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robbbby
Messaggio: #1
Ciao a tutti, domenica ho la comunione di mia nipote, e sono stato incaricato quale fotografo ufficiale per l'evento.
Considerando che dovrò fare foto all'interno della chiesa, ritengo sia meglio utilizzare un flash esterno più potente da innestare sulla macchinetta.
Per questo motivo ho rispolverato il flash di mio padre un VIVITAR 2800 solo che, data la mia inesperienza,non riesco a sincronizzarlo con il corpo macchina (D3000): secondo voi questo flash è idoneo?
Ho provato a fare alcune foto ma vengono sovraesposte: l'unico modo per ridurre la luce è chiudere l'otturato.
Diminuendo il tempo di scatto non ho differenze, fino chiaramente al di sotto di 1/250 dove iniziano a presentarsi zone d'ombra.
Cambiando l'ISO non ci sono differenze.
Come posso risovere il problema ammesso che lo si possa risolvere?
Sono io che non funziono o èil binomio flash corpo macchina , ovvero non si parlano come dovrebbero?
Accetto qualsiasi consiglio anche su come usarlo....
Grazie mille

Messaggio modificato da robbbby il May 15 2013, 07:13 PM
tonionick
Messaggio: #2
Ciao,
non conosco il flash specifico, ma essendo vecchio devi impostare tutto in manuale. E' possibile variare la potenza del flash o non c'è nessun controllo? A livello di macchina puoi solo giocare sul diaframma, mentre variando il tempo non cambi nulla, ma devi restare entro 1/200 altrimenti alcune parti, come hai già visto, sono buie perchè è la tendina dell'otturatore che non è completamente aperta (è una cosa normale).
Comunque per usarlo ti consiglio di provare uno scatto prima dei momenti decisivi e trovare le impostazioni giuste e poi mantenerti alla stessa distanza per non rischiare di sovraesporre o sottoesporre.
robbbby
Messaggio: #3
QUOTE(tonionick @ May 15 2013, 09:55 PM) *
Ciao,
non conosco il flash specifico, ma essendo vecchio devi impostare tutto in manuale. E' possibile variare la potenza del flash o non c'è nessun controllo? A livello di macchina puoi solo giocare sul diaframma, mentre variando il tempo non cambi nulla, ma devi restare entro 1/200 altrimenti alcune parti, come hai già visto, sono buie perchè è la tendina dell'otturatore che non è completamente aperta (è una cosa normale).
Comunque per usarlo ti consiglio di provare uno scatto prima dei momenti decisivi e trovare le impostazioni giuste e poi mantenerti alla stessa distanza per non rischiare di sovraesporre o sottoesporre.

C'è una ghiera che si puo spostare ma non mi sembra cambi nulla!ho letto anche di controllare il voltaggio al momento dello scatto:che mi dici? In ogni modo grazie per la disponibilità!

Messaggio modificato da robbbby il May 16 2013, 07:37 AM
Luciov
Messaggio: #4
Posseggo il flash in oggetto. Ha NG = 24 a ISO 100@-50mm e due diaframmi di lavoro: 2 e 4. Sulla parte anteriore vi è un tastino con tre posizioni: rossa (2), blu (4) e M (manuale). Puoi usarlo in manuale settando la macchina in M, su un tempo non inferiore a quello di syncro (ad es. 1/60 o 1/90) e scegliendo lo stesso diaframma che utilizzerai sul flash: sul blu avrai una portata di circa 6m mentre sul rosso il doppio. In pratica il flash lavora in automatismo non TTL: il sensore posto sul davanti, lasciato più o meno scoperto dalla finestrella comandata dal tastino di cui sopra, legge il lampo riflesso dal soggetto ed interrompe l'emissione del lampo. E' la tecnologia che si usava negli anni '80 prima dell'avvento della tecnica TTL.

Una raccomandazione: controlla la tensione tra piedino centrale e slitta laterale secondo il vademecum di nonnGG (http://www.nikonclub.it/forum/FLASH_OBSOLETI_Possiamo_utilizzarlil-t60407.html ), io misurai circa 178V. Se esplori quella discussione troverai diversi miei interventi.
Chiedi pure se hai bisogno, a presto!
Antonio Canetti
Messaggio: #5
in manuale devi usare questa formula:

distanza soggetto fratto numero guida e ottieni il diaframma per illuminare adeguatamente il soggetto, il tempo è relativo, più è lento più schiarisci lo sfondo con un tempo rapido è facile fare uno sfondo nero.

puoi usarlo con la fotocellula l'importante che il diaframma sia scelto sia identico sia sulla fotocamera e flash.


Antonio
robbbby
Messaggio: #6
QUOTE(Luciov @ May 16 2013, 08:38 AM) *
Posseggo il flash in oggetto. Ha NG = 24 a ISO 100@-50mm e due diaframmi di lavoro: 2 e 4. Sulla parte anteriore vi è un tastino con tre posizioni: rossa (2), blu (4) e M (manuale). Puoi usarlo in manuale settando la macchina in M, su un tempo non inferiore a quello di syncro (ad es. 1/60 o 1/90) e scegliendo lo stesso diaframma che utilizzerai sul flash: sul blu avrai una portata di circa 6m mentre sul rosso il doppio. In pratica il flash lavora in automatismo non TTL: il sensore posto sul davanti, lasciato più o meno scoperto dalla finestrella comandata dal tastino di cui sopra, legge il lampo riflesso dal soggetto ed interrompe l'emissione del lampo. E' la tecnologia che si usava negli anni '80 prima dell'avvento della tecnica TTL.

Una raccomandazione: controlla la tensione tra piedino centrale e slitta laterale secondo il vademecum di nonnGG (http://www.nikonclub.it/forum/FLASH_OBSOLETI_Possiamo_utilizzarlil-t60407.html ), io misurai circa 178V. Se esplori quella discussione troverai diversi miei interventi.
Chiedi pure se hai bisogno, a presto!

Grande illuminazione grazie....

QUOTE(Antonio Canetti @ May 16 2013, 08:46 AM) *
in manuale devi usare questa formula:

distanza soggetto fratto numero guida e ottieni il diaframma per illuminare adeguatamente il soggetto, il tempo è relativo, più è lento più schiarisci lo sfondo con un tempo rapido è facile fare uno sfondo nero.

puoi usarlo con la fotocellula l'importante che il diaframma sia scelto sia identico sia sulla fotocamera e flash.
Antonio

Inizio a capire...grazie
Antonio Canetti
Messaggio: #7
QUOTE(Luciov @ May 16 2013, 08:38 AM) *
. E' la tecnologia che si usava negli anni '80 prima dell'avvento della tecnica TTL.


tecnologia valida ancora oggi, rispolverata ieri sera inquarto il sistema i-TTL non dava i risultati che volevo.


Antonio
Luciov
Messaggio: #8
QUOTE(Antonio Canetti @ May 16 2013, 03:44 PM) *
tecnologia valida ancora oggi, rispolverata ieri sera inquarto il sistema i-TTL non dava i risultati che volevo.
Antonio
grande Antonio!
Pollice.gif
robbbby
Messaggio: #9
QUOTE(Luciov @ May 16 2013, 03:56 PM) *
grande Antonio!
Pollice.gif

Allora,se ho capito bene,con la levetta anteriore imposto la potenza (r/m/b),poi devo mettermi ad una distanza adguata, fare un tentativo, ed impostare il giusto diaframma! Continuo a fare prove cambiando il tempo di scatto ma non vedo differenze (entro il range chiaramente).giusto?
Luciov
Messaggio: #10
QUOTE(robbbby @ May 16 2013, 06:47 PM) *
Allora,se ho capito bene,con la levetta anteriore imposto la potenza (r/m/b),poi devo mettermi ad una distanza adguata, fare un tentativo, ed impostare il giusto diaframma! Continuo a fare prove cambiando il tempo di scatto ma non vedo differenze (entro il range chiaramente).giusto?

Scegli un opportuno range, ad es. fino a 6 m (posizione blu, vedrai che il forellino che lascia scoperta la fotocellula è più piccolo di quello in posizione rossa); metti la macchina in A (priorità diaframmi) e imposta il diaframma corrispondente alla posizione blu, 4 nel nostro caso. Non preoccuparti delle indicazioni dell'esposimetro che quasi sicuramente ti darà sottoesposizione (sta misurando la luce ambiente senza tenere conto del flash). In alternativa macchina in M ma sempre con diaframma 4, il tempo lo scegli tu purché sia non inferiore a quello di syncro; se scegli tempi "lunghi", ad es. 1/30, darai importanza allo sfondo, se scegli tempi più brevi, ad es. 1/90, tenderai ad illuminare bene solo il soggetto principale, cioè quello illuminato dal lampo. Non appena la fotocellula riceverà il lampo riflesso interromperà l'emissione flash.

Stesso discorso per l'altra posizione, contraddistinta da 2 come diaframma di lavoro. In questo caso devi avere un obiettivo sufficientemente luminoso.

Non hai notato sostanziali differenze variando i tempi di scatto perché l'emissione del lampo è rapidissima (dell'ordine dei millesimi di secondo e anche meno), in pratica è il diaframma che controlla il tutto, allungando i tempi puoi solo tenere lo sfondo in maggiore considerazione perché, se questo è troppo lontano, il lampo non può illuminarlo correttamente (la luce diminuisce con il quadrato della distanza ovvero se la distanza raddoppia la luce diventa 1/4).

Hai detto di avere una D3000, immagino che l'obiettivo sia quello del kit: il 18-55 f/3.5-5.6, giusto? Se così tieni presente che la massima apertura, 3.5, l'hai a 18mm mentre a 55 mm hai f/5.6: anche se imposti 4 a 55mm (anche prima) l'apertura effettiva è 5.6. Questo significa, a conti fatti, che se il tuo soggetto è al limite dei 6m sarà sottoesposto di 1 stop o meglio di almeno 1 stop. Ovviamente ragionando a ISO 100.
Non voglio però complicarti troppo le idee.... cerotto.gif
Ti consiglio di fare molte prove annotandoti le varie impostazioni: il vantaggio del digitale (uno dei vantaggi) è proprio quello di vedere subito il risultato e di correre ai ripari..
Se hai bisogno sentiti libero di chiedere.
A presto
robbbby
Messaggio: #11

Fortunatamente ho anche un 35mm f1/8 ma non so se mi servirà uno zoom....ho anche il 55/300[/quote]

Messaggio modificato da robbbby il May 17 2013, 03:24 PM
robbbby
Messaggio: #12
Ho messo il 35 mm ed effettivamente funziona come mi hai detto....ora è molto più chiaro....sei stato veramente gentilissimo grazie!mi rimane ancora incompresa la posizione M . Speriamo di non fare un disastro! Quando mi deciderò a comprare un flash nuovo mi toccherà capire la tecnologia ttl!..grazie ancora!cmq se dovessi avere altri dubbi farò apello a te ed alla tua disponibilità! Ciao
Luciov
Messaggio: #13
La posizione M del flash serve a predisporlo in funzionamento assolutamente manuale, noterai che la finestrella coprirà completamente la fotocellula: in queste condizioni essa NON potrà ricevere il lampo riflesso. Toccherà allora a te "fare i conti" utilizzando la formula ricordata da Antonio: f=NG/distanza ovvero il diaframma da impostare in macchina è uguale al numero guida, 24 nel nostro caso, diviso la distanza. Il flash "sparerà" alla max potenza per cui l'unico modo di controllare l'illuminazione resta il diaframma. Per il tempo valgono le stesse considerazioni di cui alle risposte precedenti.

Auguri x la comunione e buon lavoro! wink.gif
robbbby
Messaggio: #14
QUOTE(Luciov @ May 17 2013, 08:12 PM) *
La posizione M del flash serve a predisporlo in funzionamento assolutamente manuale, noterai che la finestrella coprirà completamente la fotocellula: in queste condizioni essa NON potrà ricevere il lampo riflesso. Toccherà allora a te "fare i conti" utilizzando la formula ricordata da Antonio: f=NG/distanza ovvero il diaframma da impostare in macchina è uguale al numero guida, 24 nel nostro caso, diviso la distanza. Il flash "sparerà" alla max potenza per cui l'unico modo di controllare l'illuminazione resta il diaframma. Per il tempo valgono le stesse considerazioni di cui alle risposte precedenti.

Auguri x la comunione e buon lavoro! wink.gif

Grazia infinite
MarcoD5
Messaggio: #15
QUOTE(Antonio Canetti @ May 16 2013, 08:46 AM) *
in manuale devi usare questa formula:

distanza soggetto fratto numero guida e ottieni il diaframma per illuminare adeguatamente il soggetto, il tempo è relativo, più è lento più schiarisci lo sfondo con un tempo rapido è facile fare uno sfondo nero.

puoi usarlo con la fotocellula l'importante che il diaframma sia scelto sia identico sia sulla fotocamera e flash.
Antonio




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