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Ingranditore
Cercasi ingranditore disperatamente
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lacrus
Messaggio: #1
Salve a tutti, come già dicevo sono disperato e spero accorriate numerosi a darmi un aiuto. Sono svariati mesi che sono alla ricerca di un ingranditore, però non riesco a buttarmi, premetto che ho già un ingranditore 35mm, però adesso sto sviluppando premettamente medio formato, quindi sono deciso a prendere qualcosa che si addica a questa tipologia e magari sia utilizzabile anche con il grande formato dato che in futuro mi cimenterò con questo, sono alla ricerca di qualcosa di completo di tutti gli accessori, quindi sarebbe anche ben gradita una descrizione di tutte le cose che servono per usare perfettamente un ingranditore, sono anche molto indeciso se comprarne uno a luce diffusa o a condensatore. C'è qualcuno di così gentile che saprebbe indirizzarmi verso dei modelli, sia a condensatore che a luce diffusa, specificando quali appartengano all'una o all'altra categoria, che si addicano a queste richieste e possa dirmi qual è l'attrezzatura completa per utilizzare l'ingranditore? Specifico che non sono alla ricerca di qualcosa di economico, ma di qualcosa di buono che mi duri nel tempo e che si adatti sia al medio che al grande formato.

GRAZIE

Pasquale
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #2
Buonasera, Pasquale.
Un ingranditore amatoriale, adatto al grande formato e quindi alle tue esigenze, potrebbe essere il Durst M607 B&W.
Comunque, perchè tu possa essere sicuro della scelta che farai, ripercorriamo insieme la struttura e le funzioni dell'ingranditore.
Sistema di illuminazione: l'ingranditore altro non è che un proiettore, che richiede pertanto una fonte di luce. Quelli amatoriali si accontentano di una normalissima lampada, però opalina, cioè filtrata in modo tale da emettere solo luce bianca; via via che si sale verso la fascia media e medio-alta, il sistema di illuminazione cambia nelle caratteristiche e nel voltaggio (alcuni ingranditori sono muniti di trasformatore da 220 a 12 Volt).
Distribuzione della luce: la luce che attraversa il negativo e poi raggiunge l'obiettivo deve essere il più possibile uniforme. Essa deve infatti arrivare al piano di stampa senza caduta di luce dal centro ai bordi. In caso contrario si verificherebbero dei difetti sull'immagine positiva, molto simili a quelli che si verificano sul negativo quando si usa un grandangolo spinto a TA. A rendere uniforme la luce provvedono i condensatori (lenti appositamente progettate, molto usate nel B&W per il maggior contrasto che producono), oppure i diffusori (scatole a specchi, molto usate nella stampa a colori per il minor contrasto che producono). Attenzione, però: se usi un condensatore per il formato 35 mm, passando al medio formato dovrai cambiarlo; un condensatore per il medio formato, invece, potrebbe andare bene anche per il 35 mm.
Portanegativi: ciascun formato di pellicola ha il suo. Se ne usi uno a vetri, controlla che sianto vetri anti-newton.
Obiettivo: per il 35 mm. serve il 50, per il 4,5x6 il 75, per il 6x6 l'80, e così via; per ogni formato diverso è considerata "normale" l'ottica che "normalmente" si usa in fase di ripresa.
Testa rotante o basculante: la rotazione della testa è utile per proiettare l'immagine a muro o a pavimento e raggiungere così ingranimenti superiori rispetto a quelli che possono essere raggiunti sul piano di stampa, mentre il basculaggio può essere utile per correggere in fase di stampa problemi di linee convergenti manifestatisi in fase di ripresa (ma qui siamo già in fascia medio-alta o alta).
Se decidi di usare carta a contrasto variabile, la testa dell'ingranditore deve possedere anche un cassetto porta-filtri.
Cosa altro può servire?
Un timer, che controlla in automatico l'esposizione secondo il tempo che di volta in volta viene impostato.
Un esposimetro-analizzatore, per calcolare l'esposizione in fase di stampa (utile se stampi grandi quantità di negativi, ma non può sostituire un provino ben fatto).
Un provinatore per stampe a contatto: questo è assolutamente necessario, per decidere quale deve essere il taglio dell'immagine, la gradazione della carta e l'eventuale esposizione selettiva. Non dovrebbe mai mancare in una CO, così come non dovrebbe mai mancare nella borsa di un "pellicolaro" la lente contafili.
Un focometro, per la messa a fuoco dell'immagine sul piano di stampa.
Un provinatore per stampe: serve a calcolare l'esposizione prima della stampa definitiva; io lo possiedo, ma non l'ho mai usato perchè preferisco il vecchio e più economico sistema "a strisce".
Poi, se proprio lo desideri, puoi procurarti anche le apposite vasche di lavaggio per carte politenate o baritate ed i supporti per la loro asciugatura.
Sono tutte cose utili, ma solo il provinatore a contatto è realmente indispensabile. Per il resto, inizierei con un modello semplice e solido, ma con un ottimo obiettivo.
Io uso da 25 anni il Durst M307 B&W ed un Rodagon 50 e ne sono più che soddisfatto.
Buona Nikon a te e Buone Feste.
Vincenzo
maxiclimb
Messaggio: #3
sposto in Nikon 35mm e scanner, è la sezione dedicata alla fotografia a pellicola, in cui probabilmente avrai più facilmente risposte alla tua domanda. smile.gif
truciolo56
Messaggio: #4
Se intendi restare sul medio formato, il suggerimento di Vincenzo è utile; oltre al 607, in casa Durst e fuori (IFF soprattutto) ci sono molte macchine di qualità destinate a durare un'eternità. Ovviamente si parla di usato...

Per ciò che riguarda il tipo di testa, è questione di gusti: io ho usato solo teste a condensatori, perciò posso dire poco... Credo che la testa a luce diffusa sia preferibile - oltre che nel colore - nei casi in cui si preferiscano tonalità più morbide e una minore criticità derivante da piccoi graffi e polvere, che con la testa a condensatori sono drammaticamente evidenziati. Ma lascio a chi ne sa di più dirne qualcosa, compresa la correzione di ciò che dico...

Se intendi attrezzarti anche per il grande formato, c'è scelta, ma farai più fatica a trovare e dovrai prepararti a gestire macchine impegnative, anche sul banale piano del peso e ingombro.
In casa Durst, c'è la serie Laborator, dal 1000-1200 in su, di grandissima qualità e piuttosto versatile; c'è poi una serie di macchine da pavimento (es. il 138), con colonna che arriva a oltre due metri e peso che sfiora o supera il quintale.
In casa IFF - oltre al Duogon, adatto al medio formato - c'è l'Eurogon, una macchina che arriva fino al 4x5"/10x12cm, che con tre coppie di condensatori e gli obiettivi adatti permette di gestire dal 35mm al GF. Fisicamente impegnativa (85Kg, altezza della colonna 185cm circa, lampada a incandescenza da 500W, "acrobatica" da trovare...), decisamente robusta, è ancora "potabile" se confrontata coi mostri da pavimento (in IFF c'è l'ampliator, che mi pare arrivi come il Durst 138 a trattare negativi da 13x18cm).

Io ho trovato un Eurogon a buon prezzo (500Euro) con tutta la sua dotazione (manca solo un condensatore, per fortuna secondario) e tre obiettivi. Purtroppo non ci ho ancora stampato un foglio, perché è sfumata la possibilità di allestire una camera oscura fissa e sto ancora cercando una soluzione...

Io spero che tu abbia tempo, perché la fretta è il nemico peggiore in questo genere di ricerche: secondo me è importante che tu cerchi informazioni su ciò che c'è in giro (di nuovo credo non ci sia più nulla, tranne da produttori di nicchia e a prezzi da paura), e che ti documenti, perché solo la lettura del manuale ti chiarisce quale deve essere la dotazione COMPLETA dell'ingranditore: è infatti necessario avere tutto, perché ricambi non ce ne sono se non con ricerche noiose e complicate, sempre nel mercato dell'usato.
Ultima cosa, non meno importante: stabilisci un tuo budget di spesa, perché la variabilità dei prezzi è veramente ampia: ho visto il Durst Laborator 1200 proposto a 400Euro e a 2000, più o meno a parità di dotazione, e la differenza di stato non basta a giustificare la differenza di prezzo...
Ovviamente, più sei "stretto" con la disponibilità economica (come fu nel mio caso) più tempo e/o fortuna richiederà la ricerca.

Io ho qualche cosa in pdf (su IFF e Durst): se mi mandi in MP il tuo indirizzo qualcosa te la posso mandare.

Buona fortuna!
Marco

PS: per Vincenzo: condivido molte cose che dici, ma trovo un po eccessivo descrivere il marginatore come l'accessorio più importante... smile.gif Io ho sempre usato un semplice vetro, che con qualche attenzione per tenere piatti i negativi (che conservo in album, quindi senza particolari curvature) permette di stampare 7 strisce su fogli 24x30cm; ma ancor di più ho sempre preferito stampare il "provino" delle foto "decenti" su piccolo formato (10x15/13x18) per poi stabilire inquadrature, mascherature e scelta della carta/del contrasto. Qualcuno so che usa i portanegativi trasparenti appoggiati alla carta con su il vetro...
Insomma, il marginatore è utile, ma non privo di alternative... Credo che il punto numero uno in assoluto sia ottenere un ingranditore con TUTTA la sua dotazione al completo.
Ma è una mia opinione, del tutto discutibile...
cedro
Messaggio: #5
Ho da poco (s)venduto il mio Durst Laborator 1000....e mi sono iscritto poco fa a questo forum....arrivo tardi dannazione!

blink.gif
lorenzoc.
Messaggio: #6
io ho un Meopta Magnifax 4 in venditacompleto di tutto e di più, se ti interessa mandami un pm
 
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