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Mi Manca Fare Foto... Ma Me La Tiro Troppo Per Farle.
considerazione personale.
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elenacrea
Messaggio: #1
ok adesso riceverò una valanga di insulti... hahahah dato il mio bel titolo.

E' da molto tempo che penso questa cosa... e mi dispiace da un certo punto di vista, volevo condividere con voi, appassionati di fotografia come me e sentire cosa ne pensate e se è capitato anche a voi.

Ricordo quando a Berlino giravo con la mia D40 e il tuttofare 18-270 mm,,, mi ero divertita tanto tanto, la mia macchina era perennemente in modalità M, cercavo un sacco di spunti avevo portato a casa tantissimi scatti, ogni qualvolta mi capitava l'occasione, che fosse un concerto, una gita fuori porta, un battesimo in famiglia, una festa, la mia macchina era con me.
Poi.. cominci a vedere foto di altri che sono migliori delle tue, e ti chiedi i vari motivi e scopri che spesso sono rinchiusi in qualità dell'ottica.. post produzione..luce (ovvio)!!! Quindi senti che l'attrezzatura comincia a starti stretta, ti compri una D7000, un 50 mm 1.8... altre ottiche, flash, cavalletto, ricerchi la luce adatta per uscire.
L'attrezzatura si fa pesante... ma porti a casa scatti che tutto sommato "compensano" i tuoi "sforzi", sperimentando tutto quello che di nuovo hai appreso.

Da molto tempo a questa parte, se c'è una festa, una gita fuori porta, un battersimo in famiglia, un concerto... la mia macchina non c'è. Perchè?
Alla festa... mah cosa la porto a fare? Basta l'iphone. Mica puoi fare qualcosa di artistico se non portare il cinquantino e il flash, chi me lo fa fare? Anche no.
Gita fuori porta... si potrei anche, dipende dove vado e con chi... ma se c'è il sole alto e una luce piatta piuttosto non scatto, portarmi al collo tutto il giorno la reflex? Ne vale la pena?
Battesimo... poi tutti i parenti vogliono le foto e ti chiedono ancora quelle di 3 anni fa che ho fatto e mai dato.
Concerto... amo fotografare ai concerti... vai con una reflex non ti fanno entrare. Fotografo i gruppi del mio paese? si lo farei ma poi se devo tenere gli "standard" degli scatti passati devo fotoritoccarne una ad una con effetti che a loro piacciono, ci vuole del tempo... no. Non ho più così tanto tempo libero per queste cose.

L'ultima volta che ho fotografato e che tenevo a farlo particolarmente è stato 2 mesi fa, quando sono andata in Israele, molti di voi avranno letto i miei post a proposito in cui chiedevo vari consigli in merito.
Sì, mi sono divertita abbastanza perchè comunque avevo nello zaino un grandangolo e un tele + D7000 al collo.. e camminare tutto il giorno con quelle cose la mia schiena ne risentiva. Il fatto che mi faceva innervosire è che si andava di fretta sempre, perennemente... e se non si andava di fretta la luce era piatta oppure non era particolarmente bella per fare foto "degne di nota" quindi cosa facevo? Semplicemente non scattavo. Non ho scattato molte volte. Mi passava la voglia quasi... mi dicevo "tanto vale non farle che farle tanto per immortalare".

Mi manca... forse ho perso l'ispirazione? Me la tiro...

Forse la mia pigrizia ha preso il sopravvento ancora una volta.
FM
Messaggio: #2
QUOTE(elenacrea @ Oct 15 2013, 11:51 AM) *
L'attrezzatura si fa pesante... ma porti a casa scatti che tutto sommato "compensano" i tuoi "sforzi", sperimentando tutto quello che di nuovo hai appreso.

Da molto tempo a questa parte, se c'è una festa, una gita fuori porta, un battersimo in famiglia, un concerto... la mia macchina non c'è. Perchè?
Alla festa... mah cosa la porto a fare? Basta l'iphone. Mica puoi fare qualcosa di artistico se non portare il cinquantino e il flash, chi me lo fa fare?

Gita fuori porta... si potrei anche, dipende dove vado e con chi... ma se c'è il sole alto e una luce piatta piuttosto non scatto, portarmi al collo tutto il giorno la reflex? Ne vale la pena?

Sì, mi sono divertita abbastanza perchè comunque avevo nello zaino un grandangolo e un tele + D7000 al collo.. e camminare tutto il giorno con quelle cose la mia schiena ne risentiva.

Mi manca... forse ho perso l'ispirazione? Me la tiro...

Forse la mia pigrizia ha preso il sopravvento ancora una volta.


Ma nooo.. ti manca solo una bella mirrorless fullframe! texano.gif
Leggera leggera e porti a casa la massima qualità possibile. Domani alle 8 di mattina in Sony ne presentano 2 e credo che sia solo l'inziio di un lunga serie anche per altre marche.
Sennò fa come ho fatto io: ho trovato una Fujifilm X100 usata per 300,00 euro ed ora vivo felice! rolleyes.gif ... in attesa di una bella full frame mirrorless!

Messaggio modificato da FM il Oct 15 2013, 10:57 AM
gargasecca
Messaggio: #3
QUOTE(elenacrea @ Oct 15 2013, 11:51 AM) *
ok adesso riceverò una valanga di insulti... hahahah dato il mio bel titolo.

E' da molto tempo che penso questa cosa... e mi dispiace da un certo punto di vista, volevo condividere con voi, appassionati di fotografia come me e sentire cosa ne pensate e se è capitato anche a voi.

Ricordo quando a Berlino giravo con la mia D40 e il tuttofare 18-270 mm,,, mi ero divertita tanto tanto, la mia macchina era perennemente in modalità M, cercavo un sacco di spunti avevo portato a casa tantissimi scatti, ogni qualvolta mi capitava l'occasione, che fosse un concerto, una gita fuori porta, un battesimo in famiglia, una festa, la mia macchina era con me.
Poi.. cominci a vedere foto di altri che sono migliori delle tue, e ti chiedi i vari motivi e scopri che spesso sono rinchiusi in qualità dell'ottica.. post produzione..luce (ovvio)!!! Quindi senti che l'attrezzatura comincia a starti stretta, ti compri una D7000, un 50 mm 1.8... altre ottiche, flash, cavalletto, ricerchi la luce adatta per uscire.
L'attrezzatura si fa pesante... ma porti a casa scatti che tutto sommato "compensano" i tuoi "sforzi", sperimentando tutto quello che di nuovo hai appreso.

Da molto tempo a questa parte, se c'è una festa, una gita fuori porta, un battersimo in famiglia, un concerto... la mia macchina non c'è. Perchè?
Alla festa... mah cosa la porto a fare? Basta l'iphone. Mica puoi fare qualcosa di artistico se non portare il cinquantino e il flash, chi me lo fa fare? Anche no.
Gita fuori porta... si potrei anche, dipende dove vado e con chi... ma se c'è il sole alto e una luce piatta piuttosto non scatto, portarmi al collo tutto il giorno la reflex? Ne vale la pena?
Battesimo... poi tutti i parenti vogliono le foto e ti chiedono ancora quelle di 3 anni fa che ho fatto e mai dato.
Concerto... amo fotografare ai concerti... vai con una reflex non ti fanno entrare. Fotografo i gruppi del mio paese? si lo farei ma poi se devo tenere gli "standard" degli scatti passati devo fotoritoccarne una ad una con effetti che a loro piacciono, ci vuole del tempo... no. Non ho più così tanto tempo libero per queste cose.

L'ultima volta che ho fotografato e che tenevo a farlo particolarmente è stato 2 mesi fa, quando sono andata in Israele, molti di voi avranno letto i miei post a proposito in cui chiedevo vari consigli in merito.
Sì, mi sono divertita abbastanza perchè comunque avevo nello zaino un grandangolo e un tele + D7000 al collo.. e camminare tutto il giorno con quelle cose la mia schiena ne risentiva. Il fatto che mi faceva innervosire è che si andava di fretta sempre, perennemente... e se non si andava di fretta la luce era piatta oppure non era particolarmente bella per fare foto "degne di nota" quindi cosa facevo? Semplicemente non scattavo. Non ho scattato molte volte. Mi passava la voglia quasi... mi dicevo "tanto vale non farle che farle tanto per immortalare".

Mi manca... forse ho perso l'ispirazione? Me la tiro...

Forse la mia pigrizia ha preso il sopravvento ancora una volta.



Mi spiace che sei giù di morale...io sono abituato a "scattare" di fretta...ma d' altronde nel 98% dei casi non ho alternative...certo...portarmi dietro tutto quello che vedi in firma...è impensabile...cerco di prepararmi mentalmente su cosa è davvero necessario...e cerco di portarmi il tutto nella borsa "media"...cmq...la "voglia" in un hobby secondo me è ciclica..prima o poi torna...non preoccuparti...in questo momento lo è x me la MTB...ritornerà...
Ricordati una cosa...se vuoi fare una certa cosa...non dar retta a nessuno...falla giusta o sbagliata che sia...se vuoi fare 1 foto falla...se non la vuoi fare NON farla...se ne vuoi fare 100 ma ti manca il tempo...cerca di capire dove e come poter ottimizzare il tutto...vedrai che qualcosa di buono uscirà lo stesso.
A presto... telefono.gif

Andrea


Ps...mi sono firmato come Elio... messicano.gif
elenacrea
Messaggio: #4
ecco forse ho omesso una info... io da aprile ho una Fuji x20... e in certe occasioni infatti mi porto quella... ma spesso faccio pure fatica con quella...
maxiclimb
Messaggio: #5
QUOTE(elenacrea @ Oct 15 2013, 12:07 PM) *
ecco forse ho omesso una info... io da aprile ho una Fuji x20... e in certe occasioni infatti mi porto quella... ma spesso faccio pure fatica con quella...


A questo punto è ufficiale:
sei pigra e te la tiri! Indubbiamente! cool.gif
hroby7
Messaggio: #6
QUOTE(elenacrea @ Oct 15 2013, 11:51 AM) *
Battesimo... poi tutti i parenti vogliono le foto e ti chiedono ancora quelle di 3 anni fa che ho fatto e mai dato.


Beh dai, non sei messa malissimo

Mio cognato mi stressa da 4 anni per avere le foto della cresima di mia nipote

Che gente impaziente unsure.gif

messicano.gif

Roberto
Franco.DeFabritiis
Messaggio: #7
Credo che sia un fase che attraversiamo tutti. Io porto sempre dietro la D90 con un tuttofare, a volte ci alterno il solo grandangolo, a volte lascio su un 50ino, insomma, comunque la porto sempre con me. Per essere più comodo ho preso la Passport Sling II della Lowepro, che oltre a contenere fotocamera con obiettivo montato e un altro obiettivo, permette anche di portarsi dietro altre cose non fotografiche, tipo portafogli, chiavi, occhiali, etc.

Magari quando hai dietro al fotocamera per giorni o settimane non trovi niente di decente da fotografare. Poi la lasci a casa e ti capita di assistere a qualche scena da immortalare, ma sei senza. Per me che amo la street photography, avere dietro la macchina fotografica è tutto. Basta anche solo uno scatto buono, da ripagarmi di tutte le ore in cui la macchina sta lì in borsa a fare da zavorra.

Secondo me gli scatti non vanno cercati, altrimenti non arrivano mai. Bisogna solo essere pronti a coglierli.
stefp
Messaggio: #8
Per quello che vale ti dico la mia....

Io scatto per avere delle foto che in primis siano di mio gradimento, quindi se non ci sono le condizioni che reputo opportune non scatto. Non mi interessa fare foto tanto per farle. Se ad esempio c'è un compleanno dove servono semplici foto ricordo utilizzo una semplice compattina e stop.

Per i viaggi è diverso, anche io amo fare foto quando viaggio, ed è per questo motivo che viaggio solo con la mia ragazza (che è moooolto paziente) e organizzo il viaggio da solo e spesso senza prenotare nulla tranne il volo e in questo modo posso gestirmi come voglio.

Da quanto ho capito anche per te la fotografia è un hobby e in quanto tale deve darci piacere..... prenditi i tuoi tempi e vedrai che la voglia torna!!!!

Buone Foto
Stefano
mauriziomaestri
Messaggio: #9
Chiediti il perché fotografi. Chiediti se hai ancora un "perché fotografi".
maxiclimb
Messaggio: #10
QUOTE(Franco.DeFabritiis @ Oct 15 2013, 12:37 PM) *
Secondo me gli scatti non vanno cercati, altrimenti non arrivano mai. Bisogna solo essere pronti a coglierli.



Beh, parliamone...

Gli scatti vanno cercati eccome, altrimenti non si spiega come mai un paesaggista deve alzarsi prima dell'alba, un ritrattista deve preparare luci e pannelli, un naturalista deve mimetizzarsi tra l'erba e il fango, etc. etc.
Anche la street photograpy va cercata, studiando i luoghi, le situazioni, la gente.
Essere al posto giusto nel momento giusto è un'arte, mica un colpo di fortuna.

Poi la scena inaspettata e magnifica può capitare anche per caso, ma se ci si limita a quelle, di foto decenti se ne fanno pochine... smile.gif

stefp
Messaggio: #11
QUOTE(maxiclimb @ Oct 15 2013, 01:04 PM) *
Beh, parliamone...

Gli scatti vanno cercati eccome, altrimenti non si spiega come mai un paesaggista deve alzarsi prima dell'alba, un ritrattista deve preparare luci e pannelli, un naturalista deve mimetizzarsi tra l'erba e il fango, etc. etc.
Anche la street photograpy va cercata, studiando i luoghi, le situazioni, la gente.
Essere al posto giusto nel momento giusto è un'arte, mica un colpo di fortuna.

Poi la scena inaspettata e magnifica può capitare anche per caso, ma se ci si limita a quelle, di foto decenti se ne fanno pochine... smile.gif


come non quotarti!!
Deidi
Messaggio: #12
La domanda è provocatoria, ma offre spunti di discussione.
A volte capita a tutti di non aver voglia di fotografare, magari perchè si è stanchi o tristi o senza idee etc.
o molto più semplicemente non si ha voglia di portare dietro la propria fotocamera.
Secondo me il modo migliore di superare l'ìmpasse è scegliersi un tema e cercare di svilupparlo.

P.S. come si comporta la Fuji x20?
paola grassi
Messaggio: #13
Allora, secondo me sei solo "maturata", sei diventata più esigente, più severa con te stessa, già immagini lo scatto e se non corrisponde al risultato che vuoi ottenere allora non scatti.

Insomma, a mio avviso non te la tiri affatto, ma non sei più la novella appassionata di un tempo e vuoi qualcosa di più, sia dalle situazioni, sia dai risultati dei tuoi scatti.

Te lo dico perchè a me succede più o meno la stessa cosa. e sai come ho risolto? Viaggi fotografici, cioè viaggi pensati appositamente per scattare, per sfruttare la luce giusta, le situazioni fotografiche più golose e con tutto il tempo del mondo a tua disposizione.

l'unico problema sai qual è? che diventa come una droga. Non ne potrai più fare a meno smile.gif

ps: però se mai deciderai di fare un viaggio fotografico, in spalla dovrai portare ben più che una D7000 e un paio di obiettivi e dovrai essere disposta a muoverti tutto il giorno con un bel po' di kiletti sul collo. Te lo dico io che mi porto dietro D700 e D800 con un 24-70 montato su una e un fisso sull'altra, più un tele e un grandangolo in borsa....
elenacrea
Messaggio: #14
QUOTE(paola grassi @ Oct 15 2013, 01:49 PM) *
sei diventata più esigente, più severa con te stessa, già immagini lo scatto e se non corrisponde al risultato che vuoi ottenere allora non scatti.

Insomma, a mio avviso non te la tiri affatto, ma non sei più la novella appassionata di un tempo e vuoi qualcosa di più, sia dalle situazioni, sia dai risultati dei tuoi scatti.



Forse hai centrato il punto smile.gif
Sono molto ma molto più esigente di un tempo, questo l'ho notato ma sembra a volte che non ci voglia nemmeno provare quasi...
maxiclimb
Messaggio: #15
QUOTE(elenacrea @ Oct 15 2013, 01:53 PM) *
Sono molto ma molto più esigente di un tempo, questo l'ho notato ma sembra a volte che non ci voglia nemmeno provare quasi...


Rifletti bene sul perchè...

Secondo me fai bene ad essere esigente e a rinunciare allo scatto "purchè sia", però se hai la passione dovresti quantomeno vincere la pigrizia e dedicarti attivamente ad un progetto stimolante.
Se rinunci in partenza, magari temendo di non ottenere risultati soddisfacenti, forse fotografare non ti da poi tutta questa gioia...
Ripeto, concordo nel non voler fotografare "ad cazzum" solo per il gusto di farlo, tuttavia una componente di piacere nel gesto stesso di fotografare ci deve essere, altrimenti la vedo dura... smile.gif

Io ho abbandonato alcuni hobby che ho portato avanti per molti anni... ci ero affezionato "psicologicamente", ma di fatto non li praticavo più.
A un certo punto ne ho preso coscienza e li ho archiviati, anche mentalmente.
Magari a te sta succedendo la stessa cosa, anche se ti dispiace ammetterlo forse la fotografia non ti interessa più, perlomeno praticarla intendo dire...
Non ci sarebbe niente di male dopotutto.
Franco.DeFabritiis
Messaggio: #16
QUOTE(maxiclimb @ Oct 15 2013, 01:04 PM) *
Beh, parliamone...

Gli scatti vanno cercati eccome, altrimenti non si spiega come mai un paesaggista deve alzarsi prima dell'alba, un ritrattista deve preparare luci e pannelli, un naturalista deve mimetizzarsi tra l'erba e il fango, etc. etc.
Anche la street photograpy va cercata, studiando i luoghi, le situazioni, la gente.
Essere al posto giusto nel momento giusto è un'arte, mica un colpo di fortuna.

Poi la scena inaspettata e magnifica può capitare anche per caso, ma se ci si limita a quelle, di foto decenti se ne fanno pochine... smile.gif


Forse mi sono espresso male, ma credo che gli scatti non vadano "cacciati". Va bene fare le levatacce per le albe, o recarsi in posti specifici, etc., ma non bisogna vivere con l'ansia di dover per forza ottenere lo scatto perfetto. Ci vuole anche un po' di emotività, bisogna anche lasciarsi andare, altrimenti diventa tutto un mero esercizio tecnico, e i risultati non arrivano comunque. Non intendevo dire "scattare a casaccio", intendevo dire scattare più col cuore e con la mente, che con i diaframmi/tempi/focali, etc.
La tecnica va appresa, e assimilata. Un po' come nelle arti marziali, una volta che hai appreso una tecnica, deve diventare istintiva, non devi più pensare a come muoverti a come mettere mani, piedi, braccia e gambe, altrimenti non riuscirai mai.

Io mi sono accorto che faccio delle schifezze atroci se ci penso troppo. La mente deve essere sgombra dai tecnicismi, la tecnica deve essere assimilata, la foto deve essere si ragionata, ma anche istintiva. Devo sentirmela di farla, altrimenti meglio lasciar perdere.

Per questo ho sempre la macchina con me. Se qualcosa mi colpisce, cattura la mia attenzione, mi mette un'idea in testa, cerco di dare seguito a quel pensiero. Non è detto che ci riesca, ma se lascio la macchina a casa perché parto sfiduciato, difficilmente otterrò dei buoni scatti in quelle "uscite programmate".
FM
Messaggio: #17
QUOTE(maxiclimb @ Oct 15 2013, 01:04 PM) *
Gli scatti vanno cercati eccome, altrimenti non si spiega come mai un paesaggista deve alzarsi prima dell'alba, un ritrattista deve preparare luci e pannelli, un naturalista deve mimetizzarsi tra l'erba e il fango, etc. etc.
Anche la street photograpy va cercata, studiando i luoghi, le situazioni, la gente.
Essere al posto giusto nel momento giusto è un'arte, mica un colpo di fortuna.
Poi la scena inaspettata e magnifica può capitare anche per caso, ma se ci si limita a quelle, di foto decenti se ne fanno pochine... smile.gif


Non è vero... io mi alzo sempre alle 5 e casualmente porto dietro una d700 con un 70-200 2.8 attaccato... e certe volte le foto capitano.. laugh.gif
scusate m'è scappata. Questa delle foto che capitano... però anche io certe volte quando esco con la X100 la penso così e, seriamente, pochissime volte ho portato a casa una foto non cercata.
Direi che è un piccolo mito quella frase, certo è che se, come mi è successo, mi trovo in spiaggia e vedo davanti a me una bella tromba d'acqua e non ho la mia reflex un pò mi incazzetto...

QUOTE(Franco.DeFabritiis @ Oct 15 2013, 02:55 PM) *
ma non bisogna vivere con l'ansia di dover per forza ottenere lo scatto perfetto. Ci vuole anche un po' di emotività, bisogna anche lasciarsi andare, altrimenti diventa tutto un mero esercizio tecnico, e i risultati non arrivano comunque. Non intendevo dire "scattare a casaccio", intendevo dire scattare più col cuore e con la mente, che con i diaframmi/tempi/focali, etc.

Io mi sono accorto che faccio delle schifezze atroci se ci penso troppo. La mente deve essere sgombra dai tecnicismi, la tecnica deve essere assimilata, la foto deve essere si ragionata, ma anche istintiva. Devo sentirmela di farla, altrimenti meglio lasciar perdere.


Si ok ma ti devi comunque preparare. Anche a me non piacciono i paesaggi perfettini per es. ma comunque per un paesaggio decente ti devi alzare presto, devi avere un cavalletto, un buon obiettivo... ecc ecc insomma difficile capitino per caso.
Poi ovvio, una volta sul posto anche io non ho di solito schemi prefissati già da casa, mi sento libero.
Franco.DeFabritiis
Messaggio: #18
QUOTE(FM @ Oct 15 2013, 04:17 PM) *
Si ok ma ti devi comunque preparare. Anche a me non piacciono i paesaggi perfettini per es. ma comunque per un paesaggio decente ti devi alzare presto, devi avere un cavalletto, un buon obiettivo... ecc ecc insomma difficile capitino per caso.
Poi ovvio, una volta sul posto anche io non ho di solito schemi prefissati già da casa, mi sento libero.


Vabbè, non riesco a spiegarmi. Se faccio un paesaggio è ovvio che ho dietro treppiedi, filtri, grandangolo e quant'altro. Porto sempre dietro però un'attrezzatura minima, per ogni evenienza.
Ho notato però che se esco con solo in testa il chiodo fisso che devo portare a casa lo scatto della mia vita, sicuramente porterò a casa solo scatti mediocri. Quando giravo per Istanbul avevo lo zaino con tutto dietro, treppiedi compreso, ma solo quando sapevo che avrei potuto usarlo. I giorni i cui mi sono fatto il giro dei musei, non mi sono certo portato il treppiedi, che non puoi usare dentro musei, e alcuni siti.

Se vado in montagna, ovviamente ho dietro il treppiedi, ma se faccio un giro in città di giorno, difficilmente ne avrò bisogno, a meno che non si uscito col preciso intento di fare determinati scatti (che so, una lunga esposizione diurna in una piazza). Se vado a feste, serate con gli amici, etc, tengo comunque dietro la borsa con corpo macchina, una lente montata e flash, ma la borsa la porterei lo stesso poiché non è una borsa puramente fotografica. Non dico che bisogna scattare "ad minchiam", dico solo che non bisogna distruggersi di pippe mentali, e in genere se uno si ritrova nella condizione che descriveva chi ha aperto il thread ha due strade opposte IMHO: Mettere da parte tutto ciò che riguarda la fotografia per un po', tranne la visione di fotografie di altre persone, oppure portarsi dietro un'attrezzatura minima, e non esitare a scattare quando ci si sente di farlo, ma non scattare quando ci viene chiesto. La fotografia è un processo creativo, specie per un fotoamatore, nessuno può dirti come dove e quando scattare. Se non te la senti non farlo. Fai bene a lasciare tutto a casa a matrimoni, compleanni, e cene, se non te la senti di scattare.
m o m o
Messaggio: #19
E' normale che all'inizio si scatti ovunque, dovunque e comunque. Poi possono capitare momenti (mesi) di pausa, nel frattempo maturano e si metabolizzano delle idee, si trovano degli spunti, poi si riprende. Si scatta con una consapevolezza diversa, la tecnica è consolidata ma la mano arrugginita e così via...

Posso consigliarti di lavorare per tematiche. Spesso un progetto dura settimane, mesi, anni... ma il lavoro di ricerca alla fine risulta quasi sempre interessante. E soprattutto, avendo un obiettivo da raggiungere, non si torna a casa con foto prive di significato.

La fotografia è terapeutica perchè è una forma d'arte, ed alla fine è espressione di noi stessi. Spero di essere stato d'aiuto smile.gif
ifelix
Banned
Messaggio: #20
Elena, ti capisco benissimo.............ma solo in parte smile.gif

Ho lo stesso tuo atteggiamento praticamente sempre............
tranne quando esco di casa appositamente per andare a Venezia.

Arrivato lì, non si scappa..... tongue.gif
e un bel pò di ore di scarpinata e relativi scatti vengono fuori per forza.
Tanto quella città non smette mai di fornire spunti interessanti da fotografare.........
e sopratutto postprodurre dopo a casa.

Ma sono un pelino preoccupato......
quando e se anche Venezia perderà il suo fascino,
avrò smesso di baluccarmi con la mia bella reflex e company. laugh.gif
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #21
QUOTE(maxiclimb @ Oct 15 2013, 12:14 PM) *
A questo punto è ufficiale:
sei pigra e te la tiri! Indubbiamente!


ahah biggrin.gif

Tornando al post di apertura di Elena, vorrei rispondere a certe cose, tipo che "scattavo sempre in M", "se c'è il sole alto non porto nemmeno la macchina", ecc....

Sono stato poche settimane fa ad un workshop di David Beckstead, uno dei matrimonialisti più famosi in circolazione (uno da 8/10.000 dollari a matrimonio, per intenderci biggrin.gif ), e mi ha detto chiaramente che scatta prevalentemente in A, e che tutte le ore sono buone per dare sfogo alla creatività...certo, a certi orari c'è una luce migliore, ma non deve essere un limite al proprio estro, anzi, più le condizioni sono difficili, e più devi sentirti stimolata a trovare qualche spunto originale smile.gif

E anche ad un fotografo street abbastanza noto dove sono in questo momento, ad una sua esposizione, gli ho chiesto se aveva degli orari prediletti per andare a "cercare" le sue foto, e sai cosa mi ha risposto? "perchè, ci sono orari migliori di altri per fare un'ottima foto street?" laugh.gif nessuna regola, esci e guardati sempre attorno, qualcosa si trova sempre smile.gif

E' tutto nella nostra testa.

Graziano

Messaggio modificato da Grazmel il Oct 15 2013, 06:52 PM
simonegiuntoli
Messaggio: #22
QUOTE(Grazmel @ Oct 15 2013, 07:51 PM) *
Tornando al post di apertura di Elena, vorrei rispondere a certe cose, tipo che "scattavo sempre in M", "se c'è il sole alto non porto nemmeno la macchina", ecc....

Sono stato poche settimane fa ad un workshop di David Beckstead, uno dei matrimonialisti più famosi in circolazione (uno da 8/10.000 dollari a matrimonio, per intenderci biggrin.gif ), e mi ha detto chiaramente che scatta prevalentemente in A, e che tutte le ore sono buone per dare sfogo alla creatività...certo, a certi orari c'è una luce migliore, ma non deve essere un limite al proprio estro, anzi, più le condizioni sono difficili, e più devi sentirti stimolata a trovare qualche spunto originale smile.gif

E anche ad un fotografo street abbastanza noto dove sono in questo momento, ad una sua esposizione, gli ho chiesto se aveva degli orari prediletti per andare a "cercare" le sue foto, e sai cosa mi ha risposto? "perchè, ci sono orari migliori di altri per fare un'ottima foto street?" laugh.gif nessuna regola, esci e guardati sempre attorno, qualcosa si trova sempre smile.gif

E' tutto nella nostra testa.

Graziano


Su questo non ci sono dubbi, anzi è l'unica cosa che conta veramente.
Il problema di Elena è tipico di chi va in vacanza e vuole fare foto.
Ci sono due possibilità.
1) Vai in vacanza in un posto che ti piace e fai le foto, in questo caso foto ricordo, quindi va bene tutto, prendi quello che viene e va sicuramente bene. La fotografia è un complemento importante al viaggio. La fotografia viene per seconda.
2) Parti per fare foto, quindi del posto non te ne può fragore di meno, ti prendi i tempi necessari, fai le foto. In questo caso la fotografia viene prima del viaggio, ne è lo scopo. Ma devi andare da solo perché devi fotografare.
Le due cose assieme non sono compatibili perché viaggiano a velocità diverse, si guardano cose diverse.
Io quando vado in vacanza non fotografo, magari qualche scatto per ricordo. Quando vado per fotografare fotografo. Mi preparo prima.
Quando ho fotografato gli Amish negli USA mi sono documentato due anni prima e ho collaborato con un antropologo...
Adesso ho fotografato i Love Hotel (alberghi ad ore) di Tokyo sono stato 12 giorni in un quartiere, sempre. Ho fotografato, ma non ho visto Tokyo... Pazienza ci tornerò. messicano.gif
Poi se si parla di street si entra in un mondo tanto complesso quanto inflazionato che "uscirne vivi" è difficile anche per i grandi fotografi...

Messaggio modificato da simonegiuntoli il Oct 15 2013, 07:13 PM
danielg45
Validating
Messaggio: #23
Te la tiri? Attenta che prima o poi si rompe.
Le foto le fai per farti piacere ma anche per farsi piacere, un po di istinto primitivo non fa mai male. Certo, le foto si fanno con la testa, se essa non ' lucida e non ispira, non si da senso allo fotografare. Cosa chi perche? Non tu poni mai queste domande? Se diventa una cosa automatica meglio cambiare hobby. Ci vuole amore per tutto, anche per la fotografia.
elenacrea
Messaggio: #24
grazie mille delle risposte.. sempre molto interessanti smile.gif

beh comunque... no.. non potrei mai dire di aver perso l'amore per la fotografia... no questo no. Solo il pensiero mi crea un po' di ansia.
Alessandro_Brezzi
Messaggio: #25
QUOTE(elenacrea @ Oct 15 2013, 08:23 PM) *
grazie mille delle risposte.. sempre molto interessanti smile.gif

beh comunque... no.. non potrei mai dire di aver perso l'amore per la fotografia... no questo no. Solo il pensiero mi crea un po' di ansia.

Elena, allora non ti resta che seguire il suggerimento che ti hanno dato : organizzati dei viaggi "fotografici", anche se dietro casa non importa, vedrai che ritrovi l'entusiasmo ; in fin dei conti è una sfida usare quello che si ha per ottenere il massimo risultato e per migliorarsi. Personalmente ho scoperto che stampare in grande formato (>A3) mi dà le motivazioni per migliorare e continuare

Alessandro
 
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