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Scansione Come Eseguirla Correttamente
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fabidon@tin.it
Messaggio: #1
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.



Buongiorno,
volevo effettuare scansioni decenti, naturalmente per poterle stampare, la macchina fotografica è una nikon F2 lo scanner un coolscan V ed e utilizzo vuescan con nikon captuture NX (prima versione) e dispongo elements 10. Non riesco a eliminare i vari "ippoli che saltano fuori, insomma le foto fatte con la digitale sono belle lisce quelle scannerizzate no.Vi posto un esempio.
Vi ringrazio
Swingeblues
Messaggio: #2
Non si riesce a fare il download della versione a piena risoluzione, dovresti spuntare l'apposita funzione quando posti le immagini.

Al di là di questo, è normale che una scansione sia "sporca" e sembri scialba rispetto ad uno scatto eseguito direttamente in digitale, devi considerare che lo scanner è un ponte tra due mondi ed oltre a non riuscire a catturare tutto quello che è impresso sulla pellicola (anche se molto lo prende ed anche bene) devi mettere in conto una certa postproduzione.

Cominciamo col dire che conviene sempre scandire a piena risoluzione e poi, a fine lavoro, scalare alla risoluzione che ci serve.

Massima profondità in bit, salvataggio in Tiff.

I software di scansione mettono anche a disposizione una comoda utility per regolare i livelli e l'anteprima per valutare l'immagine e gli effetti degli interventi sui vari slider.

Nikonscan sembra l'unico a non consentire la gestione del colore tramite target It8, ma in realtà il trucco per usarne uno pretarato c'è, ma restiamo sul nostro.

Se il tuo scanner supporta la multiscansione (ma Vuescan riesce a farla quasi con tutti) abilitala, 16 passaggi non servono, 4 vanno già benone.

Non abilitare altre elaborazioni da parte del software di scansione e se abilitate per default disabilitale, in particolar modo il grain dissolver.

Il restauro del colore (o l'altra complementare, Analog Gain) solo in caso di estrema necessità e per ora niente maschera di contrasto.

Dopo la scansione devi dare in pasto l'immagine ad un denoiser (è il primo passaggio, io uso Noise Ninja, ma vanno bene anche Imagenomic Noiseware e Neat Image), in cui puoi fare una prima maschera di contrasto.

Fatto questo passi a Photoshop (o equivalente) e cominci a regolare i colori, raddrizzare, tagliare, correggere graffi e cose simili, poi altra passata di maschera di contrasto e salvi l'immagine per l'archiviazione.

Ora fai tutti gli altri ritocchi che ritieni necessari.
pes084k1
Messaggio: #3
QUOTE(Swingeblues @ Jul 31 2013, 07:52 PM) *
Non si riesce a fare il download della versione a piena risoluzione, dovresti spuntare l'apposita funzione quando posti le immagini.

Al di là di questo, è normale che una scansione sia "sporca" e sembri scialba rispetto ad uno scatto eseguito direttamente in digitale, devi considerare che lo scanner è un ponte tra due mondi ed oltre a non riuscire a catturare tutto quello che è impresso sulla pellicola (anche se molto lo prende ed anche bene) devi mettere in conto una certa postproduzione.

Cominciamo col dire che conviene sempre scandire a piena risoluzione e poi, a fine lavoro, scalare alla risoluzione che ci serve.


Massima profondità in bit, salvataggio in Tiff.

I software di scansione mettono anche a disposizione una comoda utility per regolare i livelli e l'anteprima per valutare l'immagine e gli effetti degli interventi sui vari slider.

Nikonscan sembra l'unico a non consentire la gestione del colore tramite target It8, ma in realtà il trucco per usarne uno pretarato c'è, ma restiamo sul nostro.

Se il tuo scanner supporta la multiscansione (ma Vuescan riesce a farla quasi con tutti) abilitala, 16 passaggi non servono, 4 vanno già benone.

Non abilitare altre elaborazioni da parte del software di scansione e se abilitate per default disabilitale, in particolar modo il grain dissolver.

Il restauro del colore (o l'altra complementare, Analog Gain) solo in caso di estrema necessità e per ora niente maschera di contrasto.

Dopo la scansione devi dare in pasto l'immagine ad un denoiser (è il primo passaggio, io uso Noise Ninja, ma vanno bene anche Imagenomic Noiseware e Neat Image), in cui puoi fare una prima maschera di contrasto.

Fatto questo passi a Photoshop (o equivalente) e cominci a regolare i colori, raddrizzare, tagliare, correggere graffi e cose simili, poi altra passata di maschera di contrasto e salvi l'immagine per l'archiviazione.

Ora fai tutti gli altri ritocchi che ritieni necessari.


Bene il processo in genere. Tuttavia ho alcune obiezioni.
1) Lo spazio colore di scansione dovrebbe essere Pro Photo o CIE, convertito in Adobe o sRGB solo alla fine, altrimenti molti colori dell'originale, specie dia, saranno saturati.
2) La correzione CA, distorsione e graffi (provate PTLens e Akvis Retoucher...) dovrebbe essere fatta prima del denoiser, che così lavora meglio sui dettagli e ripialla molti artefatti di PP.
3) La maschera di contrasto non va bene sul film (peggiora la risolvenza, dote prima del film). Va usato dopo il denoiser un "presharpening" o "deblur" che inverte la MTF con minima aggiunta di rumore e senza allargare le linee e i bordi. Ce ne sono diversi oggi: Focus Magic (con profilo non lineare per film), Akvis Refocus (flessibilissimo, anche per il B/N), Focus Fixer (con modello della scansione e ripresa), Topaz InFocus e altri. I bordi vanno invece esaltati finemente sollo alla fine, dopo resize per la stampa, visione o proiezione, con 0.3-0.6 pixel, 100-200% (Focalblade, PK Sharpener, PS Nitidezza Avanzata - Sfocatura con lente).
4) La curva di trasferimento e di colore di una dia, anche dopo correzione IT-8, o, peggio, di un negativo, va modificata molto con le curve, gamma, ombre/luci per adattarsi ai limiti inferiori di video e stampa. In particolare, la parte inferiore della curva andrebbe risollevata, mentre sulle alte luci la curva dovrebbe essere più ripida di 45°.
5) Non bisogna lasciare spazio vuoto a sinistra nell'istogramma, dove si annidano l'haze e gli artefatti di scansione (banding da calibrazione, pattern noise).
6) Importante manovrare con i comandi di PS saturazione e vividezza. Esistono anche buoni plugin per inesperti e ricchi (Topaz Detail, Atlentech Perfectly Clear...) che fanno cose turche.
7) Salvare sempre un master TIFF a 16 bit dopo presharpening e correzione colore, da cui ripartire per le edizioni particolari.

In assoluto la scansione, pur essendo una copia, ha potenzialità molto superiori sia alla stampa analogica (PP) che al digitale diretto (più risoluzione e gamut, sensori degli scanner molto più efficienti di quelli delle DSRL e dell'ottica dell'ingranditore). Le fotocamere digitali non poi hanno certe caratteristiche (risoluzione piena dei colori, filtri colore ottimali, possibilità di media fra più frame, esposizioni e focus stacking).
Vi è anche da notare che la scansione sfoca allo stesso modo dettagli e grana. Quindi il PP della scansione non fa perdere informazione e tutta la MTF viene recuperata dal deblur, mentre la perdita MTF di ripresa e filtro AA di un raw non può essere invertita. Minolta 5400 II e Reflecta RPS 7200 superano abbastanza la risoluzione di una D800e con ottimi scatti a 50-100 ISO e meno. Il Coolscan 5000 rivaleggia con la D600.

A presto telefono.gif

Elio
fabidon@tin.it
Messaggio: #4
QUOTE(pes084k1 @ Jul 31 2013, 08:30 PM) *
Bene il processo in genere. Tuttavia ho alcune obiezioni.
1) Lo spazio colore di scansione dovrebbe essere Pro Photo o CIE, convertito in Adobe o sRGB solo alla fine, altrimenti molti colori dell'originale, specie dia, saranno saturati.
2) La correzione CA, distorsione e graffi (provate PTLens e Akvis Retoucher...) dovrebbe essere fatta prima del denoiser, che così lavora meglio sui dettagli e ripialla molti artefatti di PP.
3) La maschera di contrasto non va bene sul film (peggiora la risolvenza, dote prima del film). Va usato dopo il denoiser un "presharpening" o "deblur" che inverte la MTF con minima aggiunta di rumore e senza allargare le linee e i bordi. Ce ne sono diversi oggi: Focus Magic (con profilo non lineare per film), Akvis Refocus (flessibilissimo, anche per il B/N), Focus Fixer (con modello della scansione e ripresa), Topaz InFocus e altri. I bordi vanno invece esaltati finemente sollo alla fine, dopo resize per la stampa, visione o proiezione, con 0.3-0.6 pixel, 100-200% (Focalblade, PK Sharpener, PS Nitidezza Avanzata - Sfocatura con lente).
4) La curva di trasferimento e di colore di una dia, anche dopo correzione IT-8, o, peggio, di un negativo, va modificata molto con le curve, gamma, ombre/luci per adattarsi ai limiti inferiori di video e stampa. In particolare, la parte inferiore della curva andrebbe risollevata, mentre sulle alte luci la curva dovrebbe essere più ripida di 45°.
5) Non bisogna lasciare spazio vuoto a sinistra nell'istogramma, dove si annidano l'haze e gli artefatti di scansione (banding da calibrazione, pattern noise).
6) Importante manovrare con i comandi di PS saturazione e vividezza. Esistono anche buoni plugin per inesperti e ricchi (Topaz Detail, Atlentech Perfectly Clear...) che fanno cose turche.
7) Salvare sempre un master TIFF a 16 bit dopo presharpening e correzione colore, da cui ripartire per le edizioni particolari.

In assoluto la scansione, pur essendo una copia, ha potenzialità molto superiori sia alla stampa analogica (PP) che al digitale diretto (più risoluzione e gamut, sensori degli scanner molto più efficienti di quelli delle DSRL e dell'ottica dell'ingranditore). Le fotocamere digitali non poi hanno certe caratteristiche (risoluzione piena dei colori, filtri colore ottimali, possibilità di media fra più frame, esposizioni e focus stacking).
Vi è anche da notare che la scansione sfoca allo stesso modo dettagli e grana. Quindi il PP della scansione non fa perdere informazione e tutta la MTF viene recuperata dal deblur, mentre la perdita MTF di ripresa e filtro AA di un raw non può essere invertita. Minolta 5400 II e Reflecta RPS 7200 superano abbastanza la risoluzione di una D800e con ottimi scatti a 50-100 ISO e meno. Il Coolscan 5000 rivaleggia con la D600.

A presto telefono.gif

Elio

Grazie di cuore ad entrambi faccio una stampa di tutto questo e lo rileggo con attenzione.
maxbunny
Messaggio: #5
Meglio uno scanner dedicato piuttosto che piano.
La maschera di contrasto se saputa utilizzare non danneggia anzi...
Non utilizzo nessun plugin tipo Noise Ninja, Noiseware e Neat Image e via dicendo. Con Adobe Camera Raw, nel pannello riduzione disturbi, ottieni risultati migliori.

scansione da negativo

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.



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scansione da diapositive

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scimmiaz
Messaggio: #6
QUOTE(maxbunny @ Jul 31 2013, 11:13 PM) *
Meglio uno scanner dedicato piuttosto che piano.
La maschera di contrasto se saputa utilizzare non danneggia anzi...
Non utilizzo nessun plugin tipo Noise Ninja, Noiseware e Neat Image e via dicendo. Con Adobe Camera Raw, nel pannello riduzione disturbi, ottieni risultati migliori.


Ottimo Max! Speravo in un tuo intervento con le immagini (ben note), che puntuale è arrivato!
Le tue scansioni a colori, a mio gusto, sono tra le migliori viste in questo 3D, senza far torto a nessuno. Il 5400 rimane una macchina molto performante, a patto di saperla sfruttare.

@ Fabidon, hai uno scanner ottimo, purtroppo abbandonato negli aggiornamenti software, ma con pazienza e con prove e riprove raggiungerai ottimi livelli di soddisfazione. Magari prova anche con il bianco e nero: non che sia più facile, ma per certi versi, si ottengono risultati migliori in meno tempo. Il colore è sempre più complesso.
Aspettiamo altre foto,
ciao, roberto
fabidon@tin.it
Messaggio: #7
QUOTE(maxbunny @ Jul 31 2013, 11:13 PM) *
Meglio uno scanner dedicato piuttosto che piano.
La maschera di contrasto se saputa utilizzare non danneggia anzi...
Non utilizzo nessun plugin tipo Noise Ninja, Noiseware e Neat Image e via dicendo. Con Adobe Camera Raw, nel pannello riduzione disturbi, ottieni risultati migliori.

scansione da negativo









scansione da diapositive




































Scusa ma a questo punto di chiedo altre cose.... camera raw?ma li apre i Tiff (visto che da più parti ho sentito che il salvataggio in TIFF offre più dettagli), ancora ,procedi con una scaletta di impostazioni o per così dire vai ad occhio?La maschera di contrasto su che limiti la imposti?Scusa ma ne approfitto
maxbunny
Messaggio: #8
QUOTE(fabidon@tin.it @ Aug 1 2013, 11:54 AM) *
Scusa ma a questo punto di chiedo altre cose.... camera raw?ma li apre i Tiff (visto che da più parti ho sentito che il salvataggio in TIFF offre più dettagli), ancora ,procedi con una scaletta di impostazioni o per così dire vai ad occhio?La maschera di contrasto su che limiti la imposti?Scusa ma ne approfitto



Camera RAW apre tutto!! In merito alla tua domanda in passato più volte ho risposto allo stesso quesito, se cerchi in questa stessa sezioni le trovi. Scusami ma ora non ho tempo, se la tua ricerca non va a buon fine riscrivi e appena posso rispondo.
Scusami ancora.

Messaggio modificato da maxbunny il Aug 1 2013, 12:25 PM
dadoj
Messaggio: #9
QUOTE(maxbunny @ Aug 1 2013, 01:25 PM) *
Camera RAW apre tutto!! In merito alla tua domanda in passato più volte ho risposto allo stesso quesito, se cerchi in questa stessa sezioni le trovi. Scusami ma ora non ho tempo, se la tua ricerca non va a buon fine riscrivi e appena posso rispondo.
Scusami ancora.

Ho visto le tue scansioni e mi sono demoralizzato... Io con tutta la buona volontà questi risultati non li ottengo.
Lo scanner che uso è il Nikon Coolscan 9000 e scansiono prevalentemente dia ottenute da una F100 con tutte ottiche Nikon (20-28-35).
Dove sta il trucco? (anche se chiamare trucchi la tua capacità e riduttivo) Quali sono le tue impostazioni di base dello scanner?
Grazie e saluti.
______
dado
maxbunny
Messaggio: #10
QUOTE(dadoj @ Aug 14 2013, 10:39 PM) *
Ho visto le tue scansioni e mi sono demoralizzato... Io con tutta la buona volontà questi risultati non li ottengo.
Lo scanner che uso è il Nikon Coolscan 9000 e scansiono prevalentemente dia ottenute da una F100 con tutte ottiche Nikon (20-28-35).
Dove sta il trucco? (anche se chiamare trucchi la tua capacità e riduttivo) Quali sono le tue impostazioni di base dello scanner?
Grazie e saluti.
______
dado


Ciao, lascio lo scanner con le impostazioni di default e come driver uso Vuescan. Scansiono sempre alla massima risoluzione e salvo in tif non compresso; quindi apro il tif con ACR dove, se necessario, per prima cosa recupero eventuali bianchi bruciati o neri persi. Quindi agisco leggermente sulla chiarezza e la saturazione. Sempre con ACR, passo al pannello “dettagli”, per regolare la nitidezza e ridurre la grana ( riduzione disturbo ). Fatto questo apro il file in Photoshop dove, effettuo alcuni passaggi un po' lunghi da spiegare. Se la diapositiva è ben esposta e ben conservata, dopo la scansione ci lavoro sopra circa 10-15 minuti. Uso uno scanner Konica Minolta Dimage Scan Elite 5400 II, all'epoca lo preferii al Nikon per l'ottimo rapporto qualità/prezzo. Il tuo è uno scanner molto valido, con un po' di pratica otterrai gli stessi risultati.
dadoj
Messaggio: #11
QUOTE(maxbunny @ Aug 14 2013, 10:57 PM) *
Ciao, lascio lo scanner con le impostazioni di default e come driver uso Vuescan. Scansiono sempre alla massima risoluzione e salvo in tif non compresso; quindi apro il tif con ACR dove, se necessario, per prima cosa recupero eventuali bianchi bruciati o neri persi. Quindi agisco leggermente sulla chiarezza e la saturazione. Sempre con ACR, passo al pannello “dettagli”, per regolare la nitidezza e ridurre la grana ( riduzione disturbo ). Fatto questo apro il file in Photoshop dove, effettuo alcuni passaggi un po' lunghi da spiegare. Se la diapositiva è ben esposta e ben conservata, dopo la scansione ci lavoro sopra circa 10-15 minuti. Uso uno scanner Konica Minolta Dimage Scan Elite 5400 II, all'epoca lo preferii al Nikon per l'ottimo rapporto qualità/prezzo. Il tuo è uno scanner molto valido, con un po' di pratica otterrai gli stessi risultati.

Scusa la mia ignoranza (non ho mai usato Camera Raw) e se approfitto della tua cortesia e pazienza: come si fa ad aprire un file con CameraRaw? A me risulta di averlo come plugìn in Photoshop (CS3) ma non riesco a capire come usarlo.
Grazie
__________
dado
dadoj
Messaggio: #12
QUOTE(dadoj @ Aug 16 2013, 04:14 PM) *
Scusa la mia ignoranza (non ho mai usato Camera Raw) e se approfitto della tua cortesia e pazienza: come si fa ad aprire un file con CameraRaw? A me risulta di averlo come plugìn in Photoshop (CS3) ma non riesco a capire come usarlo.
Grazie
__________
dado

Scusa, come non detto! Ho trovato il modo: da Photoshop apro il file con la funzione "apri come".
Spero sia corretto.
___________
dado
pes084k1
Messaggio: #13
QUOTE(fabidon@tin.it @ Aug 1 2013, 11:54 AM) *
Scusa ma a questo punto di chiedo altre cose.... camera raw?ma li apre i Tiff (visto che da più parti ho sentito che il salvataggio in TIFF offre più dettagli), ancora ,procedi con una scaletta di impostazioni o per così dire vai ad occhio?La maschera di contrasto su che limiti la imposti?Scusa ma ne approfitto


Il denoising va usato o, meglio, bisogna imparare a usare i migliori denoiser: per film, che è più esigente del digitale in termini di conservazione della risolvenza per grosse stampe, oggi sono Neatimage (profilatura da esperti, però) e Xidenoise (algoritmi DCT e NLM, software accademico buono buono, lento lento...). Le coppie Neat + NLM e DCT+NLM in passaggi con regolazioni complementari fanno faville. Non ho tempo per dirvi adesso le regolazioni per i vari film e risoluzioni, ma mi riprometto di farlo.
ACR 8, DxO, Capture One Pro 7, Capture NX 2 (2012) usano un NLM semplificato, che ha sempre prestazioni scarsine, anche se non proprio disprezzabili per uso corrente (qualità nel film significano 80+ lp/mm di risolvenza e colore 4:4:4, tanto per interderci...).
Poi occorre lo sharpening che va fatto obbligatoriamente in due stadi dopo denoising. Niente maschera di contrasto, che "spadella" i bordi, ma un deblur (Focus Magic, AKVIS Refocus, Topaz In Focus, Fixerlabs) per ottimizzare la risolvenza dopo denoising, poi colorei, curve, interpolazioni a risoluzione di stampa, e lo stadio di sharpening pre-stampa finissimo (0.2-0.5 pixel, 100-200%) con Nitidezza Avanzata, Focalblade, PK Sharpener Pro.
Cattura e PP in ProPhoto RGB, conversione finale in Adobe RGB o sRGB pre-stampa.
Correzione CA, distorsione (non vignettatura), prospettiva e ritocco (PS o AkVis Retoucher) vanno fatti prima del denoising, il resto dopo.

A presto telefono.gif

Elio
maxbunny
Messaggio: #14
QUOTE(dadoj @ Aug 16 2013, 04:30 PM) *
Scusa, come non detto! Ho trovato il modo: da Photoshop apro il file con la funzione "apri come".
Spero sia corretto.
___________
dado



Esatto, ma non userei ACR di CS3

QUOTE(pes084k1 @ Aug 16 2013, 04:57 PM) *
Il denoising va usato o, meglio, bisogna imparare a usare i migliori denoiser: per film, che è più esigente del digitale in termini di conservazione della risolvenza per grosse stampe, oggi sono Neatimage (profilatura da esperti, però) e Xidenoise (algoritmi DCT e NLM, software accademico buono buono, lento lento...). Le coppie Neat + NLM e DCT+NLM in passaggi con regolazioni complementari fanno faville. Non ho tempo per dirvi adesso le regolazioni per i vari film e risoluzioni, ma mi riprometto di farlo.
ACR 8, DxO, Capture One Pro 7, Capture NX 2 (2012) usano un NLM semplificato, che ha sempre prestazioni scarsine, anche se non proprio disprezzabili per uso corrente (qualità nel film significano 80+ lp/mm di risolvenza e colore 4:4:4, tanto per interderci...).
Poi occorre lo sharpening che va fatto obbligatoriamente in due stadi dopo denoising. Niente maschera di contrasto, che "spadella" i bordi, ma un deblur (Focus Magic, AKVIS Refocus, Topaz In Focus, Fixerlabs) per ottimizzare la risolvenza dopo denoising, poi colorei, curve, interpolazioni a risoluzione di stampa, e lo stadio di sharpening pre-stampa finissimo (0.2-0.5 pixel, 100-200%) con Nitidezza Avanzata, Focalblade, PK Sharpener Pro.
Cattura e PP in ProPhoto RGB, conversione finale in Adobe RGB o sRGB pre-stampa.
Correzione CA, distorsione (non vignettatura), prospettiva e ritocco (PS o AkVis Retoucher) vanno fatti prima del denoising, il resto dopo.

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Elio



Scusami ma... troppe chiacchiere prese alla lontano e pochi fatti. Metti qualche tuo esempio così lo confrontiamo, se mi convinci cambio metodo. Io i vari Netimage, Xidenoise, Noiseware ecc.. li usavo qualche anno fa, da CS5 in poi ACR è stato decisamente migliorato, gli altri software, a mio avviso, sono superflui. Per lo sharpening gli strumenti di Photoshop vanno benissimo ( nitidezza avanza, accentua passaggio) anche se utilizzo in primis il plug in ALCE. I miei risultati li ho postati, se non basta:

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