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[DSLR] - Messa A Fuoco O Nitidezza ?
Variabili in essere...
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Giuseppe Maio
Nital
Messaggio: #1
Alla luce delle discussioni nate sovente,

circa la messa a fuoco in genere intendo sottolineare alcune variabili emerse.
In una ottimale messa a fuoco sia essa fatta manualmente sia fatta dall'automatismo di messa a fuoco, ricerchiamo il punto di massima nitidezza ottenibile in quelle condizioni di luce, di diaframma e di obiettivo.

Molto spesso si vedono infatti confusi i due aspetti che concorrono assieme alla nitidezza percepita a monitor ma portata da cose diverse. L'autofocus della fotocamera può "solo" ricercare il punto di massima nitidezza ed i risultati visivi saranno influenzati dagli aspetti ottici (comprese le aberrazioni cromatiche più o meno marcate), dal tempo di posa (in digitale i tempi lunghi aggiungono il disturbo "Noise"), dal diaframma ed anche dall'eventuale presenza di micromosso che con risoluzioni ed ingrandimenti elevati diviene molto più visibile.

Per ciò che riguarda l'obiettivo divengono anche maggiormente percettibili eventuali disassamenti ottici che su obiettivi "caduti" o con giochi apportati dall'usura possono portare alla differente nitidezza distribuita sul fotogramma. Ecco perchè mi sono sempre dichiarato contrario sui filtri di protezione messi davanti alla lente frontale (che abbasano peraltro la nitidezza generale aggiungendo maggiori possibilità di riflessi ed abbassamento di contrasto).
In queste frasi ne faccio ovviamente una mera generalizzazione.

La messa a fuoco non può che operare su un solo asse (a parte obiettivi che consentono il basculaggio) e focheggiando su un ipotetico muro si potrà ottenere il "parallelismo perfetto" muro/sensore solo con un preciso e millimetrico allineamento ma anche solo se ogni lente dell'obiettivo risulta perfettamente perpendicolare all'asse ottico (o se si preferisce, parallela ai piani muro/sensore). Resta inteso che un qualunque obiettivo manifesta qualità superiori solo nel centro del fotogramma e producendo variabili in base al diaframma di lavoro.

Quanto sopra descritto non è causa del digitale e delle risoluzioni sempre più elevate in gioco ma cosa "normale" da sempre solo che in pellicola in pochi si accingevano a guardare i negativi al microscopio (con lo Zoom di Photoshop e le risoluzioni pari o superiori a 10MP si ottengono ingrandimenti da microscopio appunto). Con le risoluzioni in campo oggi divengono più visibili molti "limiti" o difetti ottici ma, come prima, visibili talvolta solo virtualmente o comunque solo ad ingrandimenti che un tempo non si richiedevano nemmeno al formato 24x36.

Poi si aggiungono le variabili digitali.

La nitidezza percepita è anche influenzata dal formato di salvataggio usato e dal "motore" di costruzione file. In allegato troverete un file gif (per ottenere la compressione colore ma non il dettaglio che resta tale come in un tiff). A parità di obiettivo e quindi di scatto possiamo ottenere nitidezze diverse. Noterete che un jpeg ottenuto in Nikon Capture da un RAW, potrà essere più nitido di un jpeg "on-camera" anche adottando le stesse impostazioni di nitidezza. Nikon Capture permette anche maggiori nitidezze grazie alla preziosa funzione di controllo aberrazioni cromatiche che "elimina" il "problema" alla radice e cioè rimuovendo lo sfalsamento cromatico anche minimo, prima della costruzione immagine.

Nel file allegato si nota anche palesemente quanto il diaframma influisca sulla nitidezza percepita oltre che, ovviamente, sulla profondità di campo.

Giuseppe Maio
www.nital.it

PS: suggerisco di scaricare l'allegato e visionarlo al 100% con un monitor impostato sulla sua risoluzione nativa. Faccio notare che visionando a monitor (a 72 dpi circa quindi) al 100% un file di una D2x corrisponde a vederne i particolari di una ipotetica stampa di un metro per un metro e mezzo.

Messaggio modificato da maxiclimb il Sep 17 2010, 12:47 PM
File allegati
File Allegato  Nitidezza.gif ( 360.05k ) Numero di download: 20711
 
-missing
Messaggio: #2
Chiarissimo. Grazie.
Daniele R.
Messaggio: #3
Ottimo intervento chiarificatore di taluni aspetti che spesso vengono confusi per semplice inesperienza.

L'esempio allegato poi toglie ogni possibile dubbio in proposito e non fa altro che farci esclamare: "NEF sempre e comunque!!"

P.S. proporrei di mettere in evidenza questa discussione
Boscacci
Messaggio: #4
QUOTE(Daniele R. @ Jul 23 2005, 02:21 PM)
P.S. proporrei di mettere in evidenza questa discussione
*




Sono della stessa opinione ! Pollice.gif
cratty
Messaggio: #5
Ottimo!
Grazie Big Maio.
Saluti
Falcon58
Messaggio: #6
Concordo con Daniele e Boscacci, riguardo il mettere la discussione in evidenza; hai visto mai che certe discussioni non nascano più?

Grazie Beppe per l'accuratezza con cui, come sempre hai affrontato l'argomento.

Ciao

Luciano
zinalit
Messaggio: #7
QUOTE(Giuseppe Maio @ Jul 23 2005, 01:08 PM)
Alla luce delle discussioni nate sovente,

circa la messa a fuoco in genere intendo sottolineare ......
*



Decisamente superba la capacità di sintesi e chiarezza concettuale.
Ho le idee sicuramente molto piu' chiare.
Grazie per il prezioso intervento.

Tiziano
@ssembl@tore
Banned
Messaggio: #8
Grazie sig Maio. smile.gif
gae.cassano
Messaggio: #9
guru.gif I tuoi interventi sono sempre di vitale importanza, confermando naturalmente la necessità di fotografare sempre in NEF. grazie.gif
alex69
Messaggio: #10
mi accodo in tutto e per tutto.
grazie
robyt
Messaggio: #11
Discussione sicuramente da mettere in evidenza.

p.s.
Il JPEG danneggia gravemente te e chi ti sta intorno laugh.gif

Marco Negri
Messaggio: #12
QUOTE(Daniele R. @ Jul 23 2005, 01:21 PM)
P.S. proporrei di mettere in evidenza questa discussione
*




Non posso che esaudire la dovuta richiesta.

Un argomento interessante cui, invito gli Utenti ad una attenta lettura.

Un cordiale saluto.
amosf@email.it
Messaggio: #13
Grazie Maio avevo aperto un 3d su un dubbio di messa a fuoco ma con questo articolo mi ha dato ogni risposta
Grazie Nital
micro
Messaggio: #14
Fin dal primo momento ho seguito le istruzioni dell'Ing.Maio,grazie ai suoi consigli non ho mai avuto problemi,per cui continuo a seguirli imperterrito.
grazie.gif

ciao
micro
Giank
Messaggio: #15
Grazie, ne farò come sempre "tesoro".
Fabio Pianigiani
Messaggio: #16
Chiaro e sintetico ..... come sempre.
Grazie.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #17
considerando la mia inesperienza mi hai chiarito molte cose,
ho una domanda però, scattando in NEF, con photoshop riesco ad aprirle?
grazie
tongue.gif
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #18
con il CS2 puoi aprire i NEF anche della D2X. Ma, detto tra noi, te lo sconsiglio. Capture lavora molto meglio di PShop!

.oesse.
Fabio Blanco
Messaggio: #19
Grazie alla D2X e alla sua risoluzione, ho potuto accorgermi di un guasto al mio 300 f/4, probabilmente avuto a seguito di una caduta un anno fa.
Con la risoluzione della D70 questo non era emerso e l'area di massima nitidezza corrispondeva al punto utilizzato come riferimento AF (i 6Mp di risoluzione aumentano la profondità di campo percepita), ma con la D2X e i suoi 12.4Mp ho notato un leggero spostamento del punto della percezione di nitidezza in avanti (fenomeno che si evidenziava man mano che il soggetto ritratto si trovava a distanza maggiore).

Inizialmente, essendo la D2X l'unica variabile introdotta dal momento dell'incidente, diedi la colpa alla D2X, ma dopo un controllo effettuato con il super disponibile Giuseppe Maio a Torino, risultò il danno sopportato dal 300 f/4 durante la caduta.

Morale... La D2X con i suoi Mp. di risoluzione è una brutta gatta da pelare anche se si conosce la fotografia, le nuove variabili introdotte non sempre sono facili da addomesticare.

P.s. : il 300 f/4 è ora in LTR nelle amorevole mani di un tecnico che gli garantirà le dovute cure.
File allegati
File Allegato  _DSC0227.jpg ( 1.32mb ) Numero di download: 3795
 
Fabio Blanco
Messaggio: #20
Nello scatto, su allegato, si può notare come la percezione di nitidezza nella foto sia appena avanti al soggetto preso come riferimento (il colombo).

Lo stesso scatto con una macchina con una quantità di pixel a disposizione inferiore avrebbe esteso la zona di percezione della nitidezza anche al colombo preso come punto di riferimento dell'AF.

Il sistema AF al contrario di noi non è percettivo, ma oggettivo: ecco perchè la stessa ottica ci può dare rese diverse se utilizzati su corpi diversi (parlando di digitale). Corpi professionali implicano estreme conoscenze del mezzo proprio per non attribuire comportamenti e rese ai "veri colpevoli".

P.s. ATTENZIONE a volte i "veri colpevoli" siamo noi.
robyt
Messaggio: #21
QUOTE(Fabio Blanco @ Jul 25 2005, 11:28 AM)
Grazie alla D2X e alla sua risoluzione, ho potuto accorgermi di un guasto al mio 300 f/4, probabilmente avuto a seguito di una caduta un anno fa.
Con la risoluzione della D70 questo non era emerso e l'area di massima nitidezza corrispondeva al punto utilizzato come riferimento AF (i 6Mp di risoluzione aumentano la profondità di campo percepita), ma con la D2X e i suoi 12.4Mp ho notato un leggero spostamento del punto della  percezione di nitidezza in avanti (fenomeno che si evidenziava man mano che il soggetto ritratto si trovava a distanza maggiore)..............
*



QUOTE
.....Lo stesso scatto con una macchina con una quantità di pixel a disposizione inferiore avrebbe esteso la zona di percezione della nitidezza anche al colombo preso come punto di riferimento dell'AF.



Scusa Fabio,
ma da quanto scrivi capisco che una maggiore risoluzione diminuisce la profondità di campo......e la cosa mi lascia perplesso.
Potresti per favore spiegare meglio il concetto.
Grazie.


Giuseppe Maio
Nital
Messaggio: #22
QUOTE(robyt @ Jul 25 2005, 03:13 PM)
ma da quanto scrivi capisco che una maggiore risoluzione diminuisce la profondità di campo......e la cosa mi lascia perplesso.
*


Giusto per non seminare ingiustificati "allarmismi"...

La risoluzione in gioco NON cambia gli aspetti ottici di profondità di campo. La maggiore densità rende invece diversa la percezione di campo nitido percepita a monitor all'interno di essa. Una più fine lettura permette congiuntamente un maggiore possibile ingrandimento in esso effettuato facilmente con Photoshop rendendo, soprattutto a diaframmi tutti aperti, una meno confusa individuazione dell'estensione.

Giuseppe Maio
www.nital.it

PS: Spero di aver correttamente "interpretato" il pensiero di Fabio.
Se così non fosse non me ne voglia...
robyt
Messaggio: #23
QUOTE(Giuseppe Maio @ Jul 25 2005, 05:27 PM)
Giusto per non seminare ingiustificati "allarmismi"...
La risoluzione in gioco NON cambia gli aspetti ottici di profondità di campo. ................
*

Come sempre preciso e tempestivo Beppe.
Grazie per l'intervento.


Fabio Blanco
Messaggio: #24
QUOTE(robyt @ Jul 25 2005, 06:01 PM)
QUOTE(Giuseppe Maio @ Jul 25 2005, 05:27 PM)
Giusto per non seminare ingiustificati "allarmismi"...
La risoluzione in gioco NON cambia gli aspetti ottici di profondità di campo. ................
*

Come sempre preciso e tempestivo Beppe.
Grazie per l'intervento.
*

Beppe ha perfettamente centrato il nocciolo del discorso.


Infatti la dove era necessario ho sempre inserito la parola "percepita" che ben identifica un valore soggettivo da uno oggettivo:
QUOTE
(i 6Mp di risoluzione aumentano la profondità di campo percepita)
QUOTE
.....Lo stesso scatto con una macchina con una quantità di pixel a disposizione inferiore avrebbe esteso la zona di percezione della nitidezza anche al colombo preso come punto di riferimento dell'AF.

in più ho cercato di puntualizzare il tutto con un approfondimento:
QUOTE
Il sistema AF al contrario di noi non è percettivo, ma oggettivo: ecco perchè la stessa ottica ci può dare rese diverse se utilizzati su corpi diversi


Spero che con tali chiarimenti siano ben espresse ed evidenti le variabili in gioco.

Ribadisco, come detto da Beppe, che il tutto è ora, con il digitale, più facile da individuare (ed esasperare), osservando gli scatti a monitor con ingrandimento pari al 100% (ma badate ben di avere la risolzione del monitor settata sul valore nativo). Quanti di noi osservavano le pellicole al microscopio prima? Se lo avessimo fatto sarebbe stato come vedere i files della D2X al 100%.
gvaccari
Messaggio: #25
QUOTE(Giuseppe Maio @ Jul 23 2005, 01:08 PM)
... Nikon Capture permette anche maggiori nitidezze grazie alla preziosa funzione di controllo aberrazioni cromatiche che "elimina" il "problema" alla radice e cioè rimuovendo lo sfalsamento cromatico anche minimo, prima della costruzione immagine. ....
*



Caro Ing. Maio,
mi ha colpito molto la citazione della funzione di controllo dell'aberrazione cromatica di Capture !

Non sono riuscito a trovare nulla in merito sul manuale.
Puo' dare qualche dettaglio in piu' ?

Grazie,

Giovanni Vaccarino
 
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