirla un po' in PP.
Ciao
Filippo
Parti dal concetto che più sei vicino e più i diaframmi devono essere piccoli.
Se hai scattato in RAW e con bassi ISO puoi sempre ingrandirla un po' in PP.
Ciao
Filippo
Consulterò il manuale della fotocamera per vedere se ho il pulsante di verifica.
Gli ISO cerco sempre di tenerli più bassi èossibile: 100, 200 al massimo 400 per le giornate nuvolose.
Come dicevo prima la pp ancora la limito al contrasto e ai colori, per il momento mi dedico alle impostazioni della fotocamera.
Grazie!
Gli ISO cerco sempre di tenerli più bassi èossibile: 100, 200 al massimo 400 per le giornate nuvolose.
Come dicevo prima la pp ancora la limito al contrasto e ai colori, per il momento mi dedico alle impostazioni della fotocamera.
Grazie!
Tutti ottimi consigli quelli che ti hanno già dato..... altra cosa importante, se non la più importante in questi scatti, è lo sfondo e la composizione in generale.... dovresti riuscire a collocarti ad una'altezza tale da poterli fotografare dalla loro stessa altezza, per farli risaltare meglio e poi attenzione agli sfondi, quando sono troppo caotici, colorati, nascondono in questo caso l'insetto, .... e la foto perde l' impatto visivo,... sò che non è mai troppo facile, avere uno sfondo appropriato, ma a volte ci si può aiutare magari appoggiando dietro un pannello di colore uniforme, oppure cercare di spostare l'insetto e collocarlo in una posizione, che ti permetta uno sfondo gradevole,.... insomma da vedere scatto per scatto!!.. ovviamente tutto secondo me è!!
Un saluto
Marco
Un saluto
Marco
Sì, mi sono accorto dell'importanza dello sfondo sul soggetto ora che lo sto notando anche io.
Grazie.
Grazie.