Ciao a tutti, con immenso dispiacere ho letto su una nota agenzia di informazione che nella primavera 2013 la Fuji abbandonerà la produzione di pellicole.
L'articolo era breve breve, la colpa viene data alla solita supremazia del digitale, qualcino ha notizie più precise?
L'articolo era breve breve, la colpa viene data alla solita supremazia del digitale, qualcino ha notizie più precise?
QUOTE(MaxF5 @ Sep 13 2012, 03:20 PM) 
Ciao a tutti, con immenso dispiacere ho letto su una nota agenzia di informazione che nella primavera 2013 la Fuji abbandonerà la produzione di pellicole.
L'articolo era breve breve, la colpa viene data alla solita supremazia del digitale, qualcino ha notizie più precise?
L'articolo era breve breve, la colpa viene data alla solita supremazia del digitale, qualcino ha notizie più precise?
Ho lavorato 12 anni come distributore d'ingrosso nei settori tecnologici Consumer e Professionali.
Dismettere dei settori da parte di grosse aziende è soprattutto un problema di costi.
Dove sono costi per grandi aziende possono essere opportunità per altre.
Non credo che le pellicole smetteranno di esistere poichè molti settori professionali usano ancora questi supporti, come il nastro magnetico NON è stato ancora debellato dai supporti a sato solido.
Sono certo che nei prossimi anni si avranno ancora enormi scorte di supporti a pellicola.
Mi aggancio ad un mio post inserito ieri relativo alla Agfa Scala.
Chrome mi scrive che NON la sviluppano più, in Italia pare sia stata totalmente debellata.
Grazie ad un post sul forum ho trovato in Germania la pellicola e gli stessi mi dicono che posso spedire a loro i rullini da sviluppare, ovviamente cerchero prima in Italia qualche buon artigiano che ancora può farlo altrimenti i costi lieviterrano troppo con la spedizione in Germania.
Ciao
Comincio ad avere le scatole piene di questi annunci! (ovviamente non ce l'ho con l'autore del 3d).
E' da 10 anni che le case produttrici di pellicole minacciano di chiudere, e poi regolarmente non succede.
E' vero che ormai la pellicola è una goccia nel mare della fotografia digitale, ma andando in giro per le città vedo molta gente che ha ancora in mano quelle obsolete cose... ah si, le fotocamere analogiche... Soprattutto all'estero.
Vedo moltissime medioformato di tutti i tipi e molte macchine lomografiche tipo Holga/Diana.
Secondo me queste minacce hanno il solo scopo di sensibilizzare il pubblico sperando che qualcuno, mosso a pietà, si compri un rullino fuji (e soprattutto kodak).
In più bisogna dire che (volendo) il rullino 35mm può essere obsoleto, volendo. Ma i rulli medioformato sono ancora sulla cresta dell'onda visto che non esiste una medioformato digitale con un sensore 6cmx6cm, ma molto più piccolo.
Qualche giorno fa ho visto per caso un backstage di un servizio fotografico della Canalis.
Che macchina usavano? Un Hasselblad!
Quindi, almeno il rullo 120 è vivo e vegeto.
E poi mi domando:
quante sono le case produttrici di pellicole? Saranno una decina in tutto il mondo?
Possibile che, pur essendo cosi poche, non riescano ad avere profitti? Posso capire le carte da stampa da ingranditore, quelle si che potrebbero essere in crisi, essendo molto di nicchia, ma le pellicole no!
A questo punto, per provocazione, mi chiedo come facciano a sopravvivere i produttori di mollette per stendere i panni: è vero che quasi tutto il mondo le compra, ma è anche vero che una molletta dura tutta la vita! Io credo di aver comprato l'ultimo pacco di mollette (rigorosamente da 1 euro) almeno 5 anni fa...
Come fanno a sopravvivere? Che fanno, chiudono anche loro??
E' chiaramente una provocazione... ma comunque credo che il percorso di addio alla pellicola sarà (se ci sarà) più uniforme: la pellicola è il materiale analogico più utilizzato, quindi è impossibile che sia la prima a sparire, poi vengono i chimici per lo sviluppo e poi tutto il necessario per la stampa.
I primi a sparire, a rigor di logica dovrebbero essere quest'ultimi, poi sarà il turno dei chimici per lo sviluppo e di conseguenza le pellicole.
Ma in generale mi pare improbabile, perchè l'uso della pellicola sta ritornando di moda dopo 10 anni di esaltazione tecnologica digitale, insomma, quella goccia nel mare sta diventando sempre più grossa...
E' da 10 anni che le case produttrici di pellicole minacciano di chiudere, e poi regolarmente non succede.
E' vero che ormai la pellicola è una goccia nel mare della fotografia digitale, ma andando in giro per le città vedo molta gente che ha ancora in mano quelle obsolete cose... ah si, le fotocamere analogiche... Soprattutto all'estero.
Vedo moltissime medioformato di tutti i tipi e molte macchine lomografiche tipo Holga/Diana.
Secondo me queste minacce hanno il solo scopo di sensibilizzare il pubblico sperando che qualcuno, mosso a pietà, si compri un rullino fuji (e soprattutto kodak).
In più bisogna dire che (volendo) il rullino 35mm può essere obsoleto, volendo. Ma i rulli medioformato sono ancora sulla cresta dell'onda visto che non esiste una medioformato digitale con un sensore 6cmx6cm, ma molto più piccolo.
Qualche giorno fa ho visto per caso un backstage di un servizio fotografico della Canalis.
Che macchina usavano? Un Hasselblad!
Quindi, almeno il rullo 120 è vivo e vegeto.
E poi mi domando:
quante sono le case produttrici di pellicole? Saranno una decina in tutto il mondo?
Possibile che, pur essendo cosi poche, non riescano ad avere profitti? Posso capire le carte da stampa da ingranditore, quelle si che potrebbero essere in crisi, essendo molto di nicchia, ma le pellicole no!
A questo punto, per provocazione, mi chiedo come facciano a sopravvivere i produttori di mollette per stendere i panni: è vero che quasi tutto il mondo le compra, ma è anche vero che una molletta dura tutta la vita! Io credo di aver comprato l'ultimo pacco di mollette (rigorosamente da 1 euro) almeno 5 anni fa...
Come fanno a sopravvivere? Che fanno, chiudono anche loro??
E' chiaramente una provocazione... ma comunque credo che il percorso di addio alla pellicola sarà (se ci sarà) più uniforme: la pellicola è il materiale analogico più utilizzato, quindi è impossibile che sia la prima a sparire, poi vengono i chimici per lo sviluppo e poi tutto il necessario per la stampa.
I primi a sparire, a rigor di logica dovrebbero essere quest'ultimi, poi sarà il turno dei chimici per lo sviluppo e di conseguenza le pellicole.
Ma in generale mi pare improbabile, perchè l'uso della pellicola sta ritornando di moda dopo 10 anni di esaltazione tecnologica digitale, insomma, quella goccia nel mare sta diventando sempre più grossa...
QUOTE
la Fuji abbandonerà la produzione di pellicole
di pellicole cinematografiche
QUOTE(dottor_maku @ Sep 18 2012, 02:46 PM)
lunga a vita ilford. per fuji sarebbe un peccato.
Speriamo, anche per carta e chimici. Se fuji ci abbandona noi non abbandoniamo Fuji
QUOTE(dottor_maku @ Sep 18 2012, 02:46 PM)
lunga a vita ilford. per fuji sarebbe un peccato.
efke foma ecc ecc
cmq regà così mi fate prende i colpi
ciao
Simone
