FORUM NIKONCLUB

ciao a tutti, tempo fà avevo già trattato questa discussione con lo stesso titolo, ma non ne sono uscito con le idee chiare, soprattutto dopo aver letto altre discussioni su questo forum.
A me piacerebbe tornare ad usare il negativo BN poi sviluppato da me e magari scansionato con un coolscan V (ne stò cercando uno usato), il fatto è che ho una splendida F100 inutilizzata.
La mia D80 è molto buona ma ad esempio ad alti iso fa un pò di fatica (con il negativo arrivavo a 6400), purtroppo economicamente non arriverò mai ad una full frame quindi é proprio cosi sballato usare il negativo, svilupparlo a mano e scansionarlo?
C'era chi mi diceva che non avrebbe senso iniziare un processo chimico per poi SFfinirlo in digitale ma in ogni caso anche un file fatto con la D700 andrà stampato in digitale.
Spero di essere stato abbastanza chiaro e non aver detto troppe castronerie,saluti a tutti.

Perdonami, di lunedì sono sempre un po' down... se non ho capito male vorresti sapere se vale la pena scattare in BW e digitalizzare il negativo ?

Personalmente premetto che non sono finora riuscito, ma probabilmente è mia incapacità, a replicare in digitale le caratteristiche di un Tri-x, per cui uso il 35 mm per il BW e il digitale per il colore.

Credo che la risposta sia del tipo: "dipende da cosa vuoi fare con il prodotto della scansione".

Archiviazione, manipolazione, diffusione - sono tutte attività che beneficiano enormemente del digitale. Stampe fine art, stampe da "esibire" - forse un po' meno, perché la qualità della digitalizzazione può risultare un collo di bottiglia.

Non voglio sembrare retorico, ma poiché il processo "da analogico a digitale" richiede un mucchio di tempo e di "manico" (photoshop e dintorni), devi cercare di capire a priori se il gioco vale la candela, ovvero qual'é il progetto che ti guida.

Altrimenti corri il rischio di uno scenario di questo tipo: compri il coolscan, scatti qualche pellicola, la porti a sviluppare, ritorni a casa con i negativi, sistemi i negativi negli odiosi telaietti (qualcuno li ama, per caso ?), digitalizzi il negativo, apri photoshop e cerchi di sistemare il risultato delle scansioni. Questo processo, eseguito "all'ingrosso", è molto time-consuming. E se non hai una forte motivazione, può darsi che col tempo lo fai sempre meno spesso e alla fine smetti del tutto.

Io mi sono costruito la mia "Phase One P65 dei poveri" con una Mamiya 7, un paio di obiettivi e un Coolscan 9000. La uso solo per quelli che definisco "paesaggi critici" (per tutti gli altri uso la D700) e digitalizzo solo i negativi migliori. Alla fine del lavoro ottengo file da 50 megapixel (ridotti dagli oltre 100 iniziali) incredibilmente nitidi e dettagliati, ma ognuno di essi richiede quasi un'ora di lavoro tra scansione e Photoshop. Ammetto che occorre una particolare motivazione per dedicare tutto questo tempo - a volte nemmeno la considerazione che la P65 costa 45000 dollari mi aiuta...

M

ciao M.Ben,grazie per aver dato la tua opinione, senza dubbio molto sensata.
Lo sò le mie intenzioni forse sono mosse solo dall'attaccamento all'oggetto (F100) e non dal fine vero e proprio ma all'ora tutti quelli che ancora usano pellicole negative o diapositive affiancate alla Dsrl dopo cosa ne fanno ?
Comunque dalla data in cui feci la domanda ho abbandonato l'intenzione di svilupparmi i BW con la tank:ho fatto scansionare degli scatti con Tri-X sviluppati a suo tempo in camera oscura e non ho ottenuto gran che (prevedibile direte)
Ciao

Mi sembra una idea ottima, almeno la tua F100 non rimane nel cassetto, non lo merita!
ultimamente si vedono in giro molti coolscan V usati a buon prezzo, potrebbe essere una occasione per divertirti.
Simulare la Tri-x in digitale? perche' mai ??? la vendono gia' bella che pronta , come dice m.ben pellicola per il bianco e nero e digitale per il colore (ed eventualmente anche qualche dia ).

grazie per l'incoraggiamento, in questi giorni volevo proprio fare delle dia!
ciao

Io che ancora uso pellicole e dia faccio cosi':
- per le dia, faccio solo sviluppo presso un laboratorio che non me le riga (che di questi tempi e' gia' tanto), poi scelgo pochissimi scatti buoni e li scansiono (diciamo 5 su un rullo da 36) e li stampo con una inkjet, eventualmente se tra questi scopro di aver fatto un capolavoro (cosa rara purtroppo ) lo invio in stampa presso un lab professionale di Torino che ancora tratta il ciba;
- per il bianco e nero provvedo da me, ma sinceramente da qualche anno (a causa del poco tempo a disposizione e forse per pigrizia) mi servo di un laboratorio professionale che stampa quasi come dico io ).
Occhio che il lab per il bianco e nero o e' serio o e' meglio che fai da te.
ciao

Ciao F100, appena posso farò qualche scatto con le dia e senza impegnarmi nell'acquisto di uno scanner quelle che riterrò buone le farò scansionare da un amico fotografo (a 2400 dpi) e poi eventualmente stampare.
Purtoppo per ora non posso ottenere una gran qualità dal negativo BW quindo non vale la pena usarlo. Ciao a presto.