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Macro Con Ottica Invertita
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ulipao
Messaggio: #1
Ciao ragazzi, volevo incominciare a fare qualche macro nel modo più economico che conosco, cioè quello dell' anello di inversione. Pensavo di utilizzarlo con il 50ino. Qualcuno lo usa e soprattutto ha dei consigli da darmi in merito all'anello? Ne ho trovato uno a19 euro in negozio. se avete anche qualche foto e volete condividerle mi farebbe molto piacere. Grazie a tutti.
kaltir
Messaggio: #2
Io lo uso (nikon br-2) in accoppiata con il 50 -1,4 AI che usavo sulla F3, chiaramente diventa tutto manuale, chiuderai il diaframma al valore 22 e scatti...Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali. Ingrandimento full detail : 612.2 KBImmagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali. Ingrandimento full detail : 564.7 KBImmagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali. Ingrandimento full detail : 435.2 KB
89stefano89
Messaggio: #3
lo uso anche io, non é semplice da usare perché, appunto perdi ogni automatismo.
forse mantieni l´esposimetro se hai un modello superiore alla d90.
personalmente non ho mai raggiunto risultati eccellenti, ma credo non gli avrei raggiunti nemmeno con un ottica migliore.
io l´anello l´ho preso da hong kong un euro e qualcosina spedito. ci ha messo un mese ma é arrivato, funziona perfettamente.
con il 50 se intendi l´1,8D c´e´ un piccolo problema, praticamente la struttura dell´obiettivo é un po´particolare (penso analoga per tutti i fissi) e detto in parole povere la maf non funziona ma sarai tu a doverti avvicinare o spostare dal soggetto.
con uno zoom questo non accade, io ho preso per pochissimi euro ul 35-70 (un plasticotto d´altri tempi) con ghiera diaframmi, questo mi permette di focheggiare meglio sfruttando lo zoom.
monteoro
Messaggio: #4
Uso l'anello di inversione con un 28 mm f/2.8, ovviamente non si può sfruttare nessun automatismo, neanche l'esposimetro.

Oltre all'anello ti occorreranno anche un buon treppiedi, una slitta micrometrica, un comando a distanza.

queste alcune foto che ho fatto con questa tecnica.


ciao
Franco
ulipao
Messaggio: #5
Grazie anche a te franco e complimenti per le foto. Io ho il cavalletto, la d7000, il telecomando, il 50 e anche il 28mm. Mi manca invece la slitta micrometrica (che non ho capito come si usa) e cosa più importante l'esperienza.
ulipao
Messaggio: #6
Ecco la prima prova con l'anello ed il 28mm. Quello che si vede in foto è il numero del diaframma del 50 mm

IPB Immagine Ingrandimento full detail : 725.9 KB

Domani se non piove vado all'aperto.
monteoro
Messaggio: #7
io uso questa Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

montandola su questa testa
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Una volta trovato il punto di fuoco approssimativo si può procedere alla messa a fuoco fine agendo sui pomelli che fanno avanzare od indietreggiare l'insieme fotocamera/obiettivo millimetricamente, cosa praticamente impossibile da farsi agendo sulla ghiera di messa a fuoco dell'obiettivo.
Ovviamente per questo tipo di foto la messa a fuoco va fatta in manuale.
L'esperienza la acquisirai con l'esercizio.

ciao
Franco

ulipao
Messaggio: #8
Primi scatti un po più seri. 50ino invertito

IPB Immagine Ingrandimento full detail : 517.4 KB

IPB Immagine Ingrandimento full detail : 546.5 KB

IPB Immagine Ingrandimento full detail : 685 KB
g.luca69
Messaggio: #9
accidenti!
se questi sono i risultati con un 50mm invertito quasi quasi ci faccio un pensiero invece di prendermi un 90mm tamron........sono ancora un po' acerbo su queste cose...
è da vedere se mi costa meno un 50 che poi posso utilizzare sia normale che macro o un specifico obbiettivo macro,come appunto il tamron 90mm,
una domanda....dato che sono in possesso di un 18-105 nikkor è possibile invertirlo per il macro?.....
89stefano89
Messaggio: #10
QUOTE(g.luca69 @ Oct 17 2012, 01:53 PM) *
accidenti!
se questi sono i risultati con un 50mm invertito quasi quasi ci faccio un pensiero invece di prendermi un 90mm tamron........sono ancora un po' acerbo su queste cose...
è da vedere se mi costa meno un 50 che poi posso utilizzare sia normale che macro o un specifico obbiettivo macro,come appunto il tamron 90mm,
una domanda....dato che sono in possesso di un 18-105 nikkor è possibile invertirlo per il macro?.....


ciao.
allora il 50 é sempre un buon partito a presicndere dall´uso ch ese ne fa, costa poco (parlo dell´1,8D) e rende moltissimo, con che corpo lo useresti? perché non essendo motorizzato per i corpi entry level perdi l´autofocus.

invertito é difficile da gestire, ha un sistema di messa a fuoco banale, sposta avanti e indietro la lente frontale se non erro questo implica che, invertendolo non hai una vera e propria messa a fuoco ma un allontanamento progressivo dal soggetto che fa anche da messa a fuoco ma é molto difficile da gestire! perché molto liscio e non frizionato. in soldoni devi lavorare oslo avvicinandoti o allontanandoti dal soggetto.

il 18-105 é come ogni obiettivo invertibile il problema é che non ha la ghiera dei diaframmi, quinid devi usarlo o con un apposito anello o a ta o tutto chiuso.

l´anello per invertire l´obiettivo io l´ho preso dalla cina a un paio di euro scarsi, funziona benissimo. ci uso un vecchio 35 - 70 3,5-5,6. (costo totale dell´operazione 23€)
un ottica macro puoi tranquillamente usarla in ogni circostanza quindi valuta questa eventualitá, esiste il 60 macro che é molto carino di nikon. sembra ma avere un ottica con af, magari stabilizzata specifica per macro aiuta moltissimo, l´obiettivo invertito invece é veramente difficile da gestire all´inizio.
monteoro
Messaggio: #11
QUOTE(g.luca69 @ Oct 17 2012, 01:53 PM) *
accidenti!
se questi sono i risultati con un 50mm invertito quasi quasi ci faccio un pensiero invece di prendermi un 90mm tamron........sono ancora un po' acerbo su queste cose...
è da vedere se mi costa meno un 50 che poi posso utilizzare sia normale che macro o un specifico obbiettivo macro,come appunto il tamron 90mm,
una domanda....dato che sono in possesso di un 18-105 nikkor è possibile invertirlo per il macro?.....


Bada bene che con gli obiettivi invertiti si va ben oltre il rapporto di riproduzione 1/1, i soggetti delle foto postate in precedenza da me sono il fiore del basilico ed i fiori delle cime di rapa che visti ad occhio nudo sono di dimensioni piccolissime, 2 o 3 millimetri.

QUOTE(89stefano89 @ Oct 17 2012, 02:24 PM) *
ciao.
allora il 50 é sempre un buon partito a presicndere dall´uso ch ese ne fa, costa poco (parlo dell´1,8D) e rende moltissimo, con che corpo lo useresti? perché non essendo motorizzato per i corpi entry level perdi l´autofocus.

invertito é difficile da gestire, ha un sistema di messa a fuoco banale, sposta avanti e indietro la lente frontale se non erro questo implica che, invertendolo non hai una vera e propria messa a fuoco ma un allontanamento progressivo dal soggetto che fa anche da messa a fuoco ma é molto difficile da gestire! perché molto liscio e non frizionato. in soldoni devi lavorare oslo avvicinandoti o allontanandoti dal soggetto.

il 18-105 é come ogni obiettivo invertibile il problema é che non ha la ghiera dei diaframmi, quinid devi usarlo o con un apposito anello o a ta o tutto chiuso.

l´anello per invertire l´obiettivo io l´ho preso dalla cina a un paio di euro scarsi, funziona benissimo. ci uso un vecchio 35 - 70 3,5-5,6. (costo totale dell´operazione 23€)
un ottica macro puoi tranquillamente usarla in ogni circostanza quindi valuta questa eventualitá, esiste il 60 macro che é molto carino di nikon. sembra ma avere un ottica con af, magari stabilizzata specifica per macro aiuta moltissimo, l´obiettivo invertito invece é veramente difficile da gestire all´inizio.


la messa a fuoco con gli obiettivi invertiti non si effettua dalla ghiera degli stessi, trovato il punto di fuoco di massima spostando in avanti od indietro il treppiedi la messa a fuoco fine la si fa attraverso i comandi della slitta micrometrica; senza di questa effettuare la messa a fuoco diventa impresa ardua.
Ovviamente bisogna usare parimenti una testa che permetta la regolazione dei tre assi con altrettanta precisione.
Franco

Messaggio modificato da monteoro il Oct 17 2012, 01:56 PM
odo
Messaggio: #12
Io uso D7000 + 35mm 1.8 + anello inversione cinese da una ventina di euro tipo BR2A che, ovviamente, funziona benissimo. Non essendoci ghiera diaframmi, l'apertura del diaframma si può regolare solo agendo sulla piccola leva di apertura/chiusura. A volte a mano libera, a volte usando treppiedi.
Un paio di scatti:

a TA

IPB Immagine
(un)pure salt di (zeronero), su Flickr

e diaframmato

IPB Immagine
Never ending kisses di (zeronero), su Flickr
89stefano89
Messaggio: #13
QUOTE(monteoro @ Oct 17 2012, 02:54 PM) *
Bada bene che con gli obiettivi invertiti si va ben oltre il rapporto di riproduzione 1/1, i soggetti delle foto postate in precedenza da me sono il fiore del basilico ed i fiori delle cime di rapa che visti ad occhio nudo sono di dimensioni piccolissime, 2 o 3 millimetri.
la messa a fuoco con gli obiettivi invertiti non si effettua dalla ghiera degli stessi, trovato il punto di fuoco di massima spostando in avanti od indietro il treppiedi la messa a fuoco fine la si fa attraverso i comandi della slitta micrometrica; senza di questa effettuare la messa a fuoco diventa impresa ardua.
Ovviamente bisogna usare parimenti una testa che permetta la regolazione dei tre assi con altrettanta precisione.
Franco


io sfruttando lo zoom e la ghiera della maf (che ovviamente mi cambia anhce l´inquadratura sopostando l´obiettivo intero dal sensore, riesco bene o male a focheggiare, ma il grosso lo fa appunto la distanza soggetto/obiettivo.
bisogna anche tener presente che la distanza di maf é ridottissima e spesso si rischia che l´ottica im patti sulsoggetto smile.gif
io per uso sporadico lo trovo un buon sistema, ma credo ch eper avere ottimi risultati o si hanno slitte micrometriche e ottimi cavalletti o meglio un ottica dedicata (che va benissimo anche fuori dal contesto macro in genere)
g.luca69
Messaggio: #14
grazie a voi stefano89 e monteoro
grazie per i vostri consigli e indicazioni tecniche.
sono da poco possessore di una d7000.
l'obbiettivo di partenza è stato un 18-105 che tutto sommato mi sembra valido come "piccolo"tele
ma dato che mi sono sentito un po' "corto" (da quasi subito potrei dire) 3 giorni fa' ho acquistato un 70-300 tamron
quindi quello che voglioi dire che come corredo sono quasi a posto mi mancherebbe un buon obbiettivo macro.
E' per questo che stavo valutando se (ripeto che sono ancora un po' ignorante in materia) prendere un 50 e usarlo anche come macro oltre che normale, oppure passare ad un obbiettivo specifico.
quindi alla fine mi sa' che la scelta migliore e puntare a qualcosa di specifico....60mm o 90mm macro
certo che il 50mm mi incuriosisce perchè ne sento parlare molto bene in quanto a luminosita' e versatilita'
ciao
g.luca
89stefano89
Messaggio: #15
che 70-300 hai preso? io avevo la versione fondodibottiglia che aveva anche la funzione macro e a dire il vero non era malvagio, certo ti serviva un cavalletto!!

attenzione di 50mm ce ne son ouna marea, per te che hai un corpo motorizzato io prenderei il 50 f1,8 af-D (che é uno tra i piú vecchi) é molto morbido ma da f2,8 é ottimo, le foto sono imparagonabili rispetto al 18-105 e lo porti a casa con 100€ scarsitieni presente che é un po´lungo, in casa, per esempio, difficilmente fai piú di un primo piano. sarebbe interessante anche un 35mm o giu di li...
per vcapire prendi il 18-105 zoomma a 50mm e tinilo cosí mezza giornata, se sei bravo a comporre vivi tranquillo altrimenti puó diventare una tortura, sicuramente ti obbliga a spostarti moooolto di piú!
g.luca69
Messaggio: #16
QUOTE(89stefano89 @ Oct 19 2012, 11:07 AM) *
che 70-300 hai preso? io avevo la versione fondodibottiglia che aveva anche la funzione macro e a dire il vero non era malvagio, certo ti serviva un cavalletto!!

attenzione di 50mm ce ne son ouna marea, per te che hai un corpo motorizzato io prenderei il 50 f1,8 af-D (che é uno tra i piú vecchi) é molto morbido ma da f2,8 é ottimo, le foto sono imparagonabili rispetto al 18-105 e lo porti a casa con 100€ scarsitieni presente che é un po´lungo, in casa, per esempio, difficilmente fai piú di un primo piano. sarebbe interessante anche un 35mm o giu di li...
per vcapire prendi il 18-105 zoomma a 50mm e tinilo cosí mezza giornata, se sei bravo a comporre vivi tranquillo altrimenti puó diventare una tortura, sicuramente ti obbliga a spostarti moooolto di piú!


ciao stefano
ho preso il tamron 70-300 f4-5.6 di vc usd....lo trovo strepitoso
mi spiace non essere all'altezza di dare consigli o fare considerazioni tecniche,ma personalmente trovo l'AF veloce, silenzioso ed ultrasonico, qualità d'immagine molto buona, lo stabilizzatore (quello che mi ha colpito di piu') è eccezionale, buona costruzione e paraluce in dotazione...lo trovo un po' pesantino,con la fotocamera pesa tutto kg1,530
al prezzo di 470€ è un bel mezzo wink.gif mi sento di consigliarlo.
per il 35mm hai assolutamente ragione,sarebbe la scelta migliore.
il 50mm f1.8 di nikkor l'ho trovato a 200€.....ma avendo gia' il 18-105 non so se fare questa spesa
ma sinceramente per il momento mi sento "quasi "apposto con le ottiche.....volevo puntare al macro
ho visto il tamron 90mm macro che mi sta' di traverso!!...ma aspetto natale per quello hmmm.gif
ciao
g.luca
89stefano89
Messaggio: #17
ah bene, il tamron lo conosco bene ed é ottimo! io avevo la precedente edizione non stabilizzata che era veramente un fondo di bottiglia biggrin.gif
non paragnoare neanche un zoom ad un fisso, é un po´come paragonare una macchina sportiva ad una monoposto da f1!
la qualitá é impareggiabile, il 50f1,8 af-d lo si trova a 100scarsi import. e gli vale tutti
 
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