FORUM NIKONCLUB

Grande Nikon!!... che dire? Bravi
Donazione

se non ho sbagliato conversione a casa mia fanno 14mila euro...

brava mamma nikon
ciao
Simone

sono donazioni raccolte tra i dipendenti del gruppo nikon, come si dice a da me: " mej che 'n caus 'n tal bali"

dove leggi tra i dipendenti? cmq vabbé allora bravi i dipendenti piuttosto che il "gruppo nikon"

Bah. Che porcheria queste PR. Dovrebbero vietarle per legge (no vabbé forse esagero però non si possono leggere).

"Gni gni guardate come siamo bravi e generosi, abbiamo donato anche noi, poverini poveretti..." poi c'è da licenziare o tagliare stipendi e perchè non le donano anche ai lavoratori che, per colpa dei dirigenti, se ne vanno a casa?!

Gni gni gne gne almeno fatelo in silenzio. Tonti! Vabbé che al 99% della gente fa piacere leggere ste PR da auto-spippolamento, altrimenti l'omino marketing di Nikon mica le farebbe, eheh

Messaggio modificato da giuliomagnifico il Sep 2 2014, 11:59 AM

Ma c'è qualcosa che và bene?

Comunque, sì, 14.500 give it or take...

Guarda, in questi casi l'importante è che si faccia, il comequandochiperchè diventa marginale, insignificante.

E si, come no! Il comequandochiperchè fa la differenza tra fare una cosa positiva per gli altri e farsi pubblicità per se stessi!
Ripeto: tutti i poveri dipendenti senza soldi/stipendio ecc.. perchè non donano anche a quello facendo una bella PR?! Sono loro stessi che li licenziano. Troppo facile farsi abbindolare dalle PR, d'altronde servono a quello!
Vabbé è inutile, io la penso in modo completamente diverso, di gente che fa del bene agli altri per fare molto più meglio a se, ne ho vista troppa e no mi fa effetto. Queste sono iniziative ottime se fatte in un certo modo, pessime se fatte così! O meglio, ottime per l'azienda!

In toni meno forti ma concordo... fare la donazione e farsi pubblicità... boh, non mi pare il massimo.

Giulio capisco perfettamente il tuo punto di vista, per altro condivisibile, ma ti chiedo: se pincopallino fa beneficenza a favore dei bambini somali e ne trae visibilità, popolarità, pubblicità e tornaconto personale, alla fine chissenefrega! L'importante - in questi casi - è il risultato: soldi che aiutano bambini in difficoltà... tutto il resto, ripeto, è davvero marginale. Pincopallino, nel caso, farà i conti con la propria coscienza.

Si questo è vero ma ip non sopporto il fatto che non lo facciano per donare qualcosa ma appunto, per fare pubblicità. Probabilmente, vista l'esigua somma, gli rientra più a loro in immagine che in quello che hanno donato... anche negli States c'è questa moda delle donazioni (per non parlare di quella dei secchi d'acqua fredda), è atroce strumentalizzare così un gesto anche positivo!


Io non ci son stato più quando ho letto la PR, è incredibilmente sdolcinata!


...profound sympathy and condolences
...immediate support to its victims
...The Nikon group sincerely hopes for the earliest possible recovery from this disaster

Certe contrarietà non le comprendo... fare le condoglianze con una colletta è troppo per te? Non so ma forse parli cosi perché non hai sofferto la perdita di qualcuno (ne ti auguro di provarlo mai) ... bhe allora potrei capire! Io, in queste frasi, non ci trovo nulla di "sdolcinato". Immagino che non sia stata solo Nikon ad aver elargito contante per presentare empatia nei confronti del dolore provato dalle famiglie colpite.
Negli States, come dici tu, gran parte delle donazioni è fatta da persone che hanno cuore e credono nel dare un po di quel che hanno ricevuto.. Forse qualche politico potrebbe usare le donazioni per fare leva a proprio vantaggio (ma come qualcuno ha gia menzionato qui è importante è l'atto di "DONAZIONE!") ma le persone, quelle che tirano fuori i soldi dalle tasche, almeno quelle che ho avuto la fortuna di conoscere sono grandi nel gesto e nel pensiero. Non è una moda ma un modo di pensare per essere compassionevoli con i propri simili. Il dolore che si prova per una perdita non cambia se osservato da due persone o da un milione ma la loro comprensione e empatia fa una grande differenza. Inoltre considera che spesso solo le parole non bastano per questo si fanno donazioni... spero adesso tu possa intravedere anche l'altro rovescio.

http://www.nytimes.com/2014/08/21/world/as...and-floods.html

Le cose non partono sempre dalle aziende:
The Japanese Red Cross Society has launched a national emergency appeal and the funds raised will be distributed as cash grants to those affected by the disaster. A grant disbursement committee will be set up, led by the prefectural and municipal governments.

See more at: http://www.ifrc.org/fr/nouvelles/nouvelles...h.7dphjEbu.dpuf

Ribadisco: Grande Nikon group!

Ma le vieni a dire a me ste robe che quattro mesi fa ero in Siria e 10 giorni fa in Iraq?!
So benissimo come funzionano queste cose e proprio per questo ci sto molto attento e non mi faccio abbagliare dal marketing!

Tutti a parlare di sti soldi ma quanti sanno la fine che fanno davvero, oltre ad apparire come pubblicità sulle PR di qualsiasi azienda?!

Volete sapere che cosa fanno davvero sul campo?!

Alcuni esempi:
Comprano costosi misuratori per la glicemia, tutto molto bello detto così! Questo è il marketing. Poi non ti vengono a dire che in realtà questi misuratori hanno bisogno di dei costosi aghi, o non so che altro siano, che sono monouso, e qui viene il bello. Nelle confezioni comprate dalle brave aziende mettono un misuratore e 3/4 cosetti monouso, così i medici degli ospedali in prima linea devono scegliere quale malato è più importante, se salvare una madre o suo figlio. Perché ovviamente non servono a nulla 10 misuratori con dentro 3/4 aghi monouso se ci sono centinaia di pazienti. Servono 2/3 misuratori e centinaia di aghi. Ma poi se gli danno loro tutto omaggi, nessuno compra gli aghi monouso e alle aziende non conviene più fare """"beneficenza"""".

Oppure spendono migliaia di euro in cioccolata per i bambini. Tutto molto bello anche questo. E così te la raccontano. Però non ti dicono che la cioccolata arriva da uova di Pasqua invendute e che in più i musulmani nemmeno potrebbero mangiare per ovvi motivi religiosi.

Oppure che spediscono vaccini scaduti e muoiono dozzine di bambini nel silenzio dei media (è successo pochi giorni fa in Siria), però le PR markettare erano di sicuro ben visibili a tutti, come sempre.

O che "per sbaglio" invece di paracadutare viveri, medicine e armi, alla popolazione e rifugiati, le fanno cadere in braccio ai terroristi (è successo in iraq sempre pochi giorni fa).

O che spediscono camion pieni di roba che non entrano nemmeno nei territori perché vengono fermati dalle autorità ai confini (chissà perché passa di tutto dai confini ma i camion pieni di roba per i profughi, annunciato l'arrivo in pompa magna, ecco proprio quelli spariscono nei confini delle nazioni amiche ).

E questi sono alcuni banali esempi visti da me, di come tra il dire, o meglio, l'annunciare beneficenza , e il farla veramente, ne passa. L'unica cosa che riesce alle aziende è farsi pubblicità. Per quello non sbagliano un colpo, per fare tuttora il bene annunciato nella pubblicità, sono più le volte che falliscono che quelle che ci riescono.


Con questo non voglio fare "di tutta l'erba un fascio " ma tra genuflettersi ad una PR e dire "ok bene ma..." c'è da pensarci un attimo almeno.