FORUM NIKONCLUB

salve, vorrei avere notizie su questa nuova full frame D600 di casa Nikon da parte di possessori o conoscitori. Si parla di problemi di accumulo di polvere e olio sul sensore. Problema non risolvibile con una semplice pulizia fai da te e forse nemmeno dalla Nikon. Sarebbe sensato un passaggio dalla D300s per avere un sensore FX ? Mi date info ? pro e contro...

...una curiostià da quanto tempo non ti colleghi al forum?

molto... :-(

allora leggi queste 171 pagine:
http://www.nikonclub.it/forum/D600_Sensore...co-t292174.html

Mi sono perso qualcosa ?

c'è un altro thread aperto, prima di aprirne nuovi è buona regola vedere se ne ce sono di esistenti

si, grazie ho visto. Pero nella mia domanda ci sono due cose. Oltre all'olio e allo sporco della D600 chiedevo un parere rispetto al passaggio dalla D300s... se c'è qualcuno magari... grazie

qui per i fortunelli

http://www.nikonclub.it/forum/Club_D600-t288773.html

qui per quelli meno fortunelli

http://www.nikonclub.it/forum/D600_Sensore...co-t292174.html

poi

http://www.nikonclub.it/forum/Comunicato_U...00-t307476.html

e poi una miriade di post simili al tuo poi chiusi

Ma la D300s ha un sensore DX....

Comunque sia non regge il confronto...

una è Fx e l'altra è Dx, una è tropicalizzata (D300) e robusta, l'altra no

Dal sito nital vedo invece che è tropicalizzata, come la D800.

mah.. è una parolona, basta vedere che è in lega di magnesio solamente la calotta superiore e retro..

quindi solo i corpi macchina superpro, quelli -per intenderci- che puoi tranquillamente urare come oggetto contundente senza timore di danneggiarli, si meritano la classificazione "tropicalizzata"? O diamo per vero che anche la plastica è impermeabile?

Il materiale di costruzione ovviamente non c'entra una mazza con la resistenza a liquidi e polvere, dovuta a metodologia di costruzione e robuste guarnizioni.

Da studi recenti di alcuni utenti sembrerebbe che la "plastica" delle reflex Nikon sia permeabile a qualsiasi sostanza e che offra una resistenza alla rottura simile ad un calice di cristallo, per non parlare dell'innesto dell'obiettivo che per i motivi di cui sopra, sembrerebbe sradicarsi solo ad innestare un ottica con più vigore, non ne parliamo poi della possibilità di girare con un 70-200 2,8 attaccato, lì si sfiora la blasfemia.

Fortunatamente sono studi recenti e la mia vecchia D70 non li ha visti, pensate che quasi 9 anni fa mi cadde da circa 1 metro di altezza (sbagliai ad inserirla sul cavalletto) con innestato un 105 macro sigma, il sigma lo dovetti riparare la reflex invece non ha mosso ciglio e da allora continua a scattare col freddo, pioggia, sabbia, ed in ambienti estremamente umidi, e quando ci attacco il 70-200 a volte me ne dimentico .

Che dire forse la plasticaccia Nikon di un decennio fa era diversa da quella di ora, o forse agli studi degli amici manca qualche variabile

Ciao ciao

Forse 10 anni fa il sito Nital non aveva ancora la divisione tra PRUFESCIONAL e CONZUMER...o magari la d70 non lo sapeva!
E comunque si parla di telaio, il rivestimento esterno (che E quello che "tropicalizza")è plastica per tutte, no ?

Messaggio modificato da Lightworks il Feb 26 2013, 08:35 AM

Troppo ostinata! Meriterebbe una bella lezione....

Messaggio modificato da paori il Feb 26 2013, 09:02 AM

La tropicalizzazione a parte l'involucro, consiste nell'inserire "guarnizioni" nei punti stategici, ciò non significa che la reflex diventa a tenuta stagna e quindi impermeabile per immersione, ma ha un tasso di resistenza più elevato alla polvere ed umidità

Un corpo esterno in lega professionale è utile invece, se non fondamentale, nel momento in cui non hai tempo di pensare all'attrezzatura e la usi magari in condizioni limite sottoponendola a colpi ed urti, per tutte le altre reflex una normale cura ed attenzione basta ed avanza.

Ovviamente tutte sono ricoperte di plastica ma il corpo professionale ha anche la lega e se l'urto è forte forse si deforma permettendoti comunque di continuare a scattare, quello in plastica a parità di urto invece probabilmente si spacca e non puoi più scattare, ma non è una scienza esatta, è solo questione di probabilità più elevata di uno rispetto all'altro a mio parere

La D70 mi cadde sul pavimento di marmo, sarò stato forse anche fortunato, ma posso garantire che neanche il pavimento ne ha risentito

Ciao ciao


Infatti da allora l'ho sì trattata con le normali e dovute cautele, ma non più di tanto, prima di allora invece la consideravo una bomboniera di cristallo.

Ciao ciao

Allora la mia culopix AW100 che arriva a svariati metri sott'acqua probabilmente è fatta in una lega di carbonio, titanio e adamantio...

non fortifichiamoci dietro la parolona tropicalizzata
una cosa è un corpo in lega, tutt'altro quando lo è parzialmente, guarnizioni annesse, ad ogni caso, nessuna macchina è impermeabile ma vagamente resistente a gocce d'acqua o polvere, questo sì.

Io nel 2008 in Norvegia ho fotografato per una settimana con D60 e 70-300 VR sotto la pioggia.
Era un viaggio che desideravo fare da tempo e di cui volevo assolutamente dei ricordi e mi sono detto:
"faccio le foto finchè funziona il tutto poi vedrò, al limite butto un corpo che costa un decimo del viaggio".
Non è successo nulla ne alla macchina ne allo zoom. Forse fortuna, forse anche le reflex amatoriali non sono poi così fragili.
Un saluto

Riguardo alle tropicalizzazioni, sulle quale si discute sempre (spesso in maniera molto teorica), riporto pari pari quella che è stata la mia esperienza personale, senza voler asserire niente o sostenere nessuna tesi, ma semplicemente per poter offrire uno spunto, dato che di danni ne ho combinati diversi...ho avuto per qualche anno una D90 (assolutamente NON tropicalizzata)...che ho dato via dopo onoratissima carriera e soprattutto dopo almeno 5-6 bagni dovuti a ondate di acqua salata, più un settimana passata sull'isola di Skye sotto ad un autentico diluvio (4 ore di escursione al mattino e 4 al pomeriggio con impermeabile integrale completamente fradici)...nell'occasione mi ero attrezzato con un involucro in Nylon da stringere intorno all'ottica ma vi assicuro che a causa della condensa è stata praticamente bagnata per una settimana...nonostante tutto, mai un problema...sempre nello stesso viaggio, avevo con me anche una D300 (questa tropicalizzata), che mi è volata giù da un burrone con tokina 11-16 attaccato e si è farmata dopo un paio di ruzzoloni in una pozza di fango (anche lei immacolata)...la stessa D300, invece, un annetto prima, ha preso un'ondata piuttosto consistente in quel di Baratti ed è finita in assistenza perchè è penetrata acqua e sale (per fortuna niente di drammatico)...riguardo alla robustezza, invece, questa è fresca fresca, l'altra sera ho tirato in terra per ben 2 volte la D800 di Luca (bruco82) con 16-35 attaccato sul pavimento da circa 1 m...si è incrinato il supporto dell'oculare e probabilmente andrà sostituito il potenziometro dato che a ottica staccata segnala a volte f/8 altre f/7 altre f/3, anzichè il canonico f/0, ma continua a funzionare benissimo (diaframmi compresi)...

Pensa quanto è contento Luca/Bruco...

Siete ancora amici?

Muahahahhaha...domani la portiamo in assistenza...andiamo con la mia macchina così sono sicuro che non mi lascia a piedi al ritorno...