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LazzaMax
Messaggi: 1.398
Messaggio: #1
Buon serata a tutti!
Oggi ho fatto alcune foto panoramiche.... eccone due

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.



Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.



Vorrei i vostri pareri
Grazie Massimo
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RosannaFerrari
Messaggi: 9.328
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Messaggio: #2
Se posso... ti dico la mia

Una raddrizzatina ad entrambe non guasterebbe, in più:

- per la prima, direi che c'è qualcosa di troppo, troppi elementi nel frame creano confusione... quei cavi in alto, poi...

Entrambe vanno assolutamente contrastate, aggiungerei anche un pò di saturazione... almeno, a monitor le vedo un pò spente

Ovviamente, pareri personali, eh! smile.gif
Ciao Massimo
Rosanna
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LazzaMax
Messaggi: 1.398
Messaggio: #3
QUOTE(rosanna67 @ Aug 5 2013, 10:58 PM) *
Se posso... ti dico la mia

Una raddrizzatina ad entrambe non guasterebbe, in più:

- per la prima, direi che c'è qualcosa di troppo, troppi elementi nel frame creano confusione... quei cavi in alto, poi...

Entrambe vanno assolutamente contrastate, aggiungerei anche un pò di saturazione... almeno, a monitor le vedo un pò spente

Ovviamente, pareri personali, eh! smile.gif
Ciao Massimo
Rosanna


Ciao!
Sento parlare, anzi, Vedo che scrivete di "clonare" nella foto alcuni elementi indesiderati ,correggimi se sbaglio, ma come si fà .
Io come programma ho solo i ViewNx2 e Capture Nx2 ma non sono molto pratico perché non mi piace modificare le foto dopo fatte.
Vorrei imparare meglio usare la macchina, c'è più soddisfazione fare una bella foto subito. Sono un foto amatore dei tempi della pellicola con alcuni anni di pausa.
Grazie Ciao!
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RosannaFerrari
Messaggi: 9.328
Utente Assiduo
Messaggio: #4
Sono perfettamente d'accordo, nel passaggio in cui dici che c'è più soddisfazione a fare una bella foto subito...
In questo caso, allora, meglio curare la composizione già in fase di scatto
Per esempio, per quei due cavi in alto, e sempre se potevi in loco, era sufficiente o spostarsi fisicamente o orientare la macchina fotografica per cercare di non inquadrarli.
Questo è solo un esempio degli accorgimenti da adottare già in fase di scatto, così come aiutarsi con i punti di messa a fuoco a mirino per ottenere un'immagine dritta... la D7000 ha anche la possibilità di attivare una griglia a mirino per aiutarti nella compo e per livellare l'orizzonte...
Pareri personali ovviamente eh!
Ciao
Rosanna
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chiara_emme
Messaggi: 145
Messaggio: #5
QUOTE(rosanna67 @ Aug 5 2013, 11:26 PM) *
Sono perfettamente d'accordo, nel passaggio in cui dici che c'è più soddisfazione a fare una bella foto subito...
In questo caso, allora, meglio curare la composizione già in fase di scatto
Per esempio, per quei due cavi in alto, e sempre se potevi in loco, era sufficiente o spostarsi fisicamente o orientare la macchina fotografica per cercare di non inquadrarli.
Questo è solo un esempio degli accorgimenti da adottare già in fase di scatto, così come aiutarsi con i punti di messa a fuoco a mirino per ottenere un'immagine dritta... la D7000 ha anche la possibilità di attivare una griglia a mirino per aiutarti nella compo e per livellare l'orizzonte...
Pareri personali ovviamente eh!
Ciao
Rosanna


Sono d'accordo su tutto; volevo solo aggiungere che a volte basta proprio un pochino di post produzione per un ottenere un risultato da "sufficiente" a "buono"... Certo, se non c'è una base di partenza decente, è difficile trasformare uno scatto mediocre in un capolavoro... ho sempre in mente, a questo proposito, le parole di un fotografo (di cui non ricordo il nome tongue.gif ) che diceva più o meno così: "se la foto necessita di più di dieci minuti di post produzione, non val la pena tenerla". Parole sagge! smile.gif
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Mauro Va
Messaggi: 28.465
Utente Assiduo
Messaggio: #6
ciao Massimo...
certi lavori si facevano anche prima con la pellicola in fase di stampa...
oggi è più veloce e semplice...
buono Capture.......clicchi sulla gomma, scegli la dimensione e la passi sopra a ciò che vuoi togliere

[attachment=180666:Immagine.jpg]

ciao
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sinclair_gio
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Utente Assiduo
Messaggio: #7
QUOTE(lazzamassimo @ Aug 5 2013, 11:16 PM) *
...perché non mi piace modificare le foto dopo fatte...

Scusami, ma non sono d'accordo su questa tua affermazione pur rispettando la tua linea di pensiero.
Il lavoro di postproduzione è la prosecuzione naturale dello scatto, come lo era nell'analogico lo sviluppo del negativo. Questo perchè leggo spesso di modifica o ritocco mentre più propriamente si dovrebbe parlare di sviluppo, appunto.
Per il semplice motivo che il miglior sensore al mondo, associato al top degli obiettivi, innestato nella macchina più performante non potrà mai, nella maggioranza dei casi, restituire risultati che non hanno bisogno di essere sviluppati in camera chiara, parlando del digitale. Quindi, pensare di settare la macchina secondo parametri che consentano esiti immediatamente fruibili, specie nelle foto di paesaggio, si avvicina ad essere una mera illusione.
Non per convincerti che il tuo pensiero sia sbagliato in linea di principio ma per invitarti a prendere in considerazione le potenzialità dello sviluppo in editing.
Chiudendo l'OT, nelle due foto che hai presentato manca un sostanziale punto d'interesse che catturi l'attenzione. Che possono essere: un bel paesaggio, una buona composizione, una bella luce, etc. Secondo il mio parere tutto questo non c'è: le porzioni di paesaggio non sono ne belle ne interessanti, le composizioni sono molto caotiche e la luce era quella che era.

Ciao
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LazzaMax
Messaggi: 1.398
Messaggio: #8
QUOTE(Mauro Va @ Aug 5 2013, 11:52 PM) *
ciao Massimo...
certi lavori si facevano anche prima con la pellicola in fase di stampa...
oggi è più veloce e semplice...
buono Capture.......clicchi sulla gomma, scegli la dimensione e la passi sopra a ciò che vuoi togliere

[attachment=180666:Immagine.jpg]

ciao


Grazie del suggerimento proverò a farlo
Ciao! Massimo
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LazzaMax
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Messaggio: #9
QUOTE(sinclair_gio @ Aug 5 2013, 11:55 PM) *
Scusami, ma non sono d'accordo su questa tua affermazione pur rispettando la tua linea di pensiero.
Il lavoro di postproduzione è la prosecuzione naturale dello scatto, come lo era nell'analogico lo sviluppo del negativo. Questo perchè leggo spesso di modifica o ritocco mentre più propriamente si dovrebbe parlare di sviluppo, appunto.
Per il semplice motivo che il miglior sensore al mondo, associato al top degli obiettivi, innestato nella macchina più performante non potrà mai, nella maggioranza dei casi, restituire risultati che non hanno bisogno di essere sviluppati in camera chiara, parlando del digitale. Quindi, pensare di settare la macchina secondo parametri che consentano esiti immediatamente fruibili, specie nelle foto di paesaggio, si avvicina ad essere una mera illusione.
Non per convincerti che il tuo pensiero sia sbagliato in linea di principio ma per invitarti a prendere in considerazione le potenzialità dello sviluppo in editing.
Chiudendo l'OT, nelle due foto che hai presentato manca un sostanziale punto d'interesse che catturi l'attenzione. Che possono essere: un bel paesaggio, una buona composizione, una bella luce, etc. Secondo il mio parere tutto questo non c'è: le porzioni di paesaggio non sono ne belle ne interessanti, le composizioni sono molto caotiche e la luce era quella che era.

Ciao


Ciao! Grazie per il tuo interesse!
Vero quello che tu dici, ma non sempre si può andare nei posti incantevoli per fare fotografie.
Penso comunque che "l'artista fotografo", che non è il mio caso, sappia ricavare belle foto dal cose di tutti i giorni, perché ricavare bei panorami al Monte Bianco o Maldive, per fare due esempi banali, sono capaci quasi tutti.
Per quanto riguarda il lavoro postproduzione hai perfettamente ragione devo riconsiderare la cosa e vederla come seguito dello scatto .
Grazie a tutti e buona giornata. Massimo
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sinclair_gio
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Utente Assiduo
Messaggio: #10
QUOTE(lazzamassimo @ Aug 6 2013, 08:34 AM) *
Vero quello che tu dici, ma non sempre si può andare nei posti incantevoli per fare fotografie.
Penso comunque che "l'artista fotografo", che non è il mio caso, sappia ricavare belle foto dal cose di tutti i giorni, perché ricavare bei panorami al Monte Bianco o Maldive, per fare due esempi banali, sono capaci quasi tutti.

Forse ti sono sembrato troppo duro e sbrigativo nel mio commento; se è così me ne scuso.
Il fatto è che potevo consigliarti molti aggiustamenti in postproduzione ma vista la tua premessa di non conoscenza in materia i discorsi avrebbero lasciato il tempo che trovano.
E' vero: non sempre si possono trovare posti dalla bellezza paesaggistica universalmente riconosciuta, ma non pensare che in questi luoghi fotografare sia un esercizio facile se non trovi la luce giusta, non ricerchi la corretta composizione, non setti la macchina secondo parametri esatti per l'occorrenza. In sostanza non è la bellezza di un luogo (o di una persona, o di una situazione) a fare da sola la foto ma è indispensabile la capacità del fotografo di saperla immortalare. Mi sembra ovvio.
Molte volte ci dobbiamo accontentare di quello ci capita, sono d'accordo. In quella situazione dovremmo chiederci (tutti) se quel posto ha la dignità minima di essere fotografato e, se ce l'ha, quale risultato si vuole raggiungere, quale messaggio o atmosfera si vuole trasmettere. Agli inizi, è naturale, si fotografa di tutto e di più per tante motivazioni con al primo posto l'entusiasmo. Ma col tempo si dovrebbe imparare a selezionare i bersagli fotografici in base alla propria sensibilità, riuscendo a comprendere che non tutto possa essere fotografato, non in quello orario, non con tutti quegli elementi di disturbo inamovibili fisicamente, ad esempio.
Un consiglio finale, se lo accetti da uno che è ai primi passi come te: pur in situazioni di scarso interesse, magari costretto a fotografare in orari in cui la luce non da il meglio di sé, prova almeno a concentrarti sulle regole compositive cercando di padroneggiarle al meglio. Se avrai voglia, interesse e curiosità tutto il resto verrà da sé pian piano.

Ciao

Messaggio modificato da sinclair_gio il Aug 6 2013, 08:38 AM
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LazzaMax
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Messaggio: #11
QUOTE(sinclair_gio @ Aug 6 2013, 09:35 AM) *
Forse ti sono sembrato troppo duro e sbrigativo nel mio commento; se è così me ne scuso.
Il fatto è che potevo consigliarti molti aggiustamenti in postproduzione ma vista la tua premessa di non conoscenza in materia i discorsi avrebbero lasciato il tempo che trovano.
E' vero: non sempre si possono trovare posti dalla bellezza paesaggistica universalmente riconosciuta, ma non pensare che in questi luoghi fotografare sia un esercizio facile se non trovi la luce giusta, non ricerchi la corretta composizione, non setti la macchina secondo parametri esatti per l'occorrenza. In sostanza non è la bellezza di un luogo (o di una persona, o di una situazione) a fare da sola la foto ma è indispensabile la capacità del fotografo di saperla immortalare. Mi sembra ovvio.
Molte volte ci dobbiamo accontentare di quello ci capita, sono d'accordo. In quella situazione dovremmo chiederci (tutti) se quel posto ha la dignità minima di essere fotografato e, se ce l'ha, quale risultato si vuole raggiungere, quale messaggio o atmosfera si vuole trasmettere. Agli inizi, è naturale, si fotografa di tutto e di più per tante motivazioni con al primo posto l'entusiasmo. Ma col tempo si dovrebbe imparare a selezionare i bersagli fotografici in base alla propria sensibilità, riuscendo a comprendere che non tutto possa essere fotografato, non in quello orario, non con tutti quegli elementi di disturbo inamovibili fisicamente, ad esempio.
Un consiglio finale, se lo accetti da uno che è ai primi passi come te: pur in situazioni di scarso interesse, magari costretto a fotografare in orari in cui la luce non da il meglio di sé, prova almeno a concentrarti sulle regole compositive cercando di padroneggiarle al meglio. Se avrai voglia, interesse e curiosità tutto il resto verrà da sé pian piano.

Ciao


Grazie!
Ottimo consiglio.
Il lavoro postproduzione è molto importante e mi propongo in futuro di lavorarci di più ad approfondire alcune cose.
Ma si parla di luce giusta, dare più colore al cielo che mi viene troppo chiaro cosa dipende? sarebbe meglio usa un filtro polarizzatore? Una volta il filtro polarizzatore si usava quando si era in spiaggia, in montagna con la neve e ora nel digitale valgono ancora queste regole di base?
Saluti e grazie ancora
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sinclair_gio
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Utente Assiduo
Messaggio: #12
QUOTE(lazzamassimo @ Aug 6 2013, 10:50 AM) *
Il lavoro postproduzione è molto importante e mi propongo in futuro di lavorarci di più ad approfondire alcune cose.
Ma si parla di luce giusta, dare più colore al cielo che mi viene troppo chiaro cosa dipende? sarebbe meglio usa un filtro polarizzatore? Una volta il filtro polarizzatore si usava quando si era in spiaggia, in montagna con la neve e ora nel digitale valgono ancora queste regole di base?

Con un lavoro in post adeguato puoi dare maggiore rilievo o attenuare tutte le zone dell'immagine, quindi anche al cielo.
Per l'impiego e il funzionamento del filtro polarizzatore ti consiglio di leggere questo:
http://www.nikonschool.it/experience/polarizzatore.php

Spero di esserti stato utile.

Ciao
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LazzaMax
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Messaggio: #13
QUOTE(Mauro Va @ Aug 5 2013, 11:52 PM) *
ciao Massimo...
certi lavori si facevano anche prima con la pellicola in fase di stampa...
oggi è più veloce e semplice...
buono Capture.......clicchi sulla gomma, scegli la dimensione e la passi sopra a ciò che vuoi togliere

[attachment=180666:Immagine.jpg]

ciao


Ciao!
Ecco qualche lavoro postproduzione.
Eliminato fili ed aggiunto più colore

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.




Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.



Dovrebbe andare meglio.. Saluti
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