FORUM NIKONCLUB

Buonasera a tutti .....curiosità del sabato sera....una volta tornati a casa con centinaia di scatti quali sono i passaggi che effettuate? Quali programmi usate? Come archiviate le foto ? Le portate a stampare in raw o le trasformate in jpeg...? Vi faccio questa domanda perché oggi dopo aver scaricato gli ultimi scatti in raw mi sono venuti mille dubbi su le cose da fare....quindi chi meglio di voi può raccontare quello che fate? Grazie a tutti e buona serata tanto domani si dorme un'ora di più !!!!!

ma lo sai che hai fatto una bella domanda!!!!!
saro' breve!!!!!
Io scatto sempre in RAW..e trasformo in Jpeg solo gli scatti che ritengo "degni"..
ma prima , se lo richiedono, li lavoro con Nikon Capture e i filtri Nik che applico sul Raw..
poi..se il lavoro mi soddisfa, lo salvo, altrimenti ho buttato via un'ora della mia vita....
Pero' archivio sempre i RAW originali che sono come i "negativi digitali"..che puoi sempre
ripescare per future elaborazioni....usando anche eventuali e futuri programmi sempre piu' evoluti.
Buone foto
Francesco Martini

scarico i nef e li archivio in cartelle e sottocartelle; anno/mese/giorno(descrizione evento)... es. Nef 2012/ottobre/12Rally Legend

le visiono tutte con View Nx2 e quelle che meritano almeno di stare sul web le passo su capture Nx2 per un minimo di post produzione,...quelle
che meritano una stampa le salvo senza ridimensionarle in una cartella a parte,poi preparo la foto per il web,...ridimensionata e maschera di contrasto,e con un altro programma applico cornice e firma,infine salvo la foto, più o meno come i nef,...anno/mese/evento, es jpeg 2012/ottobre/Rally Legend...paesaggi...animali...

Saluti,Gigi

P.S. quando arrivo a 50 foto stampabili(12X18),vado dal mio fotografo di fiducia e con 15€ ho anche un ingrandimento omaggio 30X45

oggi ho ritirato questo

Se hai tutti questi dubbi ti consiglio un giro su dpbestflow.org e in caso una lettura di The dam book di Peter Krogh (che è tra gli autori del sito citato, per molti aspetti un riassunto del libro). Non si deve per forza usare i software che usano loro ma è un buono spunto per sviluppare razionalmente un proprio workflow basato su ciò che si ha a disposizione.

Messaggio modificato da Clau_S il Oct 27 2012, 10:50 PM

prima di tutto complimenti per la fato.....accidenti e te le fa pure pagare per stamparle...io te lo farei gratis!!!!!!! sei stato chiarissimo grazie e buone foto allora


Grazie del consiglio.....per caso c'è anche qualcosa in italiano?!?!?!?

Grazie Francesco.....in effetti così sembra la cosa migliore....il fatto è che io uso sia un imac che un macbook quindi per questioni di tempo e facilità d'uso ,utilizzo sempre iphoto...adesso però ho aggiornato per cosi dire le macchine infatti ho preso una d300s e d700 usate e credo che iphoto non sia adatto o per lo meno c'è di meglio......

Scatto solo in raw, dopodiche':
-Uso nikon transfer per copiare le foto dalla scheda al pc locale, inoltre eseguo la seconda copia di backup su server in rete, rinominando le foto con il seguente formato: ANNOMESEGIORNO_<nomeidentificativo>_<numerosequenziale>.
-Faccio un paio di passate a visualizzare le foto e cancello quelle orrende (nel mio caso il 95%).
-Utilizzo la votazione a "stelline" per identificare le foto che dovro' sviluppare.
-Dopo un periodo variabile dal mese al "quando mi ricordo", sincronizzo la folder locale con quella di backup sul server con synctoys, in modo da liberare spazio in rete.
-Backup su uno o piu' dischi usb

In questo modo, facendo subito un backup in fase di trasferimento, ho gia' messo al sicuro le foto da guasti del disco locale o peggio da cancellazioni involontarie, cosa non improbabile dopo le 3 di notte .

- Scatto in RAW (profilo colore AdobeRGB) ed archiviazione.
- Gestione con ViewNx per visualizzare quelle che andranno convertite in Jpeg (profilo colore sRGB) da postare sul web.
- Conversione in TIFF (8-bit) per quelle che, eventualmente, andranno stampate (lascio il profilo colore AdobeRGB).

- Eventuali post-produzioni con software vari, preferiti GIMP (Licenza GNU) e Photoscape (freeware)

Bene bene vedo con piacere che ognuno mette la sua esperienza nel vedere che succede dopo lo scatto....

diciamo che sono un po' pigro in tal senso e in questo la d300s mi aiuta avendo 2 slot di memoria che carico con 32 gb di memorie
diciamo che una prima scrematura la faccio in fase prescatto creando una nuova cartella sulla scheda per ogni uscita
poi quando mi decido a scaricarle collego il lettore avvio lightroom e collego l'hd esterno
carico le foto sull'hd e sul catalogo e ne creo una seconda copia di sicurezza su un secondo hd rinominandole ( nomeservizio-data-numeroprogessivo es compleannoantonio-28082012-01)
quindi passo in rassegna tutti gli scatti nel modulo libreria selezionandoli con le bandierine ( tasto p le selezionate tasto x da eliminare) e infine elimino le rifiutate dall'hd
in seguito nel modulo sviluppo elaboro le selezionate e le lascio salvate in raw+xmp per poterci rimettere le mani in un secondo tempo ( caso raro)
quelle che meritano di piu' ricevono un passaggio in photoshop ( se serve) poi vengono esportate in jpeg in una sottocartella a max risoluzione aggiungendole al catalogo
per le foto web eseguo un'ulteriore esportazione ripartendo dal raw e ridimensionando in fase di esportazione

...premetto che non uso scattare tanto quindi la prima severa selezione la faccio in loco...
...a casa scarico mediante Nikon transfer nella apposita cartella e tramite ViewNx rifaccio ancora una scrematura, se necessaria, per arrivare a salvare in altra cartella denominata per il tema delle foto (es. Vacanze 2012 che creo in una cartella generale denominata Vacanze). All'interno di questa cartella ne creo altrettante per i Nef (o RAF), i JPG e il web...contestualmente parte in automatico ll backup su tre unità esterne Wester Digital che gestisco col software proprietario....
....quelle che decido di sviluppare le salvo prima nella cartella JPG e poi in quella WEB che poi pubblico sul mio sito in apposita gallery...
...per la post-produzione uso un po' tutti i sw disponibili a secondo del tipo di lavorazione...

Dopo aver finito il rullino, scelgo il rivelatore più adatto alla pellicola usata, che può essere il Rodinal, Xtol, Id-11 ecc... e mi metto a sviluppare.
Una volta che i negativi sviluppati si sono asciugati, li scannerizzo e seleziono quelli che meritano di essere stampati.
Terminata la scansione ripongo i negativi nel loro pergamino insieme a tutti gli altri all'interno di un contenitore apposito, dove rimaranno per i prossimi decenni.
Quando posso stampo le foto preferite con un ingranditore di un amico, altrimenti le sistemo con Lightroom per il web.
Ovviamente non ho hd esterni, dvd, cartelle memorie ecc... Il mio backup è solo il pergamino!

sono molto interessato, soprattutto al come gestire le foto per il web, io uso lightroom 3,5 e photoshop cs5 ma ancora non ho trovato un tipo di file che soddisfi le mie esigenze (una compromesso tra leggerezza e qualità)


Visualizza sul GALLERY : 2.3 MB

prendete questa per esempio, 2 mega e rotti, ne ho un altra che ha seguito il medesimo trattamento (lt per la pp e cs5 per la cornice e pesa 9 mega e rotti) mi sembra stranissimo!

ed ecco l'altra che su cui ho eseguito la stessa procedura ma pesa quasi il doppio (l'ho ridimensionata a 4mb perchè senno' superava il limite)
Visualizza sul GALLERY : 4.2 MB

Messaggio modificato da Iacopello il Oct 28 2012, 03:20 PM

Io normalmente, per ogni progetto, scatto tra 1000 e 2000 foto.
Le metto su un HD, le guardo tutte 3 o 4 volte senza selezionarne nessuna.
Lascio passare un po' di tempo, diciamo due o tre mesi poi inizio la scelta.
Faccio una serie di selezioni sempre più ristrette fino ad arrivare a 100 150 foto in un arco temporale di un paio di mesi.
Faccio i provini 10x15 e con questi costruisco il lavoro facendo una selezione finale di 20 30 foto.
Faccio la pp di queste e le prove di stampa e relativa scelta carta.
Le stampo incasa in A4 e da queste 20 30 foto ne lascio 15 20 che costituiscono il portfolio finale, eventualmente ci tornò sopra dopo qualche tempo per un ulteriore affinamento.
Il tutto richiede da 6 mesi ad un anno di lavoro.

a che pro tutto questo tempo? far passare del tempo aiuta ad essere oggettivi penso, ma spero farai qualche eccezione per le foto piu' interessanti

Ciao
Scrivo poco ma metto il mio contributo:
Solitamente tranne rari casi scatto in raw e scarico le foto su pc salvando la cartella come ANNO-MESE-GIORNO Nome_cartella
Apro la cartella in Adobe Bridge e faccio una prima scrematura delle foto, quelle che non mi piacciono (di solito il 70%...) le rifuto ma le cancello solo alla fine
Passo tutti i raw buoni in ACR e PS e salvo in JPEG
I file che voglio stampare li salvo una seconda volta in Tiff rinominandoli Es: DSC_xxxx 30x45 e li sposto sul desktop
Una volta finito sposto la cartella su un HD esterno, con jpeg e Raw a parte in una sottocartella
Se voglio file per il web prendo i jpeg e li passo in PS dove ho creato una azione apposita (ridimensionamento 1200x800 + firma e salvataggio su desktop)

Ciao
Riccardo

nikon transfer-lightroom-raw in jpg , poi web o stampa

Questo tempo per me e' necessario per distaccarmi emotivamente dal lavoro.
L'"arte del distacco" e' difficile. Bisogna essere oggettivi ed avere la forza di sacrificare gli scatti migliori a favore del lavoro d'insieme.
Bisogna annullare la soggettività e l'emozione.
E' necessario diventare osservatori sinceri del proprio lavoro e questo a me richiede molto tempo.
Se scegliessi la mie foto subito dopo averle fatte farei sicuramente una scelta condizionata dall'euforia del momento a discapito di un oggettività progettuale.
Spesso sono le foto migliori che si sacrificano e questo subito non riesco a farlo.
Ovviamente se si lavora per progetti, se si fanno foto singole il discorso e' diverso.

Messaggio modificato da simonegiuntoli il Oct 28 2012, 03:44 PM

La prima foto ha un cielo molto esteso praticamente uniforme e in generale non presenta la miriade di dettagli fini della seconda che è tutta erba, foglie e ghiaia. A parità di compressione il contenuto fa la differenza.

Beh... il Forum è un luogo di scambio di esperienze, soprattutto...

Credo che, per quanto mi riguarda, con il bagaglio fotografico e "artistico" che mi ritrovo ( ) sia sufficiente utilizzare programmi free e GNU, completamente gratuiti, visto che non ci lavoro con la fotografia, ma è solo un (costoso?) passatempo.

Ho voluto dare un piccolo contributo per chi, come me, magari non fa altro che passare il tempo, con risultati più o meno soddisfacenti non sta a me dirlo. A volte capita che io tenga anche gli scatti "sbagliati", un po' perché comunque non si sa mai, e per imparare, per vedere eventuali progressi nell'uso di un determinato settaggio ecc.ecc.

La copia, però, sempre!

da fotoamatore della domenica il mio iter é:
-occhiata svelta alle anteprime ed eliminazione dei peggiori obrobri
-stagionatura delle foto di anche diversi mesi
-ri-rapida visione e seconda cernita dagli obrobri
-rapida correzione "generale" da view nx (tipo tutte le foto all´aperto con pc sbagliato o bianco bilancaito palesemente in modo errato)
-altra stagionatura
-revisione foto una per una (ch enel frattempo saranno massimo una 30ina ad evento)
-preaparazione per eventuale stampa delle migliori

una volta scaricate, guardo con molto scetticismo cosa ho fatto (viewnx).
dal momento che non ho uno spiccato senso di autocritica, le foto (solo raw) rimangono in sospeso tranne quelle che proprio dici... "me la potevo risparmiare..." e che ovviamente butto oppure quelle ben riuscite che metto in cima alla lista.
le riguardo svariate volte anche a distanza di giorni e comincio ad assegnare etichette e/o stelline a seconda della destinazione. diciamo che al momento non ne ho mandata in stampa neanche una... ma prima o poi lo farò...
quelle più significative che ovviamente sono destinate al web le passo dapprima in camera raw per eventuali correzioni, soprattutto la riduzione del rumore, e poi in photoshop per ridimensionarle, correggere eventualmente i livelli e provare, sempre, l'effetto b/n.
fatto ciò applico il mio logo e carico sia qui che su flickr.
le rimanenti magari le riclassifico anche a distanza di parecchio tempo (mesi)

le stelline le ho sempre sottovalutate ma in effetti possono tornare utili.
stavo invece cercando un modo di "taggare" le persone nelle varie cartelle, in modo, un bel giorno da scrivere "manuel" e mi compaiono tutte le cartelle con dentro "manuel" per dire un nome...

Scatto rigorosamente in raw.
Dopo aver scaricato le foto sul computer elimino quelle che non mi piacciono e qualche doppione.

Sviluppo i raw migliori con Camera Raw e salvo in jpg alla massima qualità.
Le migliori le carico su flickr alla max risoluzione.

Archivio il tutto (raw e jpg) su due dischi esterni.

Pino