Salve a tutti, sono un fotoamatore dilettante, mi piacerebbe avere qualche consiglio sulla fotografia subacquea. Ho acquistato da pochissimo una Nikon d70s, con custodia sub Nimar.
Sono un sub abbastanza esperto, ma di fotografia so molto poco. Non so, per esempio, se utilizzare un faretto oppure un flash.
e arrivederci
Sono un sub abbastanza esperto, ma di fotografia so molto poco. Non so, per esempio, se utilizzare un faretto oppure un flash.
e arrivederci
ciao...
Gennaro ti saprà sicuramente aiutare!!abbi pazienza ma la risposta sarà esaudiente al 100%!
ciao
simone cesana
Gennaro ti saprà sicuramente aiutare!!abbi pazienza ma la risposta sarà esaudiente al 100%!
ciao
simone cesana
ciao e benvenuto
comincio dal dirti che c'è una leggenda metropolitana che circola tra i sub, che un faretto possa soddisfare la fotosub basta operare successivamente sul bilanciamento del bianco ... niente di più falso
per prima cosa bisogna usare i flash esterni, ed uso il plurale perchè per eliminare le ombre nette non c'è niente di meglio che operare con doppio flash
purtroppo la fotosub digitale sconta la giovinezza e flash adoperabili seriamente con tutte le modalità operative previste sopra la superficie non se ne vedono all'orizzonte se non si tiene in conto l'unico e costoso seacam 250
questo comporta che l'uso dei flash sia ristretto all'uso in manuale e che la custodia deve avere contatti specifici che lo prevedano
esistono anche soluzioni anche abbastanza sofisticate (vedi heinrich) con circuiti elettronici che permettono l'utilizzo più o meno sicuro dei flash
scordati di usare un doppio attacco flash, puoi usarne uno e l'altro deve avere la possibilità del settaggio in servo
per questi motivi i flash migliori (che poi riportano la improbabile sigla d o dx o digit, la fantasia è imperante) permettono la variazione in 1/4 di diaframma della potenza erogata
esistono sistemi con cavi in fibra ottica che nel tuo caso non sono utilizzabili, tieni presente che in sistemazione delle regolazioni la tua d70 va ottimizzata bloccando l'impiego del flash di cui è dotata
per ora mi fermo qui
do un in bocca al lupo alla tua custodia, della gloriosa fabbrica italiana Nimar, nata dalla Plastmeccanica, che seppure piuttosto semplice è robusta ed affidabile
chiedi pure, non ci sono problemi (oltre a me ci sono numerosi fotosub che sapranno risponderti e consigliarti)
Gennaro
Messaggio modificato da gciavarella il May 29 2006, 05:48 PM
comincio dal dirti che c'è una leggenda metropolitana che circola tra i sub, che un faretto possa soddisfare la fotosub basta operare successivamente sul bilanciamento del bianco ... niente di più falso
per prima cosa bisogna usare i flash esterni, ed uso il plurale perchè per eliminare le ombre nette non c'è niente di meglio che operare con doppio flash
purtroppo la fotosub digitale sconta la giovinezza e flash adoperabili seriamente con tutte le modalità operative previste sopra la superficie non se ne vedono all'orizzonte se non si tiene in conto l'unico e costoso seacam 250
questo comporta che l'uso dei flash sia ristretto all'uso in manuale e che la custodia deve avere contatti specifici che lo prevedano
esistono anche soluzioni anche abbastanza sofisticate (vedi heinrich) con circuiti elettronici che permettono l'utilizzo più o meno sicuro dei flash
scordati di usare un doppio attacco flash, puoi usarne uno e l'altro deve avere la possibilità del settaggio in servo
per questi motivi i flash migliori (che poi riportano la improbabile sigla d o dx o digit, la fantasia è imperante) permettono la variazione in 1/4 di diaframma della potenza erogata
esistono sistemi con cavi in fibra ottica che nel tuo caso non sono utilizzabili, tieni presente che in sistemazione delle regolazioni la tua d70 va ottimizzata bloccando l'impiego del flash di cui è dotata
per ora mi fermo qui
do un in bocca al lupo alla tua custodia, della gloriosa fabbrica italiana Nimar, nata dalla Plastmeccanica, che seppure piuttosto semplice è robusta ed affidabile
chiedi pure, non ci sono problemi (oltre a me ci sono numerosi fotosub che sapranno risponderti e consigliarti)
Gennaro
Messaggio modificato da gciavarella il May 29 2006, 05:48 PM
gRAZIE GENNARO SEI STATO MOLTO GENTILE, SEGUIRò I TUOI CONSIGLI. A PRESTO VIKY.
Gennaro , al solito, e' stato puntuale e preciso nel descriverti lo stato dell' arte nel campo dell' illuminazione fotosub digitale.
Fermo restando che concordo pienamente con l' affermazione di Gennaro sull'uso degli illuminatori al posto dei flash ( ... ma per favore !), aggiungo solo che esiste un' altra possibilita' e cioe' scafandrare l' SB800. Esistono parecchie ditte che commercializzano custodie per questo flash. Avresti risolto sicuramente il problema di compatibilita' I-ttl ma sicuramente non avresti la copertura dei migliori flash nati esclusivamente per l' uso sub che superano brillantemente i 100°.
Io sott' acqua non mi sono ancora convertito al digitale e la mia D200 rimane, per ora, un oggetto " asciutto" . Avendo apprezzato , tuttavia, le immense potenzialita'di questa macchina, sono sempre vigile all' evoluzione della tecnica e del mercato per fare il passo. Sono convinto che gia' dai prossimi mesi cominceremo a vedere parecchi flash I-TTL nati per uso subacqueo . ....Ci si vede al prossimo eudi-show di marzo 2007 per conferma.
Ciao
Fermo restando che concordo pienamente con l' affermazione di Gennaro sull'uso degli illuminatori al posto dei flash ( ... ma per favore !), aggiungo solo che esiste un' altra possibilita' e cioe' scafandrare l' SB800. Esistono parecchie ditte che commercializzano custodie per questo flash. Avresti risolto sicuramente il problema di compatibilita' I-ttl ma sicuramente non avresti la copertura dei migliori flash nati esclusivamente per l' uso sub che superano brillantemente i 100°.
Io sott' acqua non mi sono ancora convertito al digitale e la mia D200 rimane, per ora, un oggetto " asciutto" . Avendo apprezzato , tuttavia, le immense potenzialita'di questa macchina, sono sempre vigile all' evoluzione della tecnica e del mercato per fare il passo. Sono convinto che gia' dai prossimi mesi cominceremo a vedere parecchi flash I-TTL nati per uso subacqueo . ....Ci si vede al prossimo eudi-show di marzo 2007 per conferma.
Ciao
Caro Woterboy,
premesso che concordo e quoto per intero quanto affermato sia dal buon Gennaro che da Lounikon in merito all'illuminazione subacquea. Comunque anch'io non mi sono convertito al digitale ubacqueo, peraltro utilizzo prettamente il sistema Nikonos che nonostante gli anni a mio avviso rimane ancora attuale. Comunque sicuramente si tratta di aspettare per avere qualche soluzione di illuminazione efficiente I-TTL anche se rimango della mia vecchia idea: per le foto ambiente fotocamera classicamente settata in manuale, idem per i flash ... quindi si lavora con tempi e diaframmi ... bandito sicuramente il sistema di esposizione Matrix ... l'esposimentro deve essere utilizzato solo come riferimento di massima poi il resto lo fa l'esperienza ... perchè le variabili in gioco sono tante, profondità, limpidezza acqua, acqua dolce o salata, mare nostrum o tropicale, tipo di ambiente che ci circonda (fondale sabbioso chiaro o scuro e/o foto in parete) etc. etc. etc. ma l'importante per una buona riuscita di una immagine subacquea vige sempre la regola: FOTOGRAFARE DAL BASSO VERSO L'ALTO ... MAI IL CONTRARIO ED ANDARE PIU' VICINO POSSIBILE AL SOGGETTO PRINCIPALE (ecco l'importanza dei grandangoli molto spinti e dei fihs eye), inoltre in presenza di molta sospensione (plancton e/o altri sedimenti) bilanciare molto bene ed angolare la luce dei 2 flash o addirittura usarne uno solo. Per quanto riguarda la fotografia macro il discorso flash TTL acquista una maggiore importanza ... ci libera da parecchi calcoli (cosa non da poco considerando che tra l'altro bisogna tenere un'occhio anche all'aria e alla profondità ... purtroppo non abbiamo ancora le branchie!!!).
Per ulteriori consigli più dettagliati resto a Tua disposizione e se vuoi puoi anche chiamarmi (347.8516683).
Alessandro Catalano
premesso che concordo e quoto per intero quanto affermato sia dal buon Gennaro che da Lounikon in merito all'illuminazione subacquea. Comunque anch'io non mi sono convertito al digitale ubacqueo, peraltro utilizzo prettamente il sistema Nikonos che nonostante gli anni a mio avviso rimane ancora attuale. Comunque sicuramente si tratta di aspettare per avere qualche soluzione di illuminazione efficiente I-TTL anche se rimango della mia vecchia idea: per le foto ambiente fotocamera classicamente settata in manuale, idem per i flash ... quindi si lavora con tempi e diaframmi ... bandito sicuramente il sistema di esposizione Matrix ... l'esposimentro deve essere utilizzato solo come riferimento di massima poi il resto lo fa l'esperienza ... perchè le variabili in gioco sono tante, profondità, limpidezza acqua, acqua dolce o salata, mare nostrum o tropicale, tipo di ambiente che ci circonda (fondale sabbioso chiaro o scuro e/o foto in parete) etc. etc. etc. ma l'importante per una buona riuscita di una immagine subacquea vige sempre la regola: FOTOGRAFARE DAL BASSO VERSO L'ALTO ... MAI IL CONTRARIO ED ANDARE PIU' VICINO POSSIBILE AL SOGGETTO PRINCIPALE (ecco l'importanza dei grandangoli molto spinti e dei fihs eye), inoltre in presenza di molta sospensione (plancton e/o altri sedimenti) bilanciare molto bene ed angolare la luce dei 2 flash o addirittura usarne uno solo. Per quanto riguarda la fotografia macro il discorso flash TTL acquista una maggiore importanza ... ci libera da parecchi calcoli (cosa non da poco considerando che tra l'altro bisogna tenere un'occhio anche all'aria e alla profondità ... purtroppo non abbiamo ancora le branchie!!!).
Per ulteriori consigli più dettagliati resto a Tua disposizione e se vuoi puoi anche chiamarmi (347.8516683).
Alessandro Catalano
aggiungo alle note di Alessandro e Lounikon
sb800 scafandrato ok ma potresti usarne solo uno il sensore per il wireless sott'acqua lo vedo male per non parlare della copertura
i consigli sul posizionamento sono più che corretti e condivido pienamente con l'uso in manuale in foto ambiente (con il 10.5 per intenderci ma non credo ci sia un oblò correttore adeguato per la tua custodia)
non sono così positivo sull'uscita di flash compatibili vist quello che sta uscendo dalle grandi case come subtronic (in cui di fatto si mettono i circuiti di heinrich dedicati per macchina
) speriamo bene
io sott'acqua preferisco ancora la pellicola ... e la mia f100 anche se la d200 ormai è frenetica aspettando il primo bagno
Gennaro
ps insomma prova, prova e prova
sb800 scafandrato ok ma potresti usarne solo uno il sensore per il wireless sott'acqua lo vedo male per non parlare della copertura
i consigli sul posizionamento sono più che corretti e condivido pienamente con l'uso in manuale in foto ambiente (con il 10.5 per intenderci ma non credo ci sia un oblò correttore adeguato per la tua custodia)
non sono così positivo sull'uscita di flash compatibili vist quello che sta uscendo dalle grandi case come subtronic (in cui di fatto si mettono i circuiti di heinrich dedicati per macchina
) speriamo beneio sott'acqua preferisco ancora la pellicola ... e la mia f100 anche se la d200 ormai è frenetica aspettando il primo bagno
Gennaro
ps insomma prova, prova e prova
QUOTE(gciavarella @ May 29 2006, 10:36 PM)
aggiungo alle note di Alessandro e Lounikon
sb800 scafandrato ok ma potresti usarne solo uno il sensore per il wireless sott'acqua lo vedo male per non parlare della copertura
i consigli sul posizionamento sono più che corretti e condivido pienamente con l'uso in manuale in foto ambiente (con il 10.5 per intenderci ma non credo ci sia un oblò correttore adeguato per la tua custodia)
non sono così positivo sull'uscita di flash compatibili vist quello che sta uscendo dalle grandi case come subtronic (in cui di fatto si mettono i circuiti di heinrich dedicati per macchina ) speriamo bene
io sott'acqua preferisco ancora la pellicola ... e la mia f100 anche se la d200 ormai è frenetica aspettando il primo bagno
Gennaro
ps insomma prova, prova e prova
sb800 scafandrato ok ma potresti usarne solo uno il sensore per il wireless sott'acqua lo vedo male per non parlare della copertura
i consigli sul posizionamento sono più che corretti e condivido pienamente con l'uso in manuale in foto ambiente (con il 10.5 per intenderci ma non credo ci sia un oblò correttore adeguato per la tua custodia)
non sono così positivo sull'uscita di flash compatibili vist quello che sta uscendo dalle grandi case come subtronic (in cui di fatto si mettono i circuiti di heinrich dedicati per macchina
) speriamo beneio sott'acqua preferisco ancora la pellicola ... e la mia f100 anche se la d200 ormai è frenetica aspettando il primo bagno
Gennaro
ps insomma prova, prova e prova
Ben detto ... prova, prova e riprova!
Alessandro Catalano
QUOTE(gciavarella @ May 29 2006, 10:36 PM)
.................... anche se la d200 ormai è frenetica aspettando il primo bagno
Gennaro
ps insomma prova, prova e prova
Gennaro
ps insomma prova, prova e prova
io avrei un'idea su quando farglielo
D'accordo con tutto quanto detto finora, soprattutto credo che Gennaro abbia perfettamente ragione per la pellicola vs. digitale! Sono sincero, ho smesso di fare da tempo fotosub, pur essendone stato un piccolo Istruttore e non ho esperienza di digitale. Dico perciò la mia con i limiti del caso.
Ovviamente non se ne parla proprio di usare un illuminatore al posto del flash, tutt'al più può servire come un ottimo punto luce tra le mani del modello/a. Sono contrario all'uso degli scafandrati per tutte le ragioni citate, oltre che per la temperatura colore, correggibile perrlatro in digitale. COmunque la luce è troppo diretta e poco diffusa non so fino a che punto gestibile in manuale. Infatti io preferivo assolutamente il manuale, tant'è che avevo la V (oltre a una III) che usavo con un vecchio Substrobe 150 manuale e un 15 non retrofocus, con penalizzazione dell'uso in automatico.
Pienamente d'accordo con la direzione della mira: dal basso verso l'alto, si può sfruttare in maniera ottimale la luce ambiente, con l'effetto azzurro della superficie anche a -40!
Il flash deve servire, a mio umile parere, solo di schiarita, solo a colorare l'ambiente quasi monocromatico o con forti dominanti blu, a restituire il colore dell'incranato.
Sarei contrario all'uso di due flash, meglio un solo flash con copertura di 100° buoni e il servo in mano al modello/a che lo può direzionare su un punto di interesse.
Nella macro il doppio flash invece è d'obbligo!
Chiudo e mi ritiro nel mio guscio!
Della mia esperienza devo ringraziare Guido Picchetti e dedicare un affettuoso ricordo a Brigitte: troppo presto ci sei mancata, di te restano delle splendide foto!
Dimenticavo... benvenuto woter boy!
Ciao a tutti
Ovviamente non se ne parla proprio di usare un illuminatore al posto del flash, tutt'al più può servire come un ottimo punto luce tra le mani del modello/a. Sono contrario all'uso degli scafandrati per tutte le ragioni citate, oltre che per la temperatura colore, correggibile perrlatro in digitale. COmunque la luce è troppo diretta e poco diffusa non so fino a che punto gestibile in manuale. Infatti io preferivo assolutamente il manuale, tant'è che avevo la V (oltre a una III) che usavo con un vecchio Substrobe 150 manuale e un 15 non retrofocus, con penalizzazione dell'uso in automatico.
Pienamente d'accordo con la direzione della mira: dal basso verso l'alto, si può sfruttare in maniera ottimale la luce ambiente, con l'effetto azzurro della superficie anche a -40!
Il flash deve servire, a mio umile parere, solo di schiarita, solo a colorare l'ambiente quasi monocromatico o con forti dominanti blu, a restituire il colore dell'incranato.
Sarei contrario all'uso di due flash, meglio un solo flash con copertura di 100° buoni e il servo in mano al modello/a che lo può direzionare su un punto di interesse.
Nella macro il doppio flash invece è d'obbligo!
Chiudo e mi ritiro nel mio guscio!
Della mia esperienza devo ringraziare Guido Picchetti e dedicare un affettuoso ricordo a Brigitte: troppo presto ci sei mancata, di te restano delle splendide foto!
Dimenticavo... benvenuto woter boy!
Ciao a tutti
Dimenticavo!
Per woter boy... leggi un sacco di libri sulla fotosub in genere, divora pagine e foto, se puoi cerca anche quelli vecchi. Se ne trovi prendi quelli che ha scritto anni fa proprio Guido Picchetti. I testi americani non sono un granchè però ce ne sono alcuni molto belli. Se hai qualche euro prendi anche i libri dei grandi: Doubilet, Hans Haas, Kurt Hamsler, Clementi, Dilenge. Purtroppo i nuovi e recenti non li conosco... Sono un vecchio sub arruginito!
Messaggio modificato da bladerunner il May 30 2006, 12:12 AM
Per woter boy... leggi un sacco di libri sulla fotosub in genere, divora pagine e foto, se puoi cerca anche quelli vecchi. Se ne trovi prendi quelli che ha scritto anni fa proprio Guido Picchetti. I testi americani non sono un granchè però ce ne sono alcuni molto belli. Se hai qualche euro prendi anche i libri dei grandi: Doubilet, Hans Haas, Kurt Hamsler, Clementi, Dilenge. Purtroppo i nuovi e recenti non li conosco... Sono un vecchio sub arruginito!
Messaggio modificato da bladerunner il May 30 2006, 12:12 AM
bladerunner ricorda uno dei personaggi della fotosub naturalistica ed io aggiungo ai suoi, ahimè datati ma sempre validi riferimento il suggerimento a scaricarti e leggerti con passione i numeri di http://www.uwpmag.com/ ed a leggere con attenzione gli articoli di alex mustard di cui è appena uscito un ottimo libro di fotosub, ovviamente in inglese
Gennaro
Gennaro
Grazie a tutti per questi ottimi consigli, é un vero piacere far parte di questa comunity. Vi farò sapere in merito ai primi esperimenti di fotosub,
A presto Viky
A presto Viky
