Il Tian Shan è un ampio sistema montuoso che divide Kazakhstan, Kyrgyzstan e Cina e si estende a nord fino alla Mongolia ed a sud verso il Pamir in Tajikistan. Fa parte, al pari dell'Himalaya e del Karakhorum, di quei sistemi montuosi creati dallo scontro del subcontinente indiano con la zolla eurasiatica e vanta alcune cime al di sopra dei 7000 metri. Questi sistemi montuosi imponenti sono sempre stati un importante ostacolo da superare per i mercanti della via della seta e nel corso dei secoli numerosi passi sono stati esplorati ed in alcuni casi sono state scavate anche gallerie di fortuna.
Dopo una notte in yurta in una vallata vicina a Karakol nel cuore del Tian Shan centrale con meravigliosa stellata ed abbondante colazione a base di ravioli di montone ci avviamo in macchina verso il fondo valle con Azamat, l'amico che ci ha accompagnato in parte del nostro viaggio, e Temirlan, il nostro tassista in quei giorni tra Tian Shan ed il lago Issin-Kol. Dopo pochi chilometri Temirlan svolta in un'altra valle laterale, dove la strada sterrata appare più piccola ancora e Azamat ci spiega che saremmo saliti in montagna lungo quella via, che un tempo usavano per andare in Cina e che i Russi, per paura di contrabbandi e di fughe, hanno definitivamente chiuso facendo crollare le gallerie. Appena dopo la svolta una stupenda UAZ da vero contrabbandiere ci viene incontro annunciata da un polverone rosso
La strada sale sempre più stretta, sassosa e sconnessa....chiediamo di proseguire a piedi ma Temirlan vuole dimostrare a tutti la bontà della sua Mercedes anche nell'off-road e si esibisce anche in passaggi di piccoli ponti di legno
Ma inevitabilmente la copertura sottostante la macchina cede a forza di scossoni, salti e grattatine....costringendoci a fermarci in un prato per riattaccare il tutto con mezzi di fortuna. Il nostro arrivo attira anche l'attenzione di due ragazzi che smettono immediatamente di pescare ed accorrono, ridendo, in nostro soccorso
Dopo aver risistemato alla veloce la Mercedes cominciamo a far conoscenza dei ragazzi che, vista la mia attrezzatura da pesca, chiedono in prestito qualche amo...ci mettiamo poco a fare amicizia e ad iniziare a pescare con loro
Visto lo scarso bottino si decide di passare dalle mie mosche alle esche vive, utilizzando piccoli pesciolini da loro catturati con le mani e destinati all'allevamento presso la loro yurta....questa scelta cambia radicalmente a nostro favore la battuta di pesca, d'altronde anche qui in Kyrgyzstan pesce grande mangia pesce piccolo
Poco dopo uno dei ragazzi che era sparito con Azamat ritorna sempre con lui a cavallo...offrendoci di recuperarne qualcuno anche per noi alla modica cifra di 1000 som, prezzo scontato dal fatto che avevo regalato loro qualche amo da pesca.
Io non ero mai andato prima a cavallo, ma l'idea di poter vagare in quelle stupende vallate alla maniera nomade mi balenava già da qualche tempo così accettiamo di buon grado la proposta ed in pochi minuti i ragazzi recuperano dai prati circostanti 4 cavalli, li sellano e si adoperano per aiutarci a salire...saltando da un cavallo all'altro come artisti circensi
Dopo un'ora di lento passo, un po' di trotto e comandi dati un po' a caso la vallata si apre in prati meravigliosi solcati da un fiumiciattolo e contornata da montagne nevose di altezza superiore ai 5000 metri. Scendiamo da cavallo e decidiamo di passare li il nostro pomeriggio, tra fotografia, pesca e meritato riposo (schiena spezzata in due!!!!)
Dopo alcune ore scendiamo a recuperare la macchina, tirata a nuovo per ripartire tra sassi e buche.....non prima di aver riaccompagnato alla yurta i ragazzi ed i loro cavalli
Una giornata semplice, ma indimenticabile, grazie agli stupendi paesaggi, alla prima esperienza in sella e agli occhi e sorrisi dei giovani pastori discendenti dei nomadi mongoli, dalle orde del grande Khan o dai mercanti della Via della Seta, ancora nel XXI secolo pieni di fierezza e libertà!
Daniele
Dopo una notte in yurta in una vallata vicina a Karakol nel cuore del Tian Shan centrale con meravigliosa stellata ed abbondante colazione a base di ravioli di montone ci avviamo in macchina verso il fondo valle con Azamat, l'amico che ci ha accompagnato in parte del nostro viaggio, e Temirlan, il nostro tassista in quei giorni tra Tian Shan ed il lago Issin-Kol. Dopo pochi chilometri Temirlan svolta in un'altra valle laterale, dove la strada sterrata appare più piccola ancora e Azamat ci spiega che saremmo saliti in montagna lungo quella via, che un tempo usavano per andare in Cina e che i Russi, per paura di contrabbandi e di fughe, hanno definitivamente chiuso facendo crollare le gallerie. Appena dopo la svolta una stupenda UAZ da vero contrabbandiere ci viene incontro annunciata da un polverone rosso
La strada sale sempre più stretta, sassosa e sconnessa....chiediamo di proseguire a piedi ma Temirlan vuole dimostrare a tutti la bontà della sua Mercedes anche nell'off-road e si esibisce anche in passaggi di piccoli ponti di legno
Ma inevitabilmente la copertura sottostante la macchina cede a forza di scossoni, salti e grattatine....costringendoci a fermarci in un prato per riattaccare il tutto con mezzi di fortuna. Il nostro arrivo attira anche l'attenzione di due ragazzi che smettono immediatamente di pescare ed accorrono, ridendo, in nostro soccorso
Dopo aver risistemato alla veloce la Mercedes cominciamo a far conoscenza dei ragazzi che, vista la mia attrezzatura da pesca, chiedono in prestito qualche amo...ci mettiamo poco a fare amicizia e ad iniziare a pescare con loro
Visto lo scarso bottino si decide di passare dalle mie mosche alle esche vive, utilizzando piccoli pesciolini da loro catturati con le mani e destinati all'allevamento presso la loro yurta....questa scelta cambia radicalmente a nostro favore la battuta di pesca, d'altronde anche qui in Kyrgyzstan pesce grande mangia pesce piccolo
Poco dopo uno dei ragazzi che era sparito con Azamat ritorna sempre con lui a cavallo...offrendoci di recuperarne qualcuno anche per noi alla modica cifra di 1000 som, prezzo scontato dal fatto che avevo regalato loro qualche amo da pesca.
Io non ero mai andato prima a cavallo, ma l'idea di poter vagare in quelle stupende vallate alla maniera nomade mi balenava già da qualche tempo così accettiamo di buon grado la proposta ed in pochi minuti i ragazzi recuperano dai prati circostanti 4 cavalli, li sellano e si adoperano per aiutarci a salire...saltando da un cavallo all'altro come artisti circensi
Dopo un'ora di lento passo, un po' di trotto e comandi dati un po' a caso la vallata si apre in prati meravigliosi solcati da un fiumiciattolo e contornata da montagne nevose di altezza superiore ai 5000 metri. Scendiamo da cavallo e decidiamo di passare li il nostro pomeriggio, tra fotografia, pesca e meritato riposo (schiena spezzata in due!!!!)
Dopo alcune ore scendiamo a recuperare la macchina, tirata a nuovo per ripartire tra sassi e buche.....non prima di aver riaccompagnato alla yurta i ragazzi ed i loro cavalli
Una giornata semplice, ma indimenticabile, grazie agli stupendi paesaggi, alla prima esperienza in sella e agli occhi e sorrisi dei giovani pastori discendenti dei nomadi mongoli, dalle orde del grande Khan o dai mercanti della Via della Seta, ancora nel XXI secolo pieni di fierezza e libertà!
Daniele
bella storia Daniele...e belle foto
ciao
ciao
Wow, bel reportage!
Che ci fa lì un Mercedes....
E, soprattutto, ti sei dimenticato una cosa importantissima: una bel autoritratto a "bordo" del cavallo!
Scherzi a parte, foto davvero belle, tutte!
Ciao
Che ci fa lì un Mercedes....
E, soprattutto, ti sei dimenticato una cosa importantissima: una bel autoritratto a "bordo" del cavallo!
Scherzi a parte, foto davvero belle, tutte!
Ciao
bella storia Daniele...e belle foto
ciao
ciao
Grazie Mauro!
Wow, bel reportage!
Che ci fa lì un Mercedes....
E, soprattutto, ti sei dimenticato una cosa importantissima: una bel autoritratto a "bordo" del cavallo!
Scherzi a parte, foto davvero belle, tutte!
Ciao
Che ci fa lì un Mercedes....
E, soprattutto, ti sei dimenticato una cosa importantissima: una bel autoritratto a "bordo" del cavallo!
Scherzi a parte, foto davvero belle, tutte!
Ciao
Li è pieno di macchine occidentali o giapponesi che noi pensiamo di mandare a rottamare....son pure salito su una vecchia Mercedes con bollino blu Regione Piemonte
Una mia foto a cavallo ce l'ho.....ve la risparmio per pietà vostra....e del cavallo!!!!!!
Grazie per il commento
Ciao
Daniele
Complimenti Daniele,bel racconto e buone foto....
Ciao
Edo
Ciao
Edo
Bellissimo racconto illustrato, con belle foto che raccontano bene la gente del luogo e il luogo in cui vivono....
Molto belle complimenti.
PS: potresti girare un film muto secondo me
Beniamino
Molto belle complimenti.
PS: potresti girare un film muto secondo me
Beniamino
Complimenti Daniele,bel racconto e buone foto....
Ciao
Edo
Ciao
Edo
Grazie Edo!
Bellissimo racconto illustrato, con belle foto che raccontano bene la gente del luogo e il luogo in cui vivono....
Molto belle complimenti.
PS: potresti girare un film muto secondo me
Beniamino
Molto belle complimenti.
PS: potresti girare un film muto secondo me
Beniamino
Film muto? Non ti piace la mia voce?
Kyrgyzstan, affascinante reportage che ci fà capire una cultura "diversa" da noi ormai dimenticata, ma non così tanto lontana nel tempo.
Paesaggi e personaggi meritevoli di essere immortalati in uno scatto.
Vista la tua considerazione, ti ringraziamo per non aver immortalato quel povero cavallo che che ha condiviso l'avventura con te :-))))
Resto in attesa di poter scoprire la tua prossima avventura.
Ciao Giovanni.
Paesaggi e personaggi meritevoli di essere immortalati in uno scatto.
Vista la tua considerazione, ti ringraziamo per non aver immortalato quel povero cavallo che che ha condiviso l'avventura con te :-))))
Resto in attesa di poter scoprire la tua prossima avventura.
Ciao Giovanni.
Ciao Danielr
me la sono letta e guardata tutta di gusto, per me un ottimo racconto corredato di ottimi scatti che ci portano a vedere posti che normalmente non sappiamo nemmeno che esistono
Complimenti
Cristian
me la sono letta e guardata tutta di gusto, per me un ottimo racconto corredato di ottimi scatti che ci portano a vedere posti che normalmente non sappiamo nemmeno che esistono
Complimenti
Cristian
Un bel racconto Daniele.
Piacevolissimo lo scorrere di testo e foto dal taglio reportagistico.
Dal tuo viaggio potresti ricavarne un ottimo Life.
Complimenti
Valerio
Messaggio modificato da PAS il Sep 13 2013, 08:44 AM
Piacevolissimo lo scorrere di testo e foto dal taglio reportagistico.
Dal tuo viaggio potresti ricavarne un ottimo Life.
Complimenti
Valerio
Messaggio modificato da PAS il Sep 13 2013, 08:44 AM
Ciao Danielr
me la sono letta e guardata tutta di gusto, per me un ottimo racconto corredato di ottimi scatti che ci portano a vedere posti che normalmente non sappiamo nemmeno che esistono
Complimenti
Cristian
me la sono letta e guardata tutta di gusto, per me un ottimo racconto corredato di ottimi scatti che ci portano a vedere posti che normalmente non sappiamo nemmeno che esistono
Complimenti
Cristian
Grazie Cristian!
Un bel racconto Daniele.
Piacevolissimo lo scorrere di testo e foto dal taglio reportagistico.
Dal tuo viaggio potresti ricavarne un ottimo Life.
Complimenti
Valerio
Piacevolissimo lo scorrere di testo e foto dal taglio reportagistico.
Dal tuo viaggio potresti ricavarne un ottimo Life.
Complimenti
Valerio
Ti ringrazio molto Valerio, cercherò di proporvi un life di tutta la vacanza....sarà difficile selezionare non troppe foto
Ciao
Daniele
Complimenti belle foto!
dal titolo e dalle prime immagini mi aspettavo saltasse fuori da qualche parte anche James Bond ....
saluti
Giulio
dal titolo e dalle prime immagini mi aspettavo saltasse fuori da qualche parte anche James Bond ....
saluti
Giulio
Bellissimo reportage Daniele, hai quasi sempre la grande qualità di riportare in fotografia le tue avventure consentendoci di viverle, non sono tanti a dedicarsi al reportage e a fare bene tutti i tipi di fotografia che lo possono contraddistinguere, dai paesaggi ai ritratti fino alle foto delle Yurte, degli animali, ecc.ecc.
Bravissimo,
Ciao,
Fab
Bravissimo,
Ciao,
Fab
Wow, che reportage! Che bel viaggione che hai fatto!
Mi sono "innamorata" della penultima foto, quella col ragazzo che pesca.
Grazie per avermi fatto viaggiare!
ciao
Katia
Mi sono "innamorata" della penultima foto, quella col ragazzo che pesca.
Grazie per avermi fatto viaggiare!
ciao
Katia
Complimenti belle foto!
dal titolo e dalle prime immagini mi aspettavo saltasse fuori da qualche parte anche James Bond ....
saluti
Giulio
dal titolo e dalle prime immagini mi aspettavo saltasse fuori da qualche parte anche James Bond ....
saluti
Giulio
Grazie Giulio per il tuo commento!
Bellissimo reportage Daniele, hai quasi sempre la grande qualità di riportare in fotografia le tue avventure consentendoci di viverle, non sono tanti a dedicarsi al reportage e a fare bene tutti i tipi di fotografia che lo possono contraddistinguere, dai paesaggi ai ritratti fino alle foto delle Yurte, degli animali, ecc.ecc.
Bravissimo,
Ciao,
Fab
Bravissimo,
Ciao,
Fab
Ciao Fabrizio!
I tuoi complimenti sono particolarmente graditi.....ovviamente mettendo 15 foto tutte insieme ti scoraggio a cmmentarne una per una e trovare i difetti
Wow, che reportage! Che bel viaggione che hai fatto!
Mi sono "innamorata" della penultima foto, quella col ragazzo che pesca.
Grazie per avermi fatto viaggiare!
ciao
Katia
Mi sono "innamorata" della penultima foto, quella col ragazzo che pesca.
Grazie per avermi fatto viaggiare!
ciao
Katia
Di nulla Katia e grazie per il commento!
Daniele
Daniele... le vedo ora,.... complimenti davvero, magnifiche foto ottimamente raccontate... ... sempre più bravo Daniele!!
Un saluto
Marco
Un saluto
Marco
Scusa il ritardo....
Ottimo reportage ben gestito e descritto egregiamente!
Un saluto
Aldo
Ottimo reportage ben gestito e descritto egregiamente!
Un saluto
Aldo
Il reportage è molto bello e ti riconduce ad una delle essenze della fotografia:il racconto.
Complimenti
Saluti
Diego
Complimenti
Saluti
Diego
davvero un bel reportage che ho seguito attentamente e molto volentieri