FORUM NIKONCLUB

Condividi le tue conoscenze, aiuta gli altri e diventa un esperto.

Chiudi
TITOLO*
DOMANDA*
AREA TEMATICA INTERESSATA*
2 Pagine: V   1 2 >  
Tragico Ritorno Alla Pellicola...
Rispondi Nuova Discussione
lucaruffo
Messaggio: #1
Ho da poco comprato una f80. Volevo tornare alla cara vecchia pellicola dopo 2 anni di Finepix 5600 e nikon d60 e finalmente dopo giorni di incessante pioggia una domenica riesco andare a Venezia per provare il mio gioiellino. Giornata praticamente estiva carica di luce tranne nel primo pomeriggio che si è levata un pò di foschia che non mi ha permesso di fare gran foto dal campanile di San Marco. Lunedi porto a sviluppare le foto e sorpresa...inquadrature sbagliate, colori sbiaditi e parecchie sovraesposizioni. Ci sono rimasto male!! Dov'era finita tutta la mia bravura?A settembre ho fatto un viaggio in america di un mese e sono rimasto molto entusiasta delle foto. Possibile che in 36 foto di Venezia non ce ne fosse una che mi piacesse?!? Poi ho ragionato un pò e sono arrivato alla conclusione che fare foto con una digitale è molto più facile...Fai la foto senza pensarci su troppo, al limite se nn ti piace la rifai...un mio parente è tornato con 200 foto da una domenica trascorsa anke lui a Venezia era ovvio che ce ne fosero di belle!! Con la pellicola è un pò diverso. Devi limitare i clic se no poi sono dolori!!!!E da li si vede secondo me la bravura, quante volte fai centro al primo colpo...è una bella sfida. Vuoi perchè non conosco ancora bene la macchina, vuoi perchè mi sarò arrugginito ma risorgerò dalle ceneri!!!!!

Cosa ne pensate?
carmine_col
Messaggio: #2
E' un discorso ormai fatto e rifatto, e comunque la pellicola è molto più "selettiva" del digitale. Con il digitale, in camera chiara, puoi sempre apportare quelle modifiche per cui lo scatto alla fine, puoi renderlo piacevole. Per quanto riguarda l'analogico, come ben saprai.... ciò che hai fatto, hai fatto. Se poi aggiungi il problema dei costi e che sono sempre di meno i fotolab disposti a sviluppare e a stampare i rulli.... il gioco è fatto.

Fà comunque bene, secondo me, fare un salto all'indietro, serve sempre a ciascuno di noi, che sì è vero, la camera chiara può fare miracoli, ma le vecchie (ma sempre attualissime) regole di tecnica fotografica, sono pur sempre valide....

Saluti! wink.gif
Giallo
Messaggio: #3
La pellicola ha una grande valenza educativa.

Quando dismetto le D700, mi armo di Leica MP e di poche ottiche fisse.

Scatto molto di meno, ma penso e mi diverto molto di più.

Usare la digitale per scattare tanto (e pensare poco) è un po' come andare a pesca con il tritolo anzichè con canna e lenza.

Sono sicuro che al prossimo - ponderato - rullino, avrai maggiori soddisfazioni. Anche - in seguito - quando riprenderai in mano la digitale.

Almeno, per me è così, e per questo non riesco a decidermi a passare esclusivamente e definitivamente ai pixel.

Buona luce

smile.gif
alessandro signore
Messaggio: #4
Concordo con quanto asserito da "Giallo", ultimamente mi trovo spesso a lasciare a casa la D300 ed a mettere in borsa la F100 e la FM, scatto molto meno, solo quando ne vale la pena, ragiono maggiormente sulla composizione e sull'esposizione, insomma mi diverto di più.
edate7
Messaggio: #5
La quantità non si sposa con la qualità. Vale in tutti i campi, anche in fotografia. Molte foto, tanto poi dieci buone le ricavo. E via, giù a fare 1000 scatti. Con la pellicola ne ho solo 36; per farne 360 mi devo portar dietro dieci rulli... e i costi!.... Scatto di meno, penso di più, inquadro meglio, espongo per quel che voglio io e non la reflex, e mi porto a casa 4 foto, su 36, eccellenti. Una ogni 100 in digitale, 1 ogni 9 in pellicola. La regola vale sempre... anche se, quando uno è bravo e selettivo, è un pò esagerata.
Ciao
lucaruffo
Messaggio: #6
Grazie ragazzi per la solidarietà...

grazie.gif
abyss
Messaggio: #7
Anche io col digitale scatto di più ma mi rendo conto che poi (spesso) preferisco le foto che ho scattato a pellicola!
Dai Luca, porta ancora a spasso la F80, vedrai che diventerà una apprezzata parte del corredo, e farà anche amicizia con la D60! smile.gif
giannizadra
Messaggio: #8
Meglio uno scatto effettuato pensando a ciò che si fa,
che cento sparati pensando che ci penserà Photoshop... smile.gif
lucaagati
Messaggio: #9
Scusate se mi intrometto in questa discussione, ma devo confessarvi che è da un pò che stò pensando di acquistare una macchina analogica per rievocare quella passione che avevo quando erò più piccolo.. cosa mi consigliate? Le ottiche che ho vanno bene su un corpo analogico??
Af 50 1.8
Afs 70-200 2.8 Vr
Sigma 50-150 2.8
In più un parco ottiche abbastanza evoluto di ottiche Dx ma non le cito nemmeno.. tongue.gif
Inoltre sono in procinto di aquistare il 24-70 2.8...
Scusate l'OT...
Saluti Luca
fogmarco
Messaggio: #10
QUOTE(giannizadra @ Apr 24 2009, 11:11 PM) *
Meglio uno scatto effettuato pensando a ciò che si fa,
che cento sparati pensando che ci penserà Photoshop... smile.gif


sante parole!
terri2
Messaggio: #11
QUOTE(giannizadra @ Apr 24 2009, 11:11 PM) *
Meglio uno scatto effettuato pensando a ciò che si fa,
che cento sparati pensando che ci penserà Photoshop... smile.gif

Proprio ragionando in questo modo ho deciso di "investire" un po' di soldi in una FM, che permette (anzi, obbliga!) un approccio più ponderato ad ogni foto...Tanto ponderato che in un mese non ho ancora finito il primo rullino!!

QUOTE(lucaagati @ Apr 24 2009, 11:23 PM) *
Scusate se mi intrometto in questa discussione, ma devo confessarvi che è da un pò che stò pensando di acquistare una macchina analogica per rievocare quella passione che avevo quando erò più piccolo.. cosa mi consigliate? Le ottiche che ho vanno bene su un corpo analogico??
Af 50 1.8
Afs 70-200 2.8 Vr
Sigma 50-150 2.8
In più un parco ottiche abbastanza evoluto di ottiche Dx ma non le cito nemmeno.. tongue.gif
Inoltre sono in procinto di aquistare il 24-70 2.8...
Scusate l'OT...
Saluti Luca

Molti (o meglio, tutti) parlano un gran bene della F100, che si trova a prezzi irrisori...

Ciao, Mattia
kernel_panic
Messaggio: #12
QUOTE(giannizadra @ Apr 24 2009, 11:11 PM) *
Meglio uno scatto effettuato pensando a ciò che si fa,
che cento sparati pensando che ci penserà Photoshop... smile.gif



Nulla osta a usare il cervello anche con una digitale in mano, chi vi parla ttut'ora è innamorato delle diapositive, astia 100f in primis, però non credo che si possa generalizzare al punto di affermare che solo col rullino il cervello non viene disabilitato.
analogico o digitale sono due struemnti per il mio occhio e il mio cervello.....
antoniogaita
Messaggio: #13
Ben detto Kernel ;
Tutto dipende da noi a saper coservare la naturalezza delle foto fatte col digitale limitando gli interventi con i vari software oggi disponibili, comunque la composizione, il saper cogliere un'attimo, l'avere una visione fotografica che sappia creare emozione non dipendono dal digitale o dall'analogico ma sono delle doti che più o meno uno ha e con il tempo li perfeziona. Io personalmente porto nel cuore la mia FM2 new , ma non nego che con la D200 mi deverto un mondo limitandomi in post produzione ad interventi come variare l'esposizione o il taglio della foto cosa che avveniva anche con l'analogico.

P.S. Comunque non nego che il passaggio al digitale è stato traumatico e difficile da digerire ma basta non farsi gestire dalla tecnologia ed essere consapevoli siamo sempre noi a gestire lei.


Buone foto a tutti


Antonio
giannizadra
Messaggio: #14
QUOTE(kernel_panic @ Apr 25 2009, 01:24 PM) *
però non credo che si possa generalizzare al punto di affermare che solo col rullino il cervello non viene disabilitato.


Dove avresti letto la generalizzazione ? Chi l'avrebbe scritta ? hmmm.gif
Io cerco di pensare anche con la D3.
kernel_panic
Messaggio: #15
QUOTE(giannizadra @ Apr 25 2009, 03:27 PM) *
Dove avresti letto la generalizzazione ? Chi l'avrebbe scritta ? hmmm.gif
Io cerco di pensare anche con la D3.



Giannizadra ti chiedo scusa, non intendevo assegnarti la paternità della "generalizzazione" .
la tua frase però mi è servita da spunto per la riflessione sul clima culturale intorno al mondo fotografico, che troppo si concentra sul mezzo rispetto al fine.
Chiedo umilmente scusa se ho urtato la tua sensibilità, ma ti ripeto non volevo metterti in bocca parole chew non hai detto.
spero che il fraintendimento si sia risolto.
Ciao
Domenico
Einar Paul
Messaggio: #16
QUOTE(lucaruffo @ Apr 24 2009, 04:53 PM) *
Ho da poco comprato una f80. Volevo tornare alla cara vecchia pellicola dopo 2 anni di Finepix 5600 e nikon d60 e finalmente dopo giorni di incessante pioggia una domenica riesco andare a Venezia per provare il mio gioiellino. Giornata praticamente estiva carica di luce tranne nel primo pomeriggio che si è levata un pò di foschia che non mi ha permesso di fare gran foto dal campanile di San Marco. Lunedi porto a sviluppare le foto e sorpresa...inquadrature sbagliate, colori sbiaditi e parecchie sovraesposizioni. Ci sono rimasto male!! Dov'era finita tutta la mia bravura?
[...]
Cosa ne pensate?

Penso che, almeno rispetto a ciò che ho evidenziato in grassetto, non si tratti solo di diverso approccio mentale alla fotografia, ma anche di qualche problema tecnico. I colori sbiaditi e le sovraesposizioni potrebbero dipendere da un esposimetro mal tarato, o da una pellicola non sviluppata a regola d'arte...

Saluti
Einar
magullo
Messaggio: #17
QUOTE(Giallo @ Apr 24 2009, 05:11 PM) *
La pellicola ha una grande valenza educativa.

Quando dismetto le D700, mi armo di Leica MP e di poche ottiche fisse.


Detto già da altri, ma sottoscrivo.
Poi con una MP...
rolleyes.gif
Jazzer
Nikonista
Messaggio: #18
Personamente cerco di avere lo stesso approccio agli scatti sia con il digitale, sia con la FM2, ovvero cerco di comportarmi come se avessi a disposizione solo la cinquantina di scatti che mi consente di archiviare la mia CF. E' vero ciò che dice Giallo, cioè che la pellicola è più educativa, è vero anche che non è automatica l'equivalenza digitale = scatto a raffica.
Poi sulla praticità e sul maggiore controllo del trattamento della foto dopo lo scatto il digitale non ha paragone...
abyss
Messaggio: #19
Prima di cominciare ad usare (anche) il digitale, per venti anni ho usato la pellicola (ovviamente).
Devo dire che la mia mentalità di "pensarci e fare attenzione" prima di premere il pulsante di scatto è rimasta anche quando impugno una DSLR.
Però è un po' "mediata" dalla facile disponibilità degli scatti digitali.
Mi spiego:
da un lato ho mantenuto la cura ed attenzione per ogni singolo scatto (o mini-raffica quando serve) anche se scatto in digitale;
dall'altro scatto un po' di più anche quando ho con me una fotocamera a pellicola (sempre con una certa attenzione!).

alcarbo
Messaggio: #20
Come per lucaruffo anche la mia esperienza non è stata per ora positiva.
Con il passaggio al digitale non ho ancora imparato a destreggiarmi con le fotocamere D.
Frattanto temo di aver disimparato quel che sapevo sulla pellicola; a pensare.
Fra l'altro l'ultimo rullo l'ho sparato con una raffica smile.gif

Messaggio modificato da alcarbo il Apr 26 2009, 07:43 AM
OPPIP1970
Messaggio: #21
il risultato finale con la pellicola è influenzato tantissimo dai laboratori ed è x questo motivo che da circa un anno mi sono attrezzato per sviluppare in casa oltre al b/n anche le diapositive e i negativi colore. I risultati sono più che ottimi, si possono effettuare tiraggi senza costi aggiuntivi e ultimamente sto provando anche il cross-processing. E' ovvio che abbia i suoi costi, però non posso fare un confronto con la stampa in casa di file digitali (carta,cartucce etc..) poichè non possiedo corpi digitali.
La cosa importante è che mi diverto ed è la cosa fondamentale x un hobby sia che si usi l'analogico o il digitale. Il prossimo passo penso che sia il passaggio al medio formato. Ciao a tutti.
lucaruffo
Messaggio: #22
QUOTE(Einar Paul @ Apr 25 2009, 06:56 PM) *
Penso che, almeno rispetto a ciò che ho evidenziato in grassetto, non si tratti solo di diverso approccio mentale alla fotografia, ma anche di qualche problema tecnico. I colori sbiaditi e le sovraesposizioni potrebbero dipendere da un esposimetro mal tarato, o da una pellicola non sviluppata a regola d'arte...

Saluti
Einar


Spero che sia la mano del fotografo arruginita piuttosto che l'esposimetro tarato male...Il brutto è che non si decide a fare bello per fare qualche uscita per darmi una seconda chance!!!!
lucaruffo
Messaggio: #23
QUOTE(OPPIP1970 @ Apr 26 2009, 11:39 AM) *
il risultato finale con la pellicola è influenzato tantissimo dai laboratori ed è x questo motivo che da circa un anno mi sono attrezzato per sviluppare in casa oltre al b/n anche le diapositive e i negativi colore. I risultati sono più che ottimi, si possono effettuare tiraggi senza costi aggiuntivi e ultimamente sto provando anche il cross-processing. E' ovvio che abbia i suoi costi, però non posso fare un confronto con la stampa in casa di file digitali (carta,cartucce etc..) poichè non possiedo corpi digitali.
La cosa importante è che mi diverto ed è la cosa fondamentale x un hobby sia che si usi l'analogico o il digitale. Il prossimo passo penso che sia il passaggio al medio formato. Ciao a tutti.


Che attrezzatura serve? E quali sono i prezzi in linea di massima, magari di strumenti usati....Mi piacerebbe un giorno svilupparmi le foto sia b/n che colori. Al momento l'unica cosa che mi ferma è la casa un pò troppo piccola e nn saprei dove farlo e dove tenere tutta l'attrezzatura. Ciao
giannizadra
Messaggio: #24
QUOTE(lucaruffo @ Apr 27 2009, 08:58 AM) *
Che attrezzatura serve? E quali sono i prezzi in linea di massima, magari di strumenti usati....Mi piacerebbe un giorno svilupparmi le foto sia b/n che colori. Al momento l'unica cosa che mi ferma è la casa un pò troppo piccola e nn saprei dove farlo e dove tenere tutta l'attrezzatura. Ciao


L'attrezzatura per lo sviluppo in BW costa pochissimo.
Per sviluppare il colore, la costanza della temperatura è più critica. Dovresti aggiungere un box termostatato.
Per la stampa, di questi tempi (causa passaggi al digitale) trovi ottimi ingranditori usati a cifre ridicole. Bacinelle, bottiglie, cilindri graduati, pure.
Per il colore (temperatura e agitazione costanti sono indispensabili) servirebbe un aggeggio (processor) motorizzato e termostatato, anch'esso reperibile usato.
Chimici e carte BW si trovano facilmente; qualche difficoltà in più per il colore.

Poi, serve uno stanzino oscurabile, possibilmente con acqua corrente.

Direi che attrezzarsi in proprio per il BW è altamente consigliabile.
Per il colore, serve anche molto tempo (ed esperienza). Non so quanto raccomandarlo a chi inizia ora.
OPPIP1970
Messaggio: #25
QUOTE(lucaruffo @ Apr 27 2009, 08:58 AM) *
Che attrezzatura serve? E quali sono i prezzi in linea di massima, magari di strumenti usati....Mi piacerebbe un giorno svilupparmi le foto sia b/n che colori. Al momento l'unica cosa che mi ferma è la casa un pò troppo piccola e nn saprei dove farlo e dove tenere tutta l'attrezzatura. Ciao


Effettivamente l'attrezzatura x il b/n ha un costo contenuto, mentre per quel che riguarda il colore ho acquistato una vasca della Jobo con la resistenza x mantenere i chimici in temperatura a 95€.
Un kit E-6 da 5 lt. della Kodak (7 bagni) costa circa 40€ e si possono sviluppare 40 rulli da 135 di diapositive, quello della Ornano costa un pò di più. Il kit C-41 per i negativi sempre da 5 lt. costa circa 53€ sempre x 40 rulli da 135. La temperatura dei bagni è critica solo x il primo bagno (quello del primo sviluppo) dove per le dia deve essere 38°C +/-03°C mentre x i negativi 37.8°C +/-0.15°C, i restanti bagni hanno toolleranze di 5/6°C. Per la mia piccola esperienza ( avrò sviluppato una sessantina di dia e una decina di negativi colore) non ho mai avuto problemi di strane dominanti di colore anche quando mi sono accorto di avere i bagni a temperature oltre al margine di tolleranza anche di più di un grado, quindi non bisogna farsi tante paranoie anche se bisogna essere un pò meticolosi e precisi x non fare confusione con i bagni ( x le dia sono sette).
Per le stampe non ho ancora provato anche se penso che la difficoltà maggiore per i negativi colore sia il fatto di avere stampe senza dominanti e il dover lavorare al buio (la carta colore è sensibile alla luce rossa della camera oscura). Attualmente le stampe da dia e negativo colore le porto in un laboratorio che fino a qualche periodo fà lavorava esclusivamente con il b/n ma ora si è attrezzato con scanner e plotter per la stampa a colori.
La mia passione x la fotografia è abbastanza recente (6/7 anni) quindi l'esplorazione della fotgrafia chimica mi appasiona, chissà fra qualche anno forse mi stuferò di chimici e mi butterò nel digitale.
Ciao.
 
Discussioni simili Iniziata da Forum Risposte Ultimo messaggio
2 Pagine: V   1 2 >