Confesso che sono un po’ restio a portare con me la "piccolina" al circolo polare. Anche perché è un esemplare in prova, da restituire a Nital, possibilmente integro
Il manuale parla chiaro: temperatura operativa minima = 0°C
Prima di partire mi collego con il meteo finlandese: a Rovaniemi la temperatura odierna è di -15°C.
Che fare? Vabbè, la porto lo stesso.
Quali saranno gli elementi critici a bassa temperatura?
Certamente per il corpo macchina la batteria ed il display e per l’obiettivo (il 10 – 30mm f:3.5-5.6VR) la meccanica di MAF e VR.
Vedremo come si comporteranno. Certamente saranno al di fuori delle specifiche operative.
Il mio viaggio in Lapponia dura una sola settimana ed ha lo scopo di prendere riferimenti logistici per un’altro, più impegnativo nei prossimi mesi. Le tappe ora sono forzate e quindi le occasioni per fotografare abbastanza ridotte. Comunque non mancano, e qualche ora “turistica” la dedico alla J1.
Il primo scatto è quasi “rituale” e fissa il passaggio alla latitudine nord 66°33'39 che segna convenzionalmente il circolo polare artico.
Ingrandimento full detail : 1.3 MB
Oggi è una giornata "calda" (secondo i lapponi): il termometro segna solo -12°C ed inoltre quest’anno la vera neve tarda ad arrivare. Solo qualche spruzzata, tanto per ricordarci che sta per cominciare l’inverno artico.
Ingrandimento full detail : 1.2 MB
La J1 resta al collo, sopra alla tuta termica ed al “fresco” per quasi tre ore
Ingrandimento full detail : 705.2 KB
Probabilmente, oltre al freddo, avrebbe anche di che lamentarsi quando, poco dopo, a causa dello scarso innevamento della pista che percorriamo, viene sbatacchiata sulla slitta con la quale ci trasferiamo più a nord. Ma anche qui c’è l’occasione per farle scattare un mosso (e non potrebbe essere altrimenti) alla muta di aski che ci fanno da traino.
Ingrandimento full detail : 753 KB
Spingendosi più a nord la luce diventa sempre più preziosa in questo periodo e si fa desiderare: solo tre, quattro ore, non di più, con il sole sempre poco sopra la linea dell’orizzonte in un’alba/tramonto senza soluzione di continuità:
Ingrandimento full detail : 1.1 MB
Il rientro a Rovaniemi è l’occasione per una visita al museo artico:
Ingrandimento full detail : 1 MB
E qualche test in notturna a 3200 ISO (e -18°C)
Ingrandimento full detail : 703 KB
C’è un timido accenno ad una’aurora boreale che purtroppo, a causa della foschia e dell’inquinamento luminoso, non si manifesta come desidereremmo.
Ingrandimento full detail : 856.3 KB
Ovvio che la temperatura operativa specificata da Nikon per la J1 (0°C , +40°C) sia da considerare un riferimento “inderogabile” per chi la utilizza. Tuttavia il fatto che sia sopravvissuta egregiamente, senza alcuna limitazione funzionale, in condizioni non proprio nominali testimonia i buoni margini di affidabilità che l’R/D della Nikon ha messo in questo progetto.
Per il resto ho scattato esclusivamente in jpeg fine ed il comportamento prettamente fotografico mi è parso di buon livello, tanto da farne una fotocamera ideale per un reportage di viaggio “leggero” senza particolari penalizzazioni sulla qualità.
Saluti
Valerio
Il manuale parla chiaro: temperatura operativa minima = 0°C
Prima di partire mi collego con il meteo finlandese: a Rovaniemi la temperatura odierna è di -15°C.
Che fare? Vabbè, la porto lo stesso.
Quali saranno gli elementi critici a bassa temperatura?
Certamente per il corpo macchina la batteria ed il display e per l’obiettivo (il 10 – 30mm f:3.5-5.6VR) la meccanica di MAF e VR.
Vedremo come si comporteranno. Certamente saranno al di fuori delle specifiche operative.
Il mio viaggio in Lapponia dura una sola settimana ed ha lo scopo di prendere riferimenti logistici per un’altro, più impegnativo nei prossimi mesi. Le tappe ora sono forzate e quindi le occasioni per fotografare abbastanza ridotte. Comunque non mancano, e qualche ora “turistica” la dedico alla J1.
Il primo scatto è quasi “rituale” e fissa il passaggio alla latitudine nord 66°33'39 che segna convenzionalmente il circolo polare artico.
Ingrandimento full detail : 1.3 MB
Oggi è una giornata "calda" (secondo i lapponi): il termometro segna solo -12°C ed inoltre quest’anno la vera neve tarda ad arrivare. Solo qualche spruzzata, tanto per ricordarci che sta per cominciare l’inverno artico.
Ingrandimento full detail : 1.2 MB
La J1 resta al collo, sopra alla tuta termica ed al “fresco” per quasi tre ore
Ingrandimento full detail : 705.2 KB
Probabilmente, oltre al freddo, avrebbe anche di che lamentarsi quando, poco dopo, a causa dello scarso innevamento della pista che percorriamo, viene sbatacchiata sulla slitta con la quale ci trasferiamo più a nord. Ma anche qui c’è l’occasione per farle scattare un mosso (e non potrebbe essere altrimenti) alla muta di aski che ci fanno da traino.
Ingrandimento full detail : 753 KB
Spingendosi più a nord la luce diventa sempre più preziosa in questo periodo e si fa desiderare: solo tre, quattro ore, non di più, con il sole sempre poco sopra la linea dell’orizzonte in un’alba/tramonto senza soluzione di continuità:
Ingrandimento full detail : 1.1 MB
Il rientro a Rovaniemi è l’occasione per una visita al museo artico:
Ingrandimento full detail : 1 MB
E qualche test in notturna a 3200 ISO (e -18°C)
Ingrandimento full detail : 703 KB
C’è un timido accenno ad una’aurora boreale che purtroppo, a causa della foschia e dell’inquinamento luminoso, non si manifesta come desidereremmo.
Ingrandimento full detail : 856.3 KB
Ovvio che la temperatura operativa specificata da Nikon per la J1 (0°C , +40°C) sia da considerare un riferimento “inderogabile” per chi la utilizza. Tuttavia il fatto che sia sopravvissuta egregiamente, senza alcuna limitazione funzionale, in condizioni non proprio nominali testimonia i buoni margini di affidabilità che l’R/D della Nikon ha messo in questo progetto.
Per il resto ho scattato esclusivamente in jpeg fine ed il comportamento prettamente fotografico mi è parso di buon livello, tanto da farne una fotocamera ideale per un reportage di viaggio “leggero” senza particolari penalizzazioni sulla qualità.
Saluti
Valerio
Beh la J1 mi pare bella tosta. Non ha sofferto della “fusione fredda” a –12.
Foto molto belle e suggestive come tuo solito
Ma penso tu ne abbia fatte altre, le aspetto.
Saluti
Roberto
Foto molto belle e suggestive come tuo solito
Ma penso tu ne abbia fatte altre, le aspetto.
Saluti
Roberto
Ottimo reportage,complimenti!! devo dire che mi affascina sempre di più la piccola!!
Bell'avventura davvero ! le foto in notturna mi sembrano molto compresse, c'è il filtro riduzione del rumore attivo ? l'ultima sopratutto mi sembra molto molto impastata
Sì era attivato il noise reduction per alti ISO.
Ho comunque intenzione prossimamente di testare i NEF senza NR, con prove comparative.
Ciao
Valerio
Ho comunque intenzione prossimamente di testare i NEF senza NR, con prove comparative.
Ciao
Valerio
Complimenti Valerio, ottimi scatti e soprattutto tanta amichevole invidia che mi mette una nostalgia pazzesca per quei posti da sogno.
Ti prego, facci sognare ancora con qualche altro scatto.
Ah... dimenticavo... Buone Feste!!
Ti prego, facci sognare ancora con qualche altro scatto.
Ah... dimenticavo... Buone Feste!!
Begli scatti Valerio. Per un tipo mediterraneo come me forse un "tantino" troppo freschi
Posti fantastici, comunque, ed ottimo manico
La J1 quindi se l'è cavata meglio del previsto sotto zero.
Posti fantastici, comunque, ed ottimo manico
La J1 quindi se l'è cavata meglio del previsto sotto zero.
Ah... dimenticavo... Buone Feste!!
Buone feste (restanti) anche a te Carlo
La J1 quindi se l'è cavata meglio del previsto sotto zero.
Già Pino direi che è stata una piacevole sorpresa. Probabilmente reggerebbe bene anche durante un’ escursione sciistica.
Qualche altro scatto:
Ingrandimento full detail : 704 KB
Ingrandimento full detail : 833.7 KB
Ingrandimento full detail : 429.7 KB
Ingrandimento full detail : 1.1 MB
Messaggio modificato da PAS il Dec 26 2011, 05:31 PM
PAS devo ammettere che ti sto invidiando tantissimo
Nostalgia di quei posti nei quali ho vissuto per tre mesi (tutti invernali!!).... Belle foto e sempre più convinto della bontà del progetto N1...
Sono stato qualche anno fa in Lapponia d'estate con la famiglia (ma c'erano comunque 6° ad Agosto!), e ricordo con struggente nostalgia posti da sogno, e una civiltà altrettanto da sogno. Ho fotografato solo su pellicola, ma purtroppo ho perso, in un trasloco, i negativi. Dovrò scansionare le stampe... brrr...
Ciao e complimenti a te e alla piccola J1; ho avuto modo di provare in situazioni più normali la V1 ed è stata una piacevole sorpresa.
Ciao!
Ciao e complimenti a te e alla piccola J1; ho avuto modo di provare in situazioni più normali la V1 ed è stata una piacevole sorpresa.
Ciao!
Bella serie Valerio, mi sembra che la piccolina si sia comportata veramente bene
visto le temperature rigide di quei posti fantastici in cui sei stato,
direi promossa
visto le temperature rigide di quei posti fantastici in cui sei stato,
direi promossa
E no non vale pero', mo mi state convincendo ad acquistare questo piccolo gioiellino, va be mo vediamo la Befana che mi porta ? hehehehehe scherzo ma comunque vedo che il gingillino e veramente stupendo, le foto altrettante. Complimenti.
bel documento, oltre alla conferma della qualità delle Nikon 1.
A me più che altro mi piace quel posto!!!! E ottima prova della 1. Ripeto che sto progetto mi pareva fiacco ma più passa il tempo e più mi piace, mi son dovuto ricredere, da quando ho visto l'adattatore poi!!!!
la serie 1 e una bella macchina
ha solo un difetto che ottiche luminose e serie ne faccian poche
se aprissero il parco ottiche con ottiche di qualita potrebbero prender un discreto mercato
io ero scettico sul formato mirrorles ma dopo averne presa una (un olimpus su cui monto ottiche olimpus e lumix by leica) si puo dire che la uso molto piu della reflex che poi ho venduto x motivi di pesi ed ingombri
spero che presto faccian ottiche adeguate cosi ritorno a nikon
ha solo un difetto che ottiche luminose e serie ne faccian poche
se aprissero il parco ottiche con ottiche di qualita potrebbero prender un discreto mercato
io ero scettico sul formato mirrorles ma dopo averne presa una (un olimpus su cui monto ottiche olimpus e lumix by leica) si puo dire che la uso molto piu della reflex che poi ho venduto x motivi di pesi ed ingombri
spero che presto faccian ottiche adeguate cosi ritorno a nikon